Contratto con gli italiani!

[srinivasa]

Ancora sul punto 4.
Tu parli di un prelievo fiscali eccessivo ed hai ragione.
Sono stato anch'io un "piccolo imprenditore" e so cosa vuol dire arrivare a pagare anche una tassa sull'occupazione del suolo pubblico dovuta alla proiezione dell'ombra di una tenda sul marciappiedi :O

Tuttavia non puoi riconoscere che l'Italia sia uno dei paesi a piu' alto indice di evasione fiscale, tra i piu' grandi elusori di tasse ci sono proprio le persone come il cavaliere che contando su schiere nutritissime di "eccelsi" commercialisti ed avvocati, si puo' permettere di fondare una societa' off-shore dietro l'altra per ingannare lo stato italiano e quindi (cosa fondamentale da capire) quegli stessi cittadini che dice di voler proteggere ed in particolare proprio i piu' bisognosi tra di loro,ovvero quelli che "sono rimasti indietro" e cui lui dice di voler dare una mano.

Quando si pensa che ci sia una legge sbagliata non si puo' semplicemente non rispettarla ed invitare gli altri a fare altrettanto facendo passare per virtuoso un comportamento da furbo furfante.
Quel che si dovrebbe fare e' attenersi alla legge ed usare gli strumenti che prevedere una democrazia per tentare di ribaltarne glil esiti.
So che agli imprenditori spregiudicati come il cavaliere (agnelli e tanti altri) le regole della cocieta' in cui vivono spesso possono dare fastidio,ma vivere in uno stato democratico significa innanzitutto rispettarne le regole ed eventualmente criticarlo in modo regolamentare.

Purtroppo,ormai, passa il pensiero di un dell'utri che dice apertamente dic ercare l'elezione come deputato del Parlamento Italiano per garantirsi l'immunita' che gli consente di non essere perseguito a terminidi legge dalla magistratura.
Un discorso che dovrebbe risultare a tutti come l'estremo arrampicarsi sugli specchi di un ladro e che invece diviene un nuovo parafigma in termini di confronto con gli organi inquirenti.

[srinivasa]

Sul punto 5.
Il partito comunista non e' d'accordo ancora oggi su molte delle privatizzazioni fatte,ma cio' non toglie che abbia sempre combattuto non solo il monopolio delle comunicazioni telefoniche prima e cellulari poi,ma anche e soprattutto ogni forma di consociativismo economico che mirasse a snaturare un mercato di libera concorrenza,trasformandolo in un gentleman agreement a danno del popolo.

Cio' che avviene oggi nel mondo delle comunicazioni telefoniche e' a dir poco vergognoso,se ti pare che vi sia un regime di concorrenza allora capisco bene come tu non abbia bene in mente cosi' significhi attuare concretamente dei principi capitalistici.

Attualmente un'autority per le telecomunicazioni molto permissiva permette non solo a telecom,ma anche anche alle alte compagnie, non gia' il semplice fatto di non farsi una vera e propria concorrenza,ma soprattutto gli concede la liberta' di dare un'informazione assolutamente lacunosa e contradditoria,quando non volutamente ingannevole, in merito a questioni di tarffe,piani telefonici e via andare.

Il fatto che l'apparato statale sia stato e sia a tuttoggi in perdita e' un dato che ho gia' discusso inprecedenza e mi stupisco ancora di quanto sia semplice far passare in un opinione pubblica spesso obnubilata nel pensiero, il fatto che il privato sia comunque e sempre il migliore dei rimedi, nessuno che pensi mai ad una maggiore coscienza sociale,ad una maggiore consapevolezza della cosa pubblica.

[srinivasa]

Sul punto 7.
Quando ti riferisci agli interventi delle sinistre per ridurre le pene in merito ai reati di evasione fiscale a cosa alludi in particolare?
Ovviamente non stai includendo i comunisti di cui parlavi nei punti precedenti,visto che quel gruppo di emendamenti non e' stato votato da Rifondazione Comunista.
Non ' voler fare i pignoli chiederti di essere piu' preciso nei tuoi riferimenti a questo o quello schieramento politico.
Certamente saprai che all'interno dell'ulivo convivono anime diverse e che Rifondazione (purtroppo) non ne fa nemmeno parte ed anzi contribuito alla caduta del governo Prodi prima ed all'affermazione di questa banda di ladri adesso.

