Roma

[naoto]

vivo a roma da ottobre e nonostante tutti i pregiudizi che avevo e i timori di vivere in una città del genere devo dire che in parte mi sono ricreduto.
è inutile dire che la città è di una bellezza mozzafiato e che ogni volta che vedi qualcosa è come la prima volta...
ma...
direi soprattuto un paio di cose:
-1- è carissima... affitti e costo della vita in generale sono quasi paragonabili a milano mentre gli stipendi non lo sono (la butto molto volgarmente)
-2- non riesco ad abituarmi alla gente: devo dire che molte delle cose che si dicono sul "romano" in genere sono in gran parte vere (ed è triste constatarlo): istrionici, ruffiani, provinciali e con una sconfinata voglia di mettersi in mostra in ogni occasione.
Ma in compenso è anche gente ospitale ed amichevole.
Vivere qui è bello ma stressante.

ciao

[GOHARD79]

[QUOTE=hardcore]

Per quanto riguarda la diatriba tra Roma e lazie faccio chiarezza:
I Lazieli affermano erroneamente che la S.S Lazio è stata la prima società calcistica di Roma...ma nella realta la Società Podistica Lazio apri la propria sezione Calcio solamente nel 1910 quando nella Capitale gia esistevano il Football Club Roma 1901 (la prima vera squadra dell'Urbe)), l'Alba 1907 e la Fortitudo 1908 che, tra l'altro, sono le progenitrici dell'AS Roma 1927.

Volendo cmq tralasciare tutto( ) come mai non vollero darsi il nome e i colori ed il simbolo della citta ? Semplice xche non potevano in quanto il Football Club Roma (quella che diventera la Roman)gia li aveva fatti suoi .
Con questo chiudamo tutti i discorsi no?

P.S ah dimenticavo se vogliamo parlare di societa extra-calcistiche la Ginnastica Roma è nata nel 1898, mentre la loro Podistica Lazio nel 1900...

A voi ogni conclusione

Ahahah ancora co ste cazzate?? allora siete ancor piu' stupidi,visto che siete nati nel 1898 (pare vero ),perche' vi chiamate asriomma 1927? beh,magari non volevate sentirvi troppo vecchi
La Societa' Sportiva Lazio è stata fondata da Bigiarelli nel 1900 a Roma,p.zza della Liberta',e comprendeva anche il settore calcio oltre che tanti altri sport che tutt'ora esistono e portano in altro il nome di questa grande Societa'.
Ti riporto questo testo:
"E’ il 9 Gennaio 1900. E’ l’inizio del secolo, quindi uno speciale Anno Santo. In una Roma che si muove tra le antiche carrozze e il primo tram elettrico, nove giovani amici, capeggiati dal sottoufficiale dei bersaglieri Luigi Bigiarelli, fondano la Società Podistica Lazio, sopra una panchina del lungotevere, di fronte a Piazza della Libertà...

"Roma non si può chiamare, perché c’è già la Ginnastica, diamogli un nome più grande, in cui Roma è compresa: Lazio". La proposta di Bigiarelli viene accolta con entusiasmo dai ragazzi: "I colori si ispireranno alla Grecia, la patria delle Olimpiadi. Bianco e Celeste".


I primi due anni di vita, Bigiarelli e compagni li passano partecipando alle gare podistiche di tutta la regione. Poi nel 1902, tal Bruto Seghettini, socio del Racing Club di Parigi, fa conoscere il pallone ai soci della società biancoceleste.

L’idea conquista immediatamente i ragazzi, che iniziano a diffondere il calcio a Roma"
devo aggiungere altro?

[GOHARD79]

Tra l'altro caro Hardcore hai anche ammesso che siete nati dalla fusione di piu' societa' quindi siete giustamente denominati "bastardi"

cmq per non inzozzare ancor di piu' il 3d dedicato a Roma citta',propongo semmaio di aprire un 3d apposito per discutere...

[Gnapp]

Siete lo stesso due squadre di merda.

[Jolly]

ma tutti gli idioti vengono magicamente calamitati da questo forum?

ehehehe questo paul292 si piazza almeno sul podio

Mizard fai come facciamo noi romani quando incontriamo certe tipi come questo paul292....una bella risata....

