rimanere soli..

[flex wheeler]

tempo fà durante il servizio notturno ..fummo chiamati come assistenza al 118...in pratica in un primo piano di una abitazione si trovava una signora anziana praticamente ormai morta e il nostro compito era di aiutare a trasportare il cadavere di questa povera donna sopra l'ambulanza...ma non è di questo che volevo parlare..ma bensì del marito anche lui anziano, un tipo con gli occhialini ricurvo su se stesso , metteva tenerezza solo a guardarlo, seguiva con gli occhi la moglie che se ne era andata e scuoteva la testa barcollando un pò, mi sono così avvicianto a lui e gli ho chiesto se aveva bisogno di qualcosa...lui mi ha guardato e mi ha detto: ora cosa farò...pensavo io a lei..mi alzavo di notte per cambiargli l'ossigeno, le pulivo la bocca quando mangiava,la lavavo era mia moglie e ora sono solo...ieri ero alla coop di san felice a fare la spesa, mi sono girato e ho visto il marito che si avvicianava alla cassa , parlava da solo e con la sua piccola statura accentuata dalla ricurvatura della schiena dovuta all'età scompariva quasi dietro il carrello..non so perchè ma non riuscivo a staccargli gli occhi di dosso..pensavo..quell'uomo è solo ora , una vita dedicata a sua moglie fino alla morte e ora...li da solo che vaga nella sua solitudine.

Paradossalmente ho più paura della solitudine che della morte...

[joepiada]

anche a me capita spesso di pensarci.in genere chi dei due rimane solo non dura a lungo,l'amore può essere così forte da dover raggiungere l'altro anche nell'aldilà.E ovviamente non parlo di suicidio,ma di morte apparentemente di malattia,quando in realtà è solitudine e dolore...

[relim7.]

tempo fà durante il servizio notturno ..fummo chiamati come assistenza al 118...in pratica in un primo piano di una abitazione si trovava una signora anziana praticamente ormai morta e il nostro compito era di aiutare a trasportare il cadavere di questa povera donna sopra l'ambulanza...ma non è di questo che volevo parlare..ma bensì del marito anche lui anziano, un tipo con gli occhialini ricurvo su se stesso , metteva tenerezza solo a guardarlo, seguiva con gli occhi la moglie che se ne era andata e scuoteva la testa barcollando un pò, mi sono così avvicianto a lui e gli ho chiesto se aveva bisogno di qualcosa...lui mi ha guardato e mi ha detto: ora cosa farò...pensavo io a lei..mi alzavo di notte per cambiargli l'ossigeno, le pulivo la bocca quando mangiava,la lavavo era mia moglie e ora sono solo...ieri ero alla coop di san felice a fare la spesa, mi sono girato e ho visto il marito che si avvicianava alla cassa , parlava da solo e con la sua piccola statura accentuata dalla ricurvatura della schiena dovuta all'età scompariva quasi dietro il carrello..non so perchè ma non riuscivo a staccargli gli occhi di dosso..pensavo..quell'uomo è solo ora , una vita dedicata a sua moglie fino alla morte e ora...li da solo che vaga nella sua solitudine.

è una storia molto trieste maurillo

molto triste

fa venire voglia di avere fede

[maurillo]

vedere quell'ometto in giro per la coop con il suo carrello della spesa...con i suoi occhialini che nascondevano due occhi tristi e vuoti...non riuscivo a smettere di fissarlo anche perchè io ero li quando sua moglie è stata portata via e quindi mi toccava un pò da vicino...ma la cosa che mi è rimasta più in mente è il suo sguardo quando hanno caricato la moglie in ambulanza ...si è girato verso di noi e si leggeva chiaramente : e ora cosa faccio...

[miketyson]

quando si muore si è sempre soli,bisogna imparare a convivere con la solitudine,per stare bene con gli altri