Nouri Al Maliki, premier iracheno, ha annunciato l'uccisione del capo di Al Qaeda: "Abbiamo posto fine a Zarqawi". Informazioni di intelligence, ha detto il capo del comando americano, George Casey, hanno permesso di localizzare il nascondiglio, in una vecchia casa vicino Baquba. Il generale ha aggiunto che Zarqawi stava presiedendo una riunione con altri terroristi quando aerei americani hanno bombardato l'edificio.
Insieme a Zarqawi nel raid aereo è rimasto ucciso anche "uno dei suoi principali luogotenenti, il consigliere spirituale Sheikh Abd-Al-Rahman", ha aggiunto il generale. Nell'attacco sarebbero state uccise altre 7 persone (tra cui una donna e un bambino). L'operazione è il risultato della collaborazione dei cittadini, ha detto poi il primo ministro iracheno, ringraziando la popolazione e le forze armate. L'annuncio dell'uccisione di Zarqawi è stato accolto da un applauso. La notizia è stata confermata anche dal comando americano.
Il comandante supremo americano in Iraq, il generale George Casey, ha detto che Abu Musab al-Zarqawi è stato identificato con le impronte digitali. L'uccisione di Zarqawi è "un grande successo", oggi "è un gran bel giorno", ha detto l'ambasciatore americano a Baghdad, Zalmay Khalilzad che si è congratulato con il primo ministro iracheno, anche se "ci sono giorni difficili davanti a noi".
Secondo l'emittente televisiva americana Abc Al-Zarqawi è stato ucciso in un attacco congiunto di elicotteri americani e forze irachene. La fonte ha aggiunto che gli elicotteri americani hanno colpito una casa vicino a Baquba, 65 km a nord di Baghdad, mercoledì sera alle 18 locali. "Sembra che Zarqawi sarebbe stato prima ferito... lo hanno trovato gli americani che lo hanno consegnato agli iracheni e più tardi è morto per le ferite", ha riferito la tv americana aggiungendo che sono state colpite anche sette persone, di cui due donne.
Al Qaeda conferma la morte
La televisione di stato egiziana, citando il sito Internet al Hisbah, ha annunciato che la formazione terroristica di Al Qaida ha confermato la morte di al Zarqawi. Nel comunicato, Al Qaeda promette che "continuerà a combattere". Usati 500 kg di esplosivo, esito del Dna entro 48 ore
Il raid aereo contro il covo dove si era rifugiato al Zarqawi è stato compiuto da due F-16 americani, che hanno sganciato sull'obiettivo due bombe da circa 230 kg ciascuna. Per avere una definitiva e inconfutabile conferma della morte del leader di Al Qaeda in Iraq sono in corso esami del Dna sui suoi resti. Il risultato del test si avrà entro 48 ore.
Ecco il testo integrale del comunicato letto dal generale George Casey, comandante della Forza multinazionale in Iraq, durante la conferenza stampa a Baghdad in cui è stata ufficialmente annunciata l'uccisione del terrorista giordano Abu Musab Al Zarqawi:
"Signore e signori. Le forze della Coalizione hanno ucciso il dirigente terrorista di Al Qaeda, Abu Musab Al Zarqawi, e uno dei suoi principali luogotenenti, il consigliere spirituale Sheikh Abd-Al-Rahman, ieri, 7 giugno, alle 18:15 (ora locale), nel corso di un attacco aereo su un casolare isolato e identificato. Alcuni indizi e informazioni di intelligence fornite da alti dirigenti iracheni di questa rete hanno condotto le forze ad Al Zarqawi e ad alcuni dei suoi luogotenenti che stavano tenendo una riunione a circa 8 chilometri a nord di Baquba, quando l'attacco aereo è stato sferrato".
"La polizia irachena e' stata la prima a giungere sul luogo dopo l'attacco aereo, ed alcuni elementi della Divisione Nord multinazionale, sono arrivato poco dopo. Le forze della Coalizione hanno potuto identificare Al Zarqawi attraverso un test delle impronte digitali, e del riconoscimento del viso e le cicatrici. Al Zarqawi e Al Qaeda in Iraq, per anni, hanno condotto delle attività terroristiche contro il popolo iracheno per tentare di minare gli sforzi del governo nazionale iracheno e della Coalizione per la ricostruire e stabilizzare l'Iraq. Sappiamo che è responsabile della morte di migliaia di iracheni".
"La morte di Al Zarqawi è un colpo significativo per Al Qaeda e un passo in avanti verso la sconfitta del terrorismo in Iraq. Sebbene il dirigente di Al Qaeda ora sia morto, l'organizzazione terroristica resta semre una minaccia, perché i suoi membri continueranno a tentare di terrorizzare il popolo iracheno e di destabilizzare il suo governo che avanza verso la stabilità e la prosperità. Le forze irachene, sostenute dalla Coalizione, continueranno a dare la caccia ai terroristi che minacciano il popolo iracheno finché il terorrismo non sarà eliminato in Iraq".
