c'è una teoria di yung (anzi, se qualcuno la conosce me la spiega un po' che non so se l' ho capita), per cui esiste un rapporto nascosto tra cause fisiche e psichiche: è famoso il caso della sua paziente che gli aveva appena raccontato un sogno con uno scarabeo, quando videro entrare nella stanza proprio uno scarabeo, e da questo yung capì che la paziente sarebbe guarita, come infatti accadde... Le sincronicità, per quel che ho capito, sarebbero come dei segnali: "stai attento che sta per succedere qualcosa"
a me ne capitano spessissimo: ieri l' altro ero da una mia amica a vedere shining, e mentre lei era in bagno ho sfogliato un libro della littizzetto che era lì sul divano, ho aperto una pagina a caso e diceva "che me ne faccio di una casa con dei corridoi così lunghi? ci vado in triciclo come il bimbo di shinig?". Poi ieri pomeriggio ero a casa, mi ha telefonato questa ragazza con cui ho visto il film e mentre ero al telefono e passavo da un canale all' altro senza audio, su fox tv ho beccato la puntata dei simpson in cui fanno la parodia di shining...
vi capitano mai di queste cose? tipo un altro esempio portato da yung: un giorno prese il taxi per andare a teatro e si accorse che la targa del taxi era uguale al numero del biglietto e allora capì che non doveva andarci...
raccontate
a me ne capitano spessissimo: ieri l' altro ero da una mia amica a vedere shining, e mentre lei era in bagno ho sfogliato un libro della littizzetto che era lì sul divano, ho aperto una pagina a caso e diceva "che me ne faccio di una casa con dei corridoi così lunghi? ci vado in triciclo come il bimbo di shinig?". Poi ieri pomeriggio ero a casa, mi ha telefonato questa ragazza con cui ho visto il film e mentre ero al telefono e passavo da un canale all' altro senza audio, su fox tv ho beccato la puntata dei simpson in cui fanno la parodia di shining...
vi capitano mai di queste cose? tipo un altro esempio portato da yung: un giorno prese il taxi per andare a teatro e si accorse che la targa del taxi era uguale al numero del biglietto e allora capì che non doveva andarci...
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