GAY PRIDE (ricordando che disse Matt)

[orzade]

La realtà omosessuale non verrà mai accettata finchè verranno posti nell'area dei "diversi", ovvero finchè concezioni filo-cattoliche e filo-omofobe continueranno a sopravvivere, come nel peggior Medioevo. Rassegnamoci ad una società retrograda e retriva.

[roccia73]

e se invece la conosce prima ? non sai quante volte i miei amici hanno storto il naso sapendo che alcune sere uscivo con amici e amiche gay

ps grazie per i complimenti

Figurati. Quando uno se li merita...

Mi chiedi cosa accade quando uno lo sa prima?
Beh, spesso subentrano i meccanismi del pregiudizio. E poi dipende dall'elasticita' mentale della persona...

[roccia73]

La realtà omosessuale non verrà mai accettata finchè verranno posti nell'area dei "diversi", ovvero finchè concezioni filo-cattoliche e filo-omofobe continueranno a sopravvivere, come nel peggior Medioevo. Rassegnamoci ad una società retrograda e retriva.

pero' il Medioevo era molto piu' tollerante, credimi.

quanto alla rassegnazione... iniziamo a non essere retrogradi noi, magari qualcosa migliora, no?

[KURTANGLE]

Figurati. Quando uno se li merita...

Mi chiedi cosa accade quando uno lo sa prima?
Beh, spesso subentrano i meccanismi del pregiudizio. E poi dipende dall'elasticita' mentale della persona...

come al solito separo le cose....
per quanto mi riguardo se uan persona mi dice di essere gay oppure se so ke stasera esco con un gruppo dove vi sono dei gay la cosa naturalmente non mi crea nessun imbarazzo , anzi se la persona è dikiarata e ne parla con tranquillita' beh iniziamo anke a parlarne tranquillamente......


il preguidizio esiste ma a mio parere non perche' si reputi cattiva o stupida la persona gay , ( almeno dall esperienza ke ho dei miei amici ke nn li gradiscono ) ma perche' è proprio la presenza di un omosessuale a creare imbarazzo

[roccia73]

il preguidizio esiste ma a mio parere non perche' si reputi cattiva o stupida la persona gay , ( almeno dall esperienza ke ho dei miei amici ke nn li gradiscono ) ma perche' è proprio la presenza di un omosessuale a creare imbarazzo

Non e' questione di stupidita' o cattiveria.
E' che la persona "altra" (straniero, alieno, gay o altro che sia) viene letta come un pericolo.

Pericolo per cosa?

La maggior parte delle volte non lo sa neppure chi vive questo disagio.
Ma se approfondisse capirebbe molte cose interessanti di se' (e non mi riferisco a quelle stupidaggini secondo cui chiunque trovi fastidioso o sgradevole un gay e' perche' e' latentemente omosessuale...)

[KURTANGLE]

(e non mi riferisco a quelle stupidaggini secondo cui chiunque trovi fastidioso o sgradevole un gay e' perche' e' latentemente omosessuale...)

viene accreditata come tesi di psicologi ma mi sono sempre opposto a questa tesi insensata.......
sei cosi sicuro che l imbarazzo che provoca un omosessuale o un trans è lo stesso che crea uno straniero avvertito come pericoloso....( non so un mussulmano ?) oppure semplicemente un diverso ???


NOn è possibile secondo te che la presenza di un omosex metta a disagio anche perche' ci si senta ecco voglio dire poco protetti....insomma vulnerabili ?! O perche' magari si deve guardare in faccia ad un mondo che si era preferito escludere dalla propria testa.......




forse gli studi ke hai fatto potranno dare una risposta alle mie domande

[roccia73]

viene accreditata come tesi di psicologi ma mi sono sempre opposto a questa tesi insensata.......

Non e' una tesi insensata. e' frutto di alcuni esperimenti effettuati in America. SOlo che olti hanno poi generalizzato questa ricerca seria e documentata dicendo che chiunque si opponga all'omosessualita' significa che e' gay latente. Questo e' insensato.


sei cosi sicuro che l imbarazzo che provoca un omosessuale o un trans è lo stesso che crea uno straniero avvertito come pericoloso....( non so un mussulmano ?) oppure semplicemente un diverso ???

Si tratta comunque di un imbarazzo/difficolta' legato alla propria cultura personale, mediata ovviamente da quella sociale. Le caratteristiche del disagio sono le stesse nei due casi (reazioni psicofisiologiche, sensazioni etc.). Non conosco studi che comparino le due cose, pero'.