[GOHARD79]

ehehehe questo paul292 si piazza almeno sul podio

Mizard fai come facciamo noi romani quando incontriamo certe tipi come questo paul292....una bella risata....

jolly mi fai un massaggio al pube?

[Jolly]

jolly mi fai un massaggio al pube?

una domanda di riserva?

[GOHARD79]

una domanda di riserva?

lo so ke preferivi il pene pero'...

[0positivo]

devo dire che molte delle cose che si dicono sul "romano" in genere sono in gran parte vere (ed è triste constatarlo): istrionici, ruffiani, provinciali e con una sconfinata voglia di mettersi in mostra in ogni occasione.

ma in che zona di roma abiti?

[_HeRmEs_ZeNa]

Accidenti dopo Sampierdarena la periferia è cosi squallida che c'è da ammazzarsi a vivere lì...

Posso essere di parte lo so ma ho visto molte città e la periferia di Genova, se per periferia si considera Rivarolo, Bolzaneto come da Sestri in poi è un periferia ben più viva che in altre città che ho conosciuto dove a mettere tristezza è la desolazione. Genova centro invece è molto bella, certo bisogna andarla a scoprire perchè le cose interessanti sono nascoste non alla portata del turista non avventuroso. poi avendo molti colleghi de Roma ho scoperto che Genova o piace da morire o la si odia, niente vie di mezzo.
Tornando al post originale, bella anche roma e... non so chi diceva che è cara come Milano, per niente! i prezzi dei negozi, la vita nei locali, si sente la differenza...

_____
Roma dove sei eri con me oggi prig....

[naoto]

abito a piazza fiume

[Jolly]

lo so ke preferivi il pene pero'...

....pero' non ce l'hai....e vabbè su, fatti fare una protesi artificiale....

[MIZARD]

vivo a roma da ottobre e nonostante tutti i pregiudizi che avevo e i timori di vivere in una città del genere devo dire che in parte mi sono ricreduto.
è inutile dire che la città è di una bellezza mozzafiato e che ogni volta che vedi qualcosa è come la prima volta...
ma...
direi soprattuto un paio di cose:
-1- è carissima... affitti e costo della vita in generale sono quasi paragonabili a milano mentre gli stipendi non lo sono (la butto molto volgarmente)
-2- non riesco ad abituarmi alla gente: devo dire che molte delle cose che si dicono sul "romano" in genere sono in gran parte vere (ed è triste constatarlo): istrionici, ruffiani, provinciali e con una sconfinata voglia di mettersi in mostra in ogni occasione.
Ma in compenso è anche gente ospitale ed amichevole.
Vivere qui è bello ma stressante.

