La vendetta di Carter...

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  • max_power
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    La vendetta di Carter...

    Ma è cominciata la sindrome di Stallone ?

    max_power
    Max_power, The Sicilian Rock
  • ErikZ
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    • Apr 2001
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    #2
    E chi lo sa' flex! comunque in Rocky era stato allenato anche dal nostro Columbu come da testimonianza nel nostro forum fatto sta' che anche Stallone ha scoperto che per rimanere longevi coi pesi bisogna ridurre frequenza e volume.
    Enrico e stop!

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    • ken shiro
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      • Nov 2000
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      #3
      Postato originalmente da : flexer77:
      <STRONG>Lo avete visto Stallone in Carter?
      Domani sera andrò a vederlo.
      Dicono sia enorme,ed ha 55 anni.
      pare che abbia dichiarato che una volta si allenava 4 ore al giorno sei giorni su sette,ora si alllena per 15 minuti 3 volte alla settimana.


      p.S: heavy duty,forse...eh erikz?
      </STRONG>

      Io ho visto il film e Stallone è veramente grosso, tiratissimo, super vascoralizzato, con delle vene su braccia e spalle da paura.
      E devo dire che anche Miky Rourke è meso molto bene.

      Il doppiaggio fa schifo, il mitico Amendola ha una voce irriconoscibile.



      Il film, tutto sommato, è una vera cagata, però Stallone è sempre Stallone... non potrei mai parlarne male, è l'eroe della mia adolescenza.

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      • ken shiro
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        • Nov 2000
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        #4
        La critica comunque lo tratta bene:

        Una bella miscela tra "Payback - La Rivincita di Porter" e "L'Inglese", questo in sostanza "La Vendetta di Carter", che tra l'altro riesce a catturare il lato migliore dei due film: l'atmosfera cupa e dura del primo e i personaggi reali e granitici del secondo. Questo ci porta ad un film poco ironico, ma decisamente coinvolgente. Stallone (Carter) sembra nato per il ruolo, non ha bisogno neanche di recitare, tanto gli è cucito addosso. Il suo personaggio somiglia molto al Rocky Balboa degli esordi, il picchiatore fuori dal ring, che conosce una vita semplice, con molte delusioni, ma con la voglia di tirare avanti per migliorarsi. Anche Mickey Rourke (Cyrus) si ritrova in una maschera quasi ideale per lui ed il suo fisico appesantito: un "pappa" nel giro della prostituzione, disincantato, drogato e decisamente cattivo con una predilezione per il tirar pugni.

        Carter viene raggiunto a Las Vegas dalla notizia che il fratello è morto in un incidente stradale; ha tagliato i ponti con la sua famiglia da più di cinque anni, ma in questo momento sente il bisogno di tornare a casa e capire cosa è successo a suo fratello, vivendo questa possibilità come l'occasione per un riscatto personale. Ma quando arriva nella sua città, la vedova, Gloria (Miranda Richardson / "Il Mistero di Sleepy Hollow") non gli getta certo le braccia al collo, e per la nipote Doreen (Rachael Leigh Cook / She's All That) non è nulla più che un estraneo.
        La morte del fratello è avvolta da numerosi dubbi, figure sinistre del suo passato, come Cyrus, continuano ad attraversargli la strada e a fargli pensare che forse quello del fratello non è stato un incidente ed il suo monolitico atteggiamento lo porteranno a cercare una vendetta personale senza mezze misure.

        Stallone offre sicuramente una delle sue prove migliori dell'ultimo periodo; quasi commovente il dialogo con la nipote Doreen quando cerca di spiegargli che la vita non sempre ti riserva delle gioie, parlando a lei con il cuore piuttosto che con la ragione.
        Il percorso di Carter all'interno della vita del fratello, lo porterà ad accettarsi per quello che è ed a maturare, tanto ad abbracciare scelte che all'inizio non avrebbe mai pensato possibili.

        "La Vendetta di Carter" è il rifacimento dell'omonima pellicola inglese degli anni settanta, che vedeva protagonista Michael Cane ("Quell'Ultimo Ponte" / "Le Regole della Casa del Sidro"), qui nei panni di Cliff Brumby, il direttore del locale in cui lavorava il fratello di Carter. Il regista Stephen Kay ed il produttore Mark Canton, hanno amato particolarmente quel film ed hanno pensato di attualizzarlo e riproporcelo ambientandolo in un'epoca non ben definita, con una occhietto all'originale: ad esempio i titoli di testa o la stessa colonna sonora.
        La fotografia cupa, a volte quasi in bianco e nero, di Kay, come anche le atmosfere costantemente uggiose, ne fanno una pellicola triste, malinconica, ma allo stesso tempo estremamente dura (certo forse si sarebbe potuto risparmiare il finale alla "Blade Runner" con il sole che illumina la scena agiorno). Molto coinvolgente anche sotto il profilo del ritmo che in un crescendo continuo ci regala scene d'azione molto ben girate e altrettanto ben montate.