[srinivasa]

Sul punto 8.
Della proposta di legge del berlusca di allargare l'ampiezza delle prigioni dele bestie dall'allevamento,devo ammetterlo, non sapevo nulla e mi pare un po' difficile pensare ad un motivo valido che abbia portato le sinistre (che tra l'altro non so chi siano nella fattispecie) a bocciargliela.
In ogni caso piu' vado avanti e piu' i tuoi discorsi mi paiono schizofrenici.
Questo tipo di agrocoltura e di modalita' di allevamento e macellazione delgi animali da carne e' funzionale ad una domanda ipermoltiplicata di certe materie prime e ,soprattutto, dell'avanzata dei metodi prodouttivi capitalistici anche in questi settori cosi' tradizionalmente legati al rapporto con la natura.
Sarai certamente a conoscenza della crociata che Rifondazione va da tempo portando avanti proprio contro la globalizzazione dell'economia che produce determinati effetti come la mucca pazza.
Insomma questo capitalismo sfrenato e senza regole che ha fatto la fortuna del cavaliere lo vuoi oppure no?
O forse pensi che sia possibile una via di mezzo,un mdo di coniugare impresa privata ed interesse pubblico in modo piu' armonioso?
Se sei della seconda ipotesi dovresti automaticamente rigettare i progetti affaristici del berlusca,altrimenti,come dicevo prima, inizi ad entrare in contraddizione con te stesso.

[srinivasa]

IV Parte sul punto 4.
Il tuo discorso si conclude con l'affermazione che con berlusconi presidente del consiglio vi saranno necessariamente maggiori aiuti alla piccola impresa e la tua aergomentazione di questa previsione passa anche per il ricordo (ormai) di un governo di centro sinistra che non avrebbe fatto nulla per incentivare le nuove realta' imprenditoriali.
Tuttavia,anche in questo caso ed aldila' delle esperienza personali, sembri non ricordare i dati ufficiali che parlano di un aumento senza precedenti del tasso di natalita' delle nuove imprese a carattere individuale e non.Inoltre saprai degli sforzi compiuti da governo per organizzare tutta una rete di incventivazioni all'entrata nel mondo dell'econmomia da parte dei piu' giovani.
Avrai sicuramente sentito palare dei piani per l'imprenditoria giovanile e di quelli atti a sviluppare un tessuto economico nel mezzogiorno,zona del paese in cui,ancora piu' che latrove, l'inceremento della piccola impresa e' parso evidente.
Sei proprio sicuro che un tizio come berlusconi cosi' impicciato com'e' con i poteri piu' e meno occulti dell'economia sara' cosi' gentile da favorire piani di sviluppo economico come questi?

[srinivasa]

Sul punto 8.
Della proposta di legge del berlusca di allargare l'ampiezza delle prigioni dele bestie dall'allevamento,devo ammetterlo, non sapevo nulla e mi pare un po' difficile pensare ad un motivo valido che abbia portato le sinistre (che tra l'altro non so chi siano nella fattispecie) a bocciargliela.
In ogni caso piu' vado avanti e piu' i tuoi discorsi mi paiono schizofrenici.
Questo tipo di agrocoltura e di modalita' di allevamento e macellazione delgi animali da carne e' funzionale ad una domanda ipermoltiplicata di certe materie prime e ,soprattutto, dell'avanzata dei metodi prodouttivi capitalistici anche in questi settori cosi' tradizionalmente legati al rapporto con la natura.
Sarai certamente a conoscenza della crociata che Rifondazione va da tempo portando avanti proprio contro la globalizzazione dell'economia che produce determinati effetti come la mucca pazza.
Insomma questo capitalismo sfrenato e senza regole che ha fatto la fortuna del cavaliere lo vuoi oppure no?
O forse pensi che sia possibile una via di mezzo,un mdo di coniugare impresa privata ed interesse pubblico in modo piu' armonioso?
Se sei della seconda ipotesi dovresti automaticamente rigettare i progetti affaristici del berlusca,altrimenti,come dicevo prima, inizi ad entrare in contraddizione con te stesso.

