Il «fenomeno Mentos» sul web
Migliaia di filmati sull'effetto che produce la caramella messa dentro una bottiglia di bibita gassata
Mentos + Diet Coke = Boom!Guarda i filmati
Avete mai provato a mettere una «Mentos» in una bottiglia di «Diet-coke»? Se volete sapere che cosa succede provate a guardare uno dei moltissimi video che stanno impazzando sul web a proposito di quello che è ormai noto come il «fenomeno Mentos». E in ogni caso...mettetevi un grembiule. la faccenda è molto più spettacolare di quello che ci si può ottenere aprendo una bottiglia di champagne dopo averla energicamente agitata.
LA SPIEGAZIONE - Il fenomeno «Mentos» è talmente «fenomeno» che anche le sue spiegazioni «scientifiche» abbondano sulla rete, occupando blog e forum con tesi contrapposte. Ne riportiamo una a titolo di cronaca, con beneficio di inventario e di contraddittorio. Secondo questa «lezione» bisogna partire dalla considerazione che nella bibita le molecole d'acqua sono strettamente legate le une alle altre formando delle reti intorno a bolle di anidride carbonica, che sono poi quelle che conferiscono la connotazione «gassata» alla bibita. Affinché queste bolle vengano lasciate libere, o affinché se ne formino di nuove, è quindi necessario che le reti di molecole d'acqua siano spezzate.
MAGICA PASTIGLIA - Per ottenere questo risultato è necessario che intervenga qualche forza fisica in grado di rompere la «tensione superficiale» che permette la stabilità di qieste reti d'acqua. Ed è proprio quello che farebbe la pastiglia di Mentos, grazie al rilascio di gelatina e gomma arabica liberate al contatto con l'acqua. Ogni pastiglia di Mentos sarebbe capace di generare migliaia di queste reazioni e quindi porterebbe alla formazione o alla liberazione di migliaia di bolle di anidride carbonica, generando l'effetto «spumante» che si può osservare nei video.
OBIEZIONI - Siete esperti di fisica o di chimica e avete decine di obiezioni sulla spiegazione riportata? Nessuna meraviglia: le spiegazioni alternative abbondano. Se avete voglia di partecipare, ci sono decine di blog in cui potere dire la vostra.
14 luglio 2006
Migliaia di filmati sull'effetto che produce la caramella messa dentro una bottiglia di bibita gassata
Mentos + Diet Coke = Boom!Guarda i filmati
Avete mai provato a mettere una «Mentos» in una bottiglia di «Diet-coke»? Se volete sapere che cosa succede provate a guardare uno dei moltissimi video che stanno impazzando sul web a proposito di quello che è ormai noto come il «fenomeno Mentos». E in ogni caso...mettetevi un grembiule. la faccenda è molto più spettacolare di quello che ci si può ottenere aprendo una bottiglia di champagne dopo averla energicamente agitata.
LA SPIEGAZIONE - Il fenomeno «Mentos» è talmente «fenomeno» che anche le sue spiegazioni «scientifiche» abbondano sulla rete, occupando blog e forum con tesi contrapposte. Ne riportiamo una a titolo di cronaca, con beneficio di inventario e di contraddittorio. Secondo questa «lezione» bisogna partire dalla considerazione che nella bibita le molecole d'acqua sono strettamente legate le une alle altre formando delle reti intorno a bolle di anidride carbonica, che sono poi quelle che conferiscono la connotazione «gassata» alla bibita. Affinché queste bolle vengano lasciate libere, o affinché se ne formino di nuove, è quindi necessario che le reti di molecole d'acqua siano spezzate.
MAGICA PASTIGLIA - Per ottenere questo risultato è necessario che intervenga qualche forza fisica in grado di rompere la «tensione superficiale» che permette la stabilità di qieste reti d'acqua. Ed è proprio quello che farebbe la pastiglia di Mentos, grazie al rilascio di gelatina e gomma arabica liberate al contatto con l'acqua. Ogni pastiglia di Mentos sarebbe capace di generare migliaia di queste reazioni e quindi porterebbe alla formazione o alla liberazione di migliaia di bolle di anidride carbonica, generando l'effetto «spumante» che si può osservare nei video.
OBIEZIONI - Siete esperti di fisica o di chimica e avete decine di obiezioni sulla spiegazione riportata? Nessuna meraviglia: le spiegazioni alternative abbondano. Se avete voglia di partecipare, ci sono decine di blog in cui potere dire la vostra.
14 luglio 2006
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