PRC: DISSIDENTI PRONTI A ROMPERE, NO A GOVERNO PRODI
(ANSA) - ROMA, 12 apr - 'Progetto comunista-Rifondare
l'opposizione dei lavoratorì, componente di sinistra del Prc,
preannuncia la scissione e la nascita di un altro partito se
Rifondazione comunista sosterrà un governo Prodi. Si tratta di
una parte della componente che faceva capo al trotzkista Marco
Ferrando, che se ne è staccata a seguito della candidatura di
questi (poi peraltro ritirata).
L'appello alla costruzione del nuovo partito viene lanciata
da Francesco Ricci, portavoce della componente, e da altri dieci
dirigenti nazionali del Prc.
Per questa componente, l'ingresso del Prc nel governo Prodi
"segnerebbe la conclusione del ciclo di Rifondazione come cuore
dell'opposizione alle politiche padronali e il suo scioglimento
di fatto come partito comunista". Dopo aver definito "anti-
operaio" l'eventuale governo Prodi, e sostenuto che "non si
battono i liberali reazionari in alleanza con i liberali
confindustriali", l'appello chiede agli eletti del Prc "di non
votare la fiducia al governo Prodi, di non permettere la nascita
di un altro governo basato su un programma lacrime e sangue".
"Se nelle prossime ore il Prc non farà passi indietro e non
dichiarerà esplicitamente che non sosterrà in alcun modo il
governo Prodi, la sinistra di Rifondazione - avverte il
comunicato - promuoverà la scissione da Rifondazione comunista,
per garantire l'opposizione dei lavoratori". (ANSA).
(ANSA) - ROMA, 12 apr - 'Progetto comunista-Rifondare
l'opposizione dei lavoratorì, componente di sinistra del Prc,
preannuncia la scissione e la nascita di un altro partito se
Rifondazione comunista sosterrà un governo Prodi. Si tratta di
una parte della componente che faceva capo al trotzkista Marco
Ferrando, che se ne è staccata a seguito della candidatura di
questi (poi peraltro ritirata).
L'appello alla costruzione del nuovo partito viene lanciata
da Francesco Ricci, portavoce della componente, e da altri dieci
dirigenti nazionali del Prc.
Per questa componente, l'ingresso del Prc nel governo Prodi
"segnerebbe la conclusione del ciclo di Rifondazione come cuore
dell'opposizione alle politiche padronali e il suo scioglimento
di fatto come partito comunista". Dopo aver definito "anti-
operaio" l'eventuale governo Prodi, e sostenuto che "non si
battono i liberali reazionari in alleanza con i liberali
confindustriali", l'appello chiede agli eletti del Prc "di non
votare la fiducia al governo Prodi, di non permettere la nascita
di un altro governo basato su un programma lacrime e sangue".
"Se nelle prossime ore il Prc non farà passi indietro e non
dichiarerà esplicitamente che non sosterrà in alcun modo il
governo Prodi, la sinistra di Rifondazione - avverte il
comunicato - promuoverà la scissione da Rifondazione comunista,
per garantire l'opposizione dei lavoratori". (ANSA).
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