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Road to Rugby World Cup 2007

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    Road to Rugby World Cup 2007

    A settembre 2007, si volgerà in Francia il mondiale di Rugby 2007, nel quale si deciderà l'erede della vittoriosa Inghilterra del 2003, vincitrice in finale con la temibile Australia (già bi-campione del mondo).

    Già qualificate:

    Per l'Europa: Inghilterra, Scozia, Galles, Irlanda, Francia

    Nord America: USA e Canada (da gironi di qualificazione)

    Sud America: Argentina (da girone qualificazione)

    Africa: Sud Africa

    Oceania: Samoa, Fiji, New Zealand, Australia


    L'Italia per qualificarsi deve afforntare un mini girone con 2 squadre, Portogallo (vincitore del 6 nazioni B 2006), molto forte a rugby seven, meno a 15 e la Russia, seconda al 6 nazioni B del 2006.

    Il vincente di questo girone figurerà come Europa 1 che andrà a finire nel seguente pool eliminatorio mondiale molto insidioso, per quanto riguarda la prima posizione, ma abbordabile in caso di qualificazione dell'Italia, per passare come seconda del girone:

    POOL C

    New Zealand, Scozia, Europa1, Europa2, Ripescata 1


    Come Europa 2 la probabile è la Romania, per quanto riguarda la ripescata gli incontri sono da definire.
    Insistere è testardaggine. Perseverare è determinazione
    Manchester TRAIN HARD SINCE 1997

    #2
    Qualificazioni Rwc: A L'aquila Italia - Portogallo 83-0

    7/10/2006 - 18:11

    La Nazionale Italiana Rugby ha superato oggi al “Fattori” de L’Aquila il Portogallo per 83-0 nel primo match di qualificazione alla Coppa del Mondo “Francia 2007”, muovendo così il primo passo verso la rassegna iridata del prossimo settembre. Sabato prossimo, il XV di Pierre Berbizier sarà a Mosca per affrontare la Russia (ore 14.00 locali, 12.00 in Italia, diretta tv Sky Sport 2) nell’ultimo appuntamento della propria pool: un nuovo successo varrebbe il biglietto per la Francia, dove gli Azzurri sarebbero inseriti nel Girone C.

    Oggi, intanto, a Bortolami e compagni sono bastati i primi 20’ di gioco per archiviare la pratica Portogallo, applicando nel migliore dei modi il piano tattico elaborato in settimana: bastavano due minuti, infatti, per smuovere il risultato con Kaine Robertson, al rientro in Nazionale dopo oltre un anno. Rimessa laterale vinta, palla al largo, salto dei centri e meta alla bandiera dell’ala dell’Arix Viadana.

    Altri quattro minuti e Marko Stanojevic bagnava con la meta – la prima della sua tripletta personale – l’esordio in maglia Azzurra, concedendo immediatamente il bis.

    Ancora una manciata di minuti e Masi trovava un buco nella difesa lusitana, preferendo poi servire Robertson. Era il 13’ e l’incontro era già saldamente in mano all’Italia. Il Portogallo provava ad uscire dalla propria metà campo, cozzando subito contro la difesa italiana, ed al 24’ Pez serviva Stanojevic dopo aver trovato un varco centrale. L’ala del Bristol concretizzava ancora. Bortolussi, brillante dalla piazzola, realizzava il 33-0.

    Bisognava attende il 40’ per vedere la prima meta ad opera del pack italiano, dopo un quarto d’ora in cui l’Italia alzava il piede dall’acceleratore: calcio giocato rapidamente e palla a Dellapè che bucava l’ultima resistenza portoghese. Si andava a riposo sul 40-0, ma subito in avvio di ripresa Andrea Masi si infilava nella retroguardia biancoamarantoverde. Si rivedeva l’Italia di inizio gara, e Robertson ne approfittava ancora, realizzando anch’egli una tripletta.

    Berbizier dava spazio agli atleti partiti dalla panchina, l’Italia manteneva il ritmo ed il neoentrato Canavosio – schierato a mediano di mischia in sostituzione di Picone – toccava in meta dopo una lunga percussione del pack.

