Catechismo della Chiesa Cattolica

[Sergio]

Cmq il dente duole proprio lì. Il cristiano non ritiene di essere un superuomo ma di aver imboccato la via per essere uomini. Questa è la chiave del dibattito: la domanda sull'uomo.

Questo l'ha detto anche Eagle, ma fa una sottile differenza, la stessa che in termini impropri ribadiamo anche io e Cesarius.

Se il cristiano è cristiano per mezzo della fede e per mezzo della spiritualità allora che cosa sono le Regolette e tutta la materialità della chiesa ?

Decidiamoci:
spiritualità, cristianità, fede, astrazione, dogmi, dio ?
...o logica, regole, razionalità, uomo, discussione ?

[antonio21]

Questo l'ha detto anche Eagle, ma fa una sottile differenza, la stessa che in termini impropri ribadiamo anche io e Cesarius.

Se il cristiano è cristiano per mezzo della fede e per mezzo della spiritualità allora che cosa sono le Regolette e tutta la materialità della chiesa ?

Decidiamoci:
spiritualità, cristianità, fede, astrazione, dogmi, dio ?
...o logica, regole, razionalità, uomo, discussione ?

Ma dove è scritto che la fede cristiana è astratta?
E' la fede in un Dio incarnato che assunto la materia e quindi le ha attribuito un valore positivo. Nel racconto della creazione c'è scritto che quando creava Dio "vedeva" tutto buono....
Ma qui ti chiederei di accettare troppo
La fede cristiana non è astratta ma considera l'uomo nella sua globalità.
Il fondamentalismo è un'altra cosa

[Cesarius]

..bravo JPP....fianalmente uno che ragiona......io sono gay (bisex?) e non ho certamente chiesto o voluto esserlo...semplicemente ci sono nato!

Non sono d'accordo.. lo si può anche diventare!

Insomma, ci sono casi che anche i bambini mostrano tendente omosex, ma nella stragrande maggiornaza dei casi la sessualità si forma durante l'adolescenza e niente è definitivo...

[Cesarius]

La chiesa pretente di disciplinare la materia sessuale arrogarndosi tale diritto.
Ripeto il medioevo ne è un esempio dove peccato=reato!!

Sarò ripetitivo, ma se la chiesa insiste su questo tema non riesco ad ascoltare stupidaggini.

La chiesa detta dei dogmi, ossia verità assolute a cui non si può aderire SOLO in parte per una questione di comodo, giusto?
Tali "leggi" vengono dalle massime istituzioni, e si dice che scendano direttamente da DIo, giusto? Oppure non è così che Dio ci comunica la sua volontà?

Ora mi dica che cambia se:
-La Madonna non fosse stata vergine
-Cristo fosse nato da un rapporto sessuale
-Un cristiano non ottempera a tutti i suoi "doveri" (in ambito sessuale)?


Il punto è che la chiesa si sente minacciata dalle evidenze (scientifiche? civili?) e attacca con una serie di cretinate in modo disperato per conservare il potere sulle masse.




Ps: SOLO gli psicotici riesco a non avere rapporti sessuali senza nemmeno masturbarsi!!
E' lo stesso discorso, dell'anoressia per le ragazze: in certi casi ha una connotazione psicotica, in pratica una visione distorta della realtà tale da non potersi definire nevrosi!

[quellogrosso]

Ciò che si dovrebbe capire è che "peccato" non si indentifica con "reato" (come avveniva nel medioevo, periodo questo di grande splendore per la chiesa) nè si identifica con malattia (come nel caso dell'omosessualità).

Insomma il peccato non ha fondamenti scientifici nè giuridici per accollarsi concetti di psicopatologia e diritto.

Detto questo i dogmi, esprimono il rifiuto della chiesa per l'uomo e il profondo disprezzo che la stessa ha nutrito per millenni nei confronti dello stesso.

veramente la chiesa, che ha una profonda conoscenza di teologia, filosofia e diritto, non confonde affatto il peccato con il reato. Ne identifica la omosessualità con una malattia, ma la ritiene, cosa diversa, un disordine morale.

Circa i dogmi, intendi che il contenuto precettivo dei dogmi (quali?) esprime disprezzo per l'Uomo? mi spieghi esattamente quali dogmi ed in che modo esprimono disprezzo per l'uomo?

Mi pare che tu critichi la Chiesa mettendo in bocca ad essa concetti che non le sono propri.

Il tuo ultimo post invece non mi è molto chiaro.

[antonio21]

veramente la chiesa, che ha una profonda conoscenza di teologia, filosofia e diritto, non confonde affatto il peccato con il reato. Ne identifica la omosessualità con una malattia, ma la ritiene, cosa diversa, un disordine morale.

Circa i dogmi, intendi che il contenuto precettivo dei dogmi (quali?) esprime disprezzo per l'Uomo? mi spieghi esattamente quali dogmi ed in che modo esprimono disprezzo per l'uomo?

Mi pare che tu critichi la Chiesa mettendo in bocca ad essa concetti che non le sono propri.

Il tuo ultimo post invece non mi è molto chiaro.

