indurimento ai tibiali

[_Jamez_]

Salve,mi capita spesso,o meglio,molto spesso quando faccio corse intense nel tapis roulant in palestra o ancora maggiormente quando gioco a calcetto di avere questo problema ai muscoli tibiali.Praticamente li sento contratti e non riesco piu a correre se non avvertendo una pesantezza assurda e cn le gambe di legno!!
All'inizio credevo fosse un problema derivante dal lavoro in palestra e allora avevo smesso per un pò di allenare le gambe per vedere se il fastidio fosse sparito ma nulla,identica cosa è successa cambiando le scarpe da calcetto,quindi nemmeno la scarpa centra...è davvero una cosa stressante,anche perchè ho fatto sport per una vita,prima calcio poi palestra e calcetto,e non mi era mai successo di avere problemi simili..grazie in anticipo

[Linux]

Potrebbe essere Acido Lattico ????

[_Jamez_]

mi pare molto molto strano,perchè anche cambiando molte variabili(allenando o meno in palestra e altre piccole cose)il problema mi si ripropone cmq e solamente in quei particolari muscoli...

[MILO]

se vai su chiropratici.net o it o com non ricordo comunque puoi cercare su google; io ho avuto ed in parte ho ancora lo stesso problema prima allesterno poi dalla parte opposta dove mi da ancora fastidio, dicono sia un infiammazione che può essere dovuta a diverse cause:
se hai iniziato da poco a correre può essere dovuta ad un carico eccessivo(troppa corsa), o ancora può dipendere da scarpa sbagliata o troppo consumata, da come metti il piede in corsa se tendi alla pronazione eccessiva ed infine può dipendere da una scarsa flessibilità dei polpacci; nel mio caso erano le ultime due unite ad un carico eccessivo, sul sito dicevano di ridurre (o sospendere in caso di forti dolori) la corsa o sostituirla magari con ciclette allungare i polpacci li dicono più volte io lo faccio appena sveglio e prima di andare a dormire il tutto per due/quattro settimane ed il dolore dovrebbe sparire, cmq. allenandoti gradualmente aumentando il tempo di cosa piano piano il fenomeno si dovrebbe ridurre e sparire almeno è quello che è successo a me; fatti vedere cmq. se ne hai la possibilità dal personal trainer o da qualche medico sportivo se la cosa non si risolve o è debilitante.

[_Jamez_]

alla fine a me succede sopratutto giocando a calcio e la cosa ke mi fà imbestialire è che accade dopo pochissimi minuti!Tipo 5 o poco piu...anche se faccio un acasino di riscaldamento,cambia poco e nulla..le scarpe poi erano il primo indiziato infatti le ho cambiate ma la situazione è migliorata davvero poco...

[MILO]

Ti capisco anch'io mi inca***o come una bastia quando mi fermo per i polpacci mentre ho ancora fiato da vendere cmq. lo stretching aiuta dedicagli tempo; e le scarpe controlla bene oltre al fatto che siano nuove anche che siano adatte al tuo modo di camminare oggi come oggi le hanno tanto specializzate che già sbagliare scarpa scompensa tanto, ci sono scarpe per chi tende a pronare, neutre, per chi tende a supinare ecc. quindi valuta bene. Ma ti ripeto una delle prime cose è l'allungamento del polpaccio ed un buon riscaldamento: anke a me il dolore arrivava dopo 5 min. ma dopo la prima mezzora o anke 20min. si riduceva; lasciagli cmq. tempo di adattarsi già il calcetto stressa i polpacci perchè è uno scattare continuo quindi non eccedere nella corsa negli altri giorni corri a ritmo più rilassante.

[_Jamez_]

alla fine in palestra stò facendo sopratutto cyclette e ho ripreso ad allenare anche duramente le gambe tanto ho visto ke non incideva la cosa...
Proverò a stretchare un pò di piu prima di giocare sperando ke diminuisca il fastidio,è insopportabile!Poi non riesci a cambiare marcia ed è pessimo,nel calcetto come dici tu giustamente è tutto uno scatto e non riuscire a cambiare passo equivale a non giocare quasi...

[Dragon77]

Prima di tutto prova a prendere un integratore di sali minerali e bera tanta acqua, fai passare l'infiammazione.
Usi inclinazioni elevate quando fai tapis? Cmq sicuramente si tratta di infiammazione dei tendini tibiali, ed il problema potrebbe risiedere nell'appoggio podalico.
Se il problema persiste consulta un ortopedico e fai un controllo dell'appoggio podalico, può bastare un semplice plantarino per risolvere la situazione. (nel caso in cui pigiando sulla tibia senti dolore intenso, potrebbe anche essere artrite)

Ciao.

[_Jamez_]

no guarda il tapis roulant l'ho abolito per questo motivo,mi capita solo giocando a pallone ora come ora..L'integratore salino quando mi consigli di assumerlo?

[Dragon77]

Il supradyn va benissimo, ma qualsiasi altro va bene lo stesso. Vai in farmacia (oppure al supermercato) e scegli.
Allena pure le gambe senza problemi ma evita di correre fino a quando non senti più dolore. Quando ti senti sicuro (almeno 2 settimane) ricomincia piano con camminata ed aumenta pian piano senza strafare.
Se sei aumentato di peso nell'ultimo periodo anche questo potrebbe essere la causa dell'infiammazione.
Ti consiglio se già non lo fai di prendere insieme ai sali anche un "complesso vitaminico" tipo multicentrum (anche qui qualunque altro va bene).
Buon recupero, dicci come va e ripeto se il dolore ricomincia nonostante tutte le precauzioni consulta un medico.