    Ancora Masi, al 21’, faceva esultare il pubblico aquilano con un’iniziativa personale in superiorità numerica; ma l’Italia non si fermava, Mauro Bergamasco prendeva spazio al largo, seminava gli avversari e serviva prima di essere placcato Capitan Bortolami, che approfittava della generosità del compagno per marcare.

    Per la dodicesima meta italiana bastavano altri quattro minuti: Mirco Bergamasco tagliava il campo in diagonale, il reparto arretrato portoghese rimaneva a guardare, ed era 78-0.

    Chiudeva i conti, allo scadere, il tallonatore Carlo Festuccia che toccava in meta sfruttando il lavoro del pack: 83-0.

    L’Aquila, 7 ottobre 2007
    Qualificazioni RWC 2007, V fase, I turno
    ITALIA – PORTOGALLO 83-0
    ITALIA: Bortolussi (26’ st. Peens); Robertson, Bergamasco Mi., Masi, Stanojevic; Pez (26’ st. Marcato), Picone (7’ st. Canavosio); Parisse (10’ st. Zanni), Bergamasco Ma., Barbieri; Bortolami (cap), Dellapè (26’ st. Del Fava); Castrogiovanni (32’ st. Perugini), Ongaro (7’ st. Festuccia), Perugini (10’ st. Lo Cícero)
    PORTOGALLO: Leal; Sousa (27’ st. Mateus Da.), Portela, Mateus Di., Carvalho (22’ st. Esteves); Aguilar, Pinto; Uva V. (cap), Murinello (6’ st. Uva J.), Coutinho (26’ st. Girão); D’Orey (10’ st. Mata Pereira), Uva G.; Ferreira (6’ st. Cordeiro), Correia (40’ st. Taful), Spachuk
    ARBITRO: Courtney (Irlanda)
    MARCATORI: p.t. 2’ m. Robertson tr. Bortolussi (7-0); 6’ m. Stanojevic (12-0); 8’ m. Stanojevic tr. Bortolussi (19-0); 13’ m. Robertson tr. Bortolussi (26-0); 24’ m. Stanojevic tr. Bortolussi (33-0); 40’ m. Dellapè tr. Bortolussi (40-0); s.t. 1’ m. Masi tr. Bortolussi (47-0); 5’ m. Robertson tr. Bortolussi (54-0); 11’ m. Canavosio (59-0); 21’ m. Masi tr. Bortolussi (66-0); 24’ m. Bortolami (71-0); 28’ m. Bergamasco Mi. tr. Peens (78-0); 39’ m. Festuccia (83-0)
    NOTE: 9’ st. cartellino giallo Portela

    fonte: www.federugby.it
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      #3


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        #4
        Nel frattempo si ricordano i test match in preparazione di 6 nazioni e mondiali contro Aussie e Pumas (vedere locandina nel post precedente)
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          #5
          Solidarietà ...

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            #6
            Anche io sono appassionato di rugby...mi piace più del calcio , anche se non lo pratico (vabbè col fisico che mi ritrovo al massimo avrei potuto fare il mediano d' apertura ) , seguo qualsiasi tipo di incontro in tv!!
            Mi dispiace che la partita con la Russia la fanno su sky..per caso sapete se i test match di novembre li trasmettono su la7??
            Per chi è interessato, posto il calendario degli azzurri:

            14 ott 2006 Russia - Italia (qualif. mondiale )
            11 nov 2006 Italia - Australia (test match)
            18 nov 2006 Italia - Argentina (test match)
            25 nov 2006 Italia - Canada (test match)
            3 feb 2007 Italia - Francia (Sei Nazioni)
            10 feb 2007 Inghilterra - Italia (Sei Nazioni)
            24 feb 2007 Scozia - Italia (Sei Nazioni)
            10 mar 2007 Italia - Galles (Sei Nazioni)
            17 mar 2007 Italia - Irlanda (Sei Nazioni)

            ** Tutte le partite del Sei Nazioni le trasmette la7!! Guardatele!!!
            Last edited by Smilzo; 10-10-2006, 18:30:18.
            "Di tutte le specie non sopravvive la più forte o la più intelligente ma quella che meglio riesce ad adattarsi ai cambiamenti" C. Darwin

            Hardgainer
            Inside

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              #7
              stì cojoni giocano solo al flaminio al ferraris quando sono venuti c'era una bolgia!!!

