Scusate l'ignoranza...

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts
  • Wolver|ne
    James Howlett
    • Feb 2006
    • 15782
    • 406
    • 286
    • closed in my ego
    • Send PM

    #31
    Originariamente Scritto da GIULIO
    A te quello di fotografia, visto le acrobazie che fai per fotografarti la schiena!
    giulio ma "sòcmell" che vor dì ?
    è dialetto bolognese?


    ci sono tre modi per fare le cose, il modo giusto, il modo sbagliato e come le faccio io !

    Commenta

    • GIULIO
      The D.I.L.F.
      • May 2002
      • 13522
      • 795
      • 288
      • Bologna - città delle 3 T: Tette, Torri e Tortellini
      • Send PM

      #32
      Originariamente Scritto da Wolver|ne
      giulio ma "sòcmell" che vor dì ?
      è dialetto bolognese?
      Wolve ma di dove sei!?!?!?!

      Eccerto che è dialetto bolognese, anzi è la bandiera del bolognese d.o.c
      E' un tipico intercalare usato comunemente come potrebbe essere il "minchia" siculo o il "****" milanese o il "belin" genovese tanto per capirci, ma tradotto alla lettera significa SUCCHIAMELO ,
      anche se con quella ecezzione non lo usa nessuno, è usato più come una espressione di stupore o di arrabbiatura!

      .....potrei scriverci sopra per ore

      Originariamente Scritto da Gandhi
      c'ha più zigomi che zinne dasha

      Commenta

      • max_power
        Low-Carb Moderator
        • Dec 2000
        • 61881
        • 860
        • 555
        • Torino
        • Send PM

        #33
        Originariamente Scritto da GIULIO
        Wolve ma di dove sei!?!?!?!

        Eccerto che è dialetto bolognese, anzi è la bandiera del bolognese d.o.c
        E' un tipico intercalare usato comunemente come potrebbe essere il "minchia" siculo o il "****" milanese o il "belin" genovese tanto per capirci, ma tradotto alla lettera significa SUCCHIAMELO ,
        anche se con quella ecezzione non lo usa nessuno, è usato più come una espressione di stupore o di arrabbiatura!

        .....potrei scriverci sopra per ore
        E ma la minchia è sempre la minchia.

        max_power
        Max_power, The Sicilian Rock

        Commenta

        • GIULIO
          The D.I.L.F.
          • May 2002
          • 13522
          • 795
          • 288
          • Bologna - città delle 3 T: Tette, Torri e Tortellini
          • Send PM

          #34
          Originariamente Scritto da max_power
          E ma la minchia è sempre la minchia.

          max_power
          Amen.

          Originariamente Scritto da Gandhi
          c'ha più zigomi che zinne dasha

          Commenta

          • max_power
            Low-Carb Moderator
            • Dec 2000
            • 61881
            • 860
            • 555
            • Torino
            • Send PM

            #35
            mìn|chia
            s.f.
            CO
            1 volg., pene
            2 colloq., volg., in frasi negative, niente, nulla: non capisce una m.
            3 colloq., volg., con valore interiettivo, per esprimere meraviglia, impazienza e sim., o anche rabbia, ira: m., che noia!, m., ma mi vuoi stare ad ascoltare quando ti parlo? | con valore pleonastico e rafforzativo: che m. dici?, ma che m. vuoi che ne sappia!
            4 OB uomo sciocco, stupido
            Max_power, The Sicilian Rock

            Commenta

            • max_power
              Low-Carb Moderator
              • Dec 2000
              • 61881
              • 860
              • 555
              • Torino
              • Send PM

              #36
              MIN: In epoca antica nel Mediterraneo, continente fatto di mare e non di terra, molti popoli alle sue sponte adoravano la divinità della fertilità adoravano in diverse forme e fattezze. In Egitto tale divinità era raffigurato come un uomo con il fallo eretto, e con una frusta nella mano destra. Indossava una corona sormontata da due alte piume, con una decorazione che scende sulle spalle. Si chiamava MIN, dio della fertilità, della pioggia e dei raccolti. Min era venerato alla festa del raccolto, quando il re offriva il primo covone, portato in processione anche quando scarseggiava la pioggia per implorare il suo aiuto divino. Durante gli ultimi periodi, gli egiziani lo identificarono con Ammone-Rà ed i greci con Pan.