Insieme a Zarqawi nel raid aereo è rimasto ucciso anche "uno dei suoi principali luogotenenti, il consigliere spirituale Sheikh Abd-Al-Rahman", ha aggiunto il generale. Nell'attacco sarebbero state uccise altre 7 persone (tra cui una donna e un bambino). L'operazione è il risultato della collaborazione dei cittadini, ha detto poi il primo ministro iracheno, ringraziando la popolazione e le forze armate. L'annuncio dell'uccisione di Zarqawi è stato accolto da un applauso. La notizia è stata confermata anche dal comando americano.
Il comandante supremo americano in Iraq, il generale George Casey, ha detto che Abu Musab al-Zarqawi è stato identificato con le impronte digitali. L'uccisione di Zarqawi è "un grande successo", oggi "è un gran bel giorno", ha detto l'ambasciatore americano a Baghdad, Zalmay Khalilzad che si è congratulato con il primo ministro iracheno, anche se "ci sono giorni difficili davanti a noi".
Secondo l'emittente televisiva americana Abc Al-Zarqawi è stato ucciso in un attacco congiunto di elicotteri americani e forze irachene. La fonte ha aggiunto che gli elicotteri americani hanno colpito una casa vicino a Baquba, 65 km a nord di Baghdad, mercoledì sera alle 18 locali. "Sembra che Zarqawi sarebbe stato prima ferito... lo hanno trovato gli americani che lo hanno consegnato agli iracheni e più tardi è morto per le ferite", ha riferito la tv americana aggiungendo che sono state colpite anche sette persone, di cui due donne.
Al Qaeda conferma la morte
La televisione di stato egiziana, citando il sito Internet al Hisbah, ha annunciato che la formazione terroristica di Al Qaida ha confermato la morte di al Zarqawi. Nel comunicato, Al Qaeda promette che "continuerà a combattere". Usati 500 kg di esplosivo, esito del Dna entro 48 ore
Il raid aereo contro il covo dove si era rifugiato al Zarqawi è stato compiuto da due F-16 americani, che hanno sganciato sull'obiettivo due bombe da circa 230 kg ciascuna. Per avere una definitiva e inconfutabile conferma della morte del leader di Al Qaeda in Iraq sono in corso esami del Dna sui suoi resti. Il risultato del test si avrà entro 48 ore.
Ecco il testo integrale del comunicato letto dal generale George Casey, comandante della Forza multinazionale in Iraq, durante la conferenza stampa a Baghdad in cui è stata ufficialmente annunciata l'uccisione del terrorista giordano Abu Musab Al Zarqawi:
"Signore e signori. Le forze della Coalizione hanno ucciso il dirigente terrorista di Al Qaeda, Abu Musab Al Zarqawi, e uno dei suoi principali luogotenenti, il consigliere spirituale Sheikh Abd-Al-Rahman, ieri, 7 giugno, alle 18:15 (ora locale), nel corso di un attacco aereo su un casolare isolato e identificato. Alcuni indizi e informazioni di intelligence fornite da alti dirigenti iracheni di questa rete hanno condotto le forze ad Al Zarqawi e ad alcuni dei suoi luogotenenti che stavano tenendo una riunione a circa 8 chilometri a nord di Baquba, quando l'attacco aereo è stato sferrato".
"La polizia irachena e' stata la prima a giungere sul luogo dopo l'attacco aereo, ed alcuni elementi della Divisione Nord multinazionale, sono arrivato poco dopo. Le forze della Coalizione hanno potuto identificare Al Zarqawi attraverso un test delle impronte digitali, e del riconoscimento del viso e le cicatrici. Al Zarqawi e Al Qaeda in Iraq, per anni, hanno condotto delle attività terroristiche contro il popolo iracheno per tentare di minare gli sforzi del governo nazionale iracheno e della Coalizione per la ricostruire e stabilizzare l'Iraq. Sappiamo che è responsabile della morte di migliaia di iracheni".
"La morte di Al Zarqawi è un colpo significativo per Al Qaeda e un passo in avanti verso la sconfitta del terrorismo in Iraq. Sebbene il dirigente di Al Qaeda ora sia morto, l'organizzazione terroristica resta semre una minaccia, perché i suoi membri continueranno a tentare di terrorizzare il popolo iracheno e di destabilizzare il suo governo che avanza verso la stabilità e la prosperità. Le forze irachene, sostenute dalla Coalizione, continueranno a dare la caccia ai terroristi che minacciano il popolo iracheno finché il terorrismo non sarà eliminato in Iraq".
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