silvio berlusconi

[Socio]

ah , per l' incidente è logico che nn ci devi mettere becco, anzi è gia stato spiecevole il fatto che io mi sia dovuto giustificare con te che nn ti conosco, parlando di cose srtettamente personali...dimmi che senso ha avuto andare a tirare fuori quelle cose ,visto soprattutto l' argomento qui trattato che proprio nn c'entra un caxxo.

Ascolta per la storia dell'incidente ho detto ke mi dispiace, vuoi andare avanti fino a domani..?
E' ovvio ke avendo 8 post all'attivo quando compari, si vadano a vedere i precedenti per vedere quali altre stronzate hai detto.

[Steel77]

no ma ho pensato che sia uno che si vanta di avere una organizzazione malavitosa di questo tipo. Sai che in italia ce ne sono molti che esportano la mafia culture nel mondo?

jpp quando in passato si è parlato di doping spesso tu hai tacciato alcuni utenti di parlare senza conoscere le cose x bene,parlare x sentito dire.ora mi sembra tu stia facendo lo stesso errore di quegli utenti.la polemica che hai scatenato con vinicius è veramente fuori luogo e nn degna di una persona intelligente quale sei[perchè nonostante in passato hai fatto 3d assurdi(ora nn +)tu la testa ce l'hai,eccome e lo hai dimostrato+volte].noto con dispiacere che quando si parla,direttamente o indirettamente,di sud spesso nei tuoi interventi c'è un aria di superiorità.a volte era palese il tono scherzoso,altre volte meno.sembra quasi che tu sia un osservatore che dall'alto della pianura padana osserva e giudica quei fetenti del sud italia.x carità è giustissimo che tu dica la tua ed esprima le tue opinioni(e nn è che ogni tua frase sull'argomento sia stata una cazzata,anzi),ma a volte il tuo tono lascia trasparire una superiorità(presunta)che,a mio modesto avviso,è fuori luogo.
+cresco(nn di muscoli )e+mi rendo conto che x ogni discorso si può dire tutto e il contrario di tutto: se uno si incazzasse x le battute sui siciliani mafiosi si direbbe che questi nn ha ironia,se invece questi è il primo a scherzare sui luoghi comuni del siculo viene addirittura accusato di apprezzare una certa mentalità!accusi gli altri di nn capirti,ma nn sempre cerchi di capire gli altri.
che ne sai chi è e cosa fa vinicius?dalla scritta ''padrino'' come puoi ricavare qualcosa?potrebbe essere ''uno di quelli che vuole esportare la cultura mafiosa nel mondo''?ma hai usato proteine scadute ultimamente?

[Socio]

Stillo, nn ti bastava quotare i miei interventi...? Facevi meno fatica

[Jolly]

Steel mafioso!

[Steel77]

Stillo, nn ti bastava quotare i miei interventi...? Facevi meno fatica

hai ragione,ma la questione mi sta a cuore!

[Socio]

hai ragione,ma la questione mi sta a cuore!

Ma nn hai msn, sfigato..?

ps: jolly culo

[Steel77]

Ma nn hai msn, sfigato..?

ps: jolly culo

l'avevo.poi ho formattato tutto e nn l'ho+installato

[quellogrosso]

guarda che se la legge prevede questo iter non vedo perchè non farlo, visto l'esiguità dei voti di cui si parla. Se fosse illegale non si farebbe, e che palle

Confondi i piani di legalità e politica. Il cerchio che racchiude i comportamenti "penalmente vietati" è molto piccolo. Attorno ad esso, più ampio, sta un cerchio che individua comportamenti eticamente scorretti, moralmente inaccettabili, inopportuni politicamente. Attenzione: almeno i primi due - eticamente e moralmente negativi - non sono aperti al soggettivismo e relativismo estremi, perchè sono "della stessa pasta" di quelli penalmente vietati. Maggiore oscillazione e deformabilità ha la nozione di opportunità politica, ma come sanno bene gli inglesi, abituati a non avere una costituzione scritta ma ad avere un rigorosissimo diritto costituzionale, non ogni comportamento è politcamente non criticabile e giuridicamente neutro solo perchè non contravviene una norma sanzionata penalmente.

