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...nella vostra palestra qualche deficiente con aspirazioni da personal trainer da al vostro vicino di panca indicazioni e suggerimenti inutili e controproducenti? Certe volte, quando la sparano troppo grossa, a stento mi trattengo dall'aggredirli mentre altre me ne sbatto. Voi che fate, insomma? Sono curioso perchè ho cambiato palestra da poco e sto cercando di evitare di farmi troppi nemici...
Rimpoche
mi son stancato di far del bene alla gente che tanto, nel 90% dei casi, non capisce un *****.
adesso quando vedo qualcuno che ha la seria intenzione di lesionarsi la spina dorsale, a meno che non mi chieda qualcosa, lo lascio fare.
quello che una volta mi ha fatto incazzare era uno che voleva il mio aiuto per fare lo squat con un peso che assolutamente non era capace di gestire, nemmeno in fase negativa.
per non parlare della esecuzione (tipo good morning) e del fatto che si stava allenando alla postazione per lo squat da 90 minuti.
che si rompano la schiena tutti gli incapaci, così che poi non tornino + a romperci il ca@@o
Dipende.
Dipende soprattutto dal tipo di persona che mi pare stia sbagliando l'esercizio. In generale ho notato che le ragazze paiono piu' recettive ai consigli dati di quanto non facciano i ragazzi,particolarmente quelli piu' giovani forse perche' piu' sbruffoni. In ogni caso se c'e' qualcuno che mi pare seriamente intenzionato a migliorare ed ha l'umilta' di ascoltare qualche buon consiglio non aspetto a dargli una mano. Mi e' successo spesso il contrario e tutt'ora osservo chi ha piu' esperienza di me per capire il segreto di alcune tecniche. Ad esempio ho imparato a fare i polpacci senza scarpe, per avere piu' sensibilita' ed escursione nel movimento della caviglia, oppure ad eseguire certi tipi di aperture con i cavi piuttosto che con i manubri per sentire un pompaggio migliore. Insomma,tra chi ha voglia di imparare, credo ci debba essere sempre un canale di comunicazione aperto.
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every integer number is one of my favourite friends
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Salve ragazzi!
Io da parte mia ho imparato ad non andare più in palestra.
Dopo anni di solitudine in cui i pseudo istruttori passavano il tempo a tampinare le pischelle e nel vedere giovani volonterosi abbandonati di fronte alle macchine, ho deciso di farmi una piccola palestra in casa.
Vi trovo più concentrazione e distensione!
Questo riguardo il tema.
Scusate ma vorrei riprendere il tema doping già dicusso in altra sezione, se Voi permettete, in quanto non penso che una persona inserita nella società può fare quello che vuole del suo corpo!
Al di là del doping, per estensione che ne dite di quei giovani tipo "il corpo è mio e ne faccio quello che voglio"che dopo essersi fatti alla grande, dopo aver rubato, bastonato, ammazzato genitori compresi,per trovare la dose, si sono ridotti a larve umane !
Passano da un carcere all'altro, da un ospedale all'altro!
Perchè allora non si autoeliminano, visto che il corpo è loro e "non rompetemi gli zebedei?"
Bob
[QUOTE]Originally posted by Bob:
[B]Salve ragazzi!
Scusate ma vorrei riprendere il tema doping già dicusso in altra sezione, se Voi permettete, in quanto non penso che una persona inserita nella società può fare quello che vuole del suo corpo!
Al di là del doping, per estensione che ne dite di quei giovani tipo "il corpo è mio e ne faccio quello che voglio"che dopo essersi fatti alla grande, dopo aver rubato, bastonato, ammazzato genitori compresi,per trovare la dose, si sono ridotti a larve umane !
Passano da un carcere all'altro, da un ospedale all'altro!
Perchè allora non si autoeliminano, visto che il corpo è loro e "non rompetemi gli zebedei?"
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beh se vuoi parlare di questo puoi aprire un post apposito, non è un problema.
cmq, premesso che il problema del doping, mezzo x incrementare le prestazioni, non c'entra con la dipendenza dalla droga, mezzo per ricercare piacere-modo di evasione dalla realtà ecc. (poi che ci siano dopati tossicodipendenti è un altro discorso)
premesso che non mi drogo e non mi piacciono particolarmente i tossici,
che un soggetto si droghi e causi un problema alla società è molto discusso e complesso. solo per sommi capi,nota che la distinzione tra ciò che è lecito e ciò che non lo è non è ontologica ma convenzionale e normativa (vedi le "labelling theories" ) : ciò che è criminale lo è in quanto stabilito dal legislatore, domani puo non esserlo.