ciao

Hai ragione,e' diventata carissima e me ne rendo conto soprattutto con i prezzi degli affitti che pagano i ragazzi che vengono a studiare con me a Roma.
Sul punto due vorrei fare un discorso.E' certamente vero che per chi viene d fuori e' piu' facile vedere comportamenti e modi di fare e di vivere dei romani.ed e' giusto fare le giuste critiche.
Anche io ho le mie critiche da fare,come il poco rispetto per la citta' e i suoi monumenti,il poco rispetto dei codici della strada e perche' no il troppo attaccamento al calcio,che pero' meriterebbe un discorso a parte.
Ma la cosa che qui' la gente "di fuori" non capisce,deve capire e speriamo che capira' ,e' che tutto cio' che riguarda l'"essere romano" e che forse ci rende provincialisti ai loro occhi non e' altro che la caratteristica secolare che porta avanti i romani,con i pregi e difetti che comporta ma che fa' parte da sempre della citta' e la rende unica.
Se mi chiedessero di voler cambiare questi modi di comportarsi io risponderei di NO perche' sarebbe come portare via una tradizione che vede il romano goliardico,fiero ,fijo de na' mignotta e tanto altro...e lasciare spazio solo alla bellezza unica della citta' togliendo la sua anima popolare,borghese o aristocratica che sia.
Sul discorso "stressante" e' certamente ovvio per chi viene da una citta' piccola che non sia Milano o Napoli sentirsi immersi in un mare di situazioni che hanno poco a che vedere con una situazione tranquilla,ma tutto dipende anche dal tipo di vita che si conduce,in che zona si abita e tanto altro.
Io ad esempio vivo quasi tutto il giorno per le vie del centro storico,da Piazza Navona a San pietro passando per Trastevere,e la situazione anche se piu' caotica rispetto a 20 anni fa' e' certamente diversa,la citta' nella citta' e il sentimento che possono provare altri per me si trasforma in continua ricerca di un monumento antico,di un vicolo fino ad allora sconosciuto,di uno scorcio di storia che si affaccia dietro ad un angolo...di una signora ingioiellata che cammina spavalda seguita a ruota da una vecchietta in parannanza con le buste della spesa.E' un via vai di situazioni contornato da secoli di storia.
Dentro a quelle mura ti senti protetto,i sacchi o le invasioni barbariche hanno fatto poco e niente,riuscendo a risorgere nuovamente.Sono forse anche queste mura che non ci fanno essere una Metropoli europea come struttura urbanistica,ma ditemi chi di voi vorrebbe i grattacieli di NY aprendo una finestra,lo stacco antico moderno che deturperebbe questa citta' come magari succede a Barcellona,o il Mac Donald al posto di giggi er troione a piazza santa Maria in trastevere.Io questa metropolitanita' non la voglio e se questo significa essere meno europei io me ne sbatto,sono italiano,romano e fiero di esserlo tralasciando alcuni aspetti.
Il Traffico e' quello,le mura non permettono la costruzione di strade piu' veloci e facilmente parcorribili e le metropolitane sono intralciate dai resti archeologici posti ovunque.
Questa e' Roma,se ve' piace venite,noi v'ajiutamo,senno' se semo visti e nun se rivedemo ppiu'

[Jolly]

Hai ragione,e' diventata carissima e me ne rendo conto soprattutto con i prezzi degli affitti che pagano i ragazzi che vengono a studiare con me a Roma.
Sul punto due vorrei fare un discorso.E' certamente vero che per chi viene d fuori e' piu' facile vedere comportamenti e modi di fare e di vivere dei romani.ed e' giusto fare le giuste critiche.
Anche io ho le mie critiche da fare,come il poco rispetto per la citta' e i suoi monumenti,il poco rispetto dei codici della strada e perche' no il troppo attaccamento al calcio,che pero' meriterebbe un discorso a parte.
Ma la cosa che qui' la gente "di fuori" non capisce,deve capire e speriamo che capira' ,e' che tutto cio' che riguarda l'"essere romano" e che forse ci rende provincialisti ai loro occhi non e' altro che la caratteristica secolare che porta avanti i romani,con i pregi e difetti che comporta ma che fa' parte da sempre della citta' e la rende unica.
Se mi chiedessero di voler cambiare questi modi di comportarsi io risponderei di NO perche' sarebbe come portare via una tradizione che vede il romano goliardico,fiero ,fijo de na' mignotta e tanto altro...e lasciare spazio solo alla bellezza unica della citta' togliendo la sua anima popolare,borghese o aristocratica che sia.
Sul discorso "stressante" e' certamente ovvio per chi viene da una citta' piccola che non sia Milano o Napoli sentirsi immersi in un mare di situazioni che hanno poco a che vedere con una situazione tranquilla,ma tutto dipende anche dal tipo di vita che si conduce,in che zona si abita e tanto altro.
Io ad esempio vivo quasi tutto il giorno per le vie del centro storico,da Piazza Navona a San pietro passando per Trastevere,e la situazione anche se piu' caotica rispetto a 20 anni fa' e' certamente diversa,la citta' nella citta' e il sentimento che possono provare altri per me si trasforma in continua ricerca di un monumento antico,di un vicolo fino ad allora sconosciuto,di uno scorcio di storia che si affaccia dietro ad un angolo...di una signora ingioiellata che cammina spavalda seguita a ruota da una vecchietta in parannanza con le buste della spesa.E' un via vai di situazioni contornato da secoli di storia.
Dentro a quelle mura ti senti protetto,i sacchi o le invasioni barbariche hanno fatto poco e niente,riuscendo a risorgere nuovamente.Sono forse anche queste mura che non ci fanno essere una Metropoli europea come struttura urbanistica,ma ditemi chi di voi vorrebbe i grattacieli di NY aprendo una finestra,lo stacco antico moderno che deturperebbe questa citta' come magari succede a Barcellona,o il Mac Donald al posto di giggi er troione a piazza santa Maria in trastevere.Io questa metropolitanita' non la voglio e se questo significa essere meno europei io me ne sbatto,sono italiano,romano e fiero di esserlo tralasciando alcuni aspetti.
Il Traffico e' quello,le mura non permettono la costruzione di strade piu' veloci e facilmente parcorribili e le metropolitane sono intralciate dai resti archeologici posti ovunque.
Questa e' Roma,se ve' piace venite,noi v'ajiutamo,senno' se semo visti e nun se rivedemo ppiu'

