ragazzi chiedo lumi, a inizio aprile mi opererò di ginecomastia vera, quella che vorrei sapere è voi prima di operavi avete fatto massa o definizione? io sono alto 173cm per 70kg circa...cosa dovrei fare definire o stare su massa?
Ginecomastia:a chi può interessare
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Ciao Locust.
Belli ed utili gli ultimi post che ho letto.
Privatamente, se ti va, vorrei vedere delle tue foto di prima del intervento e delle foto attuali, per rendersi conto di quelli che tu chiami "risultati definitivi" dopo 3 anni.
La mia mail : danielev@live.it
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Salve a tutti,anch'io come voi mi porto dietro questa brutta bestia,ho 30 anni e qualche anno fa stavo per fare l'intervento ma poi è sfumato tutto e ci avevo rinunciato. Adesso ho conosciuto un bravo chirurgo e ho deciso di riaffrontare questa cosa,venerdì sono andato a fare la visita riconfermandomi l'esito di ginecomastia vera. Il chirurgo mi ha chiesto di fare un ecografia mammaria e testicolare. Chiedo a chi già lo ha fatto l'eco testicolare come viene fatta? Perché mi imbarazza un po' la cosa....Last edited by falcos84; 22-02-2015, 22:01:13.
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Originariamente Scritto da falcos84 Visualizza MessaggioSalve a tutti,anch'io come voi mi porto dietro questa brutta bestia,ho 30 anni e qualche anno fa stavo per fare l'intervento ma poi è sfumato tutto e ci avevo rinunciato. Adesso ho conosciuto un bravo chirurgo e ho deciso di riaffrontare questa cosa,venerdì sono andato a fare la visita riconfermandomi l'esito di ginecomastia vera. Il chirurgo mi ha chiesto di fare un ecografia mammaria e testicolare. Chiedo a chi già lo ha fatto l'eco testicolare come viene fatta? Perché mi imbarazza un po' la cosa....😭😭😭
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Originariamente Scritto da Dampa88 Visualizza MessaggioCome una qualunque ecografia. Ti mettono il gel sui gioelli di famiglia e ci passano sopra l'aggeggio per la scansione.
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Salve a tutti,
ho 25 anni e mi porto appresso da un paio d'anni ormai una ginecomastia vera che fu causata dall'assunzione di aldactone per un paio di mesi (maledettamente prescrittomi da un endocrinologo per un problema di acne indebellabile). Dalle ecografie fatte risulta essere gine vera, anche se non pronunciatissima; comunque capezzoli gonfi e sporgenti quanto basta per crearmi un certo disagio, nonchè un fastidio anche fisiologico, che non cessa mai.
Negli ultmi tempi ho deciso di risolvere il problema e ho consultato un chirurgo vicino a casa il quale mi ha detto che è possiblie procedere con il SSN, che però ha dei tempi di attesa di circa sei mesi per interventi di questo genere. Sarei quindi propenso a consultare un buon chirurgo plastico-estetico per arrivare all'operazione il prima possibile, privatamemente e a pagamento (sic).
Venendo al dunque, sapreste indicarmi un chirurgo esperto in questo tipo di operazione, da cui eventualmente vi siete fatti operarare con ottimi risultati, in Piemonte (sono benvenuti anche consigli di chirurghi di altre regioni, purchè non proprio lontanissimi)?
Grazie a tutti
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Originariamente Scritto da Dampa88 Visualizza MessaggioSapessi quanto mi sono sentito giù quando ho dovuto rinunciare al mare con gli amici oppure ho avuto qualche freno nel provarci con qualche ragazza. L'ansia pre intervento è nulla in confronto.
---------- Post added at 21:55:25 ---------- Previous post was at 21:53:37 ----------
Originariamente Scritto da Dampa88 Visualizza MessaggioSapessi quanto mi sono sentito giù quando ho dovuto rinunciare al mare con gli amici oppure ho avuto qualche freno nel provarci con qualche ragazza. L'ansia pre intervento è nulla in confronto.