Fai bene, in altri post, a rivendicare l'innocenza di Berlusconi rispetto ad accuse di mafia fino ad una condanna definitiva: da un punto di vista logico-giuridico, è indiscutibilmente innocente (ora, domani non si sa: ma per il diritto conta solo l'adesso).
Ma non puoi essere per questo solo dimentico di altre circostanze che esistono e non vanno taciute: l'attività legislativa degli ultimi 5 anni è stata volta a produrre leggi favorevoli a vicende processuali proprie e di alcuni sodali (tecnicamente, non sono leggi speciali, in quanto generali ed astratte: ma i tempi di realizzazione, la loro struttura, specie quando presentate e prima delle piccole modifiche introdotte nel dibattito parlamentare, era evidentemente volta ad influire su alcuni processi in corso a Milano).
Questo è illegale? evidentemente no. Questo è criticabile? se il solo parametro di giudizio fosse la legge vigente, come tu lasci intendere, evidentemente no. Mi rendo conto che puoi essere in buona fede e non avere presente i dibattiti sul costituzionalismo, sul "bene giuridico" ed il fatto che il legislatore non è legibus solutus. Una legge, sempre che non violi una norma ad essa sovraordinata come la costituzione o una norma europea, è valida: ma ugualmente può essere aspramente criticata.
Attualmente non si può essere candidati al consiglio regionale se si è condannati in modo definitivo per un delitto doloso; nè si puo diventare magistrati, poliziotti o vigili urbani. Eppure la legge non prevede una incompatibilità con l'elezione a parlamentare (salvo ovviamente che la sentenza non disponga anche la pena accessoria dell'interdizione ai pubblici uffici, in tal caso il vuoto legislativo viene colmato dagli effetti ordinari della sentenza per il tempo in cui permane l'interdizione). Posso dire che questo sistema è non solo incoerente ma errato sulla base di una interpretazione sistematica fondata anche sull'argomento a fortiori (ciò che è vietato al consigliere regionale a maggior ragione dovrebbe essere vietato al più potente parlamentare)? Posso inoltre fare una valutazione politica negativa circa il fatto che questo sistema sia così strutturato? posso dare un giudizio pesantemente negativo di tutti coloro i quali difendono questo status quo? Se contasse solo la legge vigente, ogni altra cosa sarebbe priva di senso. Così, fortunatamente, non è.

[JPP]

Confondi i piani di legalità e politica. Il cerchio che racchiude i comportamenti "penalmente vietati" è molto piccolo. Attorno ad esso, più ampio, sta un cerchio che individua comportamenti eticamente scorretti, moralmente inaccettabili, inopportuni politicamente. Attenzione: almeno i primi due - eticamente e moralmente negativi - non sono aperti al soggettivismo e relativismo estremi, perchè sono "della stessa pasta" di quelli penalmente vietati. Maggiore oscillazione e deformabilità ha la nozione di opportunità politica, ma come sanno bene gli inglesi, abituati a non avere una costituzione scritta ma ad avere un rigorosissimo diritto costituzionale, non ogni comportamento è politcamente non criticabile e giuridicamente neutro solo perchè non contravviene una norma sanzionata penalmente.