[Gnapp]

Hai ragione,e' diventata carissima e me ne rendo conto soprattutto con i prezzi degli affitti che pagano i ragazzi che vengono a studiare con me a Roma.
Sul punto due vorrei fare un discorso.E' certamente vero che per chi viene d fuori e' piu' facile vedere comportamenti e modi di fare e di vivere dei romani.ed e' giusto fare le giuste critiche.
Anche io ho le mie critiche da fare,come il poco rispetto per la citta' e i suoi monumenti,il poco rispetto dei codici della strada e perche' no il troppo attaccamento al calcio,che pero' meriterebbe un discorso a parte.
Ma la cosa che qui' la gente "di fuori" non capisce,deve capire e speriamo che capira' ,e' che tutto cio' che riguarda l'"essere romano" e che forse ci rende provincialisti ai loro occhi non e' altro che la caratteristica secolare che porta avanti i romani,con i pregi e difetti che comporta ma che fa' parte da sempre della citta' e la rende unica.
Se mi chiedessero di voler cambiare questi modi di comportarsi io risponderei di NO perche' sarebbe come portare via una tradizione che vede il romano goliardico,fiero ,fijo de na' mignotta e tanto altro...e lasciare spazio solo alla bellezza unica della citta' togliendo la sua anima popolare,borghese o aristocratica che sia.
Sul discorso "stressante" e' certamente ovvio per chi viene da una citta' piccola che non sia Milano o Napoli sentirsi immersi in un mare di situazioni che hanno poco a che vedere con una situazione tranquilla,ma tutto dipende anche dal tipo di vita che si conduce,in che zona si abita e tanto altro.
Io ad esempio vivo quasi tutto il giorno per le vie del centro storico,da Piazza Navona a San pietro passando per Trastevere,e la situazione anche se piu' caotica rispetto a 20 anni fa' e' certamente diversa,la citta' nella citta' e il sentimento che possono provare altri per me si trasforma in continua ricerca di un monumento antico,di un vicolo fino ad allora sconosciuto,di uno scorcio di storia che si affaccia dietro ad un angolo...di una signora ingioiellata che cammina spavalda seguita a ruota da una vecchietta in parannanza con le buste della spesa.E' un via vai di situazioni contornato da secoli di storia.
Dentro a quelle mura ti senti protetto,i sacchi o le invasioni barbariche hanno fatto poco e niente,riuscendo a risorgere nuovamente.Sono forse anche queste mura che non ci fanno essere una Metropoli europea come struttura urbanistica,ma ditemi chi di voi vorrebbe i grattacieli di NY aprendo una finestra,lo stacco antico moderno che deturperebbe questa citta' come magari succede a Barcellona,o il Mac Donald al posto di giggi er troione a piazza santa Maria in trastevere.Io questa metropolitanita' non la voglio e se questo significa essere meno europei io me ne sbatto,sono italiano,romano e fiero di esserlo tralasciando alcuni aspetti.
Il Traffico e' quello,le mura non permettono la costruzione di strade piu' veloci e facilmente parcorribili e le metropolitane sono intralciate dai resti archeologici posti ovunque.
Questa e' Roma,se ve' piace venite,noi v'ajiutamo,senno' se semo visti e nun se rivedemo ppiu'

Core de roma