Piccolo pettorale = stato patologico

[ryohazuki]

a questo punto,credo sia l'unica ipotesi plausibile


Quel pettorale potrebbe essere irritato da qualsiasi cosa,da una congestione linfatica ad una pregressa problematica gastrica,è impossibile determinarlo via etere.

via etere cioè?

[SognoDaBAR]

tramite pc

[ryohazuki]

ok ehm appunto,indi che esami dovrei fare? era questa la domanda, non pretendevo certo che qualcuno scoprisse cosa sia solo leggendo, se non l'hanno fatto medici fino ad adesso!

[joepiada]

forse.....nessun esame?
perchè comunque qualunque esame tu faccia qualcosa trovano sempre ma non è detto che sia quello il problema...
te l'ho detto,è inutile che vai a cercare continuamente delle diagnosi,affidati ad un terapista e vedi cosa riesci a cavarne fuori....

[ryohazuki]

ok ma che tipo di terapista, sempre fisiatra?

[ryohazuki]

sono andato oggi dal fisiatra e mi ha detto che "è una sciocchezza"(basandosi sulla lastra e non sui miei sintomi), di fare stretching (l'ho già fatto per anni non risolvendo nulla)

che terapista dovrei vedere? dicono tutti che è un nonnulla senza visitarmi
me ne servirebbe uno che mi visiti invece di guardare l'esame (che non dice quasi nulla)

invece per es. è impossibile per me fare qualsiasi esercizio per i pettorali in modo simmetrico...l'esercizio più impattato sono le croci...perché appunto il piccolo pettorale non si allunga come dovrebbe

[ryohazuki]

a questo punto,credo sia l'unica ipotesi plausibile

eh,se il problema è ancora li,è evidente che non si è risolto....
mica penserai che il corpo,in assenza di altri fattori responsabili,si lasci alterare tutti gli equilibri biomeccanici da un (presunto) strappetto su un muscoletto profondo?tra l'altro già stretchato e ri-stretchato.
ripeto,l'analisi è un processo valutativo clinico e anamnestico,ognuno ha il suo approccio,il problema è che i cialtroni sono dietro l'angolo (e nei cialtroni rientrano sia medici,paramedici e terapeuti complementari).
Quel pettorale potrebbe essere irritato da qualsiasi cosa,da una congestione linfatica ad una pregressa problematica gastrica,è impossibile determinarlo via etere.

io forse ho capito com'è nato il problema, anche se non so perché;
l'unico movimento non esattamente bilaterale che ho fatto durante una ginnastica sono i piegamenti sulle braccia un 10 anni fa, alle superiori;
li facevo si con entrambe le mani ma "spingendo " di più con la mano destra!
non si sa perché il fare questo abbia accorciato quel muscolo, però

[joepiada]

io non so neanche più cosa dirti.continui ad andare da medici nonostante ti abbia avvisato che non ne caverai un ragno dal buco,per questi problemi non esiste il processo diagnosi-terapia.

[ryohazuki]

io non so neanche più cosa dirti.continui ad andare da medici nonostante ti abbia avvisato che non ne caverai un ragno dal buco,per questi problemi non esiste il processo diagnosi-terapia.

Quando si distrugge una convinzione si dovrebbe anche proporre una propria soluzione alternativa. Secondo te la diagnosi non serve, ma allora come faccio a risolvere il problema? Tu mi dicesti di vedere un terapista, e io ho fatto così.

Sono convinto invece, che non c'è cura senza diagnosi, come spiegato nel sito di Roberto Albanesi. D'altronde, fino ad adesso mi hanno curato schiena e spalla , peggiorando la situazione.

[joepiada]

meno male che c'è Albanesi....ma daiii!!
e comunque il fisiatra è un medico,e infatti non ti ha neanche toccato.
Il discorso diagnosi-cura ripeto è una cagata che ci siamo inventati noi terapisti e medici dell'ambito riabilitativo per mettere un po' di fronzoli a quelli che altrimenti sarebbero due cagate di massaggio e quattro carabattole di terapia fisica vedi laser/tens/tecar/ipertermia e chi più ne ha più ne metta...
La diagnosi puoi anche pensare di averla..."accorciamento del pettorale"...e ora?
perchè si è accorciato il pettorale(a parte che mi devi spiegare come fai a sentire il piccolo pettorale che è profondissimo) ?perchè è resistente allo stretching?ma sopratutto,come risolvere la situazione?
io non lo so se dalle tue parti ci sono dei terapisti che lavorano sulla fascia,o fanno test kinesiologici per verificare l'origine del problema in rapporto al sistema metabolico,perchè questi a mio avviso sono i punti fondamentali.
Potresti cominciare a chiedere in palestra se qualcuno ha esperienze con terapisti e contattare questi ultimi per chiedere informazioni...

