Eutanasia

[Cesarius]

SUpponiamo che io sia un malato terminale, in gravissime condizioni e costretto a patire atroci patimenti... è giusto/razionale che secondo l'etica che certi uomi hanno della vita possano continuare a farmi schiattare/vegetare?

[antonio21]

SUpponiamo che io sia un malato terminale, in gravissime condizioni e costretto a patire atroci patimenti... è giusto/razionale che secondo l'etica che certi uomi hanno della vita possano continuare a farmi schiattare/vegetare?

continui a chiedermi la stessa cosa ma dai per scontato il significato del termine razionale.
Io continuo a chiederti cosa intendi per razionale. Penso che tu possegga questo concetto. Poi una volta che lo avrai definito vedremo se sei coerente nell'applicarlo alle varie fattispecie della vita.

[Max_79]

io non voglio smontare niente.
desidero solo che chi afferma delle cose dia una motivazione di fondo.

Piu' che affermazioni a me sembravano domande... puntualmente disattese.

Se afdferma che la motivazione è "razionale" mi deve dare il significato di "razionale" altrimenti è la sua affernmazione che non ha senso

Puoi interpretare il suo discorso in base al tuo concetto di cosa e' "razionale" e rispondere. Non e' che uno debba spiegare il senso di tutto, fai una premessa ed esponiti...

Bye

[antonio21]

Piu' che affermazioni a me sembravano domande... puntualmente disattese.



Puoi interpretare il suo discorso in base al tuo concetto di cosa e' "razionale" e rispondere. Non e' che uno debba spiegare il senso di tutto, fai una premessa ed esponiti...

Bye

la questione l'ha posta Cesarius. Quindi deve essere lui a giustificarsi, non io. Io non voglio fare polemiche.....io voglio capire....mi pare che non l'abbiate capito...e per capire bisogna ragionare altrimenti si finisce preda dell'emozionismo come alcuni interventi intendono indurre.

[KURTANGLE]

l uomo non decide se e quando nascere lasciamo almeno possa decidere quando morire

[antonio21]

l uomo non decide se e quando nascere lasciamo almeno possa decidere quando morire

lasciamo....in base a quale criterio?

[Cesarius]

don antonio ha scritto:
salve
colellagiuseppe28@libero.it (E-mail Address Not Verified) ha scritto:
http://www.lucacoscioni.it/Luca_Coscioni
don antonio ha scritto:
ho letto tutto
don antonio ha scritto:
perchè haoi rifiutato il mio regalo?
colellagiuseppe28@libero.it (E-mail Address Not Verified) ha scritto:
perchè non mi interessa
colellagiuseppe28@libero.it (E-mail Address Not Verified) ha scritto:
ma grazie lo stesso per il pensiero

