è morto Giacinto facchetti
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Addio Facchetti, anima nerazzurra
04 09 2006
Giacinto Facchetti Grazia Neri
Giacinto Facchetti, nato a Treviglio il 18 luglio 1942, è stata una delle colonne della 'Grande Inter' di Helenio Herrera che si aggiudicò la Coppa dei Campioni nel 1964 e nel 1965, e il campionato italiano nel 1963, 1965, 1966 e 1971.
Facchetti era un terzino sinistro assolutamente moderno per quei tempi dotato di un grande fisico e di una discreta tecnica. "Giacinto Magno", como lo chiamó il grande giornalista Gianni Brera, vestì la maglia dell'Inter per diciotto anni (ultima gara il 7 maggio 1978).
In Nazionale, Facchetti ha esordito il 27 marzo 1963 in un incontro valido per la qualificazione all'Europeo dell'anno successivo disputato ad Istanbul contro la Turchia (vinse l'Italia 1-0). Da allora ha totalizzato 94 presenze con gli Azzurri, record superato solo da Dino Zoff e Paolo Maldini.
Con la maglia della Nazionale ha vinto gli Europei del 1968 ed è arrivato secondo ai Mondiali di Messico 1970, da capitano della leggendaria Italia dell'Azteca che vinse ai supplementari contro la Germania e che fu sconfitta 4-1 contro il Brasile nella successiva finale.
Dopo aver lasciato l'attività agonistica, Facchetti ha ricoperto il ruolo di dirigente accompagnatore dell'Italia durante i Mondiali di Argentina 1978 quando non riuscì a parteciparvi come giocatore a causa di infortunio.
Dopo esser divenuto rappresentante all'estero dell'Inter nei rapporti con la Uefa, durante la presidenza di Massimo Moratti, successivamente è diventato vicepresidente, dopo la morte di Peppino Prisco, e ora ricopre la carica di presidente dopo le dimissioni di Moratti nel gennaio 2004
tratto da virgilio sport
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Originariamente Scritto da bigronnie Visualizza Messaggio***** però era giovane, no aveva neanche 70 anni
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