Il centro sinistra candida Ali Baba

[max_power]

Mi auguro vivamente che tu nn lo pensi e che sia solo un altra battuta di cattivo gusto ( in un contesto serio )
Altrimenti potrei dire che è meglio per te che nn ti incontri in treno perchè ti potrei menare..
Sai mi stanno sul ***** i siciliani...

Mi auguro che anche la tua non sia stata una battuta di cattivo gusto, visto che se ti sta sul ***** una persona solo per il fatto che proviene da un'altra regione d'Italia sei veramente alla frutta.

Se quel tapino sta sui coglioni a molti, ci sarà un perchè no ?

max_power

[ALEX2]

Ma si, mettiamola sui numeri, dai..
Sn daccordo che una persona condannata ( in via definitiva ) non debba essere candidata, ma tu ti scagli contro Forza Italia solo perchè numericamente sono state condannate più persone ?
E se fosse il contrario, sarebbe un elemento abbastanza forte da farti cambiare partito ?
Valutiamo le persone per i fatti, e non per le percentuali, visto che di disonesti ce ne sono e ce ne saranno sempre da entrambe le parti..

no guarda a me di forza italia nn me fotte un *****. a me interessa solo di silvio perchè il resto delle persone che lo circondano sono solo "organismi" neanche uomini...se lui sparisce spariscono anche gli altri.

[ALEX2]

il fatto che ci siano persone con condanne defnitive in parlamento è gravissimo. Ogni storia va valutata diversamente (ad esempio il vecchio senatore giornalista di F.I. condannato x diffamazione), ma è una cosa gravissima e inquialificabile: provate a fare un concorso come carabiniere con un precedente penale. Vi ridono in faccia. E come politico, che hai una responsabilità maggiore, rimani in parlamento? ti candidi E il partito ti sostiene?

VERGOGNA!!!!!!!!!

ah finalmente! con te si riesce a parlare perchè cogli gli aspetti oggettivi delle cose che posto.
Oramai con il mistificare ed il deligittimare tutto e tutti come fa il Silvio si arrriverà ad avere per lo stesso tipo di reato due gradi di giudizio diversi.
Assoluzione per i filo berlusconiani, condanna per i "comunisti"....

[quellogrosso]

Ma nn dire cazzate..

ehm...guarda che Vince ha ragione...per le politiche e per le amministrative. Al parlamento giace sepolto un disegno di legge per attribuire il diritto di voto solo AMMINISTRATIVO ai non cittadini che abbiano alcuni requisiti: residenti da tot anni, incensurati, che abbiano passato un esamino di educazione civica e storia italiana...
Ma nessuno credo abbia mai nemmeno proposto il voto per le politiche ai non cittadini.

[ALEX2]

ehm...guarda che Vince ha ragione...per le politiche e per le amministrative. Al parlamento giace sepolto un disegno di legge per attribuire il diritto di voto solo AMMINISTRATIVO ai non cittadini che abbiano alcuni requisiti: residenti da tot anni, incensurati, che abbiano passato un esamino di educazione civica e storia italiana...
Ma nessuno credo abbia mai nemmeno proposto il voto per le politiche ai non cittadini.

penso che cadrebbero anche parte dei diritti scritti nella ns costituzione.

[Judd Biasiotto]

non è una cazzata...sei tu che non conosci i requisiti dell'elettorato attivo e passivo....puoi verificare su qualsiasi testo di diritto costituzionale o puoi chiedere a chiunque eserciti le professioni legali

Ok allora te lo devo spiegare..
In Italia, se nn fosse per gli immigrati ci sarebbe un saldo passivo tra nascite e morti, detto questo ci sono attualmente almeno 3 milioni di immigrati in Italia, questi avranno pure intrecciato relazioni di qualsiasi tipo con Italiani, simpatizzato con qualcuno, iniziato rapporti di lavoro, collaborazioni, associazioni, centri sociali, etc..
Dunque somma, gli immigrati regolarizzati, i figli ormai cittadini italiani, i simpatizzanti, candidane uno, e secondo te, tutti questi altri non lo voterebbero ?
Ribadisco, ma va cagher..

[Judd Biasiotto]

Mi auguro che anche la tua non sia stata una battuta di cattivo gusto, visto che se ti sta sul ***** una persona solo per il fatto che proviene da un'altra regione d'Italia sei veramente alla frutta.

Se quel tapino sta sui coglioni a molti, ci sarà un perchè no ?

max_power

Infatti il mio era scontatamente un discorso per assurdo, ma il tuo ?

