Originariamente Scritto da T-Rex
rocky 6
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Stallone è un grande, i personaggi che interpreta sono eccezionali nella normalità. Rocky sarebbe un mito vincente anche se nei film non avesse vinto mai, è vincente perchè normale, sfigato e umiliato come tanti ma non si arrende ci prova.
Stessa cosa Rambo, un reduce puzzolente senza famiglia, senza amici e senza lavoro, uno che ha perso tutto ma che ancora ha da dire la sua perchè la vita è così... fino a quando non si è stecchiti, fino all'ultima forza si deve ballare, volenti o nolenti, fa parte dello spettacolo dell'esistenza.
Stallone l'ha capito, se ne frega se rifà sempre lo stesso soggetto perchè anche la realtà è sempre quella... anche in Copland adotta la stessa filosofia, un perdente che chiede poco, quello che gli altri hanno e non apprezzano diventando dei corrotti, lui vorrebbe solo entrare nellla polizia ma non può perchè invalido, sordo ad un orecchio per aver sfasciato a testate il finestrino di una macchina.
In quel modo era riuscito a salvare la ragazza che amava (e non se lo filava) intrappolata in una macchina finita nel lago... lui rimane invalido e perde il lavoro e la ragazza si sposa un poliziotto corrotto...
Un perdente, ma non molla, un perdente non può arrendersi nemmeno volendolo, non può trovare mai pace e da questo nasce il film, l'avventura, banale ma in fin dei conti vera.
Stallone potrebbe fare un film con la vita di ognuno di noi, usando la sua faccia da totò muscoloso con i nervi paralizzati dalla nascita, un attore-sceneggiatore tra i grandi secondo me, proprio per la semplicità delle sue storie.
Ancora me lo ricordo il beverone di uova di rocky... quante volte da ragazzetto mi sono bevuto intrugli del genere...
I sessantenni non si sentono 'vecchi' e non lo sono, nessuno è troppo a pezzi per non lottare fosse pure solo con il pensiero o con il cuore che batte.
Un mito!
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Originariamente Scritto da RUAHHHStallone è un grande, i personaggi che interpreta sono eccezionali nella normalità. Rocky sarebbe un mito vincente anche se nei film non avesse vinto mai, è vincente perchè normale, sfigato e umiliato come tanti ma non si arrende ci prova.
Stessa cosa Rambo, un reduce puzzolente senza famiglia, senza amici e senza lavoro, uno che ha perso tutto ma che ancora ha da dire la sua perchè la vita è così... fino a quando non si è stecchiti, fino all'ultima forza, si deve ballare volenti o nolenti, fa parte dello spettacolo dell'esistenza.
Stallone l'ha capito, se ne frega se rifà sempre lo stesso soggetto perchè anche la realtà è sempre quella... anche in Copland adotta la stessa filosofia, un perdente che chiede poco, quello che gli altri hanno e non apprezzano diventando dei corrotti, lui vorrebbe solo entrare nellla polizia ma non può perchè invalido, sordo ad un orecchio per aver sfasciato a testate il finestrino di una macchina.
In quel modo era riuscito a salvare la ragazza che amava (e non se lo filava) intrappolata in una macchina finita nel lago... lui rimane invalido e perde il lavoro e la ragazza si sposa un poliziotto corrotto...
Un perdente, ma non molla, un perdente non può arrendersi nemmeno volendolo, non può trovare mai pace e da questo nasce il film, l'avventura, banale ma in fin dei conti vera.
Stallone potrebbe fare un film con la vita di ognuno di noi, usando la sua faccia da totò muscoloso con i nervi paralizzati dalla nascita, un attore-sceneggiatore tra i grandi secondo me, proprio per la semplicità delle sue storie.
Ancora me lo ricordo il beverone di uova di rocky... quante volte da ragazzetto mi sono bevuto intrugli del genere...
I sessantenni non si sentono 'vecchi' e non lo sono, nessuno è troppo a pezzi per non lottare fosse pure solo con il pensiero o con il cuore che batte.
Un mito!
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Originariamente Scritto da RUAHHHStallone è un grande, i personaggi che interpreta sono eccezionali nella normalità. Rocky sarebbe un mito vincente anche se nei film non avesse vinto mai, è vincente perchè normale, sfigato e umiliato come tanti ma non si arrende ci prova.
Stessa cosa Rambo, un reduce puzzolente senza famiglia, senza amici e senza lavoro, uno che ha perso tutto ma che ancora ha da dire la sua perchè la vita è così... fino a quando non si è stecchiti, fino all'ultima forza si deve ballare, volenti o nolenti, fa parte dello spettacolo dell'esistenza.
Stallone l'ha capito, se ne frega se rifà sempre lo stesso soggetto perchè anche la realtà è sempre quella... anche in Copland adotta la stessa filosofia, un perdente che chiede poco, quello che gli altri hanno e non apprezzano diventando dei corrotti, lui vorrebbe solo entrare nellla polizia ma non può perchè invalido, sordo ad un orecchio per aver sfasciato a testate il finestrino di una macchina.
In quel modo era riuscito a salvare la ragazza che amava (e non se lo filava) intrappolata in una macchina finita nel lago... lui rimane invalido e perde il lavoro e la ragazza si sposa un poliziotto corrotto...