              KA: Il Ka per l’antico Egitto rappresentava lo spirito, la personalità astratta di un uomo. Il Ka poteva muoversi liberamente e unirsi o staccarsi dal corpo a piacimento. La conservazione del Ka di un morto era necessaria se il corpo doveva diventare eterno. Al Ka si presentavano funerarie di carne dolce, vino, unguenti. Il clero comprendeva un gruppo denominati “sacerdoti del Ka”.

              MIN-KA: In Sicilia per esultare che lo spirito del grande dio Min fosse presente si gridava in processione MIN-Ka declamando per la pioggia o per la fertilità e quando il pene era eretto in quel pene vi era presente sicuramente lo spirito del dio della fertilità: MIN-Ka. Da Min-ka a MINCHIA il passo è breve ed è anche per questo che il piccolo pene di un fanciullo non viene mai appellato con minchia ma con tanti altri nomignoli come: pinna, meccu, cicia, ciolla eccetera.

              L’ETIMOLOGIA UFFICIALE: Dà un origine più recente e precisamente da latino “mentula” (membro virile), da un più antico “mntom”. MENTULA, secondo altri, da mingere che significa orinare, che la participio passato ha mictus, minctus. Altri ancora sostengono da una radice MAT che significa scuotere, menare, da cui il sancr. mathami (io scuoto), MANTHA (la mazza per scuotere per agitare il latte e fare il burro) da cui MANTHIN che significa pene. Mi permetto di smentire dando un valore religioso animista come è tutta pervasa la nostra cultura siciliana e di conseguenza la nostra lingua.

              Minchia è una parola che ha avuto una fortuna internazionale, sia come intercalare di esclamazione di apprezzamento che di disprezzo, usata e abusata nel piccolo e grande schermo. Alcuni derivati sono: minchiati (sciocchezze), amminchiari (fissarsi a ripetere un gesto o una parola o un discorso), minchiuni (sciocco)

              Chiudiamo con i seguenti detti: "Beni sta minchia e a banna ca sona" (guirgintanu), tradotto "bene questa minchia e la banda che suona" è un espressione ironica quando succede qualcosa di imprevisto come un incidente o un danno per significare che c’è poco di essere felici e fare festa come quando la banda musicale suona per la festa di paese;
              Ni finì a minchia comu a zzà Mummendda, nè minchia nè grana (siculianesi), tradotto "ci è finita male come alla zia Mummedda: né la minchia né i soldi", si usa quando si cerca di migliore facendo un investimento e invece si peggiora. Questo proviene da un fatto realmente successo a Siculiana quando il marito della zia Mummedda emigrò in America per fare fortuna ma non si fece più sentire, perciò non avendo più il marito ne i soldi quando la gente le chiedeva come andava la zia Mummedda rispondeva: “Né minchia e né grana!”

              Concludendo, ricordiamoci che quando pronunziamo la parola minchia non facciamo altro che esultare la presenza dello spirito del dio MIN!


              inviato da Alphonse Doria

              Max_power, The Sicilian Rock

              Commenta

              • Drugo84
                Gentiluomo di Fortuna
                • Jun 2003
                • 29229
                • 71
                • 26
                • Zion
                • Send PM

                #37
                quindi dire minkia è uan bella cosa, di buon auspicio e da persone colte, come buon augurio
                endorfino dipendente

                #BodyWeb Forum's Rules

                Commenta

                • GIULIO
                  The D.I.L.F.
                  • May 2002
                  • 13522
                  • 795
                  • 288
                  • Bologna - città delle 3 T: Tette, Torri e Tortellini
                  • Send PM