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                #8
                ci mancherebbe che li facevan al ferraris

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                  #9
                  ITALIA, LA FORMAZIONE PER IL MATCH CONTRO LA RUSSIA 11/10/2006 - 17:11
                  Roma – Pierre Berbizier, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Rugby, ha comunicato la formazione che sabato 14 ottobre, alle ore 14.00 locali (le 12.00 in Italia, Diretta Sky Sport 2 dalle ore 11.00), affronterà la Russia allo Slava Stadium di Mosca.

                  Un nuovo successo, dopo la vittoria per 83-0 sul Portogallo colto sabato al “Fattori” de L’Aquila, permetterebbe all’Italia di conquistare matematicamente il primo posto nel proprio girone di qualificazione alla Coppa del Mondo e, dunque, di ufficializzare la partecipazione alla rassegna iridata “Francia 2007” al via il prossimo 7 settembre.

                  Tre le novità nel XV di partenza degli Azzurri rispetto al match contro il Portogallo: confermato David Bortolussi ad estremo, Berbizier sposta all’ala Andrea Masi – già utilizzato dal Biarritz in questa posizione – ed inserisce tra i centri, in coppia con Mirco Bergamasco, il rientrante Gonzalo Canale. Kaine Robertson, autore di tre mete alla formazione lusitana, completa la linea arretrata con la maglia numero 14.

                  In mediana, Ramiro Pez all’apertura ritrova come mediano di mischia Paul Griffen, recuperato in tempi stretti dopo l’attacco di appendicite che, la scorsa settimana, ne aveva messo in dubbio la partecipazione alle qualificazioni mondiali.

                  L’ultimo cambio riguarda la terza linea, con Josh Sole – non utilizzato a L’Aquila – numero 8, Mauro Bergamasco e Sergio Parisse flanker.

                  Confermate per intero la seconda linea con Marco Bortolami e Santiago Dellapè e la prima linea con i piloni Martin Castrogiovanni e Salvatore Perugini a sostenere il tallonatore Fabio Ongaro.

                  Per la panchina Berbizier opta per quattro avanti e tre trequarti: il tallonatore Carlo Festuccia, il pilone Andrea Lo Cicero, il seconda linea Carlo Del Fava ed il flanker Alessandro Zanni insieme al mediano di mischia Simon Picone, al “jolly” Pablo Canavosio ed all’ala Marko Stanojevic.

                  Domani mattina, alle ore 11.00, partenza dall’Aeroporto di Roma Fiumicino.

                  ITALIA
                  15 David BORTOLUSSI (Montpellier, 3 caps)
                  14 Kaine ROBERTSON (Arix Viadana, 13 caps)
                  13 Gonzalo CANALE (Clermont-Auvergne, 24 caps)
                  12 Mirco BERGAMASCO (Stade Francais, 33 caps)
                  11 Andrea MASI (Biarritz Olympique, 27 caps)
                  10 Ramiro PEZ (Bayonne, 28 caps)
                  9 Paul GRIFFEN (Cammi Calvisano, 26 caps)
                  8 Josh SOLE (Arix Viadana, 10 caps)
                  7 Mauro BERGAMASCO (Stade Francais, 50 caps)
                  6 Sergio PARISSE (Stade Francais, 33 caps)
                  5 Marco BORTOLAMI (Glloucester, 50 caps, Capitano)
                  4 Santiago DELLAPE’ (Biarritz Olympique, 34 caps)
                  3 Martin CASTROGIOVANNI (Leicester Tigers, 35 caps)
                  2 Fabio ONGARO (Saracens, 41 caps)
                  1 Salvatore PERUGINI (Stade Toulousain, 36 caps)

                  a disposizione
                  16 Carlo FESTUCCIA (SKG Gran Parma, 27 caps)
                  17 Andrea LO CICERO (Infinito L’Aquila, 56 caps)
                  18 Carlo Antonio DEL FAVA (Bourgoin, 19 caps)
                  19 Alessandro ZANNI (Cammi Calvisano, 7 caps)
                  20 Simon PICONE (Benetton Treviso, 8 caps)
                  21 Pablo CANAVOSIO (Castres, 10 caps)
                  22 Marko STANOJEVIC (Bristol, 1 cap)


                  fonte: www.federugby.it
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                    #10
                    La Nazionale Supera La Russia 67-7 A Mosca E Si Qualifica A ''francia 2007''

                    14/10/2006 - 14:53

                    Mosca – Superando questa mattina allo “Slava Stadium” di Mosca la Russia con il risultato di 7-67 la Nazionale Italiana Rugby di Pierre Berbizier ha conquistato la matematica qualificazione ai Mondiali di Francia 2007, al via dal prossimo 7 settembre.

