Originariamente Scritto da Arturo Bandini
IL "CHE" E I GAY
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Originariamente Scritto da MadBebeIl tuo problema è l'astinenza dalla droga.....ma i moderatori sono bravi solo a bannare quando vengono presi per il culo nelle discussioni?
pensi che si riescano a leggere tutti i post, e si riesca a stare 24 ore su 24 sul forum....la gente ha pure una vita reale e mica siamo pagati per farlo....
solo mister x ci riusciva
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Originariamente Scritto da greenday2Beh oddio far risalire il pensiero liberale alla Magna Charta mi sembra quantomeno anacronistico"Ho preso il fucile e gli ho tirato due colpi di pistola" ( Aspirante velina )
sigpic
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Originariamente Scritto da roccia73Comunque, regà, io penso che da quello che è stato detto fino ad ora si possono ricavare alcuni spunti interessanti:
1. conoscere meglio le idee che sentiamo meno "simpatiche" e che ci "convincono" di meno è utile a tutti, anche se ovviamente alla fine si rimane della propria opinione;
2. se si hanno degli ideali e si crede siano giusti non non c'è bisogno di farseli confermare da grandi eventi o da grandi personaggi: si può continuare ad essere pacifisti anche se si scopre che Gahndi picchiava le vecchiette e seviziava i bambini, e si può essere socialisti tranquillamente anche dopo Craxi...
3. la storiografia, come tutti sanno, opera per approssimazione e per semplificazione. Non si potrà pretendere che quello che c'è nei libri sia "LA verità". Neanche se tu stesso scrivi la tua autobiografia sarà LA verità, è palese. Detto ciò, io trovo molto interessante ed utile conoscere nuove informazioni e nuovi punti di vista sulla situazione tedesca prima del nazismo e trovo altrettanto utile conoscere la situazione argentina preperonista, cubana precastristra etc. Ma il fatto che la storia possa essere interpretata in molti modi non può far dire "l'olocausto... sempre che ci sia stato un olocausto" né può far cancellare le fosse comuni in Russia, le Fosse ardeatine o le foibe istriane... Non c'è bisogno di deformare la realtà per sostenere le proprie opinioni.
Scusate se sposto l'attenzione su un piano personale ed esistenziale (deformazione personale ) ma mi viene in mente quel bambino che, avendo una madre alcoolizzata, continuava a dire che la madre non beveva, che barcollava perché era debole, che quelle erano bottiglie di the... Oppure quell'altro ragazzino che scoprì che la madre si prostituiva e continuava a difenderla e a negare l'videnza... Perché? Ovvio, tutti conoscete la risposta. Dire che i nostri genitori, i nostri parenti, il nostro quartiere, la nostra città, la nostra regione, la nostra nazione, la nostra religione etc... dire che sono negative fa sentire negativi anche noi. E perché? Perché è la nostra parentela, nazione, religione... Per questo ci si sente punti nell'orgoglio quando sentiamo parlare o screditare alcune di queste realtà. È u po' come se screditassero noi.
Ma questi sono esempi di bambini. Noi siamo adulti, e un adulto, anche se ha la madre che si prostituisce, non è e non si sente un figlio di *******. (bella 'sta frase ad effetto, eh? )
Soprattutto con il punto 2 (che è cmq collegato agli altri).
Solo un appunto: io davvero sono convinto che si debba ridimensionare di molto il discorso dell'Olocausto, ma questa è una mia personale opinione, quindi non mi sento incluso nel gruppo di quelli che vogliono negare per sentirsi "a posto". Sinceramente se fossero stati sterminati 6 milioni, 12 milioni, 1 milione di milioni non cambierebbe granché, i miei principi restano, visto che non mi considero un nazista, cosa che mi sembrerebbe per lo meno fuori dai tempi. Spero che abbiate compreso, preferisco ragionare a modo mio e non mi piace essere etichettato.
Per il resto d'accordissimo!Gli storici inglesi mi daranno del bugiardo, ma a scrivere la storia sono gli stessi che hanno impiccato degli eroi.
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Originariamente Scritto da Arturo Bandinicheguevara mi è sempre stato sul culo, lui e chi lo inneggia per darsi un tono... tanto si sa che alla fine il movente è sempre la topa, perchè fa figo mettersi le sciarpine e contestare il sistema... Oppure rasarsi i capelli e fare i nazi, o entrare nelle sezioni giovanili... tutto solo per la topa, ne conosco un sacco di tipi così, ma per fortuna io sono un qualunquista nichilista disfattista menefreghista...
Ritengo cmq che sia normale, intorno ai 18anni, voler partecipare all'attivismo politico, è il bisogno d'appartenenza. Sempre meglio la politica di molte altre attività molto più deleterie, in cui molti ragazzi incappano sempre per "l'appartenenza". La politica almeno ha qualcosa da insegnare. Pure io andavo in pellegrinaggio a Predappio, e non me ne vergogno, solo ritengo di essere cresciuto, e aver sfatato molti miti. Mi sentirei, invece, un incoerente a rinnegare tutti i valori in cui ho sempre creduto e in cui ancora credo, solo che ho imparato a rispettare di più altre vedute e, soprattutto, ho capito che ci sono persone più meritevoli di stima anche tra chi non la pensa come me, mentre tra i cosiddetti "camerati" spesso si nascondono dei veri stronzi, che stanno dove stanno solo perchè, probabilmente, altrove non sarebbero accettati.
