Il centro sinistra candida Ali Baba

[quellogrosso]

E chi l' ho ha mai detto ?
Nn puoi negare, però che in Italia ci siano ormai qualche milione di ex immigrati..

mi sono inserito nella discussione solo perchè mi pareva di capire che tu avessi detto che il non cittadino poteva votare, ma è stato un malinteso

circa gli immigrati con cittadinanza estera e oggi cittadini italiani non ho idea del numero. Milioni mi pare un numero eccessivo..bisognerebbe cercare sul sito ISTAT, sicuramente ci sono i dati al riguardo (Non confondiamo ad esempio gli immigrati clandestini regolarizzati dalla sanatoria prima della Bossi-Fini con i cittadini).

X tornare al discorso, in linea di massima la sinistra (con le sue differenze interne) tende a proporsi come portatrice di interessi e progetti + favorevoli agli immigrati (regolari, ma anche clandestini) rispetto alla destra: è una posizione legittima, discutibile, che sarà al vaglio di chi voterà alle prossime elezioni.

[Judd Biasiotto]

mi sono inserito nella discussione solo perchè mi pareva di capire che tu avessi detto che il non cittadino poteva votare, ma è stato un malinteso

circa gli immigrati con cittadinanza estera e oggi cittadini italiani non ho idea del numero. Milioni mi pare un numero eccessivo..bisognerebbe cercare sul sito ISTAT, sicuramente ci sono i dati al riguardo (Non confondiamo ad esempio gli immigrati clandestini regolarizzati dalla sanatoria prima della Bossi-Fini con i cittadini).

X tornare al discorso, in linea di massima la sinistra (con le sue differenze interne) tende a proporsi come portatrice di interessi e progetti + favorevoli agli immigrati (regolari, ma anche clandestini) rispetto alla destra: è una posizione legittima, discutibile, che sarà al vaglio di chi voterà alle prossime elezioni.

Concordo con te, ma sono in disaccordo sulle cifre..
Ovviamente il mio è un discorso a ritroso, se torniamo indietro di una generazione è ormai da considerarsi un cittadino italiano, un uomo nato in Italia i cui nonni erano a loro volta immigrati, anche se penso che un cinese che nasce in Italia da genitori anch' essi nati in Italia, rimarrà sempre un cinese con cittadinanza italiana..
Questo nn significa che io sia contro una comunità multiraziale, anzi sono favorevole, ma da questo a dire che questo sia un punto marginale ai fini propagandistici elettorali ce ne passa e parecchio..

[quellogrosso]

Judd, che significa che non sei daccordo sui numeri? o i numeri li sai perchè hai fatto una ricerca su dei documenti attendibili, o non li sai.

http://demo.istat.it/str2004/index.html

qui vedi gli stranieri residenti in italia:

al 31 dicembre 2004 erano 2.402.157. Questi NON hanno la cittadinanza.

Quanti sono quelli che hanno acquisito la cittadinanza nel 2004? 19.140.

Occorrerebbe cercare il dato aggregato di tutti quelli che hanno ricevuto la cittadinanza italiana e sono oggi in vita: come vedi dai numeri, mi pare assolutamente improbabile che al ritmo di 19.140 cittadinanze all'anno (ma negli anni precedenti credo siano state meno) si possa arrivare a milioni.

[Judd Biasiotto]

Judd, che significa che non sei daccordo sui numeri? o i numeri li sai perchè hai fatto una ricerca su dei documenti attendibili, o non li sai.

http://demo.istat.it/str2004/index.html

qui vedi gli stranieri residenti in italia:

al 31 dicembre 2004 erano 2.402.157. Questi NON hanno la cittadinanza.

Quanti sono quelli che hanno acquisito la cittadinanza nel 2004? 19.140.

Occorrerebbe cercare il dato aggregato di tutti quelli che hanno ricevuto la cittadinanza italiana e sono oggi in vita: come vedi dai numeri, mi pare assolutamente improbabile che al ritmo di 19.140 cittadinanze all'anno (ma negli anni precedenti credo siano state meno) si possa arrivare a milioni.

Allora, mettiamo il caso che questi 19000 abbiano figli 2 o 3 che a loro volta ne avranno altri 2 o 3, e così via..
Secondo te, l' istat li conta come stranieri o come cittadini italiani ?
E fatti i conti quanti potrebbero essere ?
Ricordati che prevalentemente sono persone con un forte attaccamento ai loro valori originari, indipendentemente dalla loro cittadinanza aquisita..altrimenti come ti spieghi il proliferare di tutte quelle moschee in Italia ?
Ot, mi aiuti in sezione tecnica ?

[KURTANGLE]

Se fossi di destra nn voteresti mai per quei pagliacci..

nemmeno tu se fossi di destra voteresti Berlusconi.....

[quellogrosso]

Tu vuoi dimostrare una tesi, dicendo che il voto di chi è favorevole ad una politica di apertura verso gli stranieri come quella della sinistra è importante per vincere le elezioni. Volendo quantificare questo numero di voti, sicuramente puoi contare la quasi totalità degli immigrati che hanno acquisito la cittadinanza, di loro coniugi e parenti italiani e di molti loro amici.

Su questo mi pare ci sia poco da controbattere, e non controbatto!
Nemmeno ci vedo nulla di male: i partiti (dal latino pars) sostengono gruppi omogenei di interessi: sennò che altro devono fare? c'è chi rappresenta gli interessi degli immigrati, chi rappresenta gli interessi degli operai, chi dei maestri, chi degli operatori di borsa, chi di chi ha un reddito molto alto, chi ha un reddito molto basso ecc. Questi gruppi a volte si intersecano: io posso avere un interesse rappresentato al meglio dal partito Y, un altro dal partito X. Poi sceglierò il miglior compromesso.

