Eutanasia

[antonio21]

tra confusione di concetti e stati emozionali anche i migliori discorsi iniziati con le migliori intenzioni vanno a farsi benedire...

La Chiesa è contro l'accanimento terapeutico.
La comunità scientifica e medica (v.codici deontologici) è contro l'accanimento terapeutico.
La popolazione italiana in generale è contro l'accanimento terapeutico.
Anche l'ordinamento giuridico italiano è in linea di principio contrario all'accanimento.

é però possibile che in alcuni casi ci sia uno scollamento tra quanto è ritenuto accanimento terapeutico dalla Chiesa, dallo Stato e dal singolo cittadino che sente lesa la propria (o del proprio paente moribondo) sfera di libertà di autodeterminazione.

Comunque attenzione: l'eutanasia e l'accanimento terautico non riguardano sfere tra loro esattamente coincidenti.
Ad esempio: un uomo è malata di una malattia incurabile (sclerosi laterale amiotrofica): vuole morire (perchè non ritiene dignitosa la propria situazione, o x 1000 altre ragioni) ma non è materialmente in grado di uccidersi da solo (perchè paralizzato): non c'è alcun accanimento terapeutico in atto, perchè ad esempio il malato non è in alcun modo curato. Però il malato vorrebbe l'eutanasia: cioè che qualcuno (un parente, un amico, un medico statale...) lo uccidesse (con metodi e tempi scelti dal malato stesso) e che questo omicidio non fosse punibile dallo stato, in quanto conforme al diritto (diritto di eutanasia, oggi non riconosciuto in Italia).

comq al solito i tuoi interventi sono sempre ben ponderati
questo è un discorso chiaro ed equilibrato che chiarisce bene i termini del problema.
In realtà volevo postare già prima ciò che dice il Catechismo della Chiesa cattolica in termini di accanimento terapeutico ma non l'hpo fatto per conservare la dialettica su un piano squisitamente razionale.
Ma ho visto che nemmeno il piano razionale regge.

[Cesarius]

perchè non è naturale? qual'è per te il concetto di naturale?

[KURTANGLE]

beh anto se non vuoi rispondermi fa nulla

[interceptor79]

scusa intercep..ma mi sembra che ci sia una contraddizione in quello che dici. Una percorso weducativo ha come fine quello di orientare le scelte personali. A che servirebbe percorrere l'itinerario educativo della Chiesa per poi metterlo da parte? Non sarebbe una perdita di tempo?
Forse mi viene il ubbio, e questa non è colpa tua, che il catechismoi che ti han fatto non ha messo bene inevidenza il rapporto tra formazione cristiana e scelte personali.

il nostro percorso formativo è scelto per noi in genere alla nascita dai genitori,dubito che un neonato possa scegliere...quindi è logico che in età adulta quando è in grado di pensare coon la propria testa sia libero di scegliere se seguire una via oppure no.sarebbe più giusto che l'individuo in età adulta scelga lui quale strada prendere,o non prenderla affatto

[antonio21]

sei libero di nascere ? No non scegliamo se e quando nascere ...l 'uomo è gettato nel mondo senza averlo scelto........per qualcuno la vita è un dono per qualcun altro è una disgrazia di sicuro ne il primo ne il secondo possono affermare di averscelto di vivere.......
la morte invece no....la morte puo' arrivare improvvisa ma puo' anche essere decisa......posso scegliere di morire , non posso scegliere se nascere ( il contrario di morte e nascita , non vita ) ......



per quanto riguarda la conversazione tra te e cesarius , beh certo ke legittimo il suicidio , non è una scelta di vita è una scelta di morte e la rispetto anche per questo

anche l'omicidio è una scelta di morte

[Arnold Schwarzenegro]

Personalmente non vedo differenze tra autanasia, aborto e omicidio.

