Che gioco sta facendo la sinistra?

[VINICIUS]

Non credo che nel panorama attuale esista un leader che non sia sceso a compromessi gravi. Ieri sera, durante una serie di trazioni alla sbarra pensavo al perchè D'alema sia apparso pochissimo durante questa campagna elettorale; praticamente si è visto solo ieri a Porta a Porta. D'altro canto mi chiedo cosa ci sia sotto l'appoggio dei grandi industriali.
Qualche giorno fa Montezemolo, durante un'intervista sulla Ferrari, si è fatto scappare che Prodi non toccherà (o lo farà solo marginalmente) la legge Biagi.
E da qui ho riflettuto sul fatto che la sinistra, per assicurarsi questa vittoria, sia scesa a patti con i gruppi dei grossi industriali e i big di confindustria. Naturalmente la sinistra non ama la legge Biagi, basta sentire due parole di Bertinotti a riguardo... Tuttavia il compromesso consisterà proprio nell'appoggio dei grossi gruppi che in cambio hanno posato Berlusconi. Credo che il garante di questa operazione sia proprio D'alema, punto di unione tra il potere dei grossi industriali, Prodi e i comunisti italiani. La vittoria se la stanno giocando tutta su questo compromesso e D'alema è rimasto il regista occulto di tale operazione.
Di certo non è possibile pensare che gli industriali siano passati a sinistra senza pensare ai propri interessi...

[0positivo]

ho paura

[Ector]

Beh questo è chiaro, se vice la sinistra si ritorna agli incentivi per la rottamazione e alla merchant bank di D'Alema...vendendo le aziende di stato a parenti ed amici...niente di nuovo..

[VINICIUS]

Io finisco come Jpp... Una bella vacanza per il week-end e chi s'è visto s'è visto...

[0positivo]

Io finisco come Jpp... Una bella vacanza per il week-end e chi s'è visto s'è visto...

in vacanza ci vado pure io, ma il voto è sacro, specialmente alle politiche

chi nn vota

[temete]

Io finisco come Jpp... Una bella vacanza per il week-end e chi s'è visto s'è visto...

....eh no....da te no 'sta pugnalata!!
D'Alema non è segretario di partito e in questi giorni si gioca a livello di massimi esponenti. Anche gli altri partiti hanno raramente mandato persone diverse dai segretari di partito.
Quanto a commistioni e collateralismi tra politica e lobby varie nessuno nessuno è immune.

[temete]

Credo che il garante di questa operazione sia proprio D'alema, punto di unione tra il potere dei grossi industriali, Prodi e i comunisti italiani. La vittoria se la stanno giocando tutta su questo compromesso e D'alema è rimasto il regista occulto di tale operazione.
Di certo non è possibile pensare che gli industriali siano passati a sinistra senza pensare ai propri interessi...

...comunque e' il cdx che dipinge D'Alema come un gran burattinaio...l'uomo che trama all'ombra.....ma sinceramente lo vedi cosi' potente?

[VINICIUS]

....eh no....da te no 'sta pugnalata!!
D'Alema non è segretario di partito e in questi giorni si gioca a livello di massimi esponenti. Anche gli altri partiti hanno raramente mandato persone diverse dai segretari di partito.
Quanto a commistioni e collateralismi tra politica e lobby varie nessuno nessuno è immune.

Va beh, è ovvio che era una provocazione... Pur tuttavia forse mi aspetto dalla politica ciò che mai potrà dare: rigore morale. Ora arriva alex2 e mi fa l'esempio di Di Pietro...

[temete]

Va beh, è ovvio che era una provocazione... Pur tuttavia forse mi aspetto dalla politica ciò che mai potrà dare: rigore morale. Ora arriva alex2 e mi fa l'esempio di Di Pietro...

Vinicius noi siamo troppo onesti!! So benissimo che votando csx ci esponiamo a una serie di "pericoli" di instabilità...e altro ancora.
Ma mi riservo di criticare dopo che avranno vinto nella speranza che abbiano imparato tutto quello che non devono fare avendo avuto degli splendidi esempi in tal senso
Adesso pero' tutti uniti contro il male maggiore!!!

[VINICIUS]

Adesso pero' tutti uniti contro il male maggiore!!!

E se stesse armando l'esercito contro il pericolo rosso?