per vedere il disvalore sociale di un fatto dobbiamo rifarci alla percezione soggettiva dei consociati ( contati non x teste ma x sfere di influenza al momento di conversione dell'istanza sociale di sicurezza in legge).una ancora contro l'esasperato soggettivismo è dato dalla lesione concreta di valori predefiniti e condivisi dalla società secondo modalità realmente offensive (i diritti di libertà costituzionalmente garantiti, la vita ecc)
il drogato, il barbone, il lavavetri è brutto, sporco, puzza, suscita disagio (specie negli anziani), è avvertito come fonte di pericolo. questo però non è sufficiente, nell'ottica di un diritto penale liberale inteso come lesione di un bene giuridico (costituzionalmente) rilevante, ad essere motivo di incriminazione.
la potenzialità criminogena della droga puo stare nel fatto che per procurarsela il tossico puo arrivare a rubare: ma allora il reato da punire è il furto, criminalizzare la droga costituisce la criminalizzazione anticipata di un "delitto-ostacolo" che punisce a prescindere dalla realizzazione di un danno alla società (lesione del diritto di proprietà).
puo costituire un vantaggio perla criminalità che la distribuisce: ma ciò è originato dallo stesso proibizionismo che nega (normativamente) il mercato ( entità reale), innanzi ad una domanda inarrestabile.
scelta (come scelta di valore) la criminalizzazione della droga (spaccio, non uso personale che è illecito e comporta sanzioni amministrative e uno sforzo da parte dell'amministrazione volta al recupero attraverso diversi percorsi, anche se spesso mal strutturati e carichi di aporie e contraddizioni) è poi necessario applicare nello svolgersi delle conseguenze normative (processi, esecuzioni delle condanne ecc) i diritti fondamentali, INALIENABILI,che competono ad ogni uomo: il diritto alla vita, alla salute, alla difesa: che competono all'uomo in quanto tale, anche se drogato, anche se folle, perchè tali fenomeni non incidono sul fatto che siamo tutti nati dal grembo materno.
se non fosse così, domani, quando sarò (io o un altro) magistrato, o presidente del cosiglio, o commisario di polizia, potrò venire a casa tua xchè sei un lurido bbuilder, una di quelle schifose palle di muscoli. quindi manganellarti a sangue e chiuderti in isolamento in galera fino a ridurti uno scheletro di 30 kg. perchè mi stanno sul ***** i bbuilder dopati. o gli ebrei. o i drogati.
ciao.
No ragazzi evidentemente mi sono espresso male come concetto.
Dico semplicemente che forse, e sottolineo forse, non è giusto dire "io faccio del mio corpo quello che voglio" rompendo dopo essersi ridotto al lumicino,le scatole al prossimo dicendo per giunta la colpa è della società!
Pretendendo, a volte con arroganza , di essere assistiti , vedi ospedali, case di assistenza, centri di disintossicazione.
Evidentemente questi sono casi al limite ma esistono.
Mi sbaglierò...???Può essere!
Gradirei le vostre osservazioni!
Grazie!
Bob
Aggiungo solo che evidentemente questo discorso non è per chi ha muscoli o è diverso.
Solo è per chi volutamente bara e non vuole poi essere coerente sino in fondo.
Bob
Scusate ma vorrei riprendere il tema doping già dicusso in altra sezione, se Voi permettete, in quanto non penso che una persona inserita nella società può fare quello che vuole del suo corpo!
Al di là del doping, per estensione che ne dite di quei giovani tipo "il corpo è mio e ne faccio quello che voglio"che dopo essersi fatti alla grande, dopo aver rubato, bastonato, ammazzato genitori compresi,per trovare la dose, si sono ridotti a larve umane !
Passano da un carcere all'altro, da un ospedale all'altro!
Perchè allora non si autoeliminano, visto che il corpo è loro e "non rompetemi gli zebedei?"
Bob
Mi sembra un'analisi facilona,banalotta e qualunquista!
A mio parere non dovresti avere piu' di 18 anni!......sbaglio?
sigpic
Originariamente Scritto da Sergio
Non posso consigliare dosaggi differenti da quelli in etichetta, dovete leggere tra le righe
Originariamente Scritto da IvAn#89
non c'è scritto niente tra le righe come dosaggi...
Eccomi qua!
Mi dispiace che la mia opininione non ti piaccia Don ma sono del parere che chi si droga oggi sa quello che fa con annessi e connessi.
Evidentemente si parla per grandi linee ed ogni caso ha la sua storia .
Però non penso che uno possa dire tranquillamente "non rompete..." e nessuno dica niente!
Bob
Bob, sei un po' nazista? O nichilista? Desideri la morte degli altri? Io non vedo tutte queste orde di persone che ammazzano i genitori, rubano e si drogano...
ehm..non ho rubato una lira ai miei...e ne a qualcun altro.
alora lo stesso raggionamento vale per gli altri: drogati in generale (anche fumatori di erba), fumatori,alcolizzati,chi va ad alta velocita,in moto senza casco,a puttane senza preservativo...ok..apriamo i lager ..uno per ciascuno che non e privo di beccati....
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