Un perdente, ma non molla, un perdente non può arrendersi nemmeno volendolo, non può trovare mai pace e da questo nasce il film, l'avventura, banale ma in fin dei conti vera.
Stallone potrebbe fare un film con la vita di ognuno di noi, usando la sua faccia da totò muscoloso con i nervi paralizzati dalla nascita, un attore-sceneggiatore tra i grandi secondo me, proprio per la semplicità delle sue storie.
Ancora me lo ricordo il beverone di uova di rocky... quante volte da ragazzetto mi sono bevuto intrugli del genere...
I sessantenni non si sentono 'vecchi' e non lo sono, nessuno è troppo a pezzi per non lottare fosse pure solo con il pensiero o con il cuore che batte.
Un mito!
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Originariamente Scritto da RUAHHHStallone è un grande, i personaggi che interpreta sono eccezionali nella normalità. Rocky sarebbe un mito vincente anche se nei film non avesse vinto mai, è vincente perchè normale, sfigato e umiliato come tanti ma non si arrende ci prova.
Stessa cosa Rambo, un reduce puzzolente senza famiglia, senza amici e senza lavoro, uno che ha perso tutto ma che ancora ha da dire la sua perchè la vita è così... fino a quando non si è stecchiti, fino all'ultima forza si deve ballare, volenti o nolenti, fa parte dello spettacolo dell'esistenza.
Stallone l'ha capito, se ne frega se rifà sempre lo stesso soggetto perchè anche la realtà è sempre quella... anche in Copland adotta la stessa filosofia, un perdente che chiede poco, quello che gli altri hanno e non apprezzano diventando dei corrotti, lui vorrebbe solo entrare nellla polizia ma non può perchè invalido, sordo ad un orecchio per aver sfasciato a testate il finestrino di una macchina.
In quel modo era riuscito a salvare la ragazza che amava (e non se lo filava) intrappolata in una macchina finita nel lago... lui rimane invalido e perde il lavoro e la ragazza si sposa un poliziotto corrotto...
Un perdente, ma non molla, un perdente non può arrendersi nemmeno volendolo, non può trovare mai pace e da questo nasce il film, l'avventura, banale ma in fin dei conti vera.
Stallone potrebbe fare un film con la vita di ognuno di noi, usando la sua faccia da totò muscoloso con i nervi paralizzati dalla nascita, un attore-sceneggiatore tra i grandi secondo me, proprio per la semplicità delle sue storie.
Ancora me lo ricordo il beverone di uova di rocky... quante volte da ragazzetto mi sono bevuto intrugli del genere...
I sessantenni non si sentono 'vecchi' e non lo sono, nessuno è troppo a pezzi per non lottare fosse pure solo con il pensiero o con il cuore che batte.
Un mito!
sigpic
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...la trama potevano migliorarla, ad esempio Rocky esce dal ristorante incazzato perche' lo prendono per il culo e adriana e ' morta, mentre smoccola per le vie ricordando i bei tempi della boxe incrocia Clint Eastwood che e' appena uscito incazzato per aver fatto l'eutanasia alla sua pupilla, i due si incrociano e malavvertitamente incozzano spalla contro spalla ... Iniziano a insultarsi, poi si sfidano a boxe per strada... nello stesso tempo passa di li casualmente Derek sulla limousine comprata dopo la porsche e , pettinato come Don King, tira giu' il finestrino e dice " Uei ragazzi, sapete che ci sapete fare coi pugni ? Perche' non si organizza un incontro valido per il titolo mondiale del geriatrico ? " I due accettano, Derek telefona a JoBlack che affitta il Madison Square Garden e i due si sfidano : arbitro Raimondo Vianello
Il film termina in parita' i due diventano amici e li vediamo sorseggiare un brodino il 15 agosto nel giardino dell'ospizio in compagnia di due vecchiette ex note baldracche
E vissero felici e contentisigpic
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Originariamente Scritto da maurox...la trama potevano migliorarla, ad esempio Rocky esce dal ristorante incazzato perche' lo prendono per il culo e adriana e ' morta, mentre smoccola per le vie ricordando i bei tempi della boxe incrocia Clint Eastwood che e' appena uscito incazzato per aver fatto l'eutanasia alla sua pupilla, i due si incrociano e malavvertitamente incozzano spalla contro spalla ... Iniziano a insultarsi, poi si sfidano a boxe per strada... nello stesso tempo passa di li casualmente Derek sulla limousine comprata dopo la porsche e , pettinato come Don King, tira giu' il finestrino e dice " Uei ragazzi, sapete che ci sapete fare coi pugni ? Perche' non si organizza un incontro valido per il titolo mondiale del geriatrico ? " I due accettano, Derek telefona a JoBlack che affitta il Madison Square Garden e i due si sfidano : arbitro Raimondo Vianello
Il film termina in parita' i due diventano amici e li vediamo sorseggiare un brodino il 15 agosto nel giardino dell'ospizio in compagnia di due vecchiette ex note baldracche
E vissero felici e contenti
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Originariamente Scritto da THE ALEXquoto tutto ma con questa frase fai felice maurillo
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