                    Il primo posto nella Pool A nel turno conclusivo delle qualificazioni alla rassegna iridata per l’area europea vale all’Italia l’inserimento nel Girone C dei Mondiali, insieme alle teste di serie Nuova Zelanda e Scozia, alla formazione che si aggiudicherà il primo posto nella Pool B europea e ad una quinta squadra frutto dei ripescaggi.

                    Bortolami e compagni raggiungono con la vittoria di oggi il primo obiettivo di una stagione densa di impegni agonistici, destinata a concludersi proprio con la partecipazione a “Francia 2007” ma che proseguirà già dal prossimo 5 novembre, con l’inizio del raduno per i Jaguar Test Match 2006 contro Australia (Roma, 11 novembre), Argentina (Roma, 18 novembre) e Canada (Pordenone, 25 novembre).

                    Mai in discussione il match giocato allo Slava Stadium: l’Italia ha fatto valere la propria superiorità tecnica già nei primissimi minuti, mettendo in grave difficoltà in mischia ordinata il pack russo.

                    Al 5’ Bortolussi apre le marcature con un calcio piazzato dopo un fallo della formazione di casa. Bisogna però attendere il 9’ minuto ed il primo possesso di qualità per vedere gli Azzurri travolgere in maul la mischia russa e mandare in meta il pilone Martin Castrogiovanni.

                    I tentativi di reazione della Russia passano quasi esclusivamente per i palloni conquistati dal seconda linea Sergeev, uno dei pochi in grado di contrastare – con fisico ed esperienza – la superiorità tecnico tattica degli italiani ma al 16’ la Russia perde un pallone nella propria metà campo su un calcio profondo, ne approfitta il centro Azzurro Andrea Masi che raccoglie e segna la seconda meta dell’Italia. Bortolussi, da posizione defilata, trasforma per lo 0-17.

                    Altri cinque minuti, e da una mischia sui cinque metri russi diviene la piattaforma ideale per mandare in meta al largo Kaine Robertson, già autore di una tripletta sabato scorso a L’Aquila nel successo per 83-0 sul Portogallo. Sono passati poco più di 20 minuti, ma l’Italia ha già ipotecato l’incontro e la qualificazione a Francia 2007.

                    Il terreno pesante ed una pioggia fina ma insistente non frenano gli uomini di Berbizier: Griffen batte rapidamente una punizione e calcia al largo per Robertson che colpiva ancora una volta la difesa di casa. Nel recupero prima Bortolussi centra i pali su punizione, poi Mirco Bergamasco fissa lo score sul 39-0 per l’Italia.

                    In avvio di ripresa tocca a Capitan Bortolami capitalizzare in meta, offrendo sostegno ad una bella cavalcata di Bortolussi, che trasforma il 46-0. Berbizier da spazio agli uomini della panchina, segna ancora Mirco Bergamasco, poi Pablo Canavosio – entrato all’ala per Robertson – raccoglie un calcetto a seguire di Pez e l’Italia si porta sul 60-0.

                    Alla Russia non rimane che l’orgoglio da difendere ed il pack riesce a mettere a segno la meta del 7-60 approfittando di un momento di scarsa attenzione italiana; nel recupero Pablo Canavosio realizza la propria doppietta personale per il 67-7 finale che vale all’Italia il biglietto per la Coppa del Mondo.

                    Come nella precedente edizione dei Mondiali, disputatasi in Australia nel 2003 e vinta dall’Inghilterra, saranno 20 le squadre che, divise in quattro gironi da cinque ciascuno, si contenderanno la William Webb Ellis Cup. La formula prevede incontri di sola andata tra le componenti di ciascun girone: le prime due classificate di ogni concentramento accederanno ai quarti di finale.

                    L’Italia esordirà l’8 settembre, al “Velodrome” di Marsiglia, contro la Nuova Zelanda.

