Fahrenheit 9/11

[lallo]

Gli arabi posseggono il 7% degli Stati Uniti.. sapete cosa vuol dire? e non é il 7% della svizzera, ovviamente
se prendiamo come campione la città di New York, per esempio, più di 50 km quadrati della città sono di "proprietà", o meglio, sono teoricamente controllati dagli arabi.... cosa si può fare con il petrolio..

[pino76]

non e' questo. Ma se vuoi fare un documentario serio, no npuoi mettere la mamam che piange. Perchè le mamme hanno pianto i figli per ogni guerra, per la prima guerra mondiale, per le guerre in angola, per le guerre in russia, in cecenia, in italia, in serbia etc. etc. etc.
E tutte le guerre hanno interessi celati dietro falsi idealismi.
Se fai un documentario di denuncia, NON PUOI METTERE QUESTE COSE STRAPPALACRIME!
Continua sui rapporti Bush-Bin Laden, sui rapporti fra Bush e i magnate del petrolio....ma non mi cadere sul populismo bieco!

E Moore in questo film ci cade parecchie volte.

Poi che Bush abbia condotto una politica estera deleteria e' fuori discussione.

Insisti su come Moore ha condotto il documentario e ti stai fissando sulla Mamma piagnona. Lui ha riportato un esempio di come tante situazioni analoghe sono vissute in USA, eludendo (forse volutamente) il problema principale della questione, cioè che i Bush traggono vantaggio dalla guerra, e dei nemerosi accordi con il mondo Mediorientale.

E questo a fronte di tante vite troncate, è vergognoso.

[pino76]

Moore non è la Bibbia, ma è un po' difficile negare che la famiglia Bush abbia da decenni legami stretti con la famiglia BinLaden e con la dinastia reale saudita, con interessi miliardari (in dollari, ovviamente). E' difficile smentire che una ventina di persone della famiglia Binladen abbiano lasciato in tutta fretta gli USA il 13 settembre, quando nessun volo poteva ancora decollare dagli USA senza il consenso CIA. E' difficile pensare che non ci sia qualcosa di molto strano in tutto ciò. Per quanto riguarda la madre piangente non capisco perchè avrebbe dovuto censurare una cosa successa negli USA migliaia di volte, in questi anni: madri che piangono i loro figli mandati a combattere una guerra motivate con falsità enormi e per la quale non sappiamo la verità. Dobbiamo ringraziarlo, Bush? In Iraq, in questi 3 anni, sono morte oltre 100.000 persone, per il 90% civili. Che faccaimo, gli facciamo il favore di non mostrargli una madre che piange per non disturbargli la coscienza, a Bush? Lasciamo perdere, va'...