Interessante questo argomento. Il problema, e che essendo il virus dell'HIV un virus piuttosto singolare (basta vedere la sua struttura) e soprattutto non siano ben chiare le cause dell'inizio della pandemia, ognuno si ritiene autorizzato a sparare tutte le stronzate che vuole.
Il virus e' stato creato il laboratorio? Plausibile, ma a questo punto, capire se e' stato creato in laboratorio, trasmesso da una scimmia, creato dal mago Thelma o cagato da Wanna marchi....cambia qualcosa? Fatto sta che oggi giorno, i sieropositivi sono 40 milioni nel mondo, di cui 25-30 milioni nell'africa sub-sahariana.
E c'è ancora chi ha il coraggio di dirmi che non esiste?
Il problema a mio avviso e' un altro (o meglio due) : dal '94 in poi, sono stati messi a punto coctkail capaci di tenere a livelli "normali" la carica virale del virus.....si e' passati dai vari AZT fino ai meno tossici di ora come il Kaletra. QUesto senza dubbio e' un bene per il mondo "sviluppato" in quanto ora un sieropositivo puo tranquillamente rimanere in questo stato a tempo indeterminato, puo avere rapporti sessuali, puo perfino avere figlio sieronegativi. Insomma, una bella scoperta no?
Si certo non ci si puo lamentare, in particolare non si possono lamentare le case farmaceutiche che anzichè investire i fondi per le ricerche su un possibile vaccino, il quale di fatto risolverebbe il problema, preferiscono continuare per la strada degli antiretrovirali, che consentono un guadagno a dir poco immenso contro i pochi spiccioli di un vaccino.
Ovviamente per i 30 milioni di persone contagiate nell'africa subsahriana, non c'è disponibilità nemmeno per i cocktail.....
Articoli come questo riportato, mi fanno pensare ad alcuni scritti del 1300 riguardo all'inesistenza di una forma batterica meglio conosciuta come peste nera........
Il virus e' stato creato il laboratorio? Plausibile, ma a questo punto, capire se e' stato creato in laboratorio, trasmesso da una scimmia, creato dal mago Thelma o cagato da Wanna marchi....cambia qualcosa? Fatto sta che oggi giorno, i sieropositivi sono 40 milioni nel mondo, di cui 25-30 milioni nell'africa sub-sahariana.
E c'è ancora chi ha il coraggio di dirmi che non esiste?
Il problema a mio avviso e' un altro (o meglio due) : dal '94 in poi, sono stati messi a punto coctkail capaci di tenere a livelli "normali" la carica virale del virus.....si e' passati dai vari AZT fino ai meno tossici di ora come il Kaletra. QUesto senza dubbio e' un bene per il mondo "sviluppato" in quanto ora un sieropositivo puo tranquillamente rimanere in questo stato a tempo indeterminato, puo avere rapporti sessuali, puo perfino avere figlio sieronegativi. Insomma, una bella scoperta no?
Si certo non ci si puo lamentare, in particolare non si possono lamentare le case farmaceutiche che anzichè investire i fondi per le ricerche su un possibile vaccino, il quale di fatto risolverebbe il problema, preferiscono continuare per la strada degli antiretrovirali, che consentono un guadagno a dir poco immenso contro i pochi spiccioli di un vaccino.
Ovviamente per i 30 milioni di persone contagiate nell'africa subsahriana, non c'è disponibilità nemmeno per i cocktail.....
Articoli come questo riportato, mi fanno pensare ad alcuni scritti del 1300 riguardo all'inesistenza di una forma batterica meglio conosciuta come peste nera........
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