[Akkawe]

Se oltre ai tuo sintomi senti un dolore all'"osso" allora potrebbe trattarsi di periostite tibiale.

[Rampage]

Ti capisco anch'io mi inca***o come una bastia quando mi fermo per i polpacci mentre ho ancora fiato da vendere cmq. lo stretching aiuta dedicagli tempo; e le scarpe controlla bene oltre al fatto che siano nuove anche che siano adatte al tuo modo di camminare oggi come oggi le hanno tanto specializzate che già sbagliare scarpa scompensa tanto, ci sono scarpe per chi tende a pronare, neutre, per chi tende a supinare ecc. quindi valuta bene. Ma ti ripeto una delle prime cose è l'allungamento del polpaccio ed un buon riscaldamento: anke a me il dolore arrivava dopo 5 min. ma dopo la prima mezzora o anke 20min. si riduceva; lasciagli cmq. tempo di adattarsi già il calcetto stressa i polpacci perchè è uno scattare continuo quindi non eccedere nella corsa negli altri giorni corri a ritmo più rilassante.

un indurimento dei polpacci però è comprensibile, dei tibiali non l'ho mai sentito... boh
in ogni caso quando ti si indurisce un muscolo è x via di una leggera contratturina ke magari hai avuto perchè non lo scaldi bene prima di lavorarci sopra... e poi finchè non ti passa te la porti avanti e ti riesce fuori , saresti dovuto stare fermo un 5 gg dalla prima volta ke ti successe

ps= quoto il riscaldamento, fallo bene

[MILO]

il dolore lo sento nella parte interna sotto dove il muscolo finiscee si attacca alla caviglia con lo stretching migliora ma ci vuole tempo quest'estate lo sentivo all'esterno e pian piano è sparito poi ho smesso di correre ed ora che ho ricominciato si è presentato in questo modo; da quello che ho letto in un sito: osteopati.it sembrerebbe corrispondere a questa infiammazione dette sofferenza mediotibiale o shin splints...dicono di ridurre il volume di lavoro e di allungarsi e l'ho fatto infatti il fenomeno migliora spero pian piano passi. comunque sia anche se non dovessere essere quello che ho letto stretching e diminuzione di attività non fanno di certo male.

[rocky 80]

il dolore lo sento nella parte interna sotto dove il muscolo finiscee si attacca alla caviglia con lo stretching migliora ma ci vuole tempo quest'estate lo sentivo all'esterno e pian piano è sparito poi ho smesso di correre ed ora che ho ricominciato si è presentato in questo modo; da quello che ho letto in un sito: osteopati.it sembrerebbe corrispondere a questa infiammazione dette sofferenza mediotibiale o shin splints...dicono di ridurre il volume di lavoro e di allungarsi e l'ho fatto infatti il fenomeno migliora spero pian piano passi. comunque sia anche se non dovessere essere quello che ho letto stretching e diminuzione di attività non fanno di certo male.

***** hai il mio stesso identico problema
proprio adesso ero su internet per cercare maggiori info...
cmq l'hai descritto benissimo anche a me viene dopo poco e mi risulta impossibile giocare in maniera efficente...sono mesi che ci convivo sensa nessun miglioramento...proprio perchè non so che tipo di porblema è..

[rocky 80]

periostite tibiale

Periostite tibiale

La periostite tibiale è una patologia infiammatoria che colpisce la membrana connettivale (periostio) che avvolge la tibia, nelle aree in cui si inseriscono i muscoli soleo e tibiale posteriore e la fascia che le ricopre (è anche nota come sindrome mediale della tibia, sindrome del muscolo soleo o del muscolo tibiale posteriore).
La causa più probabile è rappresentata dall'infiammazione della fascia e del periostio. L'attività sportiva favorisce l'insorgenza dell'infiammazione sia per le forti sollecitazioni a carico dei tendini di soleo e tibiale posteriore sia per un'eccessiva pronazione nell'appoggio del piede. La sindrome provoca dolore nella parte interna della gamba, inizialmente in occasione degli allenamenti; gradualmente il dolore può persistere anche a riposo.
Le cause più frequenti – Nel runner le cause più frequenti sono:
a) abbinamento con altri sport (basket e, in linea del tutto teorica, salti)
b) combinazione di lunghe distanze con scarpe non idonee (poco ammortizzamento)
c) corsa in discesa
d) sovrappeso
e) marcata dismetria che provoca un'errata distribuzione del carico.
L'esame obbiettivo rileva la presenza di dolore alla pressopalpazione, mentre l'esame radiografico consente di individuare situazioni anormali a carico del periostio. La scintigrafia ossea dà invece esito negativo e consente di escludere altre patologie, come le fratture da stress. Il periodo di stop consigliato è di 30 gg (nel frattempo crioterapia e radiografia per evidenziare irregolarità e ispessimenti del periostio). Se il problema permane, l'ortopedico potrà consigliare esami più fini (risonanza o scintigrafia per escludere fatture da stress), intervenendo con mesoterapia e infiltrazioni locali. L'uso di plantari durante la fase riabilitativa non ha invece senso; molto più logico riprendere la corsa solo a guarigione avvenuta per evitare che una ripresa a infortunio in corso supportato da terapia non faccia altro che:
a) rendere inutile la terapia
b) prolungare all'infinito il problema
c) nascondere le vere cause dell'infortunio
La ripresa dovrà essere preceduta dal ripristino della muscolatura (soprattutto il tibiale anteriore), dalla scelta di scarpe adeguate ed eventualmente (soprattutto per chi ha contratto l'infortunio al primo approccio con la corsa) dalla scelta di ortesi plantari.