[srinivasa]

Sul punto 9.
Le sinistre che hanno bocciato la legge del governo berlusconi in merito ai mangimi animali quali erano per la precisione? Come mai questi fatti non sono venuti fuori in campagna elettorale? Il berlusca avrebbe potuto facilmente rinfacciarli ad i suoi avversari in un qualsiasi confronto e/o di battito,peccato che non l'abbia fatto mai.

In quanto alla leggittimita' dei governi che si sono succeduti in questi anni,dimostri di non aver ben chiare alcune regole della nostra costituzione che affermano la possibilita' di costituire una maggioranza ,qualsiasi, sino alla scadenza del mandato elettorale e quindi alla data delle nuove elezioni.
Io piuttosto me la prenderei con quei deputati di destra che non si sono lasciti pregare a salire sul carro di chi era al governo.
Inoltre avrai sicuramente notato che la maggioranza degli elettori alle urne (in particolare al senato) no abbia votato assolutamente a favore del cavaliere,ma questo non gli ha impedito,come e' giusto che sia, di avere la stragrande maggioranza dei seggi in tutti e due i rami del parlamento,questi sono i risultati del metodo uninominale per cui un collegio vinto con un voto ha il medesimo peso di un altro vinto con scarti abissali.
Tuttavia non hai sentito nessuno dire che al senato le sinistre sono maggioritarie ed il governo berlusconi e' illeggittimo,ovvero non hai sentito nemmeno un accenno di campagna diffamatoria e demagogica simile a quelle perpetrata dal berlusca in questi anni nei quali di favori la sinistra (inspiegabilmente) gliene ha fatti anche troppi.

[srinivasa]

Ancora sul punto 9.
Concludi questo punto dicendo che si e' impedito al cavaliere di parlare,lo dici sul serio?
Cioe' pensi davvero che il suo strapotere mediatico non lo abbia potuto usare per qualche oscuro motivo?
E pure mi apre che questa campagna elettorale gli sia costata perecchiuccio,diciamo almeno 7 volte il totale delle spese elettorali dell'intera coalizione di centrosinistra,soldi spesi anche per inviare quell'ignobile fotoromanzo che tanto avrebbe dovuto far riflettere gli italiani sulla natura di venditore porta a porta (ogni riferimento e' strettamente voluto) del cavaliere.
Invece immagino che ora che il ladro in questione e' padrone di una nazione vi siano le migliori cndizioni per un regime democratico e di libera circolazione delle informazioni,mi pare che le tue ideee siano un po' bizzarre,come si puo' pensare che sia una garanzia di democrazia il fatto che il presidente del consiglio di una nazione come l'Italia sia anche padrone di 3reti televisive,di giornali,periodici,assicurazioni,grande distribuzione...mah :-(

[srinivasa]

Sul punto 10.
Si tratta di una ripetizione di concetti che avevi gia' espressi,quindi sorvolo e per esso valgono le onsiderazioni che avevo gia' fatte in precedenza.

[srinivasa]

