La morte

**Eagle** · 01-03-2006, 14:35:18

Ma se e' la morte che da senso alla vita ... perche' averne paura?

Sai che palle se si fosse tutti eterni ... senza una fine ... no no, grazie ... ovviamente diventa ancora meglio se si crede che non sia la fina di tutto ...

Dispiacera' lasciare le cose e le persone che si amano, ma per il resto puo' essere un problema il dolore che spesso la precede, ma la morte in se mi incuriosisce ...

Ci ho pensato l'estate scorsa quando mi e' venuto quell'attacco di angina e mi hanno ricoverato d'urgenza ... pero' pensavo piu' che altro a mia moglie, figlie, fratelli e genitori ...

Eagle

***Adam*** · 01-03-2006, 15:04:26

Originariamente Scritto da Eagle

Ma se e' la morte che da senso alla vita ... perche' averne paura?

Sai che palle se si fosse tutti eterni ... senza una fine ... no no, grazie ... ovviamente diventa ancora meglio se si crede che non sia la fina di tutto ...

Dispiacera' lasciare le cose e le persone che si amano, ma per il resto puo' essere un problema il dolore che spesso la precede, ma la morte in se mi incuriosisce ...

Ci ho pensato l'estate scorsa quando mi e' venuto quell'attacco di angina e mi hanno ricoverato d'urgenza ... pero' pensavo piu' che altro a mia moglie, figlie, fratelli e genitori ...

Eagle

io parlo da egoista forse ma quando verrà il mio giorno penso che sarò invidioso di quelli che staranno per nascere..

***temete*** · 01-03-2006, 15:34:22

La morte è un male necessario per poter vivere.
Io ne ho sempre avuto coscienza, ci ho pensato fin da bambino e proprio per questo sono abituato all'idea che arriverà anche il momento del trapasso.
Inquieta sapere quando e come.
Credere nella vita ultraterrena aiuta....ma impone anche di riflettere sul proprio modo di vivere attuale visto che a seconda di quello che facciamo quaggiu' saremo ripagati lassu'.
Il tema è tosto....troppo importante per trattarlo adeguatamente in un post....

***Adam*** · 01-03-2006, 15:36:03

Originariamente Scritto da temete

La morte è un male necessario per poter vivere.
Io ne ho sempre avuto coscienza, ci ho pensato fin da bambino e proprio per questo sono abituato all'idea che arriverà anche il momento del trapasso.
Inquieta sapere quando e come.
Credere nella vita ultraterrena aiuta....ma impone anche di riflettere sul proprio modo di vivere attuale visto che a seconda di quello che facciamo quaggiu' saremo ripagati lassu'.
Il tema è tosto....troppo importante per trattarlo adeguatamente in un post....

già

**Andrea1973** · 01-03-2006, 15:38:17

Originariamente Scritto da temete

Credere nella vita ultraterrena aiuta....ma impone anche di riflettere sul proprio modo di vivere attuale visto che a seconda di quello che facciamo quaggiu' saremo ripagati lassu'.
Il tema è tosto....troppo importante per trattarlo adeguatamente in un post....

quaggiu' lassu' al di la' al di qua............
sono solo concetti

***temete*** · 01-03-2006, 16:12:42

Originariamente Scritto da Andrea1973

quaggiu' lassu' al di la' al di qua............
sono solo concetti

Sono pensieri pertanto impalpabili, evanescenti.....direi che si tratta di una certezza ipotetica.....
Ma messi di fronte all'immensità dell'Universo ed alla straordinarietà dell'elemento "vita"...non si puo' fare a meno di chiedersi: chi o che cosa ha fatto si' che io non sia una cosa inanimata ma un essere vivente?
E ancora: chi o che cosa ha fatto si' che io sia un essere vivente dotato di intelligenza?

...domande legittime...che ammettono anche una risposta in termini di: quaggiu', lassu', al di qua, al di la'........

***KURTANGLE*** · 01-03-2006, 16:39:03

Originariamente Scritto da GOHARD79

Esatto...il fatto che a 40 anni saro' calvo mi mette l'angoscia...

dai ragazzi cambiamo discorsi...

ma ***** non c'è la possibilita' che inventino la pillola dell'eterna giovinezza???

non pensarci...
magari ti cadono prima

**Void** · 01-03-2006, 18:37:03

Piu'che la morte a farmi paura e'la vecchiaia e il fatto di avere impiegato male il tempo in cui sono stato vivo,di per se'se andiamo a vedere la morte non e'cosi'tragica ,se andiamo a vedere alle brutture che possono capitarci ,a tutte le incognite che ci sono la vita puo'essere peggiore,oltretutto io non sono cosi'sicuro che finisca tutto con la morte...

