a Viterbo dei neofascisti aggrediscono Paolo di Canio.

[Conan]

anche che abbia dormeito nello stesso dormitorio di LEnin è sicuro.

[Conan]

Bhè veramente ho letto tutto ciò su un libro alcune cose sono certe, coem la malattia e la sua tossicità altre come i riti pagani segreti un pò meno certe e forse legende....

[Gnapp]

Che D'Annunzio avesse i coglioni quadrati sono d'accordo, che fosse un uomo di granbde intelletto anche, che fosse un pò vizioso pare proprio di si....

A proposito di Hitler girano voci che dopo il 1940 lui iniziò ad apparire molto di meno in pubblico per via del morbo di PArkinson che all'epoca portava nel giro di 10 anni alla morte e che lui iniziò la guerra in fretta per quel motivo....di fatti quando si accorse che era inevitabile la sua fine ed aveva il fronte già aperto ad occidente attaccò anche la Russia dal'altra parte e questa divisione delle trupep gli fu fatale.....non solo pare che pèrendesse una mazzetta su ogni bene scambiato in germania e che fosse l'uomo più ricco dell'epoca.....si dice che facesse antichi riti pagani, che per sconfigere la sua malattia delegò Himler per la ricerca del sacro Graal, che aveva la famosa spada Durlindana che usava in certi riti per sverginare giovani fanciulle e berne il sangue....inoltre il suo medico di fiducia ammise dopo la guerra che da molti anni faceva inziezioni di anfetamina prima di apparire in pubblico seguete poi da altre iniezioni di mofrina, in pratica che era un tossico. Poi il re Vittorio emanuele che lo ospitò disse in seguito che era un viallano perchè di notte urlava come un forsennato e lasciò la sua stranza completamente sottosopra.....c'è chi dice che non era un uomo normale ma una sorta di bestia diversa, chi lo conosceva bene aveva dei dubbi sulla sua natura.
Inotlre lui quando era un vagabondo e risiedeva a Vienan vivendo facendo dei disegni ogni tabnto sulle insegne dei negozi vivea in un dormitorio per poveri vagabondi dove aveva vissuto qualche anno prima Lenin....poi era sottopeso con capelli e barba lunghissima ai tempi....venuiva umilitao da tutti e quando divenne qualcuno andò a ricercarli uno ad uno per trucidarli....mandava le SS a casa di tutti i cittani per assucirarsi che leggessere il Main Kampf e chi non aveva il libro in casa veniva fucilato.

Girano voci...si dice...

[Conan]

secondo me dovreesti provare un pò di pogrom russi,non sono male...

Voi fasisti dovreste essere invece a deliziarvi con un bel manganello alla scottadito condito con una goccia di olio di ricino ed una speldidfa bottiglia di piscio d'annata!

[Conan]

Che D'Annunzio avesse i coglioni quadrati sono d'accordo, che fosse un uomo di granbde intelletto anche, che fosse un pò vizioso pare proprio di si....

A proposito di Hitler girano voci che dopo il 1940 lui iniziò ad apparire molto di meno in pubblico per via del morbo di PArkinson che all'epoca portava nel giro di 10 anni alla morte e che lui iniziò la guerra in fretta per quel motivo....di fatti quando si accorse che era inevitabile la sua fine ed aveva il fronte già aperto ad occidente attaccò anche la Russia dal'altra parte e questa divisione delle trupep gli fu fatale.....non solo pare che pèrendesse una mazzetta su ogni bene scambiato in germania e che fosse l'uomo più ricco dell'epoca.....si dice che facesse antichi riti pagani, che per sconfigere la sua malattia delegò Himler per la ricerca del sacro Graal, che aveva la famosa spada Durlindana che usava in certi riti per sverginare giovani fanciulle e berne il sangue....inoltre il suo medico di fiducia ammise dopo la guerra che da molti anni faceva inziezioni di anfetamina prima di apparire in pubblico seguete poi da altre iniezioni di mofrina, in pratica che era un tossico. Poi il re Vittorio emanuele che lo ospitò disse in seguito che era un viallano perchè di notte urlava come un forsennato e lasciò la sua stranza completamente sottosopra.....c'è chi dice che non era un uomo normale ma una sorta di bestia diversa, chi lo conosceva bene aveva dei dubbi sulla sua natura.
Inotlre lui quando era un vagabondo e risiedeva a Vienan vivendo facendo dei disegni ogni tabnto sulle insegne dei negozi vivea in un dormitorio per poveri vagabondi dove aveva vissuto qualche anno prima Lenin....poi era sottopeso con capelli e barba lunghissima ai tempi....venuiva umilitao da tutti e quando divenne qualcuno andò a ricercarli uno ad uno per trucidarli....mandava le SS a casa di tutti i cittani per assucirarsi che leggessere il Main Kampf e chi non aveva il libro in casa veniva fucilato.

[interceptor79]

secondo me dovreesti provare un pò di pogrom russi,non sono male...

[Superfustakkion]

e il contorno di purghe staliniane con un tocco di salsa gulag com'era?

hààà fantastiche nulle a che fare con quei miseri campi di concentramento di hitler

[interceptor79]

e il contorno di purghe staliniane con un tocco di salsa gulag com'era?

[Superfustakkion]

ehi,ma cosa ci fanno dei comunisti qui all'ora di cena?
non dovreste essere a tavola a mangiare bambini?

già fatto ne ho appena mangiato uno delizioso

[interceptor79]

ehi,ma cosa ci fanno dei comunisti qui all'ora di cena?
non dovreste essere a tavola a mangiare bambini?