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Originariamente Scritto da GO HARD Visualizza Messaggio@derock secondo me un pizzico di ginecomastia c'è.
due anni fa ero in forte sovrappeso prima di iniziare palestra.
chissà se continuando a spingere riesco a migliorare
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Sallve a tutti ragazzi, sono qui per parlare con voi, per confrontarmi e tentare di comprendere qualcosa dalle vostre esperienze. Io sono una vecchia conoscenza del forum (nel tread ginecomastia si intende) nonché anche un soldato che ha combattuto la ghiandola con ben due operazioni effettuate in giovane età. Vi racconto in breve la mia esperienza: fin da piccolo avevo una ginecomastia VERA che decisi di farmi operare. L'operazione non andò come speravo (non vi dico manco il dolore post operatorio), il dottore aveva lasciato un bel pezzo di ghiandola e puff tutto ricomparso nel giro di sei mesi. Successivamente andai da un dottore rinomato e a mio parere tra i migliori d'italia per questo difetto che mi operò e fece un ottimo lavoro. Egli affermò di avermi tolto tutta la ghiandola e che questo avrebbe scongiurato in futuro il riformarsi di essa. L'operazione andò bene, fui veramente soddisfatto del risultato anche se dentro di me nutrivo il timore che potesse ricomparirmi il problema, visto la grande sensibilità al difetto fisico e il trascorso deludente. Ebbene io ero fin dal post operatorio convinto che ancora qualche centimetro di ghiandola fosse presente, non sotto il capezzolo bensì a lato. Sentivo ancora, a tatto, i granuli tipici delle ghiandole mammarie, riconoscibilissimi per chi, come me, conosceva il problema ed era attento ad ogni impercettibile modifica del proprio corpo. Ebbene feci diverse ecografie e diversi consulti a distanza di mesi sempre con lui. La ghiandola sembrava non ci fosse e il petto non aveva mutato forma. A questo punto mi convinsi e misi il cuore definitivamente in pace. Nessun mutamento, nessun cambiamento, petto bellissimo e problema messo ormai in archivio. Passano tre anni e una mattina mi accorgo di avere il petto sinistro un pò più gonfio, come se avessi fatto palestra, una forma ancora più accattivante del petto dei giorni prima, mi piaceva tantissimo. Il punto è che si gonfia sempre più. Il gonfiore naturalmente interessa il lato del petto (per essere più esatti, esattamente al lato dell'areola dove i dottori tendenzialmente creano un tessuto cuscinetto per evitare l'affossamento del capezzolo. Questo gonfiore non passa ma in compenso ha termine la sua progressione. Diciamo che risultati antiestetici non ce n'erano ma il mio petto non era più come quello di qualche settimana prima ed io cominciavo a mangiarmi lo stomaco con le nevrosi delle delusioni avute la prima volta che fui operato. Arriviamo al 2015: il gonfiore torna ad avanzare, sia a gennaio sia a febbraio e il tessuto granuloso a lato dell'aerola si ingrossa di nuovo e di più e con esso il risultanto antiestetico. Ribadisco che sotto il capezzolo non quasi niente di questo tessuto ma temo che ben presto possa migrare anche lì. Con il gonfiore compare anche la sensazione di "bruciore" che tutti i ginecomastici conoscono.
Ora le mie considerazioni/domande, che credo siano importanti per ognuno di voi/noi:
1) Vi possono essere casi in cui dal nulla (ovvero assenza ghiandolare) può crearsi qualcosa (ovvero nuovo tessuto ghiandolare)?
2) Se per evitare l'affossamento antiestetico bisogna lasciare per forza di cose questi strascichi di ghiandola sottoascellare (vi ricordo che la ghiandola è sì sotto il capezzolo, ma si estende, con spessore minimo, fino a cinque centimetri di distanza dall'aerola in direzione radiale)? Solo io sto avendo un'ennesima ricomparsa della ghiandola?
3) Discutetene con il vostro chirurgo se vi state per operare e fate presente che alcuni hanno avuto nel giro di ANNI ricomparse ghiandolari
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Salve a tutti,
ho 25 anni e mi porto appresso da un paio d'anni ormai una ginecomastia vera che fu causata dall'assunzione di aldactone per un paio di mesi (maledettamente prescrittomi da un endocrinologo per un problema di acne indebellabile). Dalle ecografie fatte risulta essere gine vera, anche se non pronunciatissima; comunque capezzoli gonfi e sporgenti quanto basta per crearmi un certo disagio, nonchè un fastidio anche fisiologico, che non cessa mai.
Negli ultmi tempi ho deciso di risolvere il problema e ho consultato un chirurgo vicino a casa il quale mi ha detto che è possiblie procedere con il SSN, che però ha dei tempi di attesa di circa sei mesi per interventi di questo genere. Sarei quindi propenso a consultare un buon chirurgo plastico-estetico per arrivare all'operazione il prima possibile, privatamemente e a pagamento (sic).
Venendo al dunque, sapreste indicarmi un chirurgo esperto in questo tipo di operazione, da cui eventualmente vi siete fatti operarare con ottimi risultati, in Piemonte (sono benvenuti anche consigli di chirurghi di altre regioni, purchè non proprio lontanissimi)?
Grazie a tutti
Datemi una mano, grazie!!!
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