CONSENTITEMI UNA RIFLESSIONE:
leggendo in questi giorni le varie sezioni e 3d riguardanti la politica e le idee politiche mi sembra che emerga chiaro il quadro di una situazione di divisione ideologica netta tra due schieramenti di pensiero opposto.sono passati centinaia di anni,ma sembra di rivedere le lotte intestine tra guelfi e ghibellini,bianchi e neri,destra e sinistra,in una sorta di dualismo che si perde nella notte dei tempi.badate,ciò non è affatto un bene,perchè vuol dire che quasi 1000 anni di storia non sono serviti a nulla,poichè da questo dualismo chi ne ha tratto vantaggio è sempre stato qualcun'altro.mentre noi ci scannavamo tra fratelli quel qualcuno si arricchiva alle nostre spalle.ricordatevi sempre che tutti i grandi movimenti politici sono sempre stati sostenuti da forze che avevano interesse che una tale corrente si affermasse,in modo poi attraverso di queste poter lucrare indisturbatamente.pensate solo a cosa è realmente cambiato in 150 anni di unità d'italia nella duisparità tra nord e sud.dopo 150 anni in cui ne sono successe di cotte e di crude,sostanzialmente non è cambiato nulla.se scorrete indietro nel tempo le dichiarazioni degli allora politici del neonato regno d'italia e le confrontate con le dichiarazioni degli odierni politici dela nostra giovane repubblica scoprirete che da 150 anni dicono sostanzialmente le stesse cose:abbiamo bisogno di fondi per il sud.questo era per fare un esempio lampante dell'ipocrisia della classe politica italiana,storicamente falsa,storicamente basata su uno storico dualismo in cui due correnit politiche lottano per affermarsi in modo di fare gli interessi di chi le finanzia.ricordatevi sempre,neklla storia i grandi cambiamenti hanno movimenti economici,lre ideologie vengono date in pasto al popolo perchè possa identificarsi,perchè si possa distrarre,per dargli modo di credere che crede in una causa giusta.abbaimo perso lo schiavismo fisico,per ritrovarci schiavi di un capitalismo sfrenato che ci sta lentamente schiacciando,abbiamo sostituito alla vecchia aristocrazia nobile una aristocrazia di tipo economica,di modo che non è cambiato nulla,il popolo è rimasto dov'era.crede di stare bene perchè ha mille mcomodità,ma non si rende conto che queste comodità gli sono state date perchè non possa disturbare..ricordate l'antica roma?l'imperatore finanziava ampiamente i giochi del circo e le corse delle bighe,perche tenevano impegnato il popoloche moriva di fame ,ma non sene rendeva conto.l'imperatore li faceva morire di fame,e loro in cambio lo amavano.non trovate una straordinaria similitudi con l'odierno calcio e con l'interesse del governo a mantenerlo in piedi?........pensateci quando guardate una partita,mentre sottoscrivete un abbonamento alla vostra squadra,quando andate allo stadio......
sopratutto pensate...e meditate
leggendo in questi giorni le varie sezioni e 3d riguardanti la politica e le idee politiche mi sembra che emerga chiaro il quadro di una situazione di divisione ideologica netta tra due schieramenti di pensiero opposto.sono passati centinaia di anni,ma sembra di rivedere le lotte intestine tra guelfi e ghibellini,bianchi e neri,destra e sinistra,in una sorta di dualismo che si perde nella notte dei tempi.badate,ciò non è affatto un bene,perchè vuol dire che quasi 1000 anni di storia non sono serviti a nulla,poichè da questo dualismo chi ne ha tratto vantaggio è sempre stato qualcun'altro.mentre noi ci scannavamo tra fratelli quel qualcuno si arricchiva alle nostre spalle.ricordatevi sempre che tutti i grandi movimenti politici sono sempre stati sostenuti da forze che avevano interesse che una tale corrente si affermasse,in modo poi attraverso di queste poter lucrare indisturbatamente.pensate solo a cosa è realmente cambiato in 150 anni di unità d'italia nella duisparità tra nord e sud.dopo 150 anni in cui ne sono successe di cotte e di crude,sostanzialmente non è cambiato nulla.se scorrete indietro nel tempo le dichiarazioni degli allora politici del neonato regno d'italia e le confrontate con le dichiarazioni degli odierni politici dela nostra giovane repubblica scoprirete che da 150 anni dicono sostanzialmente le stesse cose:abbiamo bisogno di fondi per il sud.questo era per fare un esempio lampante dell'ipocrisia della classe politica italiana,storicamente falsa,storicamente basata su uno storico dualismo in cui due correnit politiche lottano per affermarsi in modo di fare gli interessi di chi le finanzia.ricordatevi sempre,neklla storia i grandi cambiamenti hanno movimenti economici,lre ideologie vengono date in pasto al popolo perchè possa identificarsi,perchè si possa distrarre,per dargli modo di credere che crede in una causa giusta.abbaimo perso lo schiavismo fisico,per ritrovarci schiavi di un capitalismo sfrenato che ci sta lentamente schiacciando,abbiamo sostituito alla vecchia aristocrazia nobile una aristocrazia di tipo economica,di modo che non è cambiato nulla,il popolo è rimasto dov'era.crede di stare bene perchè ha mille mcomodità,ma non si rende conto che queste comodità gli sono state date perchè non possa disturbare..ricordate l'antica roma?l'imperatore finanziava ampiamente i giochi del circo e le corse delle bighe,perche tenevano impegnato il popoloche moriva di fame ,ma non sene rendeva conto.l'imperatore li faceva morire di fame,e loro in cambio lo amavano.non trovate una straordinaria similitudi con l'odierno calcio e con l'interesse del governo a mantenerlo in piedi?........pensateci quando guardate una partita,mentre sottoscrivete un abbonamento alla vostra squadra,quando andate allo stadio......
sopratutto pensate...e meditate
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