[Superfustakkion]

come ogni topic del genere che si rispetti vanno riproposte sempre queste foto dei perdenti
vabbè dai giusto perkè mi fate pena metto una foto di qualità minore non vorrei vi venisse da piangere vedendo il mussolino dalla faccia deturpata immonda

[interceptor79]

SE AVANZO SEGUITEMI,SE INDIETREGGIO UCCIDETEMI,SE MI UCCIDONO VENDICATEMI!!

[Superfustakkion]

huahua ma questo è un covo di fasci immondi

biceps tagliati i capelli che sembri un comunista

[Bicipes]

Combattenti di terra, di mare e dell'aria!
Camicie nere della rivoluzione e delle legioni!
Uomini e donne d'Italia, dell'Impero e del regno d'Albania! Ascoltate!
Un'ora segnata dal destino batte nel cielo della nostra patria. (Acclamazioni vivissime).
L'ora delle decisioni irrevocabili. La dichiarazione di guerra è già stata consegnata (acclamazioni, grida altissime di. "Guerra! Guerra! ") agli ambasciatori di Gran Bretagna e di Francia. Scendiamo in campo contro le democrazie plutocratiche e reazionarie dell'Occidente, che, in ogni tempo, hanno ostacolato la marcia, e spesso insidiato l'esistenza medesima del popolo italiano .
Alcuni lustri della storia più recente si possono riassumere in queste frasi: promesse, minacce, ricatti e, alla fine, quale coronamento dell'edificio, l'ignobile assedio societario di cinquantadue stati.
La nostra coscienza è assolutamente tranquilla. (Applausi). Con voi il mondo intero è testimone che l'Italia del Littorio ha fatto quanto era umanamente possibile per evitare la tormenta che sconvolge l'Europa; ma tutto fu vano.
Bastava rivedere i trattati per adeguarli alle mutevoli esigenze della vita delle nazioni e non considerarli intangibili per l'eternità; bastava non iniziare la stolta politica delle garanzie, che si è palesata soprattutto micidiale per coloro che la hanno accettate; bastava non respingere la proposta che il fuher fece il 6 ottobre dell'anno scorso, dopo finita la campagna di Polonia.
Oramai tutto ciò appartiene al passato. Se noi oggi siamo decisi ad affrontare i rischi ed i sacrifici di una guerra, gi è che l'onore, gli interessi, l'avvenire ferramente lo impongono, poiché un grande popolo è veramente tale se considera sacri i suoi impegni e se non evade dalle prove supreme che determinano il corso della storia.
Noi impugniamo le armi per risolvere, dopo il problema risolto delle nostre frontiere continentali, il problema delle nostre frontiere marittime; noi vogliamo spezzare le catene di ordine territoriale e militare che ci soffocano nel nostro mare, poiché un popolo di quarantacinque milioni di anime non è veramente libero se non ha libero l'accesso all'Oceano.
Questa lotta gigantesca non è che una fase dello sviluppo logico della nostra rivoluzione; è la lotta dei popoli poveri e numerosi di braccia contro gli affamatori che detengono ferocemente il monopolio di tutele ricchezze e di tutto l'oro della terra; è la lotta dei popoli fecondi e giovani contro i popoli isteriliti e volgenti al tramonto, è la lotta tra due secoli e due idee.
Ora che i dadi sono gettati e la nostra volontà ha bruciato alle nostre spalle i vascelli, io dichiaro solennemente che l'Italia non intende trascinare altri popoli nel conflitto con essa confinanti per mare o per terra. Svizzera, Jugoslavia, Grecia, Turchia, Egitto prendano atto di queste mie parole e dipende da loro, soltanto da loro, se esse saranno o no rigorosamente confermate.
Italiani!
In una memorabile adunata, quella di Berlino, io dissi che, secondo le leggi della morale fascista, quando si ha un amico si marcia con lui sino in fondo. (" Duce! Duce! Duce!"). Questo abbiamo fatto e faremo con la Germania, col suo popolo, con le sue meravigliose Forze armate.
In questa vigilia di un evento di una portata secolare, rivolgiamo il nostro pensiero alla Maestà del re imperatore (la moltitudine prorompe in grandi acclamazioni all'indirizzo di Casa Savoia), che, come sempre, ha interpretato l'anima della patria. E salutiamo alla voce il Fuhrer, il capo della grande Germania alleata. (Il popolo acclama lungamente all'indirizzo di Hitler).
L'Italia, proletaria e fascista, è per la terza volta in piedi, forte, fiera e compatta come non mai. (La moltitudine grida con una sola voce: "Sì! "). La parola d'ordine è una sola, categorica e impegnativa per tutti. Essa già trasvola ed accende i cuori dalle Alpi all'Oceano Indiano: vincere! (Il popolo prorompe in altissime acclamazioni). E vinceremo, per dare finalmente un lungo periodo di pace con la giustizia all'Italia, all'Europa, al mondo.
Popolo italiano!
Corri alle armi, e dimostra la tua tenacia, il tuo coraggio, il tuo valore!

[0positivo]

a quel punto mi sarebbe piaciuto esserci io col kalashnikov in mano il basco con stelletta rossa in fronte e li avrei fatti tutti fuori

kalasnikov contro dei disarmati ... classico di un communista