                    Mosca, Slava Stadium – sabato 14 ottobre 2006
                    Qualificazioni Coppa del Mondo 2007 – Pool A, II giornata

                    RUSSIA – ITALIA 7-67 (0-39)
                    RUSSIA: 15 Rachkov; 14 Klyuchnikov, 13 Kuzin (cap), 12 Belousov, 11 Galinovskiy; 10 Kushnarev, 9 Motorin; 8 Korshunov, 7 Grachev, 6 Fatahov (20’ st. Gresev); 5 Sergeev, 4 Azarenko (32’ st. Fedchenko); 3 Prishchepenko (8’ st. Popov), 2 Marchenko, 1 Shukaylov (1’ st. Khrokin)
                    Commissario Tecnico: Groenewald
                    ITALIA: 15 Bortolussi; 14 Robertson (16’ st. Canavosio), 13 Masi., 12 Bergamasco Mi. (32’ st. Galon), 11 Stanojevic; 10 Pez, 9 Griffen (16’ st. Picone); 8 Sole, 7 Bergamasco Ma., 6 Parisse (7’ st. Zanni); 5 Bortolami (cap), 4 Dellapè; 3 Castrogiovanni, 2 Ongaro (7’ st. Festuccia), 1 Perugini (7’ st. Lo Cicero)
                    Commissario Tecnico: Berbizier
                    ARBITRO: Berdos (Francia)
                    MARCATORI: p.t. 5’ cp. Bortolussi (0-3); 9’ m. Castrogiovanni tr. Bortolussi (0-10); 16’ m. Masi tr. Bortolussi (0-17); 21’ m. Robertson (0-22); 36’ m. Robertson tr. Bortolussi (0-29); 41’ cp. Bortolussi (0-32); 43’ m. Bergamasco Mi. tr. Bortolussi (0-39); s.t. 6’ m. Bortolami tr. Bortolussi (0-46); 12’ m. Bergamasco Mi. tr. Bortolussi (0-53); 18’ m. Canavosio tr. Bortolussi (0-60); 30’ m. Khrokin tr. Motorin (7-60); 42’ m. Canavosio tr. Bortolussi (7-67)

                    fonte: www.federugby.it
                    Insistere è testardaggine. Perseverare è determinazione
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                      #11
                      JAGUAR TEST MATCH 2006, L'ITALIA DA OGGI IN RADUNO A ROMA 5/11/2006 - 18:27
                      Roma – La Nazionale Italiana Rugby è da questa sera in raduno a Roma, presso il Park Hotel “La Borghesiana”, per preparare l’attività internazionale del mese di novembre, che opporrà gli Azzurri del CT Pierre Berbizier ad Australia (Roma, sabato 11 novembre ore 15.00, diretta tv La7), Argentina (Roma, sabato 18 novembre ore 15.00, diretta tv La7) e Canada (Pordenone-Fontanafredda, sabato 25 novembre ore 14.30, diretta tv La7).

                      Gli atleti convocati hanno fatto in serata il proprio arrivo presso la sede del raduno, reduci dagli impegni di club nel Super 10, nella Premiership ed in Top 14: unico assente l’estremo del Montpellier David Bortolussi, che nel match perso 44-11 ieri contro il Biarritz ha riportato una distorsione al ginocchio. Al suo posto, lo staff tecnico ha convocato l’utility back dell’Infinito L’Aquila Gert Peens.

                      Qualche problematica fisica, la cui entità verrà definita successivamente alle visite mediche di domani mattina anche per il terza linea Sergio Parisse (distorsione al gomito) e per il tallonatore Fabio Ongaro (trauma contusivo ad una spalla).