***Arturo Bandini*** · 01-03-2006, 18:49:32

Originariamente Scritto da Blaster

arturo c'hai presente il mantello di buzzati?

non mi sembra... di buzzati ho letto i 60 racconti, ma questo non lo ricordo...perchè?

**Eagle** · 01-03-2006, 19:03:34

Originariamente Scritto da temete

Credere nella vita ultraterrena aiuta....ma impone anche di riflettere sul proprio modo di vivere attuale visto che a seconda di quello che facciamo quaggiu' saremo ripagati lassu'.

Secondo me questa e' una grandissima cagata, scusa la franchezza

Comportarsi in un modo o in altro nella vita, l'unica che hai, perche' dopo, forse chissa', ma, boh, puo' essere ... proprio non lo capisco!

Io voglio vivere bene, al meglio, QUESTA vita.
Se poi ci sara' una vita ultraterrena, come penso e voglio credere, voglio anche credere che non sara' dipendente da quanto "bene" mi comportero' in questa.

Forzarsi a rinuncie o sacrifici SOLO per guadangarsi "il paradiso" e' fuorviante, e non penso neppure sia nel messaggio di Cristo.

Al contrario ritengo che vivere secondo il messaggio di Cristo, da Cristiano, sia il modo per vivere bene la vita, QUESTA vita.

E poi non mi dire che pensi che esistano inferno e paradiso come ce li hanno raccontati al catechismo o come sono nella divina commedia di Dante (con anche il purgatorio)...

Eagle

**Andrea1973** · 01-03-2006, 19:16:27

Originariamente Scritto da temete

Sono pensieri pertanto impalpabili, evanescenti.....direi che si tratta di una certezza ipotetica.....
Ma messi di fronte all'immensità dell'Universo ed alla straordinarietà dell'elemento "vita"...non si puo' fare a meno di chiedersi: chi o che cosa ha fatto si' che io non sia una cosa inanimata ma un essere vivente?
E ancora: chi o che cosa ha fatto si' che io sia un essere vivente dotato di intelligenza?

...domande legittime...che ammettono anche una risposta in termini di: quaggiu', lassu', al di qua, al di la'........

la spiritualita' non e' fatta di domande e risposte
ma di consapevolezza
le domande e le risposte fanno parte della sfera mentale umana e per sua natura non puo' comprendere nulla all'infuori della sua dimensione
la consapevolezza e' "dell'anima" .......

***maurillo*** · 01-03-2006, 23:03:46

Originariamente Scritto da JPP

A volte mi capita di pensare alla morte. La prima volta avevo credo 4 o 5 anni e mi sono messo a piangere. Mia mamma per calmarmi mi disse che tutti dobbiamo morire ma nel mio caso tra molto molto tempo. Già, tutti dobbiamo morire e questa forse è l'unica vera consolazione che abbiamo. La fine di tutto, l'annullamento... se davvero la morte fosse questo come io temo e credo purtroppo, sarebbe inutile anche vivere

tu sei fortunato..la morte te la immagini e basta...credimi veder morire persone mentre ti guardano negli occhi è terribile..non è retorica di chi fà un lavoro come il mio..ma la sfortuna di dover assistere a simili esperienze che nel bene e nel male ti segnano tutta la vita..la morte è brutta e dolorosa e molte volte pure violenta..è li esiste è dietro l'angolo e noi molte volte siamo cosi stupidi da credere di avere un sacco di tempo..il domani non esiste..fra un ora nemmeno...esiste solo adesso.

***Wolver|ne*** · 01-03-2006, 23:08:20

Originariamente Scritto da maurillo

tu sei fortunato..la morte te la immagini e basta...credimi veder morire persone mentre ti guardano negli occhi è terribile..non è retorica di chi fà un lavoro come il mio..ma la sfortuna di dover assistere a simili esperienze che nel bene e nel male ti segnano tutta la vita..la morte è brutta e dolorosa e molte volte pure violenta..è li esiste è dietro l'angolo e noi molte volte siamo cosi stupidi da credere di avere un sacco di tempo..il domani non esiste..fra un ora nemmeno...esiste solo adesso.

è vero.