Prima l'indulto, poi l'immigrazione. Fine dell'Italia.

[Diegosfgt]

Grazie Prodi !
Adesso mancano le adozzion e i matrimoni gay,poi il capolavoro è completato!

Eeeesagerato.
Quelle è scontato che arriveranno.
Comunque sia, mi preoccupano meno degli immigrati e dei criminali.

[chupacabras]

certo non vanno in germania. Lì gli extracomunitari li bruciano

Ma che stai dicendo?? Ci sei stato ancora in germania?
La germania cosi come la svizzera e' zeppa di extracomunitari, cosi anche l'olanda ed in primis la spagna.
Basta riportare le leggende metropolitane sulla germania e sulal svizzera che sono tutte cagate, l'unico posto dove tuttora non ci sono immigrati e' SAN MARINO.

[Max_79]

Ci saranno pure, ma lavorano o no !?
Io dico che lavorano, altrimenti vanno via a calci in culo. O mi sbaglio !?

Bye

[TheCrow]

alla fine se la gente avesse ascoltato la lega prima di compiere certi errori

[steds]

Ma che stai dicendo?? Ci sei stato ancora in germania?
La germania cosi come la svizzera e' zeppa di extracomunitari, cosi anche l'olanda ed in primis la spagna.
Basta riportare le leggende metropolitane sulla germania e sulal svizzera che sono tutte cagate, l'unico posto dove tuttora non ci sono immigrati e' SAN MARINO.

Vero ma hai mai visto la Polizia in Germania quanto mena?

Non che qui saremmo da meno, solo che c'è qualche vincoletto di troppo.

La Celere di Padova è cmq nella leggenda..

[chupacabras]

Si max lavorano anche nessuno ne discute, ma non credere che non ci siano delinuqnti spacciatori e lazzaroni come da noi....
Zurigo:Uno schifo stazione piena di tunisini algerini ecc. e citta sporca piena di gentaglia!
Amsterdam:Tutti gli spacciatori di droghe pesanti sono Senegalesi, marocchini ecc. e gli unici ceffi della citta sembravano Indigeni o etnie giu di li, comunque sempre ceffi erano!
Monaco di Baviera:
Piena di croati e serbi ecc tra cui alcuni delinquenti di metropolitana ed alcuni li ho pure visti lavorare.
Salisburgo: Discoteche piene di spaccini nord africani e periferie cittadine abbastanza movimentate ed inquete, idem a Innsbruck.
Barcellona: Pienissima di extracomunitari, ma molto ben integrati, ma comunque anche una buona presenza di tossici e compagnia bella nelle metro.
Trento e bolzano:Citta abbastanza ricche di immigrazione e delinquenza a differenza di quanto si crede, Bolzano ricca si spacciatori e tossici e trento è molto piu tranquilla.

[matt85]

dio dog..

[master wallace]

Ci saranno pure, ma lavorano o no !?
Io dico che lavorano, altrimenti vanno via a calci in culo. O mi sbaglio !?

Bye

Anche se lavorano, all'attuale tasso d'immigrazione, entro poche generazioni saranno decine di milioni ed il popolo italiano cancellato come identita'.
Questo e' cio' che ci aspetta.Inesorabile.
Molti italiani,sono contenti di cio', la maggior parte addirittura indifferenti e abulici, mentre una piccola minoranza d'italiani soffrono e lottano per evitare l'estinzione.Con scarse probablita' di successo.
Anche in questo caso si tratta di scelte di campo.

[Conan]

La strategia catto-comunista con il bene placet di Confidustria e Fondo monetario internazionale:
Effetto moltiplicatore


