Il Rie calcola l'aumento medio annuo per le famiglie, sulle tariffe
di luce e gas. "E nei prossimi 12 mesi altri 93 euro di rincari"
Petrolio, più 150 euro sulle bollette
"E la stangata potrebbe crescere"
Oggi il brent ha toccato il nuovo massimo storico: colpa della crisi
con l'Iran e della preoccupazione per le scorte degli Stati Uniti
ROMA - Nel giorno in cui il brent registra il nuovo record storico, arriva una ricerca geche quantifica i costi del caro petrolio, per le femiglie italiane: un aumento di circa 150 euro su base annua, per le bollette della luce e del gas.
A calcolare la cifra - sulla base degli aumenti scattati dal primo aprile dell'anno scorso - è il Rie (Ricerche industriali energetiche) di Bologna. E l'istituto mette anche in guardia su nuovi allarmi per il futuro: se il prezzo del barile dovesse mantenersi sui 70 dollari attuali - spiega Davide Tabarelli, esperto tariffario del Rie - nei prossimi 12 mesi le tariffe della luce e del metano potrebbero registrare nuovi, ulteriori aumenti, rispettivamente di 51,4 e 42 euro su base annua.
In questo caso, le famiglie dovranno fare i conti con un'altra stangata di 93,4 euro. Che, sommata a quella dell'ultimo anno, porterebbe le bollette a sfiorare un rincaro totale di 250 euro dalla fine del 2004.
La situazione, insomma, è tutt'altro che rosea. Anche perché la corsa dei prezzi del petrolio sembra non conoscere soste: oggi, ad esempio, si è registrato un nuovo rcord storico per il brent. Il greggio di riferimento europeo ha messo a segno un guadagno di 83 centesimi, salendo a un massimo - mai toccato prima - di 71,40 dollari al barile. Sulle quotazioni continuano a pesare lo scontro tra l'Iran e la comunità internazionale per il programma nucleare di Teheran e le tensioni in Nigeria, oltre alle preoccupazioni per le scorte di benzina degli Stati Uniti.
Il Light Crude americano sfiora invece i 70 dollari al barile per i future di maggio, che sono aumentati di 53 centesimi e si collocano a 69 dollari e 85, avendo toccato anche i 70, il livello più elevato da agosto scorso quando si raggiunse 70,85 dollari dopo l'uragano Katrina.
GOVERNO LADRO!
di luce e gas. "E nei prossimi 12 mesi altri 93 euro di rincari"
Petrolio, più 150 euro sulle bollette
"E la stangata potrebbe crescere"
Oggi il brent ha toccato il nuovo massimo storico: colpa della crisi
con l'Iran e della preoccupazione per le scorte degli Stati Uniti
ROMA - Nel giorno in cui il brent registra il nuovo record storico, arriva una ricerca geche quantifica i costi del caro petrolio, per le femiglie italiane: un aumento di circa 150 euro su base annua, per le bollette della luce e del gas.
A calcolare la cifra - sulla base degli aumenti scattati dal primo aprile dell'anno scorso - è il Rie (Ricerche industriali energetiche) di Bologna. E l'istituto mette anche in guardia su nuovi allarmi per il futuro: se il prezzo del barile dovesse mantenersi sui 70 dollari attuali - spiega Davide Tabarelli, esperto tariffario del Rie - nei prossimi 12 mesi le tariffe della luce e del metano potrebbero registrare nuovi, ulteriori aumenti, rispettivamente di 51,4 e 42 euro su base annua.
In questo caso, le famiglie dovranno fare i conti con un'altra stangata di 93,4 euro. Che, sommata a quella dell'ultimo anno, porterebbe le bollette a sfiorare un rincaro totale di 250 euro dalla fine del 2004.
La situazione, insomma, è tutt'altro che rosea. Anche perché la corsa dei prezzi del petrolio sembra non conoscere soste: oggi, ad esempio, si è registrato un nuovo rcord storico per il brent. Il greggio di riferimento europeo ha messo a segno un guadagno di 83 centesimi, salendo a un massimo - mai toccato prima - di 71,40 dollari al barile. Sulle quotazioni continuano a pesare lo scontro tra l'Iran e la comunità internazionale per il programma nucleare di Teheran e le tensioni in Nigeria, oltre alle preoccupazioni per le scorte di benzina degli Stati Uniti.
Il Light Crude americano sfiora invece i 70 dollari al barile per i future di maggio, che sono aumentati di 53 centesimi e si collocano a 69 dollari e 85, avendo toccato anche i 70, il livello più elevato da agosto scorso quando si raggiunse 70,85 dollari dopo l'uragano Katrina.
GOVERNO LADRO!
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