Fai bene, in altri post, a rivendicare l'innocenza di Berlusconi rispetto ad accuse di mafia fino ad una condanna definitiva: da un punto di vista logico-giuridico, è indiscutibilmente innocente (ora, domani non si sa: ma per il diritto conta solo l'adesso).
Ma non puoi essere per questo solo dimentico di altre circostanze che esistono e non vanno taciute: l'attività legislativa degli ultimi 5 anni è stata volta a produrre leggi favorevoli a vicende processuali proprie e di alcuni sodali (tecnicamente, non sono leggi speciali, in quanto generali ed astratte: ma i tempi di realizzazione, la loro struttura, specie quando presentate e prima delle piccole modifiche introdotte nel dibattito parlamentare, era evidentemente volta ad influire su alcuni processi in corso a Milano).
Questo è illegale? evidentemente no. Questo è criticabile? se il solo parametro di giudizio fosse la legge vigente, come tu lasci intendere, evidentemente no. Mi rendo conto che puoi essere in buona fede e non avere presente i dibattiti sul costituzionalismo, sul "bene giuridico" ed il fatto che il legislatore non è legibus solutus. Una legge, sempre che non violi una norma ad essa sovraordinata come la costituzione o una norma europea, è valida: ma ugualmente può essere aspramente criticata.
Attualmente non si può essere candidati al consiglio regionale se si è condannati in modo definitivo per un delitto doloso; nè si puo diventare magistrati, poliziotti o vigili urbani. Eppure la legge non prevede una incompatibilità con l'elezione a parlamentare (salvo ovviamente che la sentenza non disponga anche la pena accessoria dell'interdizione ai pubblici uffici, in tal caso il vuoto legislativo viene colmato dagli effetti ordinari della sentenza per il tempo in cui permane l'interdizione). Posso dire che questo sistema è non solo incoerente ma errato sulla base di una interpretazione sistematica fondata anche sull'argomento a fortiori (ciò che è vietato al consigliere regionale a maggior ragione dovrebbe essere vietato al più potente parlamentare)? Posso inoltre fare una valutazione politica negativa circa il fatto che questo sistema sia così strutturato? posso dare un giudizio pesantemente negativo di tutti coloro i quali difendono questo status quo? Se contasse solo la legge vigente, ogni altra cosa sarebbe priva di senso. Così, fortunatamente, non è.

vedi ma tu ti poni già su un piano differente, ma come giudichi quelli che fino all'ossesso ripetono sempre berlusconi merda nano mafioso devi morire in carcere?

[ALEX2]

vedi ma tu ti poni già su un piano differente, ma come giudichi quelli che fino all'ossesso ripetono sempre berlusconi merda nano mafioso devi morire in carcere?

minkia sei andato a troie fino a ieri e da oggi ti sei elevato a bigotto di BW?
dai davide ritorna sul pianeta terra con noi.

ps a parte che scrivi cose che qui nessuno ha mai scritto (almeno io). Mafioso si, ma devi morire in carcere mai.
ps steel ma "fallo sparare" a JPP

[Socio]

minkia sei andato a troie fino a ieri e da oggi ti sei elevato a bigotto di BW?

Eheheheheh

ps steel ma "fallo sparare" a JPP

Devi kiederlo a vinicius.. è lui il mafioso

[ALEX2]

Confondi i piani di legalità e politica. Il cerchio che racchiude i comportamenti "penalmente vietati" è molto piccolo. Attorno ad esso, più ampio, sta un cerchio che individua comportamenti eticamente scorretti, moralmente inaccettabili, inopportuni politicamente. Attenzione: almeno i primi due - eticamente e moralmente negativi - non sono aperti al soggettivismo e relativismo estremi, perchè sono "della stessa pasta" di quelli penalmente vietati. Maggiore oscillazione e deformabilità ha la nozione di opportunità politica, ma come sanno bene gli inglesi, abituati a non avere una costituzione scritta ma ad avere un rigorosissimo diritto costituzionale, non ogni comportamento è politcamente non criticabile e giuridicamente neutro solo perchè non contravviene una norma sanzionata penalmente.