[ryohazuki]

meno male che c'è Albanesi....ma daiii!!
e comunque il fisiatra è un medico,e infatti non ti ha neanche toccato.
Il discorso diagnosi-cura ripeto è una cagata che ci siamo inventati noi terapisti e medici dell'ambito riabilitativo per mettere un po' di fronzoli a quelli che altrimenti sarebbero due cagate di massaggio e quattro carabattole di terapia fisica vedi laser/tens/tecar/ipertermia e chi più ne ha più ne metta...
La diagnosi puoi anche pensare di averla..."accorciamento del pettorale"...e ora?
perchè si è accorciato il pettorale(a parte che mi devi spiegare come fai a sentire il piccolo pettorale che è profondissimo) ?perchè è resistente allo stretching?ma sopratutto,come risolvere la situazione?
io non lo so se dalle tue parti ci sono dei terapisti che lavorano sulla fascia,o fanno test kinesiologici per verificare l'origine del problema in rapporto al sistema metabolico,perchè questi a mio avviso sono i punti fondamentali.
Potresti cominciare a chiedere in palestra se qualcuno ha esperienze con terapisti e contattare questi ultimi per chiedere informazioni...

Bhe secondo me il sito di Roberto su alcune questioni è davvero illuminante.

Il fisiatra mi ha dato 10 sedute di jonoforesi per la spalla, la cui situazione secondo lui è più grave di quello del pettorale (io non concordo)

Comunque:
-parte che mi devi spiegare come fai a sentire il piccolo pettorale che è profondissimo
-è questo il punto! Lo sento infilando le dita dentro l'ascella. Il piccolo pettorale sinistro è a posto, infatti non si sente e si confonde con le strutture circostanti (grande pettorale). Quello destro diciamo che sta più "spostato verso il centro dell'ascella", impedendo alla mano di andare fino in fondo all'ascella. Putroppo lo so spiegare solo così, non è facile...io non conosco i termini medici, ma al tatto si capisce subito dove sta il problema

per quello secondo me servirebbe una diagnosi: sembra addirittura che stia in un'altra posizione rispetto al piccolo pettorale sx!!!

-mettere un po' di fronzoli a quelli che altrimenti sarebbero due cagate di massaggio e quattro carabattole di terapia fisica vedi laser/tens/tecar/ipertermia
-ok io questo manco li ho provati sulla parte interessata,perché non riesco a spiegare al fisiatra il problema. ho provato solo lo stretching, ma non ha funzionato

-perchè è resistente allo stretching?
-bhe forse non uso la posizione giusta per stretcharlo
in effetti, sono riuscito a stretchare solo il grande pettorale

-dei terapisti che lavorano sulla fascia,o fanno test kinesiologici per verificare l'origine del problema
-mai sentito nulla del genere, cerco un po' su google domani sera, magari

-nella mia palestra alcuni di affidano al medico-fisiatra che ha una stanza proprio lì, ma cosa risolverei, mmh...
Poi non ho nemmeno capito se per un problema di questo tipo mi devo rivolgere al fisiatra, ortopedico o osteopata...

[ryohazuki]

un ortopedico di trieste mi ha detto che un fascio del piccolo pettorale si è spezzato e si è trasformato in un tessuto fibroso, per quello non si riesce ad allungare...

[joepiada]

un ortopedico di trieste mi ha detto che un fascio del piccolo pettorale si è spezzato e si è trasformato in un tessuto fibroso, per quello non si riesce ad allungare...

ti si è spezzato un muscolo e tu non te ne sei accorto?
ti ha proposto almeno la fibrolisi?

[VAR. ESS.]

un ortopedico di trieste mi ha detto che un fascio del piccolo pettorale si è spezzato e si è trasformato in un tessuto fibroso, per quello non si riesce ad allungare...

Mi sembra strano che ti abbia detto che ti si e' spezzato un fascio muscolare perche' di solito avviene per trauma diretto e cmq e' impossibile non accorgersene a causa del dolore che provoca!!!!!!Ti avra' detto forse che in seguito a microlesioni protratte nel tempo una porzione del fascio muscolare si e' fibrotizzata!

[ryohazuki]

ti si è spezzato un muscolo e tu non te ne sei accorto?
ti ha proposto almeno la fibrolisi?

non me ne sono accorto, né dolore né fastidio, nulla
l'unica cosa di cui mi ero accorto è la spalla destra più bassa della sinistra a causa del pettorale patologico, ma i medici credevano si trattasse di scoliosi!

tra l'altro, anni fa quando mi ero accorto della spalla bassa ed infraruotata, non facevo pesi ma karate (ginnastica a corpo libero), quindi come ha fatto a rompersi? non so , c'è qualcosa che non mi torna, insomma ci sarà un modo per vedere se è davvero rotto o no?? risonanza?? però non me l'ha prescritta, sarei tentato di farla in privato ma mi chiedono 180 euro e in questo momento sono proprio a corto uffi

non mi ha proposto nulla, ha detto che non me lo opera perché non c'è il "protocollo" , insomma tecnicamente forse si potrebbe fare ma è una cosa che di solito non si fa, quindi lui non rischia?

a me (anche se fosse rotto, ma non ne sono affatto convinto) non interessa riattaccarlo o cose simili (anche perché non si può credo), ma vorrei almeno allungarlo un po', in modo che non mi desse dolore durante gli allenamenti del grande pettorale... Insomma un modo per allungarlo ci deve essere, no?
Con lo stretching ho allungato solo il grande pettorale, magari non faccio gli esercizi giusti?

Cos'è la fibrolisi? Qualcosa voglio fare, mi limita troppo questa cosa, in palestra....