don antonio scrive:
perchè non ti interessa?
colellagiuseppe28@libero.it (Indirizzo di posta elettronica non verificato) scrive:
perchè un cristo in croce è un immagine blasfema che richiama sangue, violenza e atrocità
don antonio scrive:
e l'eutanasia no?
don antonio scrive:
non richiama atrocità?
don antonio scrive:
perchè aggiungere atrocità a chi già sta vivendo una situazione atroce?
don antonio scrive:
allora qual'è il concetto di atrocità?
colellagiuseppe28@libero.it (Indirizzo di posta elettronica non verificato) scrive:
non è più atroce continuare a far soffrire
don antonio scrive:
e non è più atroce la morte della sofferenza?
don antonio scrive:
finchè si vive si può sperare ancora
colellagiuseppe28@libero.it (Indirizzo di posta elettronica non verificato) scrive:
ognuno dovrebbe avere la posbilità di scegliere
don antonio scrive:
la morter è la negazione di ogni speranza
colellagiuseppe28@libero.it (Indirizzo di posta elettronica non verificato) scrive:
se sperare e soffrire o morire
don antonio scrive:
un uomo che sceglie la morte è la negazione di se stesso
colellagiuseppe28@libero.it (Indirizzo di posta elettronica non verificato) scrive:
ognuno dovrebbe avere la pos bilità di scegliere
colellagiuseppe28@libero.it (Indirizzo di posta elettronica non verificato) scrive:
se sperare e soffrire o morire
don antonio scrive:
adesso il tuo pensiero si fa chiaro
don antonio scrive:
vedi che quando vuoi sai rispondere
colellagiuseppe28@libero.it (Indirizzo di posta elettronica non verificato) scrive:
cos'è la morte nemmeno il Papa può dirlo
don antonio scrive:
la questione che uno possa avere la libertà di scelta è un conto
don antonio scrive:
la questione se tutto questo sia razionale è u n altro
don antonio scrive:
e tu alla secvonda questione non riesci a rispondere
don antonio scrive:
o non vuoi
don antonio scrive:
secondo te cos'è la morte?
colellagiuseppe28@libero.it (Indirizzo di posta elettronica non verificato) scrive:
è razionale avere la libertà di scelta giacchè è il soggetto che soffre
colellagiuseppe28@libero.it (Indirizzo di posta elettronica non verificato) scrive:
la morte è la cosa più giusta, arriva per tutti
don antonio scrive:
se la razionalità è avere libertà di scelta allora anche un omicidio è razionale
don antonio scrive:
anche un furto
don antonio scrive:
anche uno stupro
don antonio scrive:
anche la pedofilia
don antonio scrive:
tutto è razionale
colellagiuseppe28@libero.it (Indirizzo di posta elettronica non verificato) scrive:
con un furto e un omicidio arreco danno altrui ma con l'eutanaa
don antonio scrive:
perchè l'uomo esercita sempre la libertà di scelta ogni volta che agisce
don antonio scrive:
quindi il suicidio è razionale secono ter
don antonio scrive:
te
colellagiuseppe28@libero.it (Indirizzo di posta elettronica non verificato) scrive:
stai delirando mi paragoni l'eutanaa all'omicidio e alla pedofilia
colellagiuseppe28@libero.it (Indirizzo di posta elettronica non verificato) scrive:
ora ho da fare scusami
don antonio scrive:
sei tu che l'hai èparagonato
don antonio scrive:
perchè fuggi?
colellagiuseppe28@libero.it (Indirizzo di posta elettronica non verificato) scrive:
pubblecherò questa conversazione sul forum
don antonio scrive:
tu hai detto ch il criterio della razionalità è la òlibertà di scelta
don antonio scrive:
non io
don antonio scrive:
la verità è che ti senti chiuso nell'angolo
colellagiuseppe28@libero.it (Indirizzo di posta elettronica non verificato) scrive:
libertà di scelta, di disporre della propria vita
don antonio scrive:
una cosa è la libertà di scelta
colellagiuseppe28@libero.it (Indirizzo di posta elettronica non verificato) scrive:
io sono chiuso nell'angolo

[interceptor79]

in base al criterio che un uomo ha il sacrosanto diritto di scegliere il proprio destino,libero di scegliere di non continuare a soffrire,libero di decidere per se e non condizionato da altri.è giusto,sacrosanto che un uomo in quello stato possa avere il diritto di porre fine alle proprie sofferenze.la chiesa deve limitarsi all'educazione spirituale,se un individuo ritiene di doverla avere naturalmente,e smetterla di inserirsi in discorsi che la eendono solo più odiosa.

[VINICIUS]

Antonio, te lo dico francamente... Leggendo i tuoi interventi in codesto thread, ho trovato una certa aria di supponenza che mi ha lasciato un certo senso di fastidio... Cambia sistema... Così non vai da nessuna parte qua dentro... Ti sei fissato con il concetto di "Razionale" e non ti sei smosso di una virgola per ribattere seriamente al pensiero di molti di noi in tema di eutanasia.
Per quanto riguarda la scelta di nascere e quella di morire... Tu ci leggi sempre un progetto divino... Io non ci riesco... Non credo che Dio si interessi molto di quello che succede nelle varie fasi della meiosi delle cellule gametiche, durante il concepimento... Nè vedo interessarsi se uscendo per strada, a trent'anni, un vaso del balcone accanto ti cade sulla capoccia. Non ci vedo un progetto Divino. Almeno non in tutte le nascite, almeno non in tutte le morti. E non vedo un progetto dietro tutti i morti negli scontri tra popoli, negli incidenti stradali, nelle malattie frutte del caso, nell'Aids. Non vedo un progetto divino dietro il contagio casuale del virus... Detto questo, non vedo per quale motivo l'uomo, cui non fate altro che dire che Dio ha lasciato il libero arbitrio e vi riempite la bocca quando non riuscite a spiegare l'esistenza stessa e le motivazioni che muovono Dio, non possa usare il libero arbitrio (tanto salvaguardato da Dio stesso) per scegliere se vivere o morire.