Ciao
mi pare che tu abbia capito quello ch volevo dire
Cesarius non precisa bene a cosa si riferisce quando parla di dogmi

[Vince Mac Mahon]

Ciao
mi pare che tu abbia capito quello ch volevo dire
Cesarius non precisa bene a cosa si riferisce quando parla di dogmi

Don Antonio,li ha letti i miei post???
Le do' il mio recapito msn se le interessa per affrontare seriamente la questione (se le va')

[Vince Mac Mahon]

dorianyates85@yahoo.it
mi aggiunga ai contatti

[antonio21]

dorianyates85@yahoo.it
mi aggiunga ai contatti

ho inserito il contatto
certo che mi va di affrontarla la questione

[Vince Mac Mahon]

ho inserito il contatto
certo che mi va di affrontarla la questione

sono in un momento di difficolta' religiosa,ho mille dubbi

[roccia73]

Non sono d'accordo.. lo si può anche diventare!

Insomma, ci sono casi che anche i bambini mostrano tendente omosex, ma nella stragrande maggiornaza dei casi la sessualità si forma durante l'adolescenza e niente è definitivo...

Ma i miei post sono invisibili?

Innanzitutto la sessualità, come ho scritto io nel mio post-fantasma e come ripeti giustamente tu, Cesarius, non è defnita alla nascita.

Ma poi per sessualità si intende sia l'identità sessuale che il comportamento sessuale (e anche altre dimensioni, ma semplifichiamo le cose).

L'identità si costruisce dal momento in cui si nasce in poi, e quindi è un processo continuo. Il comportamento sessuale si definisce e si consolida alla fine dell'adolescenza (età molto variabile nell'uomo che parte pressappoco dalla maturazione dei caratteri sessuali secondari tipo peluria, definiizione scheletrica etc.).

Ovvio che tra identità e comportamento c'è continuità, ma non sempre (gay che per motivi psicosociali non esercitano la loro sessualità con uomini ma con donne ed etero che per diversi motivi fanno sesso con persone dello stesso sesso).

Detto ciò, gay si nasce o si diventa?
Entrambi.
La ricerca scientifica al momento non ha evidenze schiaccianti per definire in che percentuale siano implicati if attori genetici e quelli culturali (mi riferisco alla ricerca sull'uomo) ma di sicuro si è concordi nel ritenere che la sessualità in generale (e quindi anche l'omosessualità) sia un comportamento che chiama in gioco molte cause, non solo una (genetica, culturale, sociale, evolutiva etc.).
Quindi:
* si nasce con una predisposizione genetica
* si sviluppa l'identità durante tutta l'infanzia e l'adolescenza
* si condolida l'identità e si attuano comportamenti sessuali a partire da questa.

Dire "qualcuno lo dienta dopo" o "qualcuno lo sceglie" non è corretto.
Al massimo - e vi assicuro che me ne capitano tantissimi in counselling di casi simili - qualcuno sceglie di essere quello che sa di essere o che non ha mai voluto ammettere di essere, o sceglie di comportarsi in modo di verso da quello che è per alcuni timori etc.

[Sergio]

Ma dove è scritto che la fede cristiana è astratta?

Ma se dopo mille discorsi si arrivava sempre alla conclusione che bisognava accettare le fede, spiritualità, la logica e la razionalita non c'entrano nulla, non si capisce la religione in quel modo...

[Cesarius]

veramente la chiesa, che ha una profonda conoscenza di teologia, filosofia e diritto, non confonde affatto il peccato con il reato. Ne identifica la omosessualità con una malattia, ma la ritiene, cosa diversa, un disordine morale.

Circa i dogmi, intendi che il contenuto precettivo dei dogmi (quali?) esprime disprezzo per l'Uomo? mi spieghi esattamente quali dogmi ed in che modo esprimono disprezzo per l'uomo?

Mi pare che tu critichi la Chiesa mettendo in bocca ad essa concetti che non le sono propri.

Il tuo ultimo post invece non mi è molto chiaro.

Ti faccio una domanda retorica per spiegarmi meglio: i vegetariani e/o vagani non pretendono di imporre la loro legge morale vietando il consumo di carni e similia.

Per le "regole "diciamo che molti di questi "negano" / "vietano" impulsi sessuali o la libera espressione della stessa.QUesto è un pensiero "nichilista" che non rispetta la natura umana, tanto per fare un esempio.
Un'altro esempio è il diritto di morire...
O ancora il diritto alla ricerca ecc...

Per la qeustione peccato --->reato mi sà che hai capito male.
Dicasi la stessa cosa per la questione "omosessuale" (praticamente si ha un rifiuto totale di certe evidenze civili, e scientifiche).

[Cesarius]

Ciao
mi pare che tu abbia capito quello ch volevo dire
Cesarius non precisa bene a cosa si riferisce quando parla di dogmi

Non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire

[Luna Caprese]

Se il cristiano è cristiano per mezzo della fede e per mezzo della spiritualità allora che cosa sono le Regolette e tutta la materialità della chiesa ?

chi vuole dominare deve imprimere delle regole : in altre religioni sono molto più forti e pervadono tutta la vita in modo che il sottomesso non possa neppure sognarsi di fuggire
Si potrebbero fare un sacco di esempi : un musulmano deve pregare 5 volte al giorno , un indù deve seguire una serie di feste religiose che praticamente occupano tutto l' anno e per certe sette ci sono obblighi pazzeschi es. i Digambara , o Digamba che dir si voglia devono andare nudi perchè non possono possedere nulla ; eppoi gli obblighi di dieta di molte religioni , le regole ferree del Manavadharmasastra ecc. ecc.
A dire il vero la religione cattolica è una di quelle che ha meno regole da seguire .