Mentre l'Italia (quasi tutta) tifafa contro la Germania c'era anche chi continuava a offenere i nostri giocatori di origine meridionale. Perché?
Extracomunitari ed antitaliani
Voilà les bleux! I nostri prossimi avversari ad onor del vero son più neri che blu. Quasi un terzo è naturalizzato francese, altri sono figli della seconda o terza generazione di immigrati. Tutti però si sentono orgogliosamente francesi e senza titubanze di sorta cantano a squarciagola la Marsigliese.
In Italia, invece, mentre si disputava la semifinale Italia-Germania, in una radio, una a caso, Radio Padania, andava in onda una trasmissione surreale: radiocronaca della semifinale, in lingua italiana, per italiani che tifavano Germania! Con tanto di telefonate in diretta piene di insulti all'Italia, calcistica e non, ed ai giocatori italiani nati al di sotto della linea gotica (Cannavaro terùn! l'insulto più gettonato).
Io non li sopporto più! Vivono, lavorano, studiano, pascolano, crescono e si riproducono sulla TERRA DEI MIEI PADRI ma non fanno altro che sputarci sopra. Ma se l'Italia fa tanto schifo perché non emigrate, non c'è mica la cortina di ferro (non ancora!)? Sono stufo di sentire parlar male della mia terra, della mia gente, che, per carità, avrà pure tanti difetti, ma E' LA MIA TERRA E LA MIA GENTE! Sono stufo di tutti 'sti gaudenti esterofili. Vi piace la Germania? Andateci! Chi vi trattiene! Vi piacciono gli USA? o l'Inghilterra? o Cuba o Israele o la Palestina? E la Francia? Che ne dite della Francia? E perché non un bel paese del Terzo Mondo che, a turno, va sempre di moda? VIA! Andate!
Pago le tasse allo Stato Italiano, quindi pure per voi, mezziuomini, cosmopoliti dell'ultima ora, terzomondisti radical chic, veterointernazionalisti, newglobal in tuta bianca, nera o doppiopetto blu, e mi sono stufato di farlo. Vi ricordate delle vostre origini solo quando vi ritrovate sul tram in mezzo agli extracomunitari o quando vi costruiscono un minareto davanti la porta di casa.
VIA! VIA! VIA!
Per una volta siate coerenti con le vostre linguacce, espatriate!
fonte: libero.it
Extracomunitari ed antitaliani
Voilà les bleux! I nostri prossimi avversari ad onor del vero son più neri che blu. Quasi un terzo è naturalizzato francese, altri sono figli della seconda o terza generazione di immigrati. Tutti però si sentono orgogliosamente francesi e senza titubanze di sorta cantano a squarciagola la Marsigliese.
In Italia, invece, mentre si disputava la semifinale Italia-Germania, in una radio, una a caso, Radio Padania, andava in onda una trasmissione surreale: radiocronaca della semifinale, in lingua italiana, per italiani che tifavano Germania! Con tanto di telefonate in diretta piene di insulti all'Italia, calcistica e non, ed ai giocatori italiani nati al di sotto della linea gotica (Cannavaro terùn! l'insulto più gettonato).
Io non li sopporto più! Vivono, lavorano, studiano, pascolano, crescono e si riproducono sulla TERRA DEI MIEI PADRI ma non fanno altro che sputarci sopra. Ma se l'Italia fa tanto schifo perché non emigrate, non c'è mica la cortina di ferro (non ancora!)? Sono stufo di sentire parlar male della mia terra, della mia gente, che, per carità, avrà pure tanti difetti, ma E' LA MIA TERRA E LA MIA GENTE! Sono stufo di tutti 'sti gaudenti esterofili. Vi piace la Germania? Andateci! Chi vi trattiene! Vi piacciono gli USA? o l'Inghilterra? o Cuba o Israele o la Palestina? E la Francia? Che ne dite della Francia? E perché non un bel paese del Terzo Mondo che, a turno, va sempre di moda? VIA! Andate!
Pago le tasse allo Stato Italiano, quindi pure per voi, mezziuomini, cosmopoliti dell'ultima ora, terzomondisti radical chic, veterointernazionalisti, newglobal in tuta bianca, nera o doppiopetto blu, e mi sono stufato di farlo. Vi ricordate delle vostre origini solo quando vi ritrovate sul tram in mezzo agli extracomunitari o quando vi costruiscono un minareto davanti la porta di casa.
VIA! VIA! VIA!
Per una volta siate coerenti con le vostre linguacce, espatriate!
fonte: libero.it
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