grande schumi!!!!!!

***maurillo*** · 13-10-2006, 11:08:31

Lauda: "Le possibilita' di Schumacher di vincere il titolo sono al 2%"

Il tre volte campione del mondo austriaco ha dichiarato che, a suo parere, le speranze di Schumacher di aggiudicarsi il mondiale sono pressoché nulle dopo la debacle del motore Ferrari a Suzuka.

"Michael ha il 2% di possibilita' di vincere questo mondiale -ha spiegato Lauda alla Bild- un distacco di 10 punti all'ultima gara e' semplicemente troppo grande per poter essere colmato".

Niki ha poi anche spiegato che difficilmente assisteremo a giochi sporchi o a manovre kamikaze volte ad buttare fuori gara Alonso: "Ai miei tempi sarebbe anche potuto succedere, ma oggi? Impossibile. C'e' una miriade di telecamere ovunque che riprendono tutto. E non credo che, ad esempio, Massa sacrficherebbe la sua carriera in F1 per un gesto di quel tipo".

e meno male che lo ha detto lui...non ci saremmo mai arrivati

***maurillo*** · 13-10-2006, 13:40:32

Nick Shorrock: "Siamo determinati a diventare campioni"

Quale tipo di pneumatici state preparando per il Brasile?
NS:"Stiamo definendo le specifiche al momento, ma andremo in Brasile con dieci tipi differenti di pneumatici. Devono rispondere ad una serie di caratteristiche della pista. La superficie della pista non e' abrasiva quanto Suzuka, quindi abbiamo scelto pneumatici medi. Inoltre abbiamo visitato il circuito all'inizio di settembre ed abbiamo visto che l'asfalto non e' cambiato molto rispetto al 2005. Alcune parti sono state riasfaltate ma questo non dovrebbe avere effetti significativi."

La Renault e' in testa ad entrambi i campionati. Sarete piu'prudenti?
NS:"No, non penso. Naturalmente non saremo aggressivi, come abbiamo fatto in alcune gare ad esempio a Magny-Cours. Ma dobbiamo essere performanti e quindi siamo in stretto contatto con Pat Symonds."

Sara' un fine settimana speciale per Michelin, perche' sara' l'ultima gara prima di lasciare la F1..
NS:"Questo e' vero. Psicologicamente sara' un fine settimana importante e difficile. Certamente saremo un po' tesi, anche se dopo il risultato di Suzuka siamo piu'tranquilli. Ma ancora non e' stato vinto nulla, quindi bisogna rimanere concentrati. Ci sara' un po' di tristezza dopo la corsa ma speriamo che il risultato metta un sorriso sui nostri visi."

Qualunque cosa accada in Brasile, per voi e' stata una stagione favolosa, non crede?
NS:"Si. Dobbiamo ringraziare i nostri partner per il magnifico lavoro di squadra. Flavio Briatore e Pat Symonds ci hanno spinto a fare sempre meglio. Vincere dopo una battaglia cosi' dura e' ancora piu' bello. Siamo determinati a diventare campioni."

Renault F1

***maurillo*** · 13-10-2006, 20:44:17

Ma non era tutto gia' scritto?

E' la prima domanda, in assoluto che e' saltata alla mente quando con la bocca socchiusa e gli occhi sgranati ci si e' resi conto che il sogno era andato, finito.
Perche' le parole, ebbene si', hanno il loro peso e le fatidiche "e' tutto gia' scritto" sono state in modo molto signorile pronunciate non meno di un mese fa.
Pronunciate, velocemente ringoiate, e poi furbescamente ripescate.
Il "bello" e' che vengono fuori sempre quando le cose non vanno come vorrebbero, quasi come lo sfogo del bambino a cui hanno rotto il giocattolo. E come succede con i piccolini appena il giocattolo rifunziona, ecco spuntare i grandi sorrisi e le cocccole, sempre pronti a diventare di nuovo lacrime e urla pero'.

Tutto gia' scritto insomma. Ma talmente bene da sperare che l'"ideatore" di questa trama si sveli in fretta e magari sforni ogni anno una F1 stile 2006.
Alla trama romanzata di questa stagione non manca proprio nulla: l'eroe, l'antagonista (fate voi chi sia l'uno o l'altro), i compagni che come nelle migliori situazioni servono solo a far risaltare ancor di piu le qualita' dei loro leader. E poi il fato, meschino e tragicomico che tra guasti incredibili, pioggia e sole che si alternano senza preavvisi e decisioni che creano imbarazzo si scaglia sui due protagonisti.

