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secondo me tuo padre capirebbe che se andresti a dormire di sotto lo faresti per non uscire di testa,non si tratterebbe di mancanza di rispetto.....magari prova a parlarci,d'altronde è tuo padre
si, ma ufficialmente io non dovrei saper niente. quello che so l' ho tutto origliato.
anche per questo è difficile: devo sembrare sereno, e non essere troppo gentile o affettuoso, se no capisce che io so tutto
anzi, neanche questo: stiamo tutti recitando: io lo so, loro lo sanno che io lo so, ma per qualche motivo bisogna far finta che non sia così
della semplice melatonina pre nanna dovrebbe aiutarti
mi dispiace x la situazione, nn la auguro nemmeno al mio peggior nemico, ma credo che con questo atteggiamento nn si risolva nulla, l'ipocrisia nn portra da nessuna parte....
della semplice melatonina pre nanna dovrebbe aiutarti
mi dispiace x la situazione, nn la auguro nemmeno al mio peggior nemico, ma credo che con questo atteggiamento nn si risolva nulla, l'ipocrisia nn portra da nessuna parte....
non è ipocrisia, penso che gli costi troppo parlarne, allora lo assecondo
ho un problema. Non è un vero problema rispetto a quello da cui deriva, però è una cosa che fisicamente mi atterra. Ho provato a consigliarmi con una mia amica, ma non mi ha dato una risposta precisa.
Il problema è questo: mio padre è malato e la notte si aggira per casa, va in bagno di continuo, e si lamenta e a volte urla quasi... io non riesco più a dormire, non tanto per il rumore, ma è proprio l' angoscia a tenermi sveglio... I sonniferi non li voglio prendere... Potrei andare a dormire nella camera degli ospiti, giù al piano di sotto, ma non lo so se è giusto: ho paura che pensi che lo faccio perchè mi dà noia, come se me ne fregasse niente...
a parte questo è dura. Non pensavo che fosse così, lo vedo peggiorare di giorno in giorno, e in casa non ci sono più sorrisi... In più mia madre mi ricatta su tutto: su quello che devo fare, ad esempio se voglio uscire coi miei amici ma loro vanno a una cena da dei parenti mi fa "vieni anche tu se no babbo si arrabbia", e addirittura sul mangiare, vuole che mangi "normale": gelati, pizze, se no babbo si arrabbia...
Indipendentemente dal male , un malato non dovrebbe soffrire in tal modo!
Arturo mi metto nei tuoi panni... ok vado a dormire giù, credo che lo stesso non ci riuscirei pensando a mio padre sopra che soffre e si lamenta... insomma avrei un pensiero ossessivo.... il punto è che bisogna dare a tuo padre la "dignità" in qualsiasi modo.
Originariamente Scritto da Leonida
gary io più ti leggo e più maledico l' alfabetizzazione, la democrazia e la rivoluzione francese, tu dovevi coltivare il tuo manso in padania dietro un affitto che dovevi al tuo signore.
Originariamente Scritto da Bad Girl
ho sempre pensato che tu hai proprio bisogno di prenderlo di più,scusami se te lo dico ma ricordi me ai tempi della tristezza..per me puoi cambiare, se ce l'ho fatta io.. puoi farcela anche tu
Originariamente Scritto da gorgone
ma manca la verità più vera, le donne non vanno ascoltate, ma virilmente guidate.
si ma nn ti puoi struggere in questo modo solo xkè lui sà che tu lo sai ma nn vuole parlare, digli che lo sai e chese nn vuole parlare nn c'è nessun problema
poi ovvio ognuno si comporta come meglio crede ...
si ma nn ti puoi struggere in questo modo solo xkè lui sà che tu lo sai ma nn vuole parlare, digli che lo sai e chese nn vuole parlare nn c'è nessun problema
poi ovvio ognuno si comporta come meglio crede ...
cero il dialogo aiuta, ma il punto è un'altro...
Non credo il problema sia l'insonnia di arturo o i lamenti del padre in sè ma la sofferenza che c'è dietro(soprattutto fisica del padre)...
Le vie sono infinite ...
Originariamente Scritto da Leonida
gary io più ti leggo e più maledico l' alfabetizzazione, la democrazia e la rivoluzione francese, tu dovevi coltivare il tuo manso in padania dietro un affitto che dovevi al tuo signore.
Originariamente Scritto da Bad Girl
ho sempre pensato che tu hai proprio bisogno di prenderlo di più,scusami se te lo dico ma ricordi me ai tempi della tristezza..per me puoi cambiare, se ce l'ho fatta io.. puoi farcela anche tu
Originariamente Scritto da gorgone
ma manca la verità più vera, le donne non vanno ascoltate, ma virilmente guidate.
Non ho capito se sei sarcastico o meno...
cmq eludere, o meglio "scappare" , il problema mi sembrerebbe molto da vigliacco....
Originariamente Scritto da Leonida
gary io più ti leggo e più maledico l' alfabetizzazione, la democrazia e la rivoluzione francese, tu dovevi coltivare il tuo manso in padania dietro un affitto che dovevi al tuo signore.
