basta molto poco per aberrare il significato dei tesi...e' chiaro che Gesu' parlava della resurrezione dalla carne in linea gnostica...o simil induista buddhista..ossia lo spirito deve affrancarsi dalla carne e tornare a risplendere nella luce divina come era all'inizio...ma i cattolici e con loro altri hanno aberrato il senso e loro parlano di resurrezione dei corpi carnali stessi dalla pokvere...il cio' e' un'offesa per l'intelligenza umana..
quindi risurrezione della carne o dalla carne? insisto nel dire la seconda...e Gesu' mi conforta la tesi con le sue parole che non lasciano interpretazioni di resurrezione carnale come e' intesa dai cristiani in generale:
primo :distinguere lo spirito dall'anima...non sapete che l'anima ce l'hanno anche tutti gli animali....non sai che l'ebraismo antico come l'antico cristianesimo parlava della trasmagrizanione e quindi reincarnazione....consideri Gesu' Dio..e questo oltre che falso e' abberrante...consideri la resurrezione dei morti in un modo che non esiste....dal vangelo di luca e' chiarissimo: i sadducei chiesero a Gesu' che prende marito tra le molte vedove..e Gesu' risponde:<< i figli di questo mondo prendono moglie e marito..ma quelli che sono degni dell'altro mondo ( il mondo spirituale si intende chiaramente)...e della resurrezione dalla carne ( qui la parola e' esplicita...non dice resurrezione della carne..ma resurrezione dalla carne...ossia quando lo spirito ha raggiunto una perfezione tale da non doversi piu' reincarnare ma puo' unirsi a Dio pleroma...altre letture nela frase dalla carne come la resurrezione che voi intendete non sono possibili)...non prendono ne' moglie ne' marito, e nemmeno possono piu morire( infatti hanno raggiunto il nirvana e non si reincarnano piu')..perche' sono uguali agli angeli ( non mi risulta che gli angeli abbiano un corpo di carne) e essendo figli della resurrezione , sono figli di Dio ( si torna al concetto gnostico)...che poi i morti risorgono ( inteso l'anima e lo spirito che risorgono dalla carne) lo ha indicato anche Mose'a proposito del roveto, quando chiama il Signore , Dio di Abramo, Dio di Isaccoe Dio di giacobbe, Dio non e' dei morti ma dei vivi, perche' tutti vivono per lui.>>(qui chiaramente non si parla di una resurrezione futura della carne ma afferma che Abramo Isacco E giacobbe sono vivi ..Ora..in forma spirituale...e non dimani dopo una inesistenste resurrezione dei morti.).
quindi risurrezione della carne o dalla carne? insisto nel dire la seconda...e Gesu' mi conforta la tesi con le sue parole che non lasciano interpretazioni di resurrezione carnale come e' intesa dai cristiani in generale:
primo :distinguere lo spirito dall'anima...non sapete che l'anima ce l'hanno anche tutti gli animali....non sai che l'ebraismo antico come l'antico cristianesimo parlava della trasmagrizanione e quindi reincarnazione....consideri Gesu' Dio..e questo oltre che falso e' abberrante...consideri la resurrezione dei morti in un modo che non esiste....dal vangelo di luca e' chiarissimo: i sadducei chiesero a Gesu' che prende marito tra le molte vedove..e Gesu' risponde:<< i figli di questo mondo prendono moglie e marito..ma quelli che sono degni dell'altro mondo ( il mondo spirituale si intende chiaramente)...e della resurrezione dalla carne ( qui la parola e' esplicita...non dice resurrezione della carne..ma resurrezione dalla carne...ossia quando lo spirito ha raggiunto una perfezione tale da non doversi piu' reincarnare ma puo' unirsi a Dio pleroma...altre letture nela frase dalla carne come la resurrezione che voi intendete non sono possibili)...non prendono ne' moglie ne' marito, e nemmeno possono piu morire( infatti hanno raggiunto il nirvana e non si reincarnano piu')..perche' sono uguali agli angeli ( non mi risulta che gli angeli abbiano un corpo di carne) e essendo figli della resurrezione , sono figli di Dio ( si torna al concetto gnostico)...che poi i morti risorgono ( inteso l'anima e lo spirito che risorgono dalla carne) lo ha indicato anche Mose'a proposito del roveto, quando chiama il Signore , Dio di Abramo, Dio di Isaccoe Dio di giacobbe, Dio non e' dei morti ma dei vivi, perche' tutti vivono per lui.>>(qui chiaramente non si parla di una resurrezione futura della carne ma afferma che Abramo Isacco E giacobbe sono vivi ..Ora..in forma spirituale...e non dimani dopo una inesistenste resurrezione dei morti.).
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