Pettorale ipotrofico e ipoenergico

**Armando** · 27-12-2006, 02:24:49

Andrebbe valutato il problema da due punti di vista:
1) il tuo pettorale è più debole per un problema neurologico, per intenderci il segnale nervoso non arriva al muscolo per una qualche ragione.
2) il muscolo in se ha un problema (in genere è una restrizione fasciale) che mobilizzata manualmente.

Queste le cause, ce ne possono essere altre, ma cerchiamo di rimanere in campo strutturale.

La soluzione è fare una buona terapia e valutare poi la forza del muscolo dopo la sessione.
Se c'è aumento di forza, la causa è stata trovata, altrimenti...

**NetUnix** · 28-12-2006, 01:28:05

Originariamente Scritto da Armando Visualizza Messaggio

Andrebbe valutato il problema da due punti di vista:
1) il tuo pettorale è più debole per un problema neurologico, per intenderci il segnale nervoso non arriva al muscolo per una qualche ragione.
2) il muscolo in se ha un problema (in genere è una restrizione fasciale) che mobilizzata manualmente.

Queste le cause, ce ne possono essere altre, ma cerchiamo di rimanere in campo strutturale.

La soluzione è fare una buona terapia e valutare poi la forza del muscolo dopo la sessione.
Se c'è aumento di forza, la causa è stata trovata, altrimenti...

ciao!

grazie dell'intervento.
cosa intendi esattamente per restrizione fasciale del muscolo? (che la membrana connettivale che avvolge il muscolo è più stretta di quanto dovrebe essere?)andrebbe mobilizzata manualmente? come?
A che genere di terapia dovrei sottopormi e a chi rivolgermi?

Non ho subito alcun trauma su quel muscolo o sulla spalla dello stesso lato
grazie ancora

P.S.
è un difetto irritante...tanto più lo diventa quanto piu nessun medico è in grado di individuarne la causa. Almeno qualcuno dicesse: "la causa è questa e non si può fare niente"...va bè ci conviverei serenamente ma così mi da molto fastidio...l'eventualità che possa esistere una soluzione e che nessuno sia in grado di indicarla si scontra con la mia indole combattiva...

**Armando** · 28-12-2006, 03:22:18

Dovresti rivolgerti ad un Fisioterapista/fasciaterapeuta/osteopata/massaggiatore sportivo, insomma qualcuno che sappia mobilizzare BENE la fascia e non ce ne sono tanti in Italia.

Non è tanto un discorso di restrizione totale, ma di fibrosi/aderenze diffuse in modo casuale a seguito di microtraumi indotti dall'allenamento.

**altars_of_madness** · 28-12-2006, 21:08:53

Ciao, anche io ho il tuo stesso problema, anche se in maniera inferiore, quasi impercettibile, in quanto mi sono allenato solo per 6 mesi.

Il problema, e questo me ne sono accorto da solo, è nato dal fatto che sbagliavo l'esecuzione della panca piana con bilanciere, in quanto il gomito destro nella fase discendente dell'attrezzo rimaneva più attaccato al busto.
A seguito di questa errata esecuzione, ho il pettorale sx leggermente più grande del dx, mentre il tricipite dx è (visibilmente) più grande del tricipite sx.

Quando esegui gli esercizi fatti visionare da una persona esperta, potresti eseguire qualche esercizio in cui i movimenti delle braccia non siano uguali, e questo si ripercuoterebbe sulla struttura dei muscoli che stai lavorando.

Ciao.

**NetUnix** · 29-12-2006, 02:51:02

Originariamente Scritto da altars_of_madness Visualizza Messaggio

Ciao, anche io ho il tuo stesso problema, anche se in maniera inferiore, quasi impercettibile, in quanto mi sono allenato solo per 6 mesi.

Il problema, e questo me ne sono accorto da solo, è nato dal fatto che sbagliavo l'esecuzione della panca piana con bilanciere, in quanto il gomito destro nella fase discendente dell'attrezzo rimaneva più attaccato al busto.
A seguito di questa errata esecuzione, ho il pettorale sx leggermente più grande del dx, mentre il tricipite dx è (visibilmente) più grande del tricipite sx.

Quando esegui gli esercizi fatti visionare da una persona esperta, potresti eseguire qualche esercizio in cui i movimenti delle braccia non siano uguali, e questo si ripercuoterebbe sulla struttura dei muscoli che stai lavorando.

Ciao.

Ciao!

Apprezzo il tuo consiglio ma...Almeno avessi ragione tu!! Purtroppo la mia tecnica di esecuzione della panca, con bilancere o manubri che siano, rasenta la perfezione...fin tanto che il malcapitato pettorale dx tiene. (anche se non è sempre stata così buona soprattutto all'inizio) D'altra parte ho alle spalle 10 anni di allenamento coi pesi e di esperienza e teoria (provando e studiando) ne ho mesa da parte parecchia.
Temo invece che il problema si di tipo srutturale e neurologico

**NetUnix** · 29-12-2006, 03:01:21

Originariamente Scritto da Armando Visualizza Messaggio

Dovresti rivolgerti ad un Fisioterapista/fasciaterapeuta/osteopata/massaggiatore sportivo, insomma qualcuno che sappia mobilizzare BENE la fascia e non ce ne sono tanti in Italia.

Non è tanto un discorso di restrizione totale, ma di fibrosi/aderenze diffuse in modo casuale a seguito di microtraumi indotti dall'allenamento.

una cosa che nessuno nota, per esempio, quando mi sottopongo ad una visita specialistica è che la clavicola dx (del pettorale incriminato) è di poco più sporgente della sx e pare avere anche una sezione trasversa maggiore. (da piccolo la clavicola dx era posizionata piu in alto rispetto la sx. Poi col nuoto si è abbastanza parificata) Secondo me anche questo è un possibile fattore che contribuisce negativamente allo sviluppo del muscolo originando leve sfavorevoli. Cosa ne pensi?