                      NAZIONALE ITALIANA RUGBY
                      Robert BARBIERI (Overmach Parma, flanker, 3 caps)
                      Mauro BERGAMASCO (Stade Francais, flanker, 51 caps)
                      Mirco BERGAMASCO (Stade Francais, centro/ala, 34 caps)
                      Valerio BERNABO’ (Cammi Calvisano, seconda linea, 3 caps)
                      Marco BORTOLAMI (Gloucester RFC, seconda linea, 51 caps) – CAPITANO
                      Gonzalo CANALE (Clermont Auvergne, centro, 24 caps)
                      Pablo CANAVOSIO (Castres, ala/mediano di mischia, 11 caps)
                      Martin CASTROGIOVANNI (Leicester Tigers, pilone, 36 caps)
                      Carlo Antonio DEL FAVA (Bourgoin, seconda linea, 19 caps)
                      Santiago DELLAPE’ (Biarritz Olympique, seconda linea, 35 caps)
                      Carlo FESTUCCIA (SKG Gran Parma, tallonatore, 28 caps)
                      Ezio GALON (Overmach Parma, estremo/centro, 7 caps)
                      Paul GRIFFEN (Cammi Calvisano, mediano di mischia, 27 caps)
                      Andrea LO CICERO-VAINA (Infinito L’Aquila, pilone, 57 caps)
                      Marco NEETHLING (Overmach Parma, centro, esordiente)
                      Carlos NIETO (Gloucester RFC, pilone, 13 caps)
                      Fabio ONGARO (Saracens, tallonatore, 42 caps)
                      Sergio PARISSE (Stade Francais, n.8/flanker, 34 caps)
                      Gert PEENS (Infinito L’Aquila, utility back, 23 caps)
                      Salvatore PERUGINI (Stade Toulousain, pilone, 37 caps)
                      Ramiro PEZ (Bayonne, mediano d’apertura, 29 caps)
                      Simon PICONE (Benetton Treviso, mediano di mischia, 9 caps)
                      Walter POZZEBON (Bristol, centro/ala, 21 caps)
                      Kaine ROBERTSON (Arix Viadana, ala, 14 caps)
                      Andrea SCANAVACCA (Cammi Calvisano, mediano d’apertura, 5 caps)
                      Josh SOLE (Arix Viadana, flanker, 11 caps)
                      Warren SPRAGG (Cammi Calvisano, centro/ala, esordiente)
                      Marko STANOJEVIC (Bristol, ala, 2 caps)
                      Maurizio ZAFFIRI (Cammi Calvisano, flanker, 9 caps)
                      Alessandro ZANNI (Cammi Calvisano, flanker, 8 caps)


                      fonte: www.federugby.it
                      Insistere è testardaggine. Perseverare è determinazione
                      Manchester TRAIN HARD SINCE 1997

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                        #12
                        risultati test match di sabato e domenica (4 e 5 novembre)

                        Inghilterra vs Nuova Zelanda 20-41

                        Man of the match: England matched their guests for hungry and spirit, with Jamie Noon playing perhaps his best game for England, but New Zealand were leagues ahead in terms of class and wit. Rico Gear had a super game for the All Blacks, as did - inevitable - Richie McCaw. But for sheer all-round cool and cunning, how can we not thrust this gong towards Dan Carter?
                        Moment of the match: We'll opt for the disallowed try - the 'whys' and 'what ifs' will be ringing around pubs for days to come.
                        Villain of the match: A yellow-card for Chris Masoe, but it wasn't anything evil. Danny Grewcock gets our vote for having a tug at Andrew Ellis's blond locks - unnecessary and, well, quite girly. What is it with him and New Zealanders?
                        The scorers:
                        For England:
                        Tries
                        : Noon, Cohen, Perry
                        Cons: Hodgson
                        Pen: Hodgson
                        For New Zealand:
                        Tries:
                        Mauger, Rokocoko, Hayman, Carter
                        Cons: Carter 3
                        Pens: Carter 5
                        The teams:
                        England: 15 Iain Balshaw, 14 Paul Sackey, 13 Jamie Noon, 12 Anthony Allen, 11 Ben Cohen, 10 Charlie Hodgson, 9 Shaun Perry, 8 Pat Sanderson, 7 Lewis Moody, 6 Martin Corry (captain), 5 Ben Kay, 4 Danny Grewcock, 3 Julian White, 2 George Chuter, 1 Andrew Sheridan.
                        Replacements: 16 Lee Mears, 17 Stuart Turner, 18 Chris Jones, 19 Magnus Lund, 20 Peter Richards, 21 Andy Goode, 22 Mark Van Gisbergen.
                        New Zealand: 15 Malili Muliaina, 14 Rico Gear, 13 Ma'a Nonu, 12 Aaron Mauger, 11 Joe Rokocoko, 10 Dan Carter, 9 Byron Kelleher, 8 Chris Masoe, 7 Richie McCaw (captain), 6 Reuben Thorne, 5 Keith Robinson, 4 Chris Jack, 3 Carl Hayman, 2 Keven Mealamu, 1 Tony Woodcock.
                        Replacements: 16 Andrew Hore, 17 John Afoa, 18 Clark Dermody, 19 Rodney So'oialo, 20 Andrew Ellis, 21 Leon MacDonald, 22 Sitiveni Sivivatu.
                        Referee: Joël Jutge (France)
                        Touch judges: Stuart Dickinson, Matt Goddard (both Australia)
                        Television match official: Christophe Berdos (France)
                        Assessors: Ian Scotney (Australia), Bob Francis (New Zealand)


