era una testa calda ma è sempre stato un mito...
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LONDRA - George Best e' morto. Lo ha riferito un portavoce del Cromwel Hospital. Accanto all'ex campione del Manchester United il figlio Calum, 24 anni, e il padre Dickie, di 87. Centinaia di persone stanno portando fiori e messaggi.
'Dopo una lunga e coraggiosa lotta George Best e' morto questo pomeriggio nel reparto terapia intensiva del Cromwell Hospital', si legge in un comunicato dell'equipe medica che ha curato il 59enne ex star del calcio inglese. -
Non conosco granche' le sue doti come calciatore, ma uno che dice la seguente frase doveva essere un mito:
"Ho speso gran parte dei miei soldi per donne, alcohol e automobili. Il resto l'ho sperperato" (George Best)
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un mito.....Commenta
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S'è letteralmente "bevuto" la vitaCommenta
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ho visto pochissimo del best calciatore, ma mi ha entusiasmato. c'è anche da dire che forse è eccessivo considerarlo uno dei più grandi di sempre: in fin dei conti, la sua carriera è durata praticamente 4 anni.
dal 1964, anno in cui arrivò al manchester utd, al 1968, anno in cui vinse il pallone d'oro (e aveva appena 22 anni).
da lì in poi è stata una rapida parabola discendente, ormai era un personaggio più che un calciatore.
pace all'anima sua!Commenta
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E' morto un Dio !!!!!!!!!!!!
ha tracciato la strada della vita perfetta.........
breve e intensa !!!!!!!!!!Originariamente Scritto da SPANATEMELAOriginariamente Scritto da GoodBoy!
PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
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Mi fà molta + pena lui, Best era un ubriacone che nn ha saputo godere del dono della vita e della fortuna di poterla vivere alla grande.
p-e
Richards Burns ha perso la sua battaglia
E' morto il campione del mondo 2001
Richard Burns.
Richards Burns ha perso la battaglia contro la sua malattia. A 34 anni, il Campione del Mondo Rally 2001, è morto venerdì a causa di un tumore al cervello. L'ex pilota britannico si trovava nel coma da diversi giorni e si è spento ieri.
Nel 2003, quando correva con la Peugeot, Richards Burns, malato, aveva dovuto interrompere l'attività di competizione. Si trattò di un arresto brutale in un momento in cui stava difendendo le proprie chance per un secondo titolo.
"Dall'inizio della sua malattia, Richards sapeva che sarebbe stato molto difficile. Si è battutto con coraggio conservando il suo buon umore," ha dichiarato in un comunicato un parente del pilota.
"In seguito alla chemioterapia e la radioterapia le sue condizioni sono migliorate, ma dopo sei mesi la situazione ha nuovamente iniziato a degradarsi. Un'operazione ad inizio anno gli aveva permesso di alleggerire alcuni sintomi della sua malattia e di restare attivo. Lo scorso mese di agosto ha partecipato ad una parata di vetture che aveva guidato durante la sua carriera. Durante l'evento Richards si era dichiarato molto emozionato dall'accoglienza ricevuta. Ma il miracolo non si è verificato e negli ultimi giorni è andato in coma," ha proseguito il comunicato.
Richards Burns è morto nel giorno del 4° anniversario del suo titolo mondiale conquistato al volante di una Subaru Impreza il 25 novembre 2001, nell'ultimo rally, quello di Gran-Bretagna, con due punti di vantaggio sul connazionale Colin McRae.
Burns si classificò due volte secondo nel 1999 e 2000. Nel corso della sua carriera, Richards Burns ha conquistato 10 prove del Campionato del Mondo Rally.
Tutto lo staff di Racing-Live.com e Capsis International presenta alla famiglia ed ai cari di Richards Burns le più sentite condoglianze. Se desiderate apportare un'ultima testimonianza ai suoi cari, un indirizzo internet vi permette di lasciare un messaggio collegandovi a : www.richard-burns.co.uk/memorials..viaggiamo leggeri..si và a caccia di orchi...Commenta
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se morire sui 50 anni...alcolizzato...dopo aver subito pure un trapianto di fegato...vuol dire..sapersi godere la vita e da questo mitizarlo...le cose sono due...o io non ho capito un ***** della vita...o veramente si perde il senso delle cose...un mito perchè e morto di cirrosi..si ma a scopato alla grande e bevuto alla grande e feste alla grande..che culo è?Originariamente Scritto da Max_79Commenta
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conosco veramente poco le sue gesta,quello che penso pero' e' che e' sbagliato paragonare due vite come la sua e quella di Burns come ha fatto p-e.Originariamente Scritto da maurillo
la sua non e' una vita da imitare e appunto cio' ceh l'ha fatto grande e' stato poco prima di morire facendosi fotografare sul letto d'ospedale e dicendo poche ma significative parole:"non imitatemi,non fate la mia stessa fine".ecco dopo aver avuto la consapevolezza di aver fatto una serie di cazzate e' emerso l'uomo e diventando Mito,in un inghilterra che fa' dell'alcol una delle prime droghe legali che vengono quotidianamente consumate.
In questi giorni cerchero' di conoscere di piu' la sua carriera
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Riposino in pace...BURNS e George the BEST
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ho comprato e letto il libro autobiografico di Geotge Best...sesso e alcol a tutto spiano...ricordo la descrizione di una sua giornata tipo quando ormai saltava sempre gli allenamenti del Manchester.....al mattino sveglia e per iniziare bene la giornata un paio di birrette belle freske a colazione.....il pranzo era accompagnato da diverse bottiglie di vino nero......la cena era accompagnata da un buon vinello bianco o champagne.....quindi la notte si passava a girare locali assumendo superalcolici e cercando qualche bella ragazza per pucciare il biscotto.
parole di George Best.Commenta
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Anche se e' morto giovane, si era goduto la vita. Preferirei fare come lui piuttosto che vivere tutta la vita da zombie e morire vecchio. Questo e' come la penso io. Che poi avesse gravi problemi di dipendenza ed andasse aiutato, questo e' palese.Originariamente Scritto da maurillo
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Originariamente Scritto da Max_79
penso lo stesso..
non è una strada da seguire....del resto pur non credendo nel destino te ne accorgi che una certa vita non è da tutti---
resta un DioOriginariamente Scritto da SPANATEMELAOriginariamente Scritto da GoodBoy!
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