        Curiosità: Qualche piccola imprecisione: dopo un inseguimento vediamo esplodere l'airbag di una Volvo 240, peccato che la Volvo 240 non monti l'airbag!
        Uno degli inseguimenti si svolge sotto un pesante diluvio, soltanto che nella scena seguente non piove e la macchina di Carter è perfettamente asciutta.
        Infine dopo la rissa in ascensore Carter raccoglie una pistola e la getta in un cestino. Accanto alla pistola c'erano i suoi occhiali da sole, che scompaiono misteriosamente.

        La frase: "Il lato buono dell'uomo sta nel sapere che è cattivo."

        Indicazioni:
        Per chi cerca un film d'azione sofisticato.

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        • ken shiro
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          • Nov 2000
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          #5
          E anche gli spettatori:

          nullAttenzione: nella lettura delle seguenti opinioni potreste trovare parti rivelatorie del film.

          il ritorno

          Dopo anni di oblio, di assoluta noncuranza, di pellicole scialbe e di apparizioni in cameo, finalmente tornano due protagonisti assoluti del cinema anni 80/90, che per motivi personali o lavorativi, negli ultimi anni si erano persi: Sly Stallone e Mickey Rourke.. La pellicola che li vede in azione è un mix di avventura, dramma e malinconie 60's.. get Carte oltretutto, segna il ritorno di uno dei più grandi sceneggiatori degli ultimi tempi, David McKenna,che tutti ricorderanno come padre di American History X.. In conclusione, se volete vedere un film fatto secondo lo stile del mitico Bullit, con inseguimenti, sparatorie e due attori ritrovati, questo è quello che fa per voi.. Un plauso speciale per la fotografia e la colonna sonora.. Naturalsurfer, Vicenza
          Marco, 26anni, Vicenza. (6 Luglio 2001)


          Bel film!

          Il film è bello, merita!!! Se vi capita andatelo a vedere!!! La prima parte (quando Sly indaga!) è piuttosto lenta, ma poi il film diventa idolo quando Sly sente i nomi di chi gli ha ucciso il fratello!!! La vendetta colpirà tutti, tranne uno, a cui lascerà una chance!!! A costui dirà qualcosa tipo "Fai in modo che io non ritorni da te!!!" Se pensate di andare a vedere il solito film di Sly vi sbagliate, perchè questo film è di qualità superiore!!! E' una via di mezzo tra "Rocky", "Payback" e qualcosina anche di "Ronin" (inseguimenti in auto!), ma non è il solito film già visto!!! E' ancora più bello di "Copland" secondo me!!! ANDATE A VEDERLO! Le 3 stelle ci stanno comodamente!!! Ne metterei 4, ma farei un'ingiustizia contro altri film molto più belli!!! ...però io sono un po' di parte perchè Sly è il mio idolo in assoluto!!!
          Claudio, 19anni, Paratico. (5 Luglio 2001)


          Il miglior sceneggiatore del mondo è tornato.

          "La vendetta di Carter" è stato uno dei film da me più attesi. Qualche anno fa persi la testa per la sceneggiatura di "American History X" ed attendevo con ansia il ritorno dello sceneggiatore David McKenna. Anche in questa pellicola il suo script ha una cornice di colaboratori impeccabili (soprattutto alla regia e al montaggio). Con "American History X" brillarono alcuni dei più grandi astri del cinema contemporaneo, mentre con questo film TORNANO a brillare due maiuscole interpretazioni, di Sly Stallone e Mickey Rourke. Ma è presente anche un astro nascente evidente (e promettente): Rachael Leigh Cook, nota per il visino magnifico di "Kiss me", qui dimostra di poter diventare una nuova Natalie Portman.. In conclusione (scriverei ancora per ore sui contenuti del film e sugli aspetti tecnici), invito chiunque a vedere questa pellicola. Il ritmo e la trama sono coinvolgenti, l'azione presente è adeguata ed ogni aspetto del film è memorabile (a cominciare dai dialoghi)
          Simone, 18anni, Vicenza. (29 Giugno 2001)


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          • flexer77
            Bodyweb Senior
            • Apr 2001
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            #6
            La vendetta di Carter...

            Lo avete visto Stallone in Carter?
            Domani sera andrò a vederlo.
            Dicono sia enorme,ed ha 55 anni.
            pare che abbia dichiarato che una volta si allenava 4 ore al giorno sei giorni su sette,ora si alllena per 15 minuti 3 volte alla settimana.


            p.S: heavy duty,forse...eh erikz?

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            • vance
              Bodyweb Advanced
              • Mar 2001
              • 2352
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              • S.P.Q.R. Ho visto gran parte del resto del Mondo, è brutale, crudele, oscuro, Roma è la luce.
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              #7
              Postato originalmente da : flexer77:
              [QB]Lo avete visto Stallone in Carter?
              Domani sera andrò a vederlo.
              Dicono sia enorme,ed ha 55 anni.
              pare che abbia dichiarato che una volta si allenava 4 ore al giorno sei giorni su sette,ora si alllena per 15 minuti 3 volte alla settimana.


              QB]
              giusto il tempo di spararsi un paio di bombe

              Cio' che facciamo in vita riecheggia nell'eternità.

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