Neppure le previsioni più pessimistiche diffuse in queste ore sulle conseguenze della liberalizzazione dei ricongiungimenti familiari per gli immigrati extracomunitari rendono l'idea di che cosa accadrà nel nostro Paese nei prossimi cinque anni. Il governo ha non solo rovesciato i criteri che dovrebbero ispirare una politica di «immigrazione sostenibile», ma anche posto le premesse per un collasso dei servizi sanitari e previdenziali e della situazione abitativa, soprattutto nelle grandi città dove si concentra la maggior parte degli extracomunitari.
Una volta di più, possiamo parlare di follia al potere: una follia basata senz'altro sull'ideologia della sinistra radicale, ma anche sull'ignoranza di che cosa è la famiglia allargata africana, di quali sono le condizioni economiche dell'Africa sahariana e subsahariana e perfino di quel semplice concetto che è l'effetto moltiplicatore di una misura che - in pratica - sottrae il fenomeno immigrazione a qualsiasi controllo. Con il collegamento tra permessi di soggiorno e contratti di lavoro, il governo di centrodestra aveva cercato di affermare il principio, ormai accettato in tutti gli altri Paesi europei, che è compito dello Stato selezionare, a seconda delle necessità economiche, chi ammettere nel Paese e chi no.
Per questo, si era cercato di bilanciare il processo di regolarizzazione di chi in Italia aveva già un lavoro con una lotta più energica alla immigrazione clandestina, che comporta un flusso di persone non selezionate, non previste e spesso non assorbibili nel nostro tessuto sociale. In questo quadro, la Bossi-Fini aveva anche ristretto le maglie dei ricongiungimenti familiari previste dalla Turco-Napolitano, pur non riuscendo a fermare del tutto gli abusi dovuti a mancanza di controlli adeguati e false autocertificazioni: secondo l'ex sottosegretario agli Interni Mantovano, si sarebbe così riusciti a contenere i ricongiungimenti nel limite, peraltro già alto, di 300.000 l'anno.
Con il nuovo decreto governativo di limiti non ce ne saranno praticamente più: arriveranno, a richiesta, padri, nonni, zii, che una volta ottenuto il permesso di soggiorno e installati in Italia potranno a loro volta fare arrivare altri padri, nonni, zii, ecc., in una specie di umana catena di Sant'Antonio. Se a questo si aggiunge la difficoltà a stabilire i reali gradi di parentela di persone provenienti da Paesi privi di una seria anagrafe e dove i controlli sono spesso impossibili, rischiamo di aprire le porte a tutti i «disperati» della terra, o almeno di quei Paesi che hanno già in Italia consistenti teste di ponte, senza alcuna possibilità di fermare nessuno, neppure chi è già stato colpito da un decreto di espulsione.
Perfino la norma prudenziale di condizionare i ricongiungimenti alla capacità di mantenere i nuovi arrivati è stata abrogata. In questa ottica, le stime sui potenziali nuovi arrivi sono ipotetiche, perché il bacino cui questo nuovo filone di immigrazione attingerà è praticamente infinito. Comunque, che la prima ondata dei parenti in arrivo sia di uno, due, o addirittura tre milioni di individui (una cifra che rende quasi trascurabili quelle della immigrazione clandestina attraverso il canale di Sicilia), le conseguenze sono facilmente immaginabili.
1) Le condizioni abitative degli immigrati extracomunitari, già ora poco soddisfacenti, peggioreranno sensibilmente, perché ognuno sarà costretto ad ospitare i nuovi arrivati privi di risorse proprie. Si accentuerà perciò il degrado dei quartieri ghetto e aumenterà a dismisura la domanda di case di edilizia popolare a scapito dei richiedenti italiani.
2) Non sappiamo quali qualifiche e capacità lavorative porteranno i nuovi arrivati, ma certamente non saranno all'altezza della domanda. Molti, probabilmente, saranno anziani non più in condizione di lavorare, o comunque non in grado di apprendere nuovi mestieri. Avremo perciò un aumento del tasso di disoccupazione tra gli immigrati> con conseguente necessità di costosi interventi pubblici di sostegno.
3) È da prevedere un forte aumento di lavoro per il servizio sanitario nazionale. Visto il criterio adottato per i ricongiungimenti, è inevitabile che una elevata percentuale dei nuovi arrivati sia - almeno per i nostri standard - in precarie condizioni di salute; e anche quelli che staranno discretamente approfitteranno, appena in regola, per ottenere gratuitamente le cure che non hanno mai ricevuto al loro Paese. Per giunta, con la modifica della legge sulla cittadinanza, è da prevedere una vera alluvione di donne incinte.
Per stare al passo con il resto dell'Europa - si veda, solo per fare l'ultimo esempio, la nuova legge francese - questo sarebbe stato il momento di introdurre norme più severe e selettive. Sotto la spinta delle sue frange estreme - ricordiamo che il ministro della Solidarietà Ferrero è di Rifondazione - il governo ha deciso di fare l'esatto contrario, mettendo addirittura a repentaglio la nostra appartenenza a Schengen. Se l'aria che tira è questa, non ha alcun senso chiedere, come ha fatto Amato, l'aiuto dell'Europa per pattugliare il Canale di Sicilia: tanto, le carrette che intercettiamo le trainiamo comunque a riva, e quando saranno stati aboliti anche i Centri di Permanenza temporanea, perfino i «disperati del mare» finiranno con l'essere nella loro grande maggioranza accolti, attirandone sempre di più, sempre di più, sempre di più.