[vabo74]

Non credo che nel panorama attuale esista un leader che non sia sceso a compromessi gravi. Ieri sera, durante una serie di trazioni alla sbarra pensavo al perchè D'alema sia apparso pochissimo durante questa campagna elettorale; praticamente si è visto solo ieri a Porta a Porta. D'altro canto mi chiedo cosa ci sia sotto l'appoggio dei grandi industriali.
Qualche giorno fa Montezemolo, durante un'intervista sulla Ferrari, si è fatto scappare che Prodi non toccherà (o lo farà solo marginalmente) la legge Biagi.
E da qui ho riflettuto sul fatto che la sinistra, per assicurarsi questa vittoria, sia scesa a patti con i gruppi dei grossi industriali e i big di confindustria. Naturalmente la sinistra non ama la legge Biagi, basta sentire due parole di Bertinotti a riguardo... Tuttavia il compromesso consisterà proprio nell'appoggio dei grossi gruppi che in cambio hanno posato Berlusconi. Credo che il garante di questa operazione sia proprio D'alema, punto di unione tra il potere dei grossi industriali, Prodi e i comunisti italiani. La vittoria se la stanno giocando tutta su questo compromesso e D'alema è rimasto il regista occulto di tale operazione.
Di certo non è possibile pensare che gli industriali siano passati a sinistra senza pensare ai propri interessi...

i grandi industriali sono con la sx
così come la magistratura e ovviamente giornali e banche
già nel 1999 la sx regalò una legge alle banche per permettergli sino al 2000 l'anatocismo contro i deboli clienti (la gente comune per intenderci)
per fortuna ci pensò la corte costituzionale a dichiarare per eccesso di delega, incostituzionale la legge (il decreto).

se nn sbaglio d'alema un po' di volte in tv ci è andato e alla sx conviene che lui faccia gli accordi sotterranei come hai detto
nn conviene che sia mostrato in tv perché farebbe perdere voti

analisi quindi da condividere

[Sergio]

In Italia facciamo ridere, ancora con sta sinistra e destra come se per forza debba essere comunisti contro fascisti, mi viene da ridere, *****, non c'è un minimo di apertura mentale, ragioniamo come i topi.
Non esiste il comunismo, non può esistere, la storia lo ha comprovato fallimentare in tutte le occasioni, l'estrema destra (fascismo) è la vergonga del nostro paese.

Nessuno ha il coraggio di fare e dire che ci sono due schieramenti, uno conservatore ed uno riformista, la differenza deve essere solo questa, uno più attaccato (a parole) ai valori classici ed uno che tiene più all'ammodernamento del paese.

Se così non fosse hanno le stesse identiche idee e si stanno battendo solo per le poltrone, ridicolo...

[Sergio]

Non credo che nel panorama attuale esista un leader che non sia sceso a compromessi gravi. Ieri sera, durante una serie di trazioni alla sbarra pensavo al perchè D'alema sia apparso pochissimo durante questa campagna elettorale; praticamente si è visto solo ieri a Porta a Porta. D'altro canto mi chiedo cosa ci sia sotto l'appoggio dei grandi industriali.
Qualche giorno fa Montezemolo, durante un'intervista sulla Ferrari, si è fatto scappare che Prodi non toccherà (o lo farà solo marginalmente) la legge Biagi.
E da qui ho riflettuto sul fatto che la sinistra, per assicurarsi questa vittoria, sia scesa a patti con i gruppi dei grossi industriali e i big di confindustria. Naturalmente la sinistra non ama la legge Biagi, basta sentire due parole di Bertinotti a riguardo... Tuttavia il compromesso consisterà proprio nell'appoggio dei grossi gruppi che in cambio hanno posato Berlusconi. Credo che il garante di questa operazione sia proprio D'alema, punto di unione tra il potere dei grossi industriali, Prodi e i comunisti italiani. La vittoria se la stanno giocando tutta su questo compromesso e D'alema è rimasto il regista occulto di tale operazione.
Di certo non è possibile pensare che gli industriali siano passati a sinistra senza pensare ai propri interessi...

D'alema ? Avanti popolo alla riscossaaa... mi faccio la barca grossaaaa mi faccio la barca grossaaaa

[temete]

E se stesse armando l'esercito contro il pericolo rosso?

...nulla puote contro le schiere che bramano la riscossa morale e acclamano giustizia d'ogne donde pronte a sacrificar la loro vita per li supremi ideali..

[trattoclip]

In Italia facciamo ridere, ancora con sta sinistra e destra come se per forza debba essere comunisti contro fascisti, mi viene da ridere, *****, non c'è un minimo di apertura mentale, ragioniamo come i topi.
Non esiste il comunismo, non può esistere, la storia lo ha comprovato fallimentare in tutte le occasioni, l'estrema destra (fascismo) è la vergonga del nostro paese.

Nessuno ha il coraggio di fare e dire che ci sono due schieramenti, uno conservatore ed uno riformista, la differenza deve essere solo questa, uno più attaccato (a parole) ai valori classici ed uno che tiene più all'ammodernamento del paese.

Se così non fosse hanno le stesse identiche idee e si stanno battendo solo per le poltrone, ridicolo...

sante parole .... il problema è che non c'è ancora la maturità per andare oltre, ci troviamo sulla cresta dell'onda il cambiamento è ciò che stiamo vivendo in queste ore, però non si saprà mai come andrà a finire .....