[antonio21]

in base al criterio che un uomo ha il sacrosanto diritto di scegliere il proprio destino,libero di scegliere di non continuare a soffrire,libero di decidere per se e non condizionato da altri.è giusto,sacrosanto che un uomo in quello stato possa avere il diritto di porre fine alle proprie sofferenze.la chiesa deve limitarsi all'educazione spirituale,se un individuo ritiene di doverla avere naturalmente,e smetterla di inserirsi in discorsi che la eendono solo più odiosa.

sulla prima parte sono pienamente d'accordo, alla fine è l'uomo che decide, ma questo non riscolve la questione della razionalità
cmq il tuo discorso è coerente

però una domanda: cosa intendi per educazione spirituale?

[antonio21]

Antonio, te lo dico francamente... Leggendo i tuoi interventi in codesto thread, ho letto una certa aria di supponenza che mi ha lasciato un certo senso di fastidio... Cambia sistema... Così non vai da nessuna parte qua dentro... Ti sei fissato con il concetto di "Razionale" e non ti sei smosso di una virgola per ribattere seriamente al pensiero di molti di noi in tema all'eutanasia.
Per quanto riguarda la scelta di nascere e quella di morire... Tu ci leggi sempre un progetto divino... Io non ci riesco... Non credo che Dio si interessi molto di quello che succede nelle varie fasi della meiosi delle cellule gametiche, durante il concepimento... Nè vedo interessarsi se uscendo per strada, a trent'anni, un vaso del balcone accanto ti cade sulla capoccia. Non ci vedo un progetto Divino. Almeno non in tutte le nascite, almeno non in tutte le morti. E non vedo un progetto dietro tutti i morti negli scontri tra popoli, negli incidenti stradali, nelle malattie frutte del caso, nell'Aids. Non vedo un progetto divino dietro il contagio casuale del virus... Detto questo, non vedo per quale motivo l'uomo, cui non fate altro che dire che Dio ha lasciato il libero arbitrio e vi riempite la bocca quando non riuscite a spiegare l'esistenza stessa e le motivazioni che muovono Dio, non possa usare il libero arbitrio (tanto salvaguardato da Dio stesso) per scegliere se vivere o morire.

Non è supponenza. Sto chiedendo chiarimenti legittimi ad un'ffermazione fatta e non li ricevo. Proprio perchè voglio capire il vostro pensiero a proposito dell'eutanasia.
Poi sei contraddittorio: una cosa è il caso e una cosa è la libertà di scelta. Il libero arbitrio resta sovrano ma da solo il libero arbitrio non definisce ciò che è razionale o meno altrimenti tutto sarebbe razionale. Che l'uomo possa scegliere se vivere e morire è un dsuo diritto ma io sto ponendo un'altra quesrtione, se è razionale...o meglio la sto ponendo perchè cesarius ha affermato che ricorrere all'eutanasia è secondo ragione.
Piuttosto è il tuo intervento che non capisco.

[KURTANGLE]

lasciamo....in base a quale criterio?

in base al criterio che questa è l unica liberta' a noi davvero concessa

[interceptor79]

sulla prima parte sono pienamente d'accordo, alla fine è l'uomo che decide, ma questo non riscolve la questione della razionalità
cmq il tuo discorso è coerente

però una domanda: cosa intendi per educazione spirituale?

limitarsi a battesimo,comunione,cresima.il percorso di ogni cristiano battezzato.e stop,il resto non riguarda la chiesa

[antonio21]

in base al criterio che questa è l unica liberta' a noi davvero concessa

in base a cosa affermi questo?

[interceptor79]

in base a cosa affermi questo?

ti faccio una domanda?se tu scoprissi che in realtà Gesù Cristo non era il figlio di Dio,ma un folle malato di mente che si è proclamato tale,che ha dato origine a una religione che istigava a bruciare vive delle persone perchè presunte streghe però si dichiara dalla parte dei campioni del diritto alla vita,tu come reagiresti?