Arturo non è che siamo gemelli separati alla nascita?Gli storici inglesi mi daranno del bugiardo, ma a scrivere la storia sono gli stessi che hanno impiccato degli eroi.
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Originariamente Scritto da MadBebeIl tuo problema è l'astinenza dalla droga.....ma i moderatori sono bravi solo a bannare quando vengono presi per il culo nelle discussioni?
Cmq non è per difenderlo, visto che a volte fa davvero lo stronzo, però uno ha il diritto di esprimere le sue opinioni, per quanto possano sembrarci bizzarre. Stavolta l'ha fatto senza offendere. Invece che chiedere di sospenderlo, ribattete alle sue argomentazioni. Se poi offende è un altro discorso. Ma se lui ritiene che una categoria non debba essere integrata nella società, perché può essere dannosa, è libero di pensarlo. Sarebbe come dire: "emarginiamo i tossici invece che renderli partecipi e cercare di recuperarli". Molti non sarebbero d'accordo, ma nessuno si scaglierebbe contro questa posizione come avete fatto voi.Ora non ditemi che ho equiparato i tossici ai gay però, era un esempio di una categoria molto meno protetta dal "politically correct" preso appositamente per l'occasione. E' come se facessi una battuta su un ebreo tirchio, tutti mi dareste del razzista. Se al posto dell'ebreo ci fosse uno scozzese, nessuno protesterebbe.
Insomma se uno è contro i gay è contro i gay, come se uno è gay è gay, che ci può fare? Non per questo se lo dice deve essere messo in croce, no?Gli storici inglesi mi daranno del bugiardo, ma a scrivere la storia sono gli stessi che hanno impiccato degli eroi.
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Originariamente Scritto da Lord OmungusSono d'accordo praticamente con tutto quello che hai detto.
Soprattutto con il punto 2 (che è cmq collegato agli altri).
Solo un appunto: io davvero sono convinto che si debba ridimensionare di molto il discorso dell'Olocausto, ma questa è una mia personale opinione, quindi non mi sento incluso nel gruppo di quelli che vogliono negare per sentirsi "a posto". Sinceramente se fossero stati sterminati 6 milioni, 12 milioni, 1 milione di milioni non cambierebbe granché, i miei principi restano, visto che non mi considero un nazista, cosa che mi sembrerebbe per lo meno fuori dai tempi. Spero che abbiate compreso, preferisco ragionare a modo mio e non mi piace essere etichettato.
Per il resto d'accordissimo!
In effetti mi sembrava strano: fino ad ora mi avevi dato l'impressione di una persona intelligente ed equilibrata, e non capivo come mai ti fossi lasciato deviare dal lato oscuro della storia (vale a dire la faciloneria e la deformazione semplicistica).
Quanto al "ridimensionare l'Olocausto", capisco che non e' molto delicato parlarne, ma in effetti credo anche io che oggi si possa ripensare in termini emotivamente piu' contenuti. Voglio dire: nessuno vuole diminuire il numero delle vittime ne' gli effetti che ha avuto tale orrore sulla nostra cultura occidentale, ma forse l'insistere sul tema della Shoa' porta ad un senso di fastidio prima o poi, invece che spingere a riflettere...
Se questo davvero serve per far pensare le persone e a non far ripetere quegli atti disumani allora ok, ma non credo che servire l'Olocausto in tutte le salse lo renda meglio digeribile...
E poi ricordiamoci anche delle vittime dello stalinismo, della bomba atomica in Giappone, lo sterminio degli Aztechi e dei Maya, l'umiliazione degli indiani...
Quello che condivido con Lord e' il pensiero sottinteso (ho capito bene?) che se questi fatti storici diventano retorica alla fine non sono piu' storia e quindi non fanno riflettere nessuno!"io sono calmo ma nella mente ho un virus latente incline ad azioni violente"
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Originariamente Scritto da Lord OmungusMa dove hai preso quella citazione di Batman Ho riletto tutto il post e non l'ho vista
Cmq non è per difenderlo, visto che a volte fa davvero lo stronzo, però uno ha il diritto di esprimere le sue opinioni, per quanto possano sembrarci bizzarre. Stavolta l'ha fatto senza offendere.
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Originariamente Scritto da roccia73Mi fa piacere questa precisazione, Lord.
In effetti mi sembrava strano: fino ad ora mi avevi dato l'impressione di una persona intelligente ed equilibrata, e non capivo come mai ti fossi lasciato deviare dal lato oscuro della storia (vale a dire la faciloneria e la deformazione semplicistica).
