Il Cdm approva la manovra bis
Provvedimenti per 7 miliardi. Varato nel pacchetto un decreto legge le liberalizzazioni per taxi, farmacie e professioni
ROMA- Via libera del Consiglio dei ministri alla manovra bis per il 2006. L'intervento tra 2006 e 2007 avrà un peso di mezzo punto di Pil. Gli 8 milardi di manovra correttiva saranno spalmati in due anni. La manovra punterà su evasione fiscale, sull'evasione dell'Iva e sulle compravendite immobiliari.
Nel contesto è stato approvato un decreto legge messo a punto dal ministro per lo Sviluppo Pierluigi Bersani che prevede lo stop alle licenze dei taxi, e maggiore apertura dei mercati con particolare riferimento al sistema delle banche, farmacie e ordini professionali. Il Ddl sulla competitività consente, tra l'altro, la vendita di farmaci nei supermercati.
LIBERALIZZAZIONI - Il provvedimento sulla riforma degli ordini professionali riguarderebbe tutti i tipi di ordine con l'eccezione di quello dei medici e di quello dei giornalisti. Il provvedimento ha al centro, e questo varrebbe per tutti i servizi, l'abolizione delle tariffe minime.
I PROVVEDIMENTI - Questi alcuni dei punti che dovrebbero essere contenuti nella manovra:
- Intervento sulle tariffe degli avvocati. Il Cdm sta discutendo una norma inserita nel Ddl competitività che abolisce la tariffa massima e minima per gli avvocati. Lo riferiscono fonti ministeriali spiegando che inoltre verrebbe così abolita la 'quota lite', ovvero la quota dovuta all'avvocato che ovvero la quota dovuta all'avvocato che segue una lite.
- I tassi di interesse sui conti correnti bancari, sia debitori che creditori, dovranno essere adeguati in contemporanea con le variazioni stabilite dalla Bce;
- Anas potrà contare su un rifinanziamento di 1 miliardo di euro e Ferrovie dello Stato su 1,8 miliardi;
- Gli studi professionali potranno farsi pubblicità. Il provvedimento di liberalizzazione è allo studio del CdM e dovrebbe essere inserito del Ddl competitività»;
- La firma per il passaggio di proprietà per l'auto si potrà fare in comune, non sarà più necessario il notaio;
- Gli assicuratori non avranno più l'esclusiva con le singole compagnie assicurative. Il provvedimento dovrebbe riguardare in particolare il comparto RC Auto. Gli agenti monomandatari, che operano cioè in esclusiva, dominano il mercato Rc auto italiano, con una quota (dati 2003) pari al 94,4%. Già in passato lo stop all'esclusiva assicuratori-compagnie era un tema venuto alla ribalta: l'ex presidente dell'Antitrust, Giuseppe Tesauro, aveva constatato come l'agente monomandatario riduce la possibilità per gli utenti di conoscere e confrontare le varie opzioni presenti sul mercato.
Provvedimenti per 7 miliardi. Varato nel pacchetto un decreto legge le liberalizzazioni per taxi, farmacie e professioni
ROMA- Via libera del Consiglio dei ministri alla manovra bis per il 2006. L'intervento tra 2006 e 2007 avrà un peso di mezzo punto di Pil. Gli 8 milardi di manovra correttiva saranno spalmati in due anni. La manovra punterà su evasione fiscale, sull'evasione dell'Iva e sulle compravendite immobiliari.
Nel contesto è stato approvato un decreto legge messo a punto dal ministro per lo Sviluppo Pierluigi Bersani che prevede lo stop alle licenze dei taxi, e maggiore apertura dei mercati con particolare riferimento al sistema delle banche, farmacie e ordini professionali. Il Ddl sulla competitività consente, tra l'altro, la vendita di farmaci nei supermercati.
LIBERALIZZAZIONI - Il provvedimento sulla riforma degli ordini professionali riguarderebbe tutti i tipi di ordine con l'eccezione di quello dei medici e di quello dei giornalisti. Il provvedimento ha al centro, e questo varrebbe per tutti i servizi, l'abolizione delle tariffe minime.
I PROVVEDIMENTI - Questi alcuni dei punti che dovrebbero essere contenuti nella manovra:
- Intervento sulle tariffe degli avvocati. Il Cdm sta discutendo una norma inserita nel Ddl competitività che abolisce la tariffa massima e minima per gli avvocati. Lo riferiscono fonti ministeriali spiegando che inoltre verrebbe così abolita la 'quota lite', ovvero la quota dovuta all'avvocato che ovvero la quota dovuta all'avvocato che segue una lite.
- I tassi di interesse sui conti correnti bancari, sia debitori che creditori, dovranno essere adeguati in contemporanea con le variazioni stabilite dalla Bce;
- Anas potrà contare su un rifinanziamento di 1 miliardo di euro e Ferrovie dello Stato su 1,8 miliardi;
- Gli studi professionali potranno farsi pubblicità. Il provvedimento di liberalizzazione è allo studio del CdM e dovrebbe essere inserito del Ddl competitività»;
- La firma per il passaggio di proprietà per l'auto si potrà fare in comune, non sarà più necessario il notaio;
- Gli assicuratori non avranno più l'esclusiva con le singole compagnie assicurative. Il provvedimento dovrebbe riguardare in particolare il comparto RC Auto. Gli agenti monomandatari, che operano cioè in esclusiva, dominano il mercato Rc auto italiano, con una quota (dati 2003) pari al 94,4%. Già in passato lo stop all'esclusiva assicuratori-compagnie era un tema venuto alla ribalta: l'ex presidente dell'Antitrust, Giuseppe Tesauro, aveva constatato come l'agente monomandatario riduce la possibilità per gli utenti di conoscere e confrontare le varie opzioni presenti sul mercato.
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