prendo spunto dal programma della CDL.
qualcuno è in grado di spiegarmi come verranno realizzati questi punti?
1. Proroga e attuazione della Legge delega per la riforma fiscale (2003), con l’obiettivo di portare la pressione fiscale sotto il 40% del prodotto interno lordo, con focalizzazione sulla famiglia attraverso una “no tax area” specifica. In particolare, si terrà conto della composizione del nucleo familiare (quoziente familiare), del lavoro della casalinga (lavori di cura), dei disabili e degli anziani a carico.
2. Detassazione degli investimenti in riscaldamento e/o difesa termica delle abitazioni.
3. Detassazione degli investimenti per la costruzione nelle città di nuovi posti-auto sotterranei.
7. Abolizione totale della tassa sulle piccole insegne commerciali.
8. Graduale progressiva riduzione dell’Irap.
9. Riduzione Iva sul turismo, sul modello della Francia.
10. Misure fiscali di incentivo per l’attrazione in Italia di residenti esteri (come in altri Paesi).
11. Microcredito: superare da un lato l’usura e dall’altro lato il costo delle banche, utilizzando la sede degli sportelli postali per combinare la massa del microrisparmio con la domanda di microfinanziamenti per piccoli investimenti produttivi. Soprattutto da parte dei giovani.
2. Il “Bonus bebè” per favorire la natalità. Sostegno alle famiglie meno agiate per l’acquisto di latte artificiale, fino ai tre mesi di età dei nuovi nati.
5. “Bonus locazioni”, per aiutare le giovani coppie e i meno abbienti a sostenere l’onere degli affitti.
2. Agevolazioni per le persone oltre i settant’anni, come ad esempio: eliminazione canone Tv; carta oro per accesso gratuito a viaggi ferroviari, musei, teatri, cinema, stadi, etc..
3. Continuità nell’assegnazione di libri di scuola gratuiti per le famiglie meno agiate ed estensione fino al 18° anno d’età per garantire la fruizione del diritto/dovere all’istruzione.
6. Tesseramento e assicurazione gratuita dei giovani che praticano sport.
1. Incremento a 800 euro delle pensioni minime, oggi a 551 euro e mantenimento del potere d’acquisto delle pensioni attraverso il recupero dell’inflazione.
solo quest' ultimo punto costerebbe all' anno facendo un conto molto elementare:
250€di aumento *12 mesi* 1.800.000pensionati (fonte sito fi forza italia)=
5miliardi400milioni di euro
che visto la finanziaria 2006
1. Per l’anno 2006, il livello massimo del saldo netto da finanziare resta determinato in termini di competenza in 41.000 milioni di euro
nn è male.
qualcuno è in grado di spiegarmi come verranno realizzati questi punti?
1. Proroga e attuazione della Legge delega per la riforma fiscale (2003), con l’obiettivo di portare la pressione fiscale sotto il 40% del prodotto interno lordo, con focalizzazione sulla famiglia attraverso una “no tax area” specifica. In particolare, si terrà conto della composizione del nucleo familiare (quoziente familiare), del lavoro della casalinga (lavori di cura), dei disabili e degli anziani a carico.
2. Detassazione degli investimenti in riscaldamento e/o difesa termica delle abitazioni.
3. Detassazione degli investimenti per la costruzione nelle città di nuovi posti-auto sotterranei.
7. Abolizione totale della tassa sulle piccole insegne commerciali.
8. Graduale progressiva riduzione dell’Irap.
9. Riduzione Iva sul turismo, sul modello della Francia.
10. Misure fiscali di incentivo per l’attrazione in Italia di residenti esteri (come in altri Paesi).
11. Microcredito: superare da un lato l’usura e dall’altro lato il costo delle banche, utilizzando la sede degli sportelli postali per combinare la massa del microrisparmio con la domanda di microfinanziamenti per piccoli investimenti produttivi. Soprattutto da parte dei giovani.
2. Il “Bonus bebè” per favorire la natalità. Sostegno alle famiglie meno agiate per l’acquisto di latte artificiale, fino ai tre mesi di età dei nuovi nati.
5. “Bonus locazioni”, per aiutare le giovani coppie e i meno abbienti a sostenere l’onere degli affitti.
2. Agevolazioni per le persone oltre i settant’anni, come ad esempio: eliminazione canone Tv; carta oro per accesso gratuito a viaggi ferroviari, musei, teatri, cinema, stadi, etc..
3. Continuità nell’assegnazione di libri di scuola gratuiti per le famiglie meno agiate ed estensione fino al 18° anno d’età per garantire la fruizione del diritto/dovere all’istruzione.
6. Tesseramento e assicurazione gratuita dei giovani che praticano sport.
1. Incremento a 800 euro delle pensioni minime, oggi a 551 euro e mantenimento del potere d’acquisto delle pensioni attraverso il recupero dell’inflazione.
solo quest' ultimo punto costerebbe all' anno facendo un conto molto elementare:
250€di aumento *12 mesi* 1.800.000pensionati (fonte sito fi forza italia)=
5miliardi400milioni di euro
che visto la finanziaria 2006
1. Per l’anno 2006, il livello massimo del saldo netto da finanziare resta determinato in termini di competenza in 41.000 milioni di euro
nn è male.
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