Quanto al "ridimensionare l'Olocausto", capisco che non e' molto delicato parlarne, ma in effetti credo anche io che oggi si possa ripensare in termini emotivamente piu' contenuti. Voglio dire: nessuno vuole diminuire il numero delle vittime ne' gli effetti che ha avuto tale orrore sulla nostra cultura occidentale, ma forse l'insistere sul tema della Shoa' porta ad un senso di fastidio prima o poi, invece che spingere a riflettere...
Se questo davvero serve per far pensare le persone e a non far ripetere quegli atti disumani allora ok, ma non credo che servire l'Olocausto in tutte le salse lo renda meglio digeribile...
E poi ricordiamoci anche delle vittime dello stalinismo, della bomba atomica in Giappone, lo sterminio degli Aztechi e dei Maya, l'umiliazione degli indiani...
Quello che condivido con Lord e' il pensiero sottinteso (ho capito bene?) che se questi fatti storici diventano retorica alla fine non sono piu' storia e quindi non fanno riflettere nessuno!
Posso dire una cosa un po' cruda in merito all'Olocausto ?
Mi sembra che gli ebrei abbiano un atteggiamento, oggi, quasi che il mondo intero debba sentirsi in debito con loro per l'eternita'
Con tutto il rispetto per cio' che hanno subìto ( ma non unici come giustamente dici, Roccia ), credo che ricordare sia un bene grandissimo, ma il tempo passa e gli errori di allora appartengono a generazioni di gente oramai quasi del tutto scomparsa, voglio dire che sono oramai pochissimi i sopravvissuti alle persecuzioni, certo ci sono i figli e i nipoti, ma la parte " attiva " , gli uomini e le donne maggiorenni e adulti che hanno vissuto queste cose sulla loro pelle o che erano dall'altra parte e hanno compiuto delle nefandezze sono cenere
Ripeto, magari e' solo una mia impressione, ma quando sento parlare qualche ebreo o leggo qualcosa scritto da qualcuno di loro, inevitabilmente c'e' di mezzo questo discorso...sigpic
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Originariamente Scritto da mauroxPosso dire una cosa un po' cruda in merito all'Olocausto ?
Mi sembra che gli ebrei abbiano un atteggiamento, oggi, quasi che il mondo intero debba sentirsi in debito con loro per l'eternita'
Con tutto il rispetto per cio' che hanno subìto ( ma non unici come giustamente dici, Roccia ), credo che ricordare sia un bene grandissimo, ma il tempo passa e gli errori di allora appartengono a generazioni di gente oramai quasi del tutto scomparsa, voglio dire che sono oramai pochissimi i sopravvissuti alle persecuzioni, certo ci sono i figli e i nipoti, ma la parte " attiva " , gli uomini e le donne maggiorenni e adulti che hanno vissuto queste cose sulla loro pelle o che erano dall'altra parte e hanno compiuto delle nefandezze sono cenere
Ripeto, magari e' solo una mia impressione, ma quando sento parlare qualche ebreo o leggo qualcosa scritto da qualcuno di loro, inevitabilmente c'e' di mezzo questo discorso...Gli storici inglesi mi daranno del bugiardo, ma a scrivere la storia sono gli stessi che hanno impiccato degli eroi.
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Originariamente Scritto da Lord OmungusMa dove hai preso quella citazione di Batman Ho riletto tutto il post e non l'ho vista
Cmq non è per difenderlo, visto che a volte fa davvero lo stronzo, però uno ha il diritto di esprimere le sue opinioni, per quanto possano sembrarci bizzarre. Stavolta l'ha fatto senza offendere. Invece che chiedere di sospenderlo, ribattete alle sue argomentazioni. Se poi offende è un altro discorso. Ma se lui ritiene che una categoria non debba essere integrata nella società, perché può essere dannosa, è libero di pensarlo. Sarebbe come dire: "emarginiamo i tossici invece che renderli partecipi e cercare di recuperarli". Molti non sarebbero d'accordo, ma nessuno si scaglierebbe contro questa posizione come avete fatto voi.Ora non ditemi che ho equiparato i tossici ai gay però, era un esempio di una categoria molto meno protetta dal "politically correct" preso appositamente per l'occasione. E' come se facessi una battuta su un ebreo tirchio, tutti mi dareste del razzista. Se al posto dell'ebreo ci fosse uno scozzese, nessuno protesterebbe.
Insomma se uno è contro i gay è contro i gay, come se uno è gay è gay, che ci può fare? Non per questo se lo dice deve essere messo in croce, no?Last edited by MadBebe; 08-11-2005, 10:44:46.
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Originariamente Scritto da Derekè stato bannato, risparmiati queste inutili polemiche e limitati ad usare la funzione report...
pensi che si riescano a leggere tutti i post, e si riesca a stare 24 ore su 24 sul forum....la gente ha pure una vita reale e mica siamo pagati per farlo....
solo mister x ci riusciva
Au revoir
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Originariamente Scritto da dog68roma...e...????
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Originariamente Scritto da Derekè stato bannato, risparmiati queste inutili polemiche e limitati ad usare la funzione report...
pensi che si riescano a leggere tutti i post, e si riesca a stare 24 ore su 24 sul forum....la gente ha pure una vita reale e mica siamo pagati per farlo....
solo mister x ci riusciva
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