Questo è un articolo del mese scorso, parla del presidente della regione abruzzo Ottaviano del Turco, al quale mia madre, religiosamente, dedica ogni sera almeno 8-9 smadonnamenti
L’AQUILA. Castiglione: «Il presidente della Regione dia l’esempio e cancelli la dispendiosa figura del sottosegretario ad personam. Mortificate le professionalità interne».
Giorni difficili per la Giunta Del Turco, travolta da un mare di polemiche e autogol poco gratificanti. Oggi si chiede di dare “esempio di moralità”. Vari i temi scottanti: dalla sanità alle delibere della discordia, dagli incarichi ad personam, passando per spoil system, rallentamento dell’attività amministrativa, «mortificazione dei dipendenti più preparati».
Unica cosa positiva «aver ritirato gli aumenti per i portaborse( per questo vedete più avanti)».
«Siamo soddisfatti», annuncia il capogruppo di An Alfredo Castiglione, «per la retromarcia dell’Unione sulla nuova indennità per i consiglieri regionali. Il nostro schieramento era e resta contraria ed è coerente con il voto già espresso in aula».
Adesso però Castiglione richiama all’ordine Del Turco, a cui chiede di «non sbandierare un moralismo a corrente alternata».
«Se si parla, giustamente, di contenere la spesa», sottolinea il Capogruppo, «va detto però che altrettanto non etico è il famigerato art. 7 di modifica alla L. n.17/2001 con cui si dà al presidente della Regione la possibilità di ampliare ulteriormente la sua segreteria affidando incarichi fiduciari senza seguire procedure disciplinate dalle normative regionali e nazionali» (il caso Quarta, per essere chiari).
«Così tutto diventa possibile», sottolinea infatti Castiglione, «anche attribuire ad un ‘uomo qualunque’ uno stipendio da direttore regionale pari a 100.000 euro l’anno per un incarico inventato ad hoc e per il quale non sono richiesti neanche requisiti minimi per accedere alla dirigenza, men che meno la laurea». (ed è stato fatto, n.d. Knymed)
«Intendiamoci», chiarisce ancora l’esponente di An, «Del Turco può scegliersi i collaboratori che preferisce, ma era già previsto un ufficio di segreteria per questo, con figure, contratti e remunerazioni previste espressamente dalla legge. Ci dispiace vedere come vengano quotidianamente mortificate le professionalità interne di cui la Regione è ricca».
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Questo è quanto riporta oggi il televideo regionale, avendo fatto finta di ritirare gli aumenti ai portaborse li fa rientrare come "rimborsi spese", una vergogna che con quei soldi non si aiutino i disoccupati come mia madre, diventati tali per il malgoverno della regione
Ma quanto devo guadagna sti politici, in pratica il maiale ha regalato 200.000 euro ad amici, a mia madre basterebbero pure 500 euro al mese per solo 2 anni per piglia sta ***** di pensione, ma loro si fanno programmi e programmini e tutta la gente come mia madre stranamente non ci rientra mai, mavva, porci
L’AQUILA. Castiglione: «Il presidente della Regione dia l’esempio e cancelli la dispendiosa figura del sottosegretario ad personam. Mortificate le professionalità interne».
Giorni difficili per la Giunta Del Turco, travolta da un mare di polemiche e autogol poco gratificanti. Oggi si chiede di dare “esempio di moralità”. Vari i temi scottanti: dalla sanità alle delibere della discordia, dagli incarichi ad personam, passando per spoil system, rallentamento dell’attività amministrativa, «mortificazione dei dipendenti più preparati».
Unica cosa positiva «aver ritirato gli aumenti per i portaborse( per questo vedete più avanti)».
«Siamo soddisfatti», annuncia il capogruppo di An Alfredo Castiglione, «per la retromarcia dell’Unione sulla nuova indennità per i consiglieri regionali. Il nostro schieramento era e resta contraria ed è coerente con il voto già espresso in aula».
Adesso però Castiglione richiama all’ordine Del Turco, a cui chiede di «non sbandierare un moralismo a corrente alternata».
«Se si parla, giustamente, di contenere la spesa», sottolinea il Capogruppo, «va detto però che altrettanto non etico è il famigerato art. 7 di modifica alla L. n.17/2001 con cui si dà al presidente della Regione la possibilità di ampliare ulteriormente la sua segreteria affidando incarichi fiduciari senza seguire procedure disciplinate dalle normative regionali e nazionali» (il caso Quarta, per essere chiari).
«Così tutto diventa possibile», sottolinea infatti Castiglione, «anche attribuire ad un ‘uomo qualunque’ uno stipendio da direttore regionale pari a 100.000 euro l’anno per un incarico inventato ad hoc e per il quale non sono richiesti neanche requisiti minimi per accedere alla dirigenza, men che meno la laurea». (ed è stato fatto, n.d. Knymed)
«Intendiamoci», chiarisce ancora l’esponente di An, «Del Turco può scegliersi i collaboratori che preferisce, ma era già previsto un ufficio di segreteria per questo, con figure, contratti e remunerazioni previste espressamente dalla legge. Ci dispiace vedere come vengano quotidianamente mortificate le professionalità interne di cui la Regione è ricca».
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Questo è quanto riporta oggi il televideo regionale, avendo fatto finta di ritirare gli aumenti ai portaborse li fa rientrare come "rimborsi spese", una vergogna che con quei soldi non si aiutino i disoccupati come mia madre, diventati tali per il malgoverno della regione
Ma quanto devo guadagna sti politici, in pratica il maiale ha regalato 200.000 euro ad amici, a mia madre basterebbero pure 500 euro al mese per solo 2 anni per piglia sta ***** di pensione, ma loro si fanno programmi e programmini e tutta la gente come mia madre stranamente non ci rientra mai, mavva, porci
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