Bush "oscurato" dai pettegolezzi
Bush "oscurato" dai pettegolezzi
Cnn costretta a chiedere scusa
Durante la trasmissione live su Katrina un anno dopo, microfono
resta aperto: le chiacchiere delle giornaliste coprono il presidente
CNN chiede scusa alla Casa Bianca. L'emittente di Atlanta costretta a fare pubblicamente ammenda a causa della gaffe commessa da una anchorwoman che, durante il discorso televisivo del presidente George W. Bush dedicato al dramma di Katrina un anno dopo, si è messa a parlare dei propri affari personali con una collega. Colpa di un microfono rimasto aperto per sbaglio.
La conversazione privatissima avvenuta durante una pausa della diretta, avvenuta alla toilette tra Kyra Phillips e un'altra collega rimasta anonima, è stata ascoltata da milioni di spettatori che, in quel momento, stavano seguendo le commemorazioni a New Orleans.
I pettegolezzi hanno coperto per ben 90 secondi le parole del presidente all'America durante il programma di news quotidiane Live From. Appena accortasi della clamorosa gaffe Cnn si è scusata adducendo non meglio specificati "problemi tecnici all'audio".
Ormai, però, la frittata era fatta e gli americani avevano saputo della meravigliosa relazione affettiva che lega la conduttrice al marito.
La giornalista si è lanciata in commenti entusiastici sul coniuge considerandosi donna "molto fortunata". "Mio marito è un bell'uomo ed è un vero amante, puoi immaginare cosa intendo", ha scandito Kyra Phillips.
Non dello stesso tono i commenti della giornalista sulla vita familiare del fratello: "Con lui devo essere protettiva - ha spiegato a microfono aperto e mentre Bush ricordava i caduti di Katrina - è sposato, ha tre figli e una moglie maniacale".
Solo a questo punto qualcuno si è accorto della gaffe e ha "staccato" la conversazione privata ridando a Bush la parola piena. A Cnn non è rimasto altro da fare che chiedere scusa in diretta. Agli americani. Ma soprattutto al presidente.
Fonte - Repubblica.it
Link alla news
Cnn costretta a chiedere scusa
Durante la trasmissione live su Katrina un anno dopo, microfono
resta aperto: le chiacchiere delle giornaliste coprono il presidente
CNN chiede scusa alla Casa Bianca. L'emittente di Atlanta costretta a fare pubblicamente ammenda a causa della gaffe commessa da una anchorwoman che, durante il discorso televisivo del presidente George W. Bush dedicato al dramma di Katrina un anno dopo, si è messa a parlare dei propri affari personali con una collega. Colpa di un microfono rimasto aperto per sbaglio.
La conversazione privatissima avvenuta durante una pausa della diretta, avvenuta alla toilette tra Kyra Phillips e un'altra collega rimasta anonima, è stata ascoltata da milioni di spettatori che, in quel momento, stavano seguendo le commemorazioni a New Orleans.
I pettegolezzi hanno coperto per ben 90 secondi le parole del presidente all'America durante il programma di news quotidiane Live From. Appena accortasi della clamorosa gaffe Cnn si è scusata adducendo non meglio specificati "problemi tecnici all'audio".
Ormai, però, la frittata era fatta e gli americani avevano saputo della meravigliosa relazione affettiva che lega la conduttrice al marito.
La giornalista si è lanciata in commenti entusiastici sul coniuge considerandosi donna "molto fortunata". "Mio marito è un bell'uomo ed è un vero amante, puoi immaginare cosa intendo", ha scandito Kyra Phillips.
Non dello stesso tono i commenti della giornalista sulla vita familiare del fratello: "Con lui devo essere protettiva - ha spiegato a microfono aperto e mentre Bush ricordava i caduti di Katrina - è sposato, ha tre figli e una moglie maniacale".
Solo a questo punto qualcuno si è accorto della gaffe e ha "staccato" la conversazione privata ridando a Bush la parola piena. A Cnn non è rimasto altro da fare che chiedere scusa in diretta. Agli americani. Ma soprattutto al presidente.
Fonte - Repubblica.it
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