QUANDO SI VOTA
Si vota domenica 25 giugno 2006, dalle 8 alle 22, e lunedì 26 giugno dalle 7 alle 15.
IL QUESITO
"Approvate il testo della legge costituzionale concernente 'Modifiche alla parte IIdella Costituzione' approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n°269 del 18 novembre 2005?
Si tratta del testo approvato in seconda votazione a maggioranza assoluta, ma inferiore ai due terzi dei membri di ciascuna Camera, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 269 del 18 novembre 2005. Il 15 novembre 2005, infatti, in Parlamento l'allora maggioranza di centrodestra ha approvato la legge di riforma della seconda parte della Costituzione. Ora questo testo viene sottoposto a referendum. SE VINCE IL SI' la riforma sarà approvata, SE VINCE IL NO, sarà respinta.
Cosa dice la Costituzione : (Se vince il no)
a) Il presidente del Consiglio in base al titolo III della Costituzione è nominato dal presidente della Repubblica, deve ottenere la fiducia del Parlamento e guida la politica del governo.
b) In base al titilo II, il presidente della Repubblica rappresenta l'unità nazionale, deve aver compiuto 50 anni, scioglie le Camere, nomina il presidente del Consiglio e i ministri.
Cosa dice la Riforma: (Se vince il sì)
a) Diventa premier il leader della coalizione vincente, che non ha più bisogno della fiducia delle Camere. Nomina e revoca i ministri e chiede al capo dello Stato di sciogliere le Camere.
b) Il presidente della Repubblica diventa garante dell'unità federale della Repubblica. Per essere eletto deve aver compiuto 40 anni. Perde il potere di nomina del premier e dei ministri.
OPERAZIONI DI SCRUTINIO
Avranno inizio lunedì 26 giugno 2006 subito dopo la chiusura della votazione e l'accertamento del numero dei votanti.
COME SI VOTA
All'elettore sarà consegnata una scheda di colore arancione. Ciascun elettore ha il diritto di eprimere il voto tracciando con la matita un segno sul riquadro corrispondente allarisposta da lui scelta ("SI” O “NO”).
LE RAGIONI DEL SI'
Dal Polo vengono le ragioni del SI:
a) un Senato federale snellisce l'iter di approvazione delle leggi
b) il popolo sceglie direttamente da chi essere govermato e non con quale programma
c) la riforma riduce il numero dei parlamentari, riaffida allo Stato la tutela della salute e delega alle regioni la programmazione sanitaria.
CHI E' PER IL SI'
Lega Nord, Forza Italia, Alleanza Nazionale, Udc
LE RAGIONI DEL NO:
L'Unione invita a votare NO.
a) Per salvare la Costituzione
b) per evitare di spaccare il paese
c) per garantire servizi buoni uniformemente su tutto il territorio nazionale: sanità e scuola
d) per evitare la moltiplicazione della burocrazia e il conseguente aumento della spesa pubblica
CHI E' PER IL NO
Ds, Margherita, Rifondazione, Pdci, Udeur, Verdi, Rosa nel Pugno, Socialisti, Follini (Udc), Tabacci (Udc), La Malfa (Pri), Mussolini (As)
Si vota domenica 25 giugno 2006, dalle 8 alle 22, e lunedì 26 giugno dalle 7 alle 15.
IL QUESITO
"Approvate il testo della legge costituzionale concernente 'Modifiche alla parte IIdella Costituzione' approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n°269 del 18 novembre 2005?
Si tratta del testo approvato in seconda votazione a maggioranza assoluta, ma inferiore ai due terzi dei membri di ciascuna Camera, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 269 del 18 novembre 2005. Il 15 novembre 2005, infatti, in Parlamento l'allora maggioranza di centrodestra ha approvato la legge di riforma della seconda parte della Costituzione. Ora questo testo viene sottoposto a referendum. SE VINCE IL SI' la riforma sarà approvata, SE VINCE IL NO, sarà respinta.
Cosa dice la Costituzione : (Se vince il no)
a) Il presidente del Consiglio in base al titolo III della Costituzione è nominato dal presidente della Repubblica, deve ottenere la fiducia del Parlamento e guida la politica del governo.
b) In base al titilo II, il presidente della Repubblica rappresenta l'unità nazionale, deve aver compiuto 50 anni, scioglie le Camere, nomina il presidente del Consiglio e i ministri.
Cosa dice la Riforma: (Se vince il sì)
a) Diventa premier il leader della coalizione vincente, che non ha più bisogno della fiducia delle Camere. Nomina e revoca i ministri e chiede al capo dello Stato di sciogliere le Camere.
b) Il presidente della Repubblica diventa garante dell'unità federale della Repubblica. Per essere eletto deve aver compiuto 40 anni. Perde il potere di nomina del premier e dei ministri.
OPERAZIONI DI SCRUTINIO
Avranno inizio lunedì 26 giugno 2006 subito dopo la chiusura della votazione e l'accertamento del numero dei votanti.
COME SI VOTA
All'elettore sarà consegnata una scheda di colore arancione. Ciascun elettore ha il diritto di eprimere il voto tracciando con la matita un segno sul riquadro corrispondente allarisposta da lui scelta ("SI” O “NO”).
LE RAGIONI DEL SI'
Dal Polo vengono le ragioni del SI:
a) un Senato federale snellisce l'iter di approvazione delle leggi
b) il popolo sceglie direttamente da chi essere govermato e non con quale programma
c) la riforma riduce il numero dei parlamentari, riaffida allo Stato la tutela della salute e delega alle regioni la programmazione sanitaria.
CHI E' PER IL SI'
Lega Nord, Forza Italia, Alleanza Nazionale, Udc
LE RAGIONI DEL NO:
L'Unione invita a votare NO.
a) Per salvare la Costituzione
b) per evitare di spaccare il paese
c) per garantire servizi buoni uniformemente su tutto il territorio nazionale: sanità e scuola
d) per evitare la moltiplicazione della burocrazia e il conseguente aumento della spesa pubblica
CHI E' PER IL NO
Ds, Margherita, Rifondazione, Pdci, Udeur, Verdi, Rosa nel Pugno, Socialisti, Follini (Udc), Tabacci (Udc), La Malfa (Pri), Mussolini (As)
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