Fai bene, in altri post, a rivendicare l'innocenza di Berlusconi rispetto ad accuse di mafia fino ad una condanna definitiva: da un punto di vista logico-giuridico, è indiscutibilmente innocente (ora, domani non si sa: ma per il diritto conta solo l'adesso).
Ma non puoi essere per questo solo dimentico di altre circostanze che esistono e non vanno taciute: l'attività legislativa degli ultimi 5 anni è stata volta a produrre leggi favorevoli a vicende processuali proprie e di alcuni sodali (tecnicamente, non sono leggi speciali, in quanto generali ed astratte: ma i tempi di realizzazione, la loro struttura, specie quando presentate e prima delle piccole modifiche introdotte nel dibattito parlamentare, era evidentemente volta ad influire su alcuni processi in corso a Milano).
Questo è illegale? evidentemente no. Questo è criticabile? se il solo parametro di giudizio fosse la legge vigente, come tu lasci intendere, evidentemente no. Mi rendo conto che puoi essere in buona fede e non avere presente i dibattiti sul costituzionalismo, sul "bene giuridico" ed il fatto che il legislatore non è legibus solutus. Una legge, sempre che non violi una norma ad essa sovraordinata come la costituzione o una norma europea, è valida: ma ugualmente può essere aspramente criticata.
Attualmente non si può essere candidati al consiglio regionale se si è condannati in modo definitivo per un delitto doloso; nè si puo diventare magistrati, poliziotti o vigili urbani. Eppure la legge non prevede una incompatibilità con l'elezione a parlamentare (salvo ovviamente che la sentenza non disponga anche la pena accessoria dell'interdizione ai pubblici uffici, in tal caso il vuoto legislativo viene colmato dagli effetti ordinari della sentenza per il tempo in cui permane l'interdizione). Posso dire che questo sistema è non solo incoerente ma errato sulla base di una interpretazione sistematica fondata anche sull'argomento a fortiori (ciò che è vietato al consigliere regionale a maggior ragione dovrebbe essere vietato al più potente parlamentare)? Posso inoltre fare una valutazione politica negativa circa il fatto che questo sistema sia così strutturato? posso dare un giudizio pesantemente negativo di tutti coloro i quali difendono questo status quo? Se contasse solo la legge vigente, ogni altra cosa sarebbe priva di senso. Così, fortunatamente, non è.

qg se nn sbaglio il titolare di una farmacia comunale nn può fare il sindaco per conflitto di interessi, giusto? se cosi fosse questa è un' altra assurda anomalia.

[quellogrosso]

vedi ma tu ti poni già su un piano differente, ma come giudichi quelli che fino all'ossesso ripetono sempre berlusconi merda nano mafioso devi morire in carcere?

nano è nano...
Dire pubblicamente che è mafioso Berluscono è un reato (diffamazione) e mi guardo dal farlo; nemmeno lo posso ritenere privatamente perchè non ho alcun elemento per farlo (o meglio: gli elementi in mio possesso hanno un valore così basso, che per ritenerlo mafioso dovrei adottare uno standard di giudizio che, per essere coerente, mi impedirebbe o limiterebbe persino la vita quotidiana).

Sull'augurio di morte in carcere...io gli auguro di vivere in un yacht ai Caraibi massaggiato da decine di strafighe, ma lontano dal controllo di punti nodali per l'Italia poichè si trova in una situazione di obiettivo conflitto di interessi (fino a quando questo conflitto non sia risolto in modo serio, se è possibile)

[Sergio]

qg se nn sbaglio il titolare di una farmacia comunale nn può fare il sindaco per conflitto di interessi, giusto? se cosi fosse questa è un' altra assurda anomalia.

Ma se non è più titolare delle sua aziende dal 1712 ?
Che deve fare, dare via ogni avere compresa la bicicletta e vivere come un francescano per essere in pari con tutti ?

Io comunque voglio il comunismo, però quello di D'Alema tutti uguali , sto già aprendo il conto dove poi lui mi verserà 8.000 euro al mese per la rata della barca.

[ALEX2]

Ma se non è più titolare delle sua aziende dal 1712 ?
Che deve fare, dare via ogni avere compresa la bicicletta e vivere come un francescano per essere in pari con tutti ?

Io comunque voglio il comunismo, però quello di D'Alema tutti uguali , sto già aprendo il conto dove poi lui mi verserà 8.000 euro al mese per la rata della barca.

è 3gg che ho voglia di sputarti in faccia...come mai?