                  #38
                  Originariamente Scritto da max_power
                  mìn|chia
                  s.f.
                  CO
                  1 volg., pene
                  2 colloq., volg., in frasi negative, niente, nulla: non capisce una m.
                  3 colloq., volg., con valore interiettivo, per esprimere meraviglia, impazienza e sim., o anche rabbia, ira: m., che noia!, m., ma mi vuoi stare ad ascoltare quando ti parlo? | con valore pleonastico e rafforzativo: che m. dici?, ma che m. vuoi che ne sappia!
                  4 OB uomo sciocco, stupido
                  Allora e mi provochi ti faccio un trattato sul SOCCMEL:

                  1. letteralmente "succhiamelo" ma mai usato con quella intenzione, viene anche usato col rafforzativo "soccmel ban!"

                  2. espressione di stupore positiva: "Soccmel che gnocca!" ( accidenti che ragazza di siffatta beltà )

                  3. espressione di stupore negativa: "Cosa?? Devo anadare a lavorare anche sabato?? E te soccmel!"

                  4. espressione arrabbiata: "Non mi fai entrare? E soccmel ban!"

                  5. espressione contrariata delusa: "Soccmel se pesa, non ce la faccio a sollevarlo" ( usata in palestra )

                  6. espressione di incredulità: "cosa??? Sei aumentato 10 kg di massa magra in un mese? Se te soccmel!"

                  ecc.....

                  Originariamente Scritto da Gandhi
                  c'ha più zigomi che zinne dasha

                  Commenta

                  • max_power
                    Low-Carb Moderator
                    • Dec 2000
                    • 61881
                    • 860
                    • 555
                    • Torino
                    • Send PM

                    #39
                    Un po' come minchia insomma.

                    max_power
                    Max_power, The Sicilian Rock

                    Commenta

                    • KURTANGLE
                      Inculamelo: l'ottavo nano...quello gay
                      • Jun 2005
                      • 36218
                      • 1,550
                      • 2,068
                      • Borgo D'io
                      • Send PM

                      #40
                      Originariamente Scritto da GIULIO
                      Amen.

                      si ma devi anke infilalrla se no non serve
                      Originariamente Scritto da SPANATEMELA
                      parliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentus
                      Originariamente Scritto da GoodBoy!
                      ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?


                      grazie.




                      PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

                      Commenta

                      • GIULIO
                        The D.I.L.F.
                        • May 2002
                        • 13522
                        • 795
                        • 288
                        • Bologna - città delle 3 T: Tette, Torri e Tortellini
                        • Send PM

                        #41
                        Originariamente Scritto da max_power
                        Un po' come minchia insomma.

                        max_power

                        infatti io che avevo detto nel priomo post a riguardo!?!?!?!

                        Originariamente Scritto da Gandhi
                        c'ha più zigomi che zinne dasha

                        Commenta

                        • Wolver|ne
                          James Howlett
                          • Feb 2006
                          • 15782
                          • 406
                          • 286
                          • closed in my ego
                          • Send PM

                          #42
                          Originariamente Scritto da max_power
                          MIN: In epoca antica nel Mediterraneo, continente fatto di mare e non di terra, molti popoli alle sue sponte adoravano la divinità della fertilità adoravano in diverse forme e fattezze. In Egitto tale divinità era raffigurato come un uomo con il fallo eretto, e con una frusta nella mano destra. Indossava una corona sormontata da due alte piume, con una decorazione che scende sulle spalle. Si chiamava MIN, dio della fertilità, della pioggia e dei raccolti. Min era venerato alla festa del raccolto, quando il re offriva il primo covone, portato in processione anche quando scarseggiava la pioggia per implorare il suo aiuto divino. Durante gli ultimi periodi, gli egiziani lo identificarono con Ammone-Rà ed i greci con Pan.

