Originariamente Scritto da 00xyz00
forse non ci siamo capiti bene o perlomeno io non ho ben capito la tua replica..se mi dai ragione o torto in cosa in particolare...
Comunque ho l'impressione che abbiamo detto grossomodo la stessa cosa, salvo che ho ritenuto di precisare la frase quotata che mi pareva si prestasse ad equivoci...tutto qui.
Non lo ho con me perchè l' ho prestato ad una amica, ma possiedo un testo molto recente in cui si raccolgono pressochè per esteso le recenti sentenze che vedono i Monopoli dello Stato, citati per danni da fumo di sigaretta: il nesso causale tra l'evento morte del sig. X e le sigarette della marca Y (che non può automaticamente essere inferita dagli studi epidemiologici) è affrontata ai massimi livelli scientifici possibili oggi, ed a volte è stato affermato, altre volte negato.
I processi per malattie professionali (sono MIGLIAIA i casi in Italia: ad esempio quello a Mestre x Porto Marghera ed il PVC) sono proprio incentrati sulla ricostruzione del nesso causale tra l'evento morte di una determinata persona e l'esposizione ad un determinaro agente chimico (o talvoltà a + determinati agenti). Non sempre è possibile ritenere provato il nesso causale, ma alle volte si.
N.B.: la causalità c'è quando vi sono elementi per cui vi è alta probabilità logica (oltre ogni ragionevole dubbio) che l'evento A sia causa di B, tanto che, se non si fosse verificato A, allora non si sarebbe avuto nemmeno B. Su quali siano questi elementi...non mi dilungo.
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