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Spiegatemi il significato "essere di sinistra, essere comunista"
Spiegatemi il significato "essere di sinistra, essere comunista"
Ho gia' posto la domanda a Magnettuss ora la pongo a tutti quelli che nel forum si sentono di sinistra.
Non per malizia ma per capire ed eventualmente imparare ... non ho difficolta' a dire che la attuale classe politica mi ha mandato un po' in tilt.
Ho gia' posto la domanda a Magnettuss ora la pongo a tutti quelli che nel forum si sentono di sinistra.
Non per malizia ma per capire ed eventualmente imparare ... non ho difficolta' a dire che la attuale classe politica mi ha mandato un po' in tilt.
1) Essere di sinistra non signofica essere comunista.
2) magari spiegami tu cosa significa essere di destra, fascista...
secondo me non esistono ne' destra ne' sinistra, ne' tantomeno partiti politici, se il tuo partito di appartenenza o il tuo polo di appartenenza si pongono,ad esempio nel caso di un referendum , in una posizione contrastante con la tua etica copsa fai,gli dai comunque il voto? sono sicuro che no, nel nostro paese invece ad esempio se la destra prende posizione su un'argomento la sinistra deve x forza mettersi dall'altra parte,idem il discorso opposto ovviamente,e intanto noi paghiamo.
That's much too vulgar a display of power, Karras.
Ciao, non mi sento e non sono di sinistra, secondo me prima bisognerebbe scremare la sinistra dividendola in sinistra borghese democratica (quella moderata dei salotti bene) e l'ala più estrema come rifondazione comunista e pmli ecc...
non devi vergognare a dire di essere confuso sull'attuale classe politica perchè oggi molti esponenti di partiti da una parte e dall'altra hanno girato le spalle, esempio: Fini, erede del MSI ha tradito tutti gli elettori dell'ala fascista e si è inchinato agli americani così facendo ha allargato il "bacino d'utenza" in poche parole l'elettorato e oggi AN ha molti voti. anche d'alema ha un pochino rinnegato il passato
Comunismo? Non è mai stato applicato alla lettera il concetto di comunismo (vedasi ex CCCP). Penso che pochi sappiano il reale significato di "essere comunista" e ancora di meno solo colo che lo sono veramente.
Dal punto di vista politico non mi sento nè di "destra" e nè di "sinistra" se prendo esempio dall' attuale Governo Prodi.
Per me, un buon Governo, dovrebbe lavorare sui seguenti punti (a fatti e non a parole)
1) Giustizia: abrogare leggi inutili come ad esempio i vetusti Regi Decreti, modernizzare i tribunali, ridurre i tempi per la risoluzione dei processi, snellire la burocrazia
2) Lavoro: abolizione dei sindacati, abolizione del lavoro nero, aumentare i salari, regolarizzare tutti coloro che non hanno un contratto di lavoro, abolire i stupidi contratti truffa come i Co.Pro ex Co.Co.Co e gli stage gratuiti senza possibilità di assunzione, aumentare la sicurezza nell' ambito lavorativo.
3) Immigrati: espulsione immediata di tutti gli immigrati clandestini che si trovano in Italia e permettere l' ingresso dei potenziali lavoratori, in funzione alla domanda delle aziende, aventi la fedina penale pulita e che non siano mai stati espulsi dall' Italia per reati gravi.
4) Prevedere l' espulsione coatta degli immigrati nei seguenti casi: rapina a mano armata, stupri, omicidi e pedofilia.
5) Trasporti: migliorare i trasporti ferroviari, marittimi e su gomma
6) Servizio militare o civile: introduzione del sistema militare obbligatorio
7) Scuola: riforma scolastica per rendere competitiva l' Italia con il resto dell' Europa
8) Ambiente: riforme ambientali e tutela del patrimonio italiano.
Questi sono alcuni punti che un buon Governo dovrebbe lavorare
Ho gia' posto la domanda a Magnettuss ora la pongo a tutti quelli che nel forum si sentono di sinistra.
Non per malizia ma per capire ed eventualmente imparare ... non ho difficolta' a dire che la attuale classe politica mi ha mandato un po' in tilt.
quelli di sinistra oppure detti anche volgarmente comunisti non sono altro che quelli che mangiano i bambini..tutto qua
Originariamente Scritto da DR. MORTE
Un cervello limitato contiene una quantità illimitata di idiozie.
vi spiegherò molto brevemente da cosa traggono origine i termini destra e sinistra nella storia politica italia.alla nascita del regno d'Italia il parlamento era direttamente derivato da quello del regno di Piemonte e Sardegna,regno originario dei Savoia.il parlamento era così diviso min due correnti:disposti alla destra si trovavavano i conservatori,nobili,grandi proprietari terrieri,agrari,aristocratici,a sinistra le forze emergenti scaturite dalla rivoluzione industriale,gli imprenditori,industriali,piccola e grande borghesi,i nuovi ricchi insomma.intorno al 1880,quando la sinistra andò all poter con De Pretis,incentivo al massimo l'industria,e cerco di accattivarsi le simpatie della nascente classe operaia e proletaria in genere.infatti abolì l'odiosa tassa sul macinato,l'obbligo della scuola primaria e le prime norme sulla tutela del lavoratore.per avere poi una più ampia maggioranza di governo abbassò la soglia di censo richiesta per avere diritto al voto,che era in base al reddito.così per la prima volta una parte del proletariato aveva modo di partecipare alle elezione,dove il primo partito dei lavoratori,il partito socialista unitario (PUS)ottenne numerosi voti,il cui primo deputato eletto fu Andrea Costa,uno dei padri del movimento socialista italiano.facendo parte quindi della coalizione di sinistra il partito socialista non poteva che andare a schierarsi alla sinistra del parlamento,insime alla sinstra liberale degli industriali che le aveva cobncesso il voto.quando poi nel 1921 al congresso socialista di Livorno si ebbe la scissione dalla quale nacque il partito comunista,quest'ultimo non potè fare altro che andare aschierarsi ancora più a sinistra dei socialisti.quanto al fascismo dovete saper che nel 1921 ancora no aveva trovato la sua collocazione,in quanto nasceva come movimento di estrema sinistra avendo Mussolini proveniente dal partito socialista, sindacalisti rivoluzionari,futuristi e reduci di guerra,piccoli borghesi,e ava visto nascere in contemporanea un movimento fascista di destra sostenuoto dagli agrari,le famosa squadracce.queste due anime si fusero poi nel PNF,partito nazionale fascista.quando nel 1921 Giovanni Giolitti,in cerca di voti per vincere le elezioni e tornare al potere cerco il sostegno delle forze di sinistra più moderate fallì,in seguito al rifiuto della sinistra più estremista ad allearsi con un conservatore,egli trovò i voti che gli servivano dai fascisti,grazie al quale vinse le elezioni.esseno alleato con Giolitti,il movimento fascista non potè far altro che andare aschierarsi a destra del parlamento.poi cadde giolitti,ci fu l'intermezzo del governo facta e quindi la Marcia su Roma.ecco tutto
sigpicOVUNQUE CI SIA UN TORTO DA RADDRIZZARE IO SONO LI'............... LA GENTE COMUNE HA BISOGNO DI NUOVI EROI..............
Attualmente essere di sinistra è che quando sei all' opposizione sei contro tutto, e quando sei al governo pro tutto..
la spiegazione più valida
aggiungo:una moda come tante altre,una maschera per far credere agli altri di essere per la "Legalità" ,per la libertà e per l'uguaglianza e invece fare l'esatto contrario
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