Sul punto 11.
Credo che in questa parte tu abbia raggiunto i massimi picchi di disinformazione e faziosita'.
Ho proprio ora davanti ai miei occhietti comunisti i dati dei rilevamenti circa le presenze dei vari "onorevoli" in televisione.
Da essi emergono i seguenti fatti:
Berlusconi RAI=4ore4min44sec
RutelliRAI=4ore59min15sec
...ovvero in RAI il berlusca potrebbe frignare su 54min di presenza in meno se non che il suo maggiore alleato (fini) totalizza 2ore52min5sec distaccando di 1ora e 7min il ministro fassino facente parte della squadra dell'ulivo.
Sulle reti mediaset non c'e' proprio confronto.
Il cavaliere si attesta a 4ore47min56sec ed al povero Rutelli vanno 41MIN38Sec...e mi parli di par condicio?
Inoltre nel dato mediaset non sono state conteggiate le ore dei comizi fiume trasmessi in versione integrale da rete4.
Le trasmissioni cui ti riferisci ,le medesime rispetto alle quali gli alleati di centrodestra hanno promesso di fare PIAZZA PULITA proprio che i loro ricordi fascisti gli suggerivano, hanno sempre invitato il berlusca a parlare.
Lo stesso Luttazzi che si e' limitato a far conoscere un libro che riporta dei fatti processuali e getta nuova luce sul passato del ladroberlusconi,ha invitato piu' volte il cavaliere che ha ovviamnte declinato.
Cosi' come ha declinato ogni invito al confronto da parte di Rutelli,che fosse stato fatto in RAI od in mediaset, si e' sottratto al dialogo altro che censura.
La cosa che piu' mi fa riflettere e' che la sua evidente paura di dover rispondere a domande imbarazzanti si e' trasformata in censura da parte dei giornalisti che lo invitavano a parlare.
Santoro e' stato addirittura costretto a non andare in onda con il suo Raggio Verde.
Inoltre ricorderai le dichiarazioni del cavaliere che non ha mai voluto esporre pubblicamente il suo programma per paura che glielo COPIASSERO, come rammenterai che si e' arrogato anche il diritto di scegliersi il suo avversario sconfessando Rutelli e dicendo che avrebbe accettato il confronto solamente cxon D'Alema,perche',come e' ovvio, in un gioco regolare il nostro contendente lo scegliamo in base a quel che ci fa comodo a noi.
Hai veramente una strana idea di cosa sia la censura e forse non ricordi bene quel che veniva fatto nell'epoca del ventennio...male,molto male,perche' la memoria di quei tempi dovrebbe essere viva in ciascuno di noi,di destra o di sinistra che sia, dovrebbe ammonirci sostantemente verso una delle pagini piu' terrribili della nostra storia.
Riferirsi in modo cosi' strumentale a quel periodo strumentalizzandone gli errori significa anche non aver rispetto per chi quelle storture le pago' sulla propria pelle.

[srinivasa]

Ancora sul punto 11.
Concludi questa parte parlandomi delle tasse che pagherebbe il cavaliere.
Anche qui dimentichi, ovviamente ,le sue stesse parole che ha usato in piu' occasioni per vantarsi di aver fondato societa' off-shore un po' in tutto il mondo alfine di eludere le imposte del governo italiano,ovvero quello stesso governo che si appresta a dirigire.

Come ho gia' scritto in altra parte, non si puo' contestare una norma eludendola,quello che un cittadino onesto puo' fare e' portare avanti le proprie istanze in modo civile e rispettoso delle regole...certo poi c'e' chi e' piu' onesto degli altri ed in quanto unto del signore puo' permettersi di fare quel che vuole ricevendo anche il plauso degli italiani che ,ormai dimentichi dei valori dell'onesta' e della solidarieta' sociale, sono pronti ad incoronarlo quale massimo esempio di frubizia e scaltrezza.

[srinivasa]

Sul punto 12.
Meno male,sentivo la mancanza della solita accusa verso il comunismo basata sul fallimento dei regimi totalitari dell'URSS,della Cina e di Cuba.
Il comunismo non prevede la sottomissione del popolo,ma e' anzi uno dei sistemi sociali che piu' importanza da alle masse,gia' questo semplice asserto dovrebbe farti capire,una volta per tutte ed andando aldila' della mera propaganda occidentale, che ,nelle situazioni che ho citato, non si e' applicata l'idea comunista,ma si e' mascherata come tale la stessa voglia di dominio assoluto propria dei personaggi come il cavaliere ed i suoi compagni bassotti.