Tanto per restare in tema, il pensatore in questione, ha deciso, come e' d'uopo, di mettere li' nelle ultime pagine il fulcro di tutto, la spiegazione a cose rimaste fin a quel momento appese e poi svelate e d'improvviso cosi chiare e lucenti.

Ah, in tutto questo quadro cosi lineare forse si e' deciso di non dare allo "scritto" il famigerato, sempre piu' ripudiato, ma cosi tanto piacevole e liberatorio lieto fine.

***rocky 80*** · 14-10-2006, 15:54:27

***maurillo*** · 15-10-2006, 13:41:01

34mo Gran Premio del Brasile: Presentazione

Dopo aver attraversato 15 Paesi, compiuto 1.067 giri e 5.176 km, la Formula 1 approda a San Paolo, in Brasile, per l’ultimo GP del campionato del mondo 2006. E per la seconda volta sara' la pista intitolata a Carlos Pace, scomparso in un incidente aereo nel 1977, ad assegnare il titolo iridato. Dopo l’inaspettata e dolorosa disfatta del V8 Ferrari di Michael Schumacher a Suzuka, che ha distrutto un’affidabilita' che durava dal GP di Francia 2000, Alonso ha il secondo titolo (conquisto' il primo proprio ad San Paolo l’anno scorso) praticamente in tasca: anche in caso di vittoria del rivale tedesco, allo spagnolo basta entrare in zona punti per laurearsi campione. Anche le sorti del campionato costruttori, che sembrava avviarsi a Maranello, si sono inaspettatamente ribaltate: la Renault guida la classifica con nove punti di vantaggio sulla Ferrari, solo in caso di doppietta il Cavallino agguanterebbe il quindicesimo titolo. Il circuito sorge nella ricca zona residenziale di Interlagos, cosi' chiamata per la presenza di numerosi laghi, che pero' stanno lentamente danneggiando l’asfalto e le strutture, sorgendo il tutto su un terreno estremamente argilloso. Altre edizioni del GP del Brasile si sono disputate sul circuito di Rio de Janeiro intitolato a Nelson Piquet. Come sulle piste di Imola e Istanbul, anche ad Interlagos si gira in senso antiorario, anche se ormai i piloti, allenatissimi, non ne soffrono piu' di tanto. Punti molto delicati, specie in partenza, sono la S di Senna e la Curva do Sol, da fare in discesa; i sorpassi sono possibili alla fine del rettilineo principale iniziando a prendere la scia dalla salita della curva Juncao. Per il resto pneumatici e freni non sono molto sollecitati, bisogna solo far attenzione durante le prime prove libere al venerdi' a causa dell’aderenza non ottimale. La pioggia puo' spesso disturbare l’andamento della gara e mescolare le carte in tavola: ricorderanno tutti il vero e proprio diluvio che si abbatté sulla pista nel 2003, costringendo la SC ad entrare in pista per ben quattro volte. San Paolo e' la citta' natale del mito Ayrton Senna, che si e' aggiudicato il GP due volte.

Il tracciato misura 4,309 km, si percorreranno 71 giri, per una distanza totale di 305,909 km. Il record sul giro in gara e' 1:11.473 (J.P Montoya, 2004).

Comunque vada a finire, si puo' dire che nel complesso e' stata una bella stagione, per i continui ribaltamenti delle prestazioni nel corso dell’anno e per la battaglia tra due grandi piloti. Questo GP sara' l’ultimo in vari sensi per i tre piu' importanti piloti: Fernando Alonso passera' alla McLaren l’anno prossimo, Kimi Raikkonen si accasera' alla Ferrari e questo sara' l’ultimo GP della straordinaria carriera di Michael Schumacher, che lascia la F1 con un palmares fatto solo di record, e che ha indubbiamente segnato l’ultimo decennio della massima competizione motoristica. Si aspetta la fine dell’anno per conoscere il nuovo ruolo che il tedesco ricoprira' all’interno della Ferrari.