Quanto al calcolo esatto dei numeri, bisognerebbe guardare bene il sito Istat che si trova tutto.

In Italia ci sono un numero di persone immigrate che hanno acquisito la cittadinanza italiana provenienti da tutto il mondo (UE, USA, africa, Asia..).
Il numero e la precisa distribuzione non ho voglia di cercalo (100.000? 300.000?).

I loro figli possono essere con doppio passaporto, stranieri o italiani a seconda del momento in cui sono nati, del luogo, e della volontà dei genitori: ovviamente i figli minorenni degli immigrati, pur se cittadini, non votano: quindi devi guardare per lo + chi ha acquisito la cittadinanza oltre 18 anni fa, per contarne i figli con diritto di voto oggi.

Quando tu mi dici "non puoi negare ci siano milioni di ex immigrati" alludendo al fatto che questi possono votare, dici una cosa non vera.
Se poi 300.000 immigrati che hanno la cittadinanza, compresi minorenni e carcerati senza diritto di voto, hanno mogli e figli maggiorenni oltre ad amici che votano come l'immigrato (che si suppone voti a sinistra, ma non credo che sia una cosa scontata) è un altro discorso.

[Judd Biasiotto]

Tu vuoi dimostrare una tesi, dicendo che il voto di chi è favorevole ad una politica di apertura verso gli stranieri come quella della sinistra è importante per vincere le elezioni. Volendo quantificare questo numero di voti, sicuramente puoi contare la quasi totalità degli immigrati che hanno acquisito la cittadinanza, di loro coniugi e parenti italiani e di molti loro amici.

Su questo mi pare ci sia poco da controbattere, e non controbatto!
Nemmeno ci vedo nulla di male: i partiti (dal latino pars) sostengono gruppi omogenei di interessi: sennò che altro devono fare? c'è chi rappresenta gli interessi degli immigrati, chi rappresenta gli interessi degli operai, chi dei maestri, chi degli operatori di borsa, chi di chi ha un reddito molto alto, chi ha un reddito molto basso ecc. Questi gruppi a volte si intersecano: io posso avere un interesse rappresentato al meglio dal partito Y, un altro dal partito X. Poi sceglierò il miglior compromesso.

Quanto al calcolo esatto dei numeri, bisognerebbe guardare bene il sito Istat che si trova tutto.

In Italia ci sono un numero di persone immigrate che hanno acquisito la cittadinanza italiana provenienti da tutto il mondo (UE, USA, africa, Asia..).
Il numero e la precisa distribuzione non ho voglia di cercalo (100.000? 300.000?).

I loro figli possono essere con doppio passaporto, stranieri o italiani a seconda del momento in cui sono nati, del luogo, e della volontà dei genitori: ovviamente i figli minorenni degli immigrati, pur se cittadini, non votano: quindi devi guardare per lo + chi ha acquisito la cittadinanza oltre 18 anni fa, per contarne i figli con diritto di voto oggi.

Quando tu mi dici "non puoi negare ci siano milioni di ex immigrati" alludendo al fatto che questi possono votare, dici una cosa non vera.
Se poi 300.000 immigrati che hanno la cittadinanza, compresi minorenni e carcerati senza diritto di voto, hanno mogli e figli maggiorenni oltre ad amici che votano come l'immigrato (che si suppone voti a sinistra, ma non credo che sia una cosa scontata) è un altro discorso.

E' sempre un piacere discutere con persone competenti..
Purtroppo le incomprensioni sono facili su un forum, tuttavia la diatriba era nata solamente per smentire che un coinvolgimento degli immigrati alla vita politica del Paese non avesse un peso nell' esprimere il proprio consenso ai fini del voto..
Quantificare il peso di questa politica è difficile, ma io sono del parere che non sia assolutamente irrilevante in un Paese in cui l' elettorato è quasi equidiviso..

[Conan]

incarichi non incarici.

meglio ad un imprenditore che ha realizzato qualcosa, che se è di parte tutta la coalizione è dalla stessa parte, piuttosto che a gente che sta dalla parte di tutti e quindi dalla parte di nessuno. Entrano in conflitto per la tav con i verdi e rifondazione... i quali sbandierano che se saliranno al governo ritireranno le truppe dall'iraq... come poi? se sono i soli a volerlo? cosa realizzeranno se non si accordano sulle questioni italiane più critiche? con pecoraro scanio che dice che in iraq gli italiani bombardano?

spero solo che la gente non si faccia accalappiare dagli slogan demagogici che trattano idee che tanto non saranno realizzate, neanche parzialmente.

Berlusconi magari potrebbe essere anche un bravo statista....se solo non avesse interessi personali così grandi da gestire parallelamente a quelli di uno stato.
Lo capisci che se io ho i miei interessi da salvaguardare\amministrare non potrò mai essere libero di gestire al meglio una situazione???
Purtroppo esiste il conflitto di interessi, è una verità assoluta.

[Judd Biasiotto]

Berlusconi magari potrebbe essere anche un bravo statista....se solo non avesse interessi personali così grandi da gestire parallelamente a quelli di uno stato.
Lo capisci che se io ho i miei interessi da salvaguardare\amministrare non potrò mai essere libero di gestire al meglio una situazione???
Purtroppo esiste il conflitto di interessi, è una verità assoluta.

Peccato che riguardi CHIUNQUE entri a fare politica, quindi non bisognerebbe farne un cavallo di battaglia..
Ecco cosa non sopporto : i 2 pesi e 2 misure, tutto qua !