                        Galles vs Australia 29-29

                        Man of the Match: There were Dwayne Peel, the Williamses Martyn and Shane, Ian Gough Jonathan Thomas and James hook - at least those. There were Matt Giteau. Daniel Vickerman and, our man of the match, Chris Latham for Australia. Latham was everything he could have been on defence and attack. Australia have a whole lot to thank him for.
                        Moment of the Match: All the tries in their different ways but our choice is Chris Latham's 50m burst for a score. He is always looking for a try.
                        Villain of the Match: There was nothing bad enough to be described as villainy, but interestingly in view of the recent instruction on stamping by the IRB was the penalty - and only that - against Nathan Sharpe for doing just that early in the match.
                        The scorers:
                        For Wales:
                        Try:
                        SWilliams, M Williams
                        Con: Hook 2
                        Pens: S Jones, Henson, Hook 3
                        For Australia:
                        Tries:
                        Shepherd 2, Giteau, Latham
                        Cons: Giteau 3
                        Pen: Giteau
                        Teams:
                        Wales: 15 Kevin Morgan, 14 Gareth Thomas, 13 Tom Shanklin, 12 Gavin Henson, 11 Shane Williams, 10 Stephen Jones (captain), 9 Dwayne Peel, 8 Ryan Jones, 7 Martyn Williams, 6 Jonathan Thomas, 5 Ian Gough, 4 Ian Evans, 3 Adam Jones, 2 Matthew Rees, 1 Gethin Jenkins.
                        Replacements: 16 Rhys Thomas, 17 Duncan Jones, 18 Gavin Thomas, 19 Alun Wyn Jones, 20 Mike Phillips, 21 James Hook, 22 Mark Jones.
                        Australia: 15 Chris Latham (vice-captain), 14 Clyde Rathbone, 13 Lote Tuqiri, 12 Stephen Larkham (vice-captain), 11 Cameron Shepherd, 10 Mat Rogers, 9 Matt Giteau, 8 Wycliff Palu, 7 Phil Waugh (captain), 6 Rocky Elsom, 5 Daniel Vickerman (vice-captain), 4 Nathan Sharpe, 3 Rodney Blake, 2 Tai McIsaac, 1 Al Baxter.
                        Replacements: 16 Brendan Cannon, 17 Benn Robinson, 18 Mark Chisholm, 19 Stephen Hoiles, 20 Josh Valentine, 21 Mark Gerrard, 22 Adam Ashley-Cooper
                        Referee: Steve Walsh (New Zealand)
                        Touch judges: Paul Honiss, Bryce Lawrence (both New Zealand)
                        Television match official: Kelvin Deaker (New Zealand)

                        fonte: www.planet-rugby.com
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                        Manchester TRAIN HARD SINCE 1997

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                          #13
                          Quando gioca l' Italia ?
                          Solidarietà ...

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                            #14
                            grande chester...seguiro' sto 3d !
                            Originariamente Scritto da SPANATEMELA
                            parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
                            Originariamente Scritto da GoodBoy!
                            ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


                            grazie.




                            PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

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                              #15
                              Ricordo L'appuntamento televisivo di sabato con l'amichevole dell'Italia

                              Sabato 11 novembre, ore 15.00
                              Jaguar Test Match, Diretta La7
                              ITALIA – AUSTRALIA


                              Mi raccomando, abbandonate Sky e la fetenzia del calcio per uno sport nobile (e per una partita dal contenuto tecnico certamente ottima)
                              Insistere è testardaggine. Perseverare è determinazione
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