esistono le intolleranze?(interessante)

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts
  • simones
    Bodyweb Senior
    • Jun 2002
    • 3728
    • 137
    • 51
    • altoadige
    • Send PM

    esistono le intolleranze?(interessante)

    è un argomento che mi interessa.
    sono note intolleranze enzimatiche come la deficenza di lattasi che pregiudica la possibilità di alcuni nel digerire il lattosio.

    premetto che l'intolleranza dovrebbe essere qualcosa di diverso rispetto all'allergia ige mediata.
    nell'allergia la reazione,mediata da ige ,dovrebbe essere immediata.
    alcuni medici,come ad esempio quelli che gestiscono il sito www.eurosalus.it, sostengono che le intolleranze siano,detto grossolanamente, degli accumuli silenti dovuti alla grossa ingestione di determinati tipi di cibo.
    una delle loro proposte nel recupero delle intolleranze sono le diete a rotazione.

    entro nel merito del mio caso.
    soffro da anni di una forma di orticaria cronica con eosinofilia che si aggira tra il 9 e il 12%.le ige sono a 180(quindi neanche bassine)
    posso tranquillamente fare a meno degli antistaminici.
    ogni tanto ho prurito e grattandomi la pelle reagisce con dermatografismo.

    mille analisi non hanno evidenziato nulla.
    il rast è totalmente negativo.
    ecografie,rx,risonanze, nulla di nulla.tutto negativo.

    ovviamento ho ingerito per anni e quotidianamente uova,pro in polvere,tonno.


    provando a variare il più possibile la dieta la sintomatologia migliora.
    se ad esempio assumo per 4 giorni di fila gli albumi alla mattina peggiora.
    stessa cosa dicasi per altri alimenti.

    ma allora queste intolleranze esistono o no?
    pareri,esperienze?

    grazie
    "Nulla è gratuito in questo basso mondo. Tutto si sconta, il bene come il male, presto o tardi si paga. Il bene è necessariamente molto più caro."

    L.F.Celine
  • joepiada
    Bodyweb Advanced
    • Sep 2001
    • 3946
    • 45
    • 15
    • piacenza
    • Send PM

    #2
    a mio avviso l'intolleranza come problematica a sè non esiste.
    Esistono i problemi di organi emuntori,di stomaco,di intestino tali per cui alcune sostanze non si riescono a metabolizzare con risultato di pruriti...arrossamenti e quant'altro...ma sono appunto problemi ben precisi di ipo-funzionalità di determinati organi,non di intolleranza in sè.
    Tant'è vero che chi ne soffre in maniera sostanziosa toglie un alimento,pian piano sviluppa intolleranza ad un altro,toglie l'altro...e così via...
    L'altra riabilitazione

    Il sito Internet sulle più avanzate metodiche riabilitative

    Commenta

    • simones
      Bodyweb Senior
      • Jun 2002
      • 3728
      • 137
      • 51
      • altoadige
      • Send PM

      #3
      Originariamente Scritto da joepiada Visualizza Messaggio
      a mio avviso l'intolleranza come problematica a sè non esiste.
      Esistono i problemi di organi emuntori,di stomaco,di intestino tali per cui alcune sostanze non si riescono a metabolizzare con risultato di pruriti...arrossamenti e quant'altro...ma sono appunto problemi ben precisi di ipo-funzionalità di determinati organi,non di intolleranza in sè.
      Tant'è vero che chi ne soffre in maniera sostanziosa toglie un alimento,pian piano sviluppa intolleranza ad un altro,toglie l'altro...e così via...


      è ciò che in effetti succede a me.
      il problema è che fare.
      nessuno mi ha mai dato una risposta sensata.

      io ho problemi di colon irritabile(altra definizione molto vaga) per cui presumibilmente il problema risiede lì.
      l'eosinofilia persiste e come ben saprai l'eosinofilo è un globulo bianco deputato,principalemte,alla funzione difensiva da parassiti e nelle allergie.

      detto questo e passati 3 anni nessuno ha saputo come aiutarmi..........
      "Nulla è gratuito in questo basso mondo. Tutto si sconta, il bene come il male, presto o tardi si paga. Il bene è necessariamente molto più caro."

