Latte di cemento e passione

[razrov]

quoto quanto detto da adam
davvero riesco a ritrovare tutta la passione in queste vostre parole
io ho iniziato ad allenarmi e a mettermi a dieta quando dopo una massiccia dose di cortisone (dovuta ad un'allergia collegata alla mia condizione di asmatico) e ad una altrettanto massiccia dose di schifezze (nutella e simili) mi ritrovai il gg del mio 15esimo compleanno ad essere 1,76 per 124,5kg e tg 62...
comprai 10 kg di pesi mi misi a dieta e mi sparavo 500 addominali al giorno (alzate busto se così si possono definire quei movimenti) arrivai a 98 kg dopo circa 7 mesi (10 kg li ho persi x aver interrotto i cortisonici secondo me) iniziai ad andare in palestra per 4 mesi, poi ho staccato, ho ripreso quando ero in 3 superiore e ho fatto 6 mesi poi ho staccato di nuovo, ho ripreso a settembre della 4 e ho fatto 2 anni fino a febbraio dell'anno scorso, poi ho staccato e ho ripreso adesso e ringrazio l'effetto memoria per i risultati che sto avendo...anke domani è giorno di allenamento ma sarà tutto diverso, xke i 10kg che ho conservato di là mi faranno ricordare questo 3ad e le vostre storie mi faranno capire ancora di + che il percorso è duro, ma la ghisa è l'amica sincera che ti stordisce ma nn ti tradisce mai

[freccia1112]

vabbè allora vi racconto anche io la mia tragedia (SENZA SCHERZARE EHH). Dunque la mia voglia di allenarmi in palestra è maturata grazie, proprio come successo a Spaino, ai continui insulti dei miei coetanei ed alla pessima condizione della mia famiglia. Fino a 10 anni tutto fila liscio come l'olio, non capivo niente di quello che stava avvenendo nella mia famiglia, penso soltanto a divertirmi. Verso gli 11 anni comincio a vedere i primi litigi seri in famiglia, muore mio nonno materno(l'unico che veramente mi voleva bene assieme a mia nonna-per fortuna ancora viva), comincio la scuola media nella mia città, neanche una settimana e mi mandano in collegio. In 2 media stufo delle continue angherie nei miei confronti, scappo dal collegio saltando dal 1piano da una finestra. A 15 anni muore mio zio, mia madre divorzia con mio padre poichè diventa un alcolizzato(vive in mezzo alla strada come un barbone,lo rispetto come persona ma non come uomo); crescevo in un quartiere difficile dove giocando a calcio i ragazzi rompevano le palle e, se t'incazzi tirano fuori quei bei coltelli e ti conciano per le feste. Ed è proprio in questo periodo che comincio a sperimentare la potenza prima con flessioni fatte ognitanto, successivamente raggiunti i 19 anni comincio a fare palestra fino a 21 anni, passando da un peso di 58kg ad uno di 67 . Ormai con i ragazzi di quartiere sono diventato amico, anche perchè con alcuni di loro o fatto a botte ed ho avuto la meglio. Adesso la mia rabbia è quasi repressa, ho scoperto che la calma, la pazienza e soprattutto la COSTANZA sono le migliori armi dappertutto, a prescindere dal BB e dal calcio che tutt'ora pratico con passione.

PS. scusate per il mio romanzo, IO APPREZZO ED ""AMMIRO"" le persone che hanno raccontato la propria storia su questo post e, quelle come loro!!!

[sbarbafuss]

gia che ci siamo racconto la mia di storia...io cominciai a 15 anni ad allenarmi in garage con mio padre...sono sempre stato un tipo problematico in cerca di sfoghi e di certezze, la mia estrema introversione e il mio fallimento con l'altro sesso mi spinsero a cercare un qualcosa di particolarmente impegnativo a cui dedicare amore e passione...in piu a quei tempi praticavo pallannuoto e avendo un fisico esile rispetto ai piu grandi mi presi un sacco di umiliazioni e di colpi....quello fu il momento in cui decisi veramente che qualcosa doveva cambiare...dovevo diventare piu grosso di loro...volevo fargliela vedere *****...mi innamorai sin da subito..mi ricordo il mio primo esercizio:la panca piana..dopo 3 serie sentivo il pettorale turgido ed avevo la sensazione che fosse piu pompato...da li non ho mai smesso di ricercare quella sensazione.al di la del desiderio di ingrossare e migliorare il mio fisico poi si instaurò in me una dipendenza al dolore e alla sfinimento....amo sentire il cuore che non ce la fa piu,continuare anche quando il bruciore è allucinante...puntare a superare il cedimento....io ragazzi mi sento vivo solo se mi alleno...e credo che siate un po tutti cosi come lo sono io...percio io dico CONTINUIAMO AD ALLENARCI E A SOGNARE...DIAMOCI DENTRO A PIU NON POSSO!!!!!!!!!!!!!!

[MiniMe]

complimenti, sei veramente un ragazzo da apprezzare

Vi stimo tantissimo

Grazie mille! Soddisfazione massima <img>