Ciao ragazzi, sono appena tornato a casa, sono le 4 e 20 di notte...stasera mi sono reso conto di quanto è facile far cazzate e pagane amare conseguenze!!!
Stavamo tornando dal pub di un paesino verso Viterbo, avevamo fatto una cena io con 3 amici, prima di partire x le vacanze, per salutarci, visto che ognuno va x i cavoli suoi quest' anno.
Insomma, nel tornare, x una stradina buia e stretta in mezzo alla campagna, mi dicono di fermarmi, x vedere una cazzata e fumarsi una sigaretta nei pressi di una stazione abbandonata.
Io, un po' restio all' inizio, dopo un po' d' insistenza accosto e rimango in macchina con 1 dei 3 amici; gli altri 2 scendono e si accostano ad una cabina telefonica semidistrutta. 1 dei 2, x fare il coglione, si attacca alla cornetta, tenuta appesa all' apparecchio solo dal filo spiralato metallico che avvolge i fili telefonici, e comincia a tirare nel tentativo di stroncarla completamente.
La foga con cui tirava era talmente tanta che è finto col farsi su il collo con questo cavo che, essendo molto tagliente, gli ha provocato numerosi tagli a livello del collo, dell' orecchio e della guancia.
Io, a un centinaio di metri di distanza ero ancora ignaro di tutto, quando mi vedo il ragazzo correre verso di me in una maschera di sangue, a quel punto, credendo non fosse niente di grave, anzi all' inizio pensavo gli uscisse sangue dal naso, ho subito preso la cassettina del pronto soccorso, che avevo messo in macchina, x puro caso il pomeriggio stesso, e con gli altri ragazzi abbiamo provato a tamponare le ferite.
Il sangue continuava xò a defluire continuo e rigoglioso, il ragazzo cominciava a sentirsi male, e da lì la folle corsa all' ospedale.
100-120 kmh in mezzo al traffico di Viterbo, con la Micra di mia madre, il povero mio amico che diceva di voler morire e si sentiva veramente male, e il sangue che scorreva rigoglioso...una sensazione che non auguro a nessuno, un misto tra paura, agitazione che doveva essere debitamente nascosto, nel tentativo di non far xdere d' animo il mio amico.
3 ore di pronto soccorso, 100 punti tutt' intorno al volto, il tutto x una cazzata...la madre di questo ragazzo svenuta dalla paura, il padre addolorato dal fatto che non si è saputo niente x svariato tempo MEDICI BASTARDI ...
A volte il destino è veramente duro con le xsone...ed a pensare che se ne deve pure stare, in quanto i tagli avrebbero potuto recidere la giugulare, oppure sgozzarlo, con conseguenze irreparabili!!!
Non vi dico l' agitazione che ho addosso!!!
Questa cosa mi ha fatto riflettere molto!!!
Stavamo tornando dal pub di un paesino verso Viterbo, avevamo fatto una cena io con 3 amici, prima di partire x le vacanze, per salutarci, visto che ognuno va x i cavoli suoi quest' anno.
Insomma, nel tornare, x una stradina buia e stretta in mezzo alla campagna, mi dicono di fermarmi, x vedere una cazzata e fumarsi una sigaretta nei pressi di una stazione abbandonata.
Io, un po' restio all' inizio, dopo un po' d' insistenza accosto e rimango in macchina con 1 dei 3 amici; gli altri 2 scendono e si accostano ad una cabina telefonica semidistrutta. 1 dei 2, x fare il coglione, si attacca alla cornetta, tenuta appesa all' apparecchio solo dal filo spiralato metallico che avvolge i fili telefonici, e comincia a tirare nel tentativo di stroncarla completamente.
La foga con cui tirava era talmente tanta che è finto col farsi su il collo con questo cavo che, essendo molto tagliente, gli ha provocato numerosi tagli a livello del collo, dell' orecchio e della guancia.
Io, a un centinaio di metri di distanza ero ancora ignaro di tutto, quando mi vedo il ragazzo correre verso di me in una maschera di sangue, a quel punto, credendo non fosse niente di grave, anzi all' inizio pensavo gli uscisse sangue dal naso, ho subito preso la cassettina del pronto soccorso, che avevo messo in macchina, x puro caso il pomeriggio stesso, e con gli altri ragazzi abbiamo provato a tamponare le ferite.
Il sangue continuava xò a defluire continuo e rigoglioso, il ragazzo cominciava a sentirsi male, e da lì la folle corsa all' ospedale.
100-120 kmh in mezzo al traffico di Viterbo, con la Micra di mia madre, il povero mio amico che diceva di voler morire e si sentiva veramente male, e il sangue che scorreva rigoglioso...una sensazione che non auguro a nessuno, un misto tra paura, agitazione che doveva essere debitamente nascosto, nel tentativo di non far xdere d' animo il mio amico.
3 ore di pronto soccorso, 100 punti tutt' intorno al volto, il tutto x una cazzata...la madre di questo ragazzo svenuta dalla paura, il padre addolorato dal fatto che non si è saputo niente x svariato tempo MEDICI BASTARDI ...
A volte il destino è veramente duro con le xsone...ed a pensare che se ne deve pure stare, in quanto i tagli avrebbero potuto recidere la giugulare, oppure sgozzarlo, con conseguenze irreparabili!!!
Non vi dico l' agitazione che ho addosso!!!
Questa cosa mi ha fatto riflettere molto!!!
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