      L.F.Celine

      Commenta

      • joepiada
        Bodyweb Advanced
        • Sep 2001
        • 3946
        • 45
        • 15
        • piacenza
        • Send PM

        #4
        eh,non è semplice....in medicina tradizionale è impossibile,in complementare è difficile.
        Con il test kinesiologico (non mi piace l'elettrodiagnostica) si va a verificare l' eventuale sensibilità (quindi alterazioni del ph dovute a memorie immunitarie,ad es) a batteri,virus,parassiti e funghi. Per funghi e parassiti si ha un ottimo riscontro con la fitoterapia,maggiore che con i farmaci sicuramente.
        Rimossi i problemi "attivi" si va a desensibilizzare l'organo dalle cosiddette "memorie immunitarie" utilizzando l'omotossicologia.
        A quel punto l'organo/gli organi dovrebbero avere ripreso la loro funzionalità e quindi riuscire a metabolizzare tutto senza manifestazione di intolleranza...
        L'altra riabilitazione

        Il sito Internet sulle più avanzate metodiche riabilitative

        Commenta

        • simones
          Bodyweb Senior
          • Jun 2002
          • 3728
          • 137
          • 51
          • altoadige
          • Send PM

          #5
          Originariamente Scritto da joepiada Visualizza Messaggio
          eh,non è semplice....in medicina tradizionale è impossibile,in complementare è difficile.
          Con il test kinesiologico (non mi piace l'elettrodiagnostica) si va a verificare l' eventuale sensibilità (quindi alterazioni del ph dovute a memorie immunitarie,ad es) a batteri,virus,parassiti e funghi. Per funghi e parassiti si ha un ottimo riscontro con la fitoterapia,maggiore che con i farmaci sicuramente.
          Rimossi i problemi "attivi" si va a desensibilizzare l'organo dalle cosiddette "memorie immunitarie" utilizzando l'omotossicologia.
          A quel punto l'organo/gli organi dovrebbero avere ripreso la loro funzionalità e quindi riuscire a metabolizzare tutto senza manifestazione di intolleranza...

          inanzitutto ti ringrazio per l'interessamento.
          sai per me è sempre meno facile questa situazione.
          mi rende nervoso e il nervosismo non aiuta di certo in quanto noto un peggioramento di orticaria e dermografismo conseguente.


          perchè in medicina tradizionale è impossibile?
          certo che se l'orticaria è definita"la tomba del dermatologo"..........

          in ogni caso il rimedio è solo sintomatico,cioè antistaminico e via.
          poi probabilmente il disturbo è sistemico.
          questa situazione mi frustra sempre più
          "Nulla è gratuito in questo basso mondo. Tutto si sconta, il bene come il male, presto o tardi si paga. Il bene è necessariamente molto più caro."

          L.F.Celine

          Commenta

          • joepiada
            Bodyweb Advanced
            • Sep 2001
            • 3946
            • 45
            • 15
            • piacenza
            • Send PM

            #6
            Originariamente Scritto da simones Visualizza Messaggio
            inanzitutto ti ringrazio per l'interessamento.
            sai per me è sempre meno facile questa situazione.
            mi rende nervoso e il nervosismo non aiuta di certo in quanto noto un peggioramento di orticaria e dermografismo conseguente.


            perchè in medicina tradizionale è impossibile?
            certo che se l'orticaria è definita"la tomba del dermatologo"..........

            in ogni caso il rimedio è solo sintomatico,cioè antistaminico e via.
            poi probabilmente il disturbo è sistemico.
            questa situazione mi frustra sempre più

            domanda e risposta nello stesso post
            L'altra riabilitazione

            Il sito Internet sulle più avanzate metodiche riabilitative

            Commenta

            • simones
              Bodyweb Senior
              • Jun 2002
              • 3728
              • 137
              • 51
              • altoadige
              • Send PM

              #7
              Originariamente Scritto da joepiada Visualizza Messaggio
              domanda e risposta nello stesso post

              hmmm,vero

              in ogni caso che faccio?
              tu da dove partiresti?

              "Nulla è gratuito in questo basso mondo. Tutto si sconta, il bene come il male, presto o tardi si paga. Il bene è necessariamente molto più caro."

              L.F.Celine

              Commenta

              • joepiada
                Bodyweb Advanced
                • Sep 2001
                • 3946
                • 45
                • 15
                • piacenza
                • Send PM

                #8
                Originariamente Scritto da simones Visualizza Messaggio
                hmmm,vero

                in ogni caso che faccio?
                tu da dove partiresti?


                non ti saprei dire,io ho il mio metodo,altri hanno il loro,l'importante è giungere ad una soluzione e sapere bene o male dov'è il problema e sopratutto cosa è inutile fare...
                L'altra riabilitazione

                Il sito Internet sulle più avanzate metodiche riabilitative

                Commenta

                Working...
                X