Originariamente Scritto da Bad Girl
ho sempre pensato che tu hai proprio bisogno di prenderlo di più,scusami se te lo dico ma ricordi me ai tempi della tristezza..per me puoi cambiare, se ce l'ho fatta io.. puoi farcela anche tu
Originariamente Scritto da gorgone
ma manca la verità più vera, le donne non vanno ascoltate, ma virilmente guidate.
cero il dialogo aiuta, ma il punto è un'altro...
Non credo il problema sia l'insonnia di arturo o i lamenti del padre in sè ma la sofferenza che c'è dietro(soprattutto fisica del padre)...
Le vie sono infinite ...
gli antidolorifici li prende, per il resto non c'è niente da fare. L' intestino è la cosa peggiore, perchè i polmoni, o una leucemia, qualsiasi altra cosa è una morte pulita... lo so perchè mio zio è morto l' anno scorso per un cancro ai polmoni, e non stava così male. Succederà che prima o poi non riuscirà più a fare la cacca, allora lo porteranno in ospedale, e non ne uscirà più.
a me sembra assurdo pensarci, mi sembra una cosa troppo assurda. Ma ci si abitua a tutto: solo qualche mese fa mi sarebbe sembrato assurdo anche quello che sta accadendo adesso
a volte cerco di razionalizzare, e mi dico che quando è morto mio zio mi è dispiaciuto, ma non ho sofferto, non ho smesso di vivere, sono andato in discoteca quella stessa sera come se non fosse successo nulla, e allora è tutto un trucco, è solo egoismo, perchè non è giusto che per mio zio non mi dispiaccia e per mio babbo sì, solo perchè è il mio babbo... Però non riesco a non starci male
e ad essere sincero, se non ne parliamo forse è pechè sono io che non ci riesco, non voglio sentirmi dire "mi restano 6 mesi", non lo sopporterei
mha non sò , spero di non trovarmici mai... ma procurerei pure la morfina per non veder soffrire una persona a cui tengo
Originariamente Scritto da Leonida
gary io più ti leggo e più maledico l' alfabetizzazione, la democrazia e la rivoluzione francese, tu dovevi coltivare il tuo manso in padania dietro un affitto che dovevi al tuo signore.
Originariamente Scritto da Bad Girl
ho sempre pensato che tu hai proprio bisogno di prenderlo di più,scusami se te lo dico ma ricordi me ai tempi della tristezza..per me puoi cambiare, se ce l'ho fatta io.. puoi farcela anche tu
Originariamente Scritto da gorgone
ma manca la verità più vera, le donne non vanno ascoltate, ma virilmente guidate.
Non potro' mai sapere se e' meno doloroso perdere una persona lentamente come nel tuo caso,o all'improvviso,ma alla fine la sua mancanza ci sara' in ogni caso.
Penso sia difficile dare un parere quando non si conoscono benissimo le situazioni familiari,l'unica cosa che mi permetto di dire e' che tua madre non si comporta bene ricattandoti per quelle cose.sono certo che sei un bravo ragazzo che non fa' nulla di male e al contrario dovrebbe metterti nella condizione piu' tranquilla per superare un eventuale lutto.Sembra quasi che ti voglia scaricare le sue colpe su di te,non e' la prima volta che ho questa impressione quando leggo le tue vicissitudini.
Nella tua situazione,ma in maniera 10volte minore mi ci trovo anche io,ma non sto a spiegare esattamente come stanno le cose nella mia famiglia.
Io ho avuto la possibilita' di scegliere e cambiare le cose lottando con i denti,e dopo aver detto e fatto tutto cio' che potevo fare,ho scelto di andarmene e di pensare al mio futuro.
Non potro' mai sapere se e' meno doloroso perdere una persona lentamente come nel tuo caso,o all'improvviso,ma alla fine la sua mancanza ci sara' in ogni caso.
Penso sia difficile dare un parere quando non si conoscono benissimo le situazioni familiari,l'unica cosa che mi permetto di dire e' che tua madre non si comporta bene ricattandoti per quelle cose.sono certo che sei un bravo ragazzo che non fa' nulla di male e al contrario dovrebbe metterti nella condizione piu' tranquilla per superare un eventuale lutto.Sembra quasi che ti voglia scaricare le sue colpe su di te,non e' la prima volta che ho questa impressione quando leggo le tue vicissitudini.
Nella tua situazione,ma in maniera 10volte minore mi ci trovo anche io,ma non sto a spiegare esattamente come stanno le cose nella mia famiglia.
Io ho avuto la possibilita' di scegliere e cambiare le cose lottando con i denti,e dopo aver detto e fatto tutto cio' che potevo fare,ho scelto di andarmene e di pensare al mio futuro.
mia madre non lo fa per scaricare la colpa su di me, è che io non sono quello che lei avrebbe voluto, e ora che mio padre se ne sta andando lei ha paura, perchè non capisce quali sono i miei progetti, anzi, pensa che io non abbia alcun progetto... io non ci posso fare niente se non mi interessa il tipo di vita che vorrebbe lei per me, se non abbiamo gli stessi valori... sono anni che mi ripete di continuo "ma quando vuoi cambiare?" "ma perchè non capisci?" e invece non sa quanto io capisca, è solo che ho altre cose da fare.
alla fine anch' io me ne andrò per la mia strada, quanto tutto questo sarà finito, e allora capirà... Mi dispiace perchè non ho fratelli, e mia madre resterà a vivere da sola. Mi dispiace tantissimo, ma io devo fare quel che mi sembra di dover fare
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