Ormai gli strumenti di informazione non mancano,quindi si tratta di pigrizia intelluttuale questo fossilizzarsi sul scempiaggini che ci ha riversato la televisione di stato prima e le reti commerciali poi,in merito alle brutture del comunismo.
Perche' non fate uno sforzo e vi rendete conto una volta per tutte di quante bugie vi hanno raccontato in merito ai regimi comunisti?
Nell'URRS si e' andato praticando un metodo capillare di repressione dell'opposizione ,laddove il comunismo prevede la massima liberta' di espressione e di confronto; il concetto di statalismo e' stato reinterpretato ad uso e consumo di una ristretta oligarchia di potenti,laddove il comunismo aveva previsto la redistribuzione delle ricchezze e la partecipazione diretta del popolo nelle scelte politico-economiche.
Si e' trattato dell'applicazione delle ataviche voglie di dominio dei potenti sotto una nuva forma,proprio quella che aveva permesso al popolo di sbarazzarsi dello zar e sperare in un futuro di eguaglianza e democrazia,tutto cio' non ha nulla a che fare con le idee comuniste e sarei un pazzzo schizofrenico se affermassi il contrario perche' allora ogni singolo mio pensiero entrerebbe in aperta contraddizione con ogni altro.

[srinivasa]

Sul punto 13.
Pensi davvero che giornali come l'Economist,Le Monde,Il PAis abbiano stretto un accordo internazionale con i governanti della sinistra italiana per attaccare il cavaliere?
Cioe' tu veramente pensi che vi sia un'internazionale dell'informazione di sinistra ?
Mah,resto basito...io pensavo di dialogare in modo maturo e mi accorgo che tu vai ripetendo gli slogan del berlusca,tali e quali,non fai nemmeno lo sforzo di aggiungerci qualche scempiaggine di tua produzione...vabbe'.
Che berlusconi sia un ladro e' un dato di fato viste le condanne che ha accumulato.
Che non abbia presentato pubblicamente il proprio programma per paura che gli alti glielo copiassero,e' una sua stessa affermazione,che non mi pare proprio un qualcosa detto da un futuro capo di governo.
Che abbia un conflitto di interessi grosso cosi' che in ognialtra parte del mondo occidentale e capitalistico (cosa che lui tanto dice di amare) lo avrebbe costretto a prendere dei provvedimenti seri, e' anche questo un dato di fatto,innegabile e che solo essendo faziosi si puo' nascondere.

Infine spero che almeno permetterai all'opposizione,che ha gia' riconosiuto la leggittimita' del consulto elettorale, di fare un'opposizione "dura ed intransigente" (le parole esatte di Rutelli) nei confronti di un progetto dello stato azienda che assolutamente non ci piace.
Non si tratta di metere i bastoni tra le ruote del potente di turno,ma di rispettare il mandato elettorale che milioni di italiani ci hanno dato e che ,sostanzialmente, consiste nella non condividere le mire espansionistiche del berlusca e la sua visione di un'economia senza regole e senza controllori,proprio il modello in cui a lui e' stato permesso di ottenere quello che ha...certo non dimenticando la sua furbizia.

[srinivasa]

Sul punto 14.
I prezzi di tutto quel che concerne l'erogazione di energia (carburante,luce elettrica etc.) sono condizionati all'aumento del greggio.Saprai che l'Italia non brilla per produzione del petrolio, quindi non mi pare tanto strano che,dinanazi alle speculazioni dell'opec, i piu' piccoli in termini energetici, come noi, ci rimettano maggiormente.
inoltre ti ricordo il dato di crescita inflazionaria che ho riportato precedentemente e che ci vede (nonostante il congiunturale aumento delle assicurazioni ) solamente due decimi percentuale al di sopra della media europea.

A proposito,le bollette del telefono sono aumentate anch'esse in particolare e' aumentato il canone da pagare a mamma telecom,ma forse anche questo fatto ti e' sfuggito.

[srinivasa]

Conclusione.
IL voto c'e' stato e l'Italia ha scelto,ho meglio non lo ha fatto in modo percentuale,ma per il gioco dei seggi la casa delle liberta' ha una schiacciante maggioranza (che pero' non e' la maggioranza del paese,come piu' vote strombazzato nella precedente legislatura dal silvio nazionale).

UNa cosa pero' vorrei fosse chiara.
indipendentemente dallo schieramento politoc, dalle idee,di uno come berlusconi ,padrone incontrastato di mezzo paese, non si doveva far in modo che una persona cosi' potente potesse divenire anche presidente del consiglio,si tratta di una regola che avremmo dovuto darci tutti insieme aldila' dei nostri orientamenti politici,perche' ne vale della vita democratica e si corrono rischi enormi facendo finta che l'incongruenza non esista.