NOn è possibile secondo te che la presenza di un omosex metta a disagio anche perche' ci si senta ecco voglio dire poco protetti....insomma vulnerabili ?! O perche' magari si deve guardare in faccia ad un mondo che si era preferito escludere dalla propria testa.......

Potrebbe essere. Ma la stessa cosa puo' essere detta di qualsiasi xenofobia o qualsiasi confronto con la novita' (succede anche a molti quando entrano in un luogo di lavoro il primo giorno, o in una classe, o in un ambiente nuovo qualsiasi...). In linea genereal, sotto queste "etichette" si nasconde una gamma di comportamenti molto ampia e diversificata


forse gli studi ke hai fatto potranno dare una risposta alle mie domande

Il mio motto e': se posso essere d'aiuto perche' non esserlo?

[KURTANGLE]

grande roccetta ti reputo....
bella scienza davvero la psicologia
se potro' approfondirla coem semplice appassionato lo faro' volentieri

[roccia73]

grande roccetta ti reputo....
bella scienza davvero la psicologia
se potro' approfondirla coem semplice appassionato lo faro' volentieri

[marco78]

Io mi sono trovato ad Amsterdam per sbaglio durante un gay pride... non ho niente contro i gay, ma vi posso dire che è proprio uno schifo, gente che si toccava, che faceva mosse oscene, etc etc.

Non mi pare che tra uomini e donne tra la strada si facciano ste cose. E non vedo il perchè lo debbano fare loro se vogliono stare al nostro stesso livello.

[KURTANGLE]

Io mi sono trovato ad Amsterdam per sbaglio durante un gay pride... non ho niente contro i gay, ma vi posso dire che è proprio uno schifo, gente che si toccava, che faceva mosse oscene, etc etc.


Non mi pare che tra uomini e donne tra la strada si facciano ste cose. E non vedo il perchè lo debbano fare loro se vogliono stare al nostro stesso livello




è proprio questo il punto....ti assicuro che mediamente l omosessuale non è piu' disinibito di un etero...il problema è che in quella marcia si evidenzia tutto il peggio della loro cultura . Tufai un paragone a mio parere sbagliato tra il modo in cui si comportano 2 fidanzati al gay pride e 2 fidanzati etero.........
ed è un paragone sbagliato ke è molto facile fare......il paragone vero che dovresti fare è quello tra 2 fidanzati omosex e 2 fidanzati etero in una normale occasione.,....e ti assicuro che molto spesso ad essere meno esibizionisti e piu' pudici in pubblico sono proprio gli omosex,,,,,
il gay pride puo' essere paragonato a qualke manifestazione sul sesso libero etero......

[marco78]

Kurt sarà pure vero, ma in quell'occasione tirano fuori il peggio di loro. E non penso che sia un bene per la loro "affermazione sociale".

[KURTANGLE]

Kurt sarà pure vero, ma in quell'occasione tirano fuori il peggio di loro. E non penso che sia un bene per la loro "affermazione sociale".

stra-quoto......
il problema è ke se degli etero fanno una marcia dove si toccano eccetera...tu dici beh quelli stanno fuori ma conosci altri milioni di etero che sai non lo farebbero mai.......
mentre invece qunaod vedi il gay pride non avento un metro di giudizio....non conoscendo il mondo gay
si è portati a pensare che i gay sono cosi

[roccia73]

Beh, sarebbe come dire che chi ascolta il rock è come quelli che ai concerti si calano, si ubriacano, spaccano tutto e vomitano in giro per los tadio...

O come dire che i tifosi di calcio sfondano i parabrezza e prendono a coltellate la gente...

Insomma, come dice Kurt il gay pride è una baracconata, non rappresenta la vita di un l'omosessuale.
Anche perché, diciamocelo chiaramente, al di là dei casi patologici, un uomo è gay perché scopa con un altro uomo, non ci sono altre differenze.

[KURTANGLE]

il paragone secondo me non è proprio corretto.........
perche' quando vedo i tifosi che spaccano parabrezza si scannano , non penso ECCO I TIFOSI FANNO SCHIFO....... perche' conosco tantissimi tifosi che non si sognerebbero mai di fare una cosa del genere
mentre invece molte persone nn conoscono omosessuali e sono portati a giudicarli solo da quello che vedono