[interceptor79]

Personalmente non vedo differenze tra autanasia, aborto e omicidio.

smettila di sparare cazzate

[Arnold Schwarzenegro]

smettila di sparare cazzate

Personalmente ritengo cazzate chi dice il contrario di quello che penso io, ma rispetto l'altrui opinione, differentemente da come fai tu.

[antonio21]

il nostro percorso formativo è scelto per noi in genere alla nascita dai genitori,dubito che un neonato possa scegliere...quindi è logico che in età adulta quando è in grado di pensare coon la propria testa sia libero di scegliere se seguire una via oppure no.sarebbe più giusto che l'individuo in età adulta scelga lui quale strada prendere,o non prenderla affatto

benissimo, quoto
ma ciò non toglie che uno possa scegliere di vivere da cristiano.
Quindi la questione non è insita al percorso educativo ma ai modi con cui viene proposto.
Ma la questione è diversa

[interceptor79]

ti ho risposto che nel caso fosse così reagirei male. ma poichè non è così non capisco il fine della domanda.

come fai ad esserne così sicuro?sono passati 2000 anni,tutto ciò che sai di lui è stato tramandato da testi scritti secoli fa.puoi dirmi che tu personalmente ci credi,ma non puoi affermare che è dimostrabile

[interceptor79]

benissimo, quoto
ma ciò non toglie che uno possa scegliere di vivere da cristiano.
Quindi la questione non è insita al percorso educativo ma ai modi con cui viene proposto.
Ma la questione è diversa

certo,può scegliere di esserlo,ma anche di non esserlo.leggi bene,io non ho mai detto messo in dubbio questo,la tua obiezione non ha senso

[interceptor79]

Personalmente ritengo cazzate chi dice il contrario di quello che penso io, ma rispetto l'altrui opinione, differentemente da come fai tu.

eutanasia e aborto sono due cose molto diverse dall'omocidio,cerchiamo di non sparare cazzate

[antonio21]

come fai ad esserne così sicuro?sono passati 2000 anni,tutto ciò che sai di lui è stato tramandato da testi scritti secoli fa.puoi dirmi che tu personalmente ci credi,ma non puoi affermare che è dimostrabile

questa è un'altra questione..sta di fsatto che hanno tramandato questo e non l'altra ipotesi che ventilavi.
Quindi io credo in quello che hanno tramandato.
Piuttosto dovresti dimosrare tu il contrario se hai posto l'ipotesi.

[quellogrosso]

Personalmente non vedo differenze tra autanasia, aborto e omicidio.

L'eutanasia è un omicidio: nessuno lo dubita.
Il punto è un altro: occorre "scriminare", vale a dire ritenere non antigiuridico, quindi conforme al diritto, l'omicidio effettuato per eutanasia?

Oggi l'ordinamento italiano prevede alcuni casi in cui l'omicidio (ed ogni altro reato) non è antigiuridico quando ricorrono alcune condizioni: ad esempio la legittima difesa oppure lo stato di necessità.

L'aborto invece non è omicidio perchè causa la distruzione di una massa biologica che non è ritenuta dall'ordinamento giuridico italiano vita umana (la vita umana x i nostri codici inizia alla nascita con il primo atto di respirazione polmonare del bambino alla nascita). Naturalmente se tu adotti un codice normativo che non è quello dettato dal codice civile italiano, ma assumi una concezione di uomo vivente differente (della Chiesa, di altri Stati ecc.) puoi ritenere omicidio anche l'aborto.

[antonio21]

certo,può scegliere di esserlo,ma anche di non esserlo.leggi bene,io non ho mai detto messo in dubbio questo,la tua obiezione non ha senso

perfetto
ma se sceglie di esserlo è normale che ciò in cui crede determini le sue scelte personali.
Io mi riferivo alla tua opinione: e cioè che la chiesa non deve entrare nelle faccende personali
la Chiesa propone una via in nome di Cristo e del Vangelo
Ognuno è libero di sceglierla. Se la sceglie è evidente che orienterà le proprie scelte personali in tal senso. Il vangelo è per la vita quotidiana, è incarnato, non è astratto