Come sempre, confido nell'atomo.
Un fuoco purificatore, anche sulle nostre teste.

La legge sull'indulto....??? Era nel piano dell'ex governo ed è stata fatta per via di un patto nel quale governerà il centro sinistra ma in comune accordo col centro destra.....è tutto un inciucio e la minetsra sarà più o meno la stessa di quella delgi anni passati.

[Conan]

In ogni caso la gente che ancora crede che le politiche dei due shcieramente non siano di comune accordo allora mi rende felice perchè c'è ancora ingenuità in giro.....come Berlignuer ed Andreotti facevano finta di litigare e poi però le cose il gobbo le faceva anche dopo aver sentito l'altro oggi Prodi non fa un passo senza le indicazioni del cavaliere, secondo la legge sull'indulto è stata votata da tutto lo schieramento del centro destra ed era stata elaborata da FI.....

Sull'immigrazione dico solo una cosa: chi viene qui e lavora mi sta bene, i filippini, i *****, gli arabi....quasi tutti lavorano mentre non mi stanno bene gli slavi che eccetto qualche eccezzione si ritrovano a bere birre ed ammazzar gente ubriachi, a spacciar droga e soprattutto a gestire indisturbati il traffico di prostitute....qui dove lavoro io a Roma ci sono moltissi e prostitute Bulgare, Romane, Alabnesi e Russe ed i loro papponi che quando li incontri è meglio abbassar lo sguardo....bhè quatsa gente va rimandata a casa con un editto che se rientra in Italia c'è l'automatica pena di morte senza processo, senza un *****....eri espulso sei rientrato e vai giustiziato!
Ovvio che fare di tutta l'erba un fascio è sbagliato....orami i ristoranti sono quasi totalmente con bravissimi cuochi arabi che lavora sodo e non danno fastidio a nessuno e molti di loro sono riusciti addiriuttura ad aprirsi dei ristoranti per conto proprio...ammirevoli.
Il problema dell'immigrazione non sono mai stati i pizzettari arabi, i vu cumprà neri o i filippini che fanno le pulizie per le case dei ricchi bensì il crollo del regime comunista e la fame che è nata nei paesi dell'est che ha spinto quei popoli alla disperazione e verso la delinquenza....
Poi c'è da dire che la mafia dell'est va a braccetto con la nostra....nel senso che si integrano e si dividono i profitti....in 15 anni si è irradicata in profondità la mafia russa in italia.....questa va sconfitta e repressa duramente senza però far di tutta l'erba un fascio e mettere in mezzo anche chi lavora.

[master wallace]

In ogni caso la gente che ancora crede che le politiche dei due shcieramente non siano di comune accordo allora mi rende felice perchè c'è ancora ingenuità in giro.....come Berlignuer ed Andreotti facevano finta di litigare e poi però le cose il gobbo le faceva anche dopo aver sentito l'altro oggi Prodi non fa un passo senza le indicazioni del cavaliere, secondo la legge sull'indulto è stata votata da tutto lo schieramento del centro destra ed era stata elaborata da FI.....

Sull'immigrazione dico solo una cosa: chi viene qui e lavora mi sta bene, i filippini, i *****, gli arabi....quasi tutti lavorano mentre non mi stanno bene gli slavi che eccetto qualche eccezzione si ritrovano a bere birre ed ammazzar gente ubriachi, a spacciar droga e soprattutto a gestire indisturbati il traffico di prostitute....qui dove lavoro io a Roma ci sono moltissi e prostitute Bulgare, Romane, Alabnesi e Russe ed i loro papponi che quando li incontri è meglio abbassar lo sguardo....bhè quatsa gente va rimandata a casa con un editto che se rientra in Italia c'è l'automatica pena di morte senza processo, senza un *****....eri espulso sei rientrato e vai giustiziato!
Ovvio che fare di tutta l'erba un fascio è sbagliato....orami i ristoranti sono quasi totalmente con bravissimi cuochi arabi che lavora sodo e non danno fastidio a nessuno e molti di loro sono riusciti addiriuttura ad aprirsi dei ristoranti per conto proprio...ammirevoli.
Il problema dell'immigrazione non sono mai stati i pizzettari arabi, i vu cumprà neri o i filippini che fanno le pulizie per le case dei ricchi bensì il crollo del regime comunista e la fame che è nata nei paesi dell'est che ha spinto quei popoli alla disperazione e verso la delinquenza....
Poi c'è da dire che la mafia dell'est va a braccetto con la nostra....nel senso che si integrano e si dividono i profitti....in 15 anni si è irradicata in profondità la mafia russa in italia.....questa va sconfitta e repressa duramente senza però far di tutta l'erba un fascio e mettere in mezzo anche chi lavora.

