Aborto

[KURTANGLE]

ma che bella idea, nessuno c'aveva mai pensato prima ...
scusa ma a sq punto xche' nn inventare anche una pillola contro i tumori ...

***** perche' nessuno ci ha pensato ?????

[0positivo]

o delle pillole x l'intelligenza ...

[epico]

l'ABORTO E' UN OMICIDIO..IN CUI TI SPEZZANO LE BRACCINE E LE GAMBINI E POI TE LE ASPIRANO.

[roccia73]

Ciao trattoclip!
Minchia, ma sei parente di JPP? il modo di comunicare è molto simile...

Ammetto di non essere un esperto di infettivologia, per cui, stimolato dalle tue affermazioni, mi sono andato ad informare sulla diagnostica dell'AIDS.
Non tutto però mi è chiaro.
Non so che tipo di preparazione tu abbia, ma mi farebbe piacere avere qualche chiarimento maggiore sull'argomento. Penso che possa essere utile a tutti, direi.
Ti dico quello che ho trovato io:

NO ! siete poco informati, però cmq molto più infomati della media, e questo vi fa onore, figuratevi che l'altro giorno ho ancora sentito delle cazzate colossali sul contagio, roba da primate in fase di morte cerebrale.

Oddio, la morte cerebrale non ha fasi. Prima il snc è vivo e poi è morto. Al massimo può passare un po' prima che venga dichiarata... ok ok, non c'entra un *****, solo che non ho resistito!

a parte il fatto che nessuno lo sa o pochi , si fa la NAT che in 11 giorni da risultato certo, e se poi per scrupolo dopo 45 si fa un normale elisa si ha la certezza del non avvenuto contagio

Dopo 21 giorni da cosa? Dal comportamento a rischio?
Sulla NAT purtroppo non sono riuscito a trovare nulla. L'unica cosa che ho trovato riguarda la National Aids Trust,

Qual è il test NAT al quale ti riferivi? E in quali strutture sanitarie viene utilizzato?
Quanto all'Elisa, invece, «non possono essere eseguiti immediatamente dopo che l’individuo è venuto a contatto con il virus; infatti, occorre solitamente un periodo di circa tre mesi affinché il sistema immunitario produca una risposta anticorpale contro il virus. Prima di tale periodo, dunque, il soggetto risulta comunque negativo ai test sierologici» (il discorso vale anche per il Western blot, un test pià preciso che si esegue generalmente per verificare l'elisa).