[Judd Biasiotto]

no guarda a me di forza italia nn me fotte un *****. a me interessa solo di silvio perchè il resto delle persone che lo circondano sono solo "organismi" neanche uomini...se lui sparisce spariscono anche gli altri.

Scusa allora tu condanneresti un popolo per punire un solo uomo ?
Ma fammi il piacere dai..

[Judd Biasiotto]

penso che cadrebbero anche parte dei diritti scritti nella ns costituzione.

Ma ne siete poi così tanto sicuri ?
L' ho detto e lo ripeto, finchè ci saranno persone come voi, ( attenzione nn è in senso dispregiativo ) che condanneranno l' Italia ad una sinistra fallimentare e predisposta all' invasione da parte degli immigrati, succederà come a Parigi, e ci sarà qualcuno che dirà :
E' ora che si riconoscano pari diritti anche ai meno fortunati..
Ha da venì Peppone !

[quellogrosso]

Ma ne siete poi così tanto sicuri ?
L' ho detto e lo ripeto, finchè ci saranno persone come voi, ( attenzione nn è in senso dispregiativo ) che condanneranno l' Italia ad una sinistra fallimentare e predisposta all' invasione da parte degli immigrati, succederà come a Parigi, e ci sarà qualcuno che dirà :
E' ora che si riconoscano pari diritti anche ai meno fortunati..
Ha da venì Peppone !

??? ma che dici mai? è inconcepibile (e infatti non è stato concepito) immaginare il diritto di voto politico a chi non è italiano.

[MadBebe]

In effetti ne parlavo proprio oggi come ***** fanno i cattolici di mastella a stare insieme ai radicali ed ai comunisti di rifondazione???

Invece lega nord, con alleanza nazionale?

[Luna Caprese]

provate a rispondere a questa domandina :

se Bettino Craxi fosse rimasto potente , Silvio sarebbe entrato in politica ?

io non riesco nemmeno a immaginarlo

[KURTANGLE]

penso che cadrebbero anche parte dei diritti scritti nella ns costituzione.

mhhh se ne potrebbe parlare ma in definitva direi di no.....
la nostra costituzione riserva alcuni diritti ai soli cittaidni e tra questi anke il diritto di voto......ma col passare del tempo sono stati estesi ai non-cittadini italiani tutta una serie di diritti ad essi e solo ad essi inizialmente riservati
( diritto al lavoro - possibilita' di formare un associazione ecc ) quindi teoricamente si potrebbe fare credo.....

[KURTANGLE]

ehm...guarda che Vince ha ragione...per le politiche e per le amministrative. Al parlamento giace sepolto un disegno di legge per attribuire il diritto di voto solo AMMINISTRATIVO ai non cittadini che abbiano alcuni requisiti: residenti da tot anni, incensurati, che abbiano passato un esamino di educazione civica e storia italiana...
Ma nessuno credo abbia mai nemmeno proposto il voto per le politiche ai non cittadini.

da ieri a Pisa votano per le provinciali !!!!!!!!!!!!!

[quellogrosso]

mhhh se ne potrebbe parlare ma in definitva direi di no.....
la nostra costituzione riserva alcuni diritti ai soli cittaidni e tra questi anke il diritto di voto......ma col passare del tempo sono stati estesi ai non-cittadini italiani tutta una serie di diritti ad essi e solo ad essi inizialmente riservati
( diritto al lavoro - possibilita' di formare un associazione ecc ) quindi teoricamente si potrebbe fare credo.....

se permetti non è esatto...
Il termine cittadino nella costituzione è utilizzato in due accezioni: nella accezione di "uomo" (o meglio, di essere umano: uomo, donna, ermafrodito...) leggi ad es. l'art. 3., ed in quella tecnica di cui all'art 48., nel titolo dei rapporti politici.
La prima accezione non è stata estesa col tempo: la libertà associativa che citi è sempre stata comune ad ogni essere umano (una associazione nel 1948 costituita in italia poteva associare anche un francese o un francese in italia poteva promuovere la costituzione di una associazione).
Lo stesso dicasi per l'onore, la libertà di manifestare il pensiero, il divieto di essere costretti nella libertà fisica salvo le eccezioni previste sotto riserva di legge ecc: sono diritti dei "cittadini" per la parte prima -titolo primo della costituzione, ma sono sempre appartenuti all' "uomo"...questo è indubbio.
Il diritto al lavoro che citi è una norma di natura programmatica, quindi non è diretta nè al cittadino nè al non cittadino, quanto al legislatore, che ha il dovere di creare le condizioni affinchè tutti possano trovare lavoro.

Al contrario l'art 48 fa riferimento non all'uomo, ma a chi ha il requisito della cittadinanza, oltre a quello della maggiore età.