La criminalita' e' una parte del problema, ma se e' la piu' evidente, il pericolo vero, subdolo ,e' un altro.Anche se lavorano e sono onesti, ricorda che milioni di immigrati, in aumento esponenziale sono come un fiume in piena, specie in un popolo come l'Italia fatto di vecchi e giovani che non fanno figli.
IL fatto che entro poche generazioni il popolo taliano e l'italia come identita' non esistera' piu', non ti da fastidio?

[madmax68]

Alla fine degli anni 60, un gruppo di economisti americani stabili che date le condizioni dell'africa post coloniale, l'aumento della pressione demografiche e la scarsita di risorse ci sarebbe stato intorno ai nostri giorni un massiccio flusso immigratorio di disperati pronti a qualsiasi sacrificio pur di migliorare (legittimamente) le loro condizioni di vita. Tali economisti furono additati come cassandre e sia Stati Uniti che l'allora Unione sovietica hanno continuato a fomentare , in nome delle ideologie capitalista e comunista, conflitti tra stati vendendo loro armi sempre piu micidiali. Parallelamente le grandi multinazionali della frutta (Del Monte) hanno praticamente distrutto l'agricoltura sfruttando i terreni con monoculture estensive. De facto oggi il continente nero con l'eccezione di Nigeria e Sudafrica è un luogo ove fame e miseria la fanno da padrone e dove l'unica speranza di sopravvivenza (e qui parlo proprio di sopravvivenza fisica) e l'emigrazione. Basti pensare che la voce primaria dell'economia di paesi cone Senegal e Ghana è rappresentata dalle rimesse degli immigrati. E si tratta di paesi grandi due volte l'Italia.
Tutto cio che sta avvenendo oggi era stato previsto e analizzato gia 40 anni fa. Si sarebb epotuti intervenire con politiche di sostegno allo sviluppo efficenti e non truffaldine. Ci si sarebbe potuti operare per la smilitarizzazione di milizie in Sierra Leone o Somalia. In parole povere ce ne siamo fregati e oggi paghiamo GIUSTAMENTE le conseguenze. Io vi domando se voi foste nelle loro condizioni cosa fareste? Pensate o no che sia diritto di ogni uomo di avere accesso almeno a tre pasti al giorno, di poter avere almeno una possibilità? Io penso di si e quando vedo le immagini dei barconi cariche di disperati mi verrebbe voglia di dire grazie ad ognuno di loro. GRAZIE STRONZO PERCHE IL TUO CREPARE DI FAME GARANTISCE LA PANZA PIENA A POCHE DECINE DI MIGLIAIA DI PERSONE!. Questo direi ad ognuno di loro.Il nostro mondo si basa su una profonda ingiustizia. Bisogna prenderne atto ed essere pronti a pagare le conseguenze di scelte fatte per anni e anni sulla pelle di persone che non scordiamocelo sono uomini come noi.
Correte pure a comprare pistole tric trac bombe a mano e cani feroci. Se vi fa sentire meglio.

PS Conan, pensa io a Budva (Monetengro paese ex comunista e pieno di slavi cattivi) lascio la mia macchina nuova aperta e non me la tocca nessuno. Peccato non riesca a a fare la stessa cosa altrove.

Saluti

[Max_79]

Molti italiani,sono contenti di cio', la maggior parte addirittura indifferenti e abulici, mentre una piccola minoranza d'italiani soffrono e lottano per evitare l'estinzione.Con scarse probablita' di successo.
Anche in questo caso si tratta di scelte di campo.

Io non sono mai stato contro le leggi della natura. Se l'evoluzione (chiamiamola pure cosi') ha deciso che l'italiano deve sparire, si vede che merita di sparire.

Bye

[Max_79]

Comunque non vedo perche' un morto di fame senza cultura debba sfornare 540 milioni di figli che, non potendo mantenere, vanno a pesare nelle tasche del resto del mondo.
Io se non me lo posso permettere ci penso su qualche volta, eh.

Bye

[madmax68]

In quanto di quei 540 milioni di figli solo pochi arriveranno all'età adulta e di questi solo pochi non moriranno per fame denutrizione o guerre o AIDS. Sparo alto almeno male che mi va qualcosa mi rimane. Semplice