                          KA: Il Ka per l’antico Egitto rappresentava lo spirito, la personalità astratta di un uomo. Il Ka poteva muoversi liberamente e unirsi o staccarsi dal corpo a piacimento. La conservazione del Ka di un morto era necessaria se il corpo doveva diventare eterno. Al Ka si presentavano funerarie di carne dolce, vino, unguenti. Il clero comprendeva un gruppo denominati “sacerdoti del Ka”.

                          MIN-KA: In Sicilia per esultare che lo spirito del grande dio Min fosse presente si gridava in processione MIN-Ka declamando per la pioggia o per la fertilità e quando il pene era eretto in quel pene vi era presente sicuramente lo spirito del dio della fertilità: MIN-Ka. Da Min-ka a MINCHIA il passo è breve ed è anche per questo che il piccolo pene di un fanciullo non viene mai appellato con minchia ma con tanti altri nomignoli come: pinna, meccu, cicia, ciolla eccetera.

                          L’ETIMOLOGIA UFFICIALE: Dà un origine più recente e precisamente da latino “mentula” (membro virile), da un più antico “mntom”. MENTULA, secondo altri, da mingere che significa orinare, che la participio passato ha mictus, minctus. Altri ancora sostengono da una radice MAT che significa scuotere, menare, da cui il sancr. mathami (io scuoto), MANTHA (la mazza per scuotere per agitare il latte e fare il burro) da cui MANTHIN che significa pene. Mi permetto di smentire dando un valore religioso animista come è tutta pervasa la nostra cultura siciliana e di conseguenza la nostra lingua.

                          Minchia è una parola che ha avuto una fortuna internazionale, sia come intercalare di esclamazione di apprezzamento che di disprezzo, usata e abusata nel piccolo e grande schermo. Alcuni derivati sono: minchiati (sciocchezze), amminchiari (fissarsi a ripetere un gesto o una parola o un discorso), minchiuni (sciocco)

                          Chiudiamo con i seguenti detti: "Beni sta minchia e a banna ca sona" (guirgintanu), tradotto "bene questa minchia e la banda che suona" è un espressione ironica quando succede qualcosa di imprevisto come un incidente o un danno per significare che c’è poco di essere felici e fare festa come quando la banda musicale suona per la festa di paese;
                          Ni finì a minchia comu a zzà Mummendda, nè minchia nè grana (siculianesi), tradotto "ci è finita male come alla zia Mummedda: né la minchia né i soldi", si usa quando si cerca di migliore facendo un investimento e invece si peggiora. Questo proviene da un fatto realmente successo a Siculiana quando il marito della zia Mummedda emigrò in America per fare fortuna ma non si fece più sentire, perciò non avendo più il marito ne i soldi quando la gente le chiedeva come andava la zia Mummedda rispondeva: “Né minchia e né grana!”

                          Concludendo, ricordiamoci che quando pronunziamo la parola minchia non facciamo altro che esultare la presenza dello spirito del dio MIN!


                          inviato da Alphonse Doria

                          mi incolli addirittura la storia.. dalle origini


                          ci sono tre modi per fare le cose, il modo giusto, il modo sbagliato e come le faccio io !

                          Commenta

                          • sklera
                            Bodyweb Advanced
                            • Sep 2005
                            • 316
                            • 14
                            • 61
                            • Send PM

                            #43
                            Originariamente Scritto da max_power
                            Anche Nasser El Sombaty portava occhiali da vista
                            beh, anch'io ho gli occhiali, anche se uso sempre le lenti
                            Francesco "Sklera"

                            Commenta

                            • mikysurf09
                              Banned
                              • Feb 2005
                              • 2958
                              • 27
                              • 44
                              • Send PM

                              #44
                              Originariamente Scritto da sklera
                              beh, anch'io ho gli occhiali, anche se uso sempre le lenti

                              sticazzi

                              Commenta

                              • sklera
                                Bodyweb Advanced
                                • Sep 2005
                                • 316
                                • 14
                                • 61
                                • Send PM

                                #45
                                Originariamente Scritto da mikysurf09
                                sticazzi
                                cioè?
                                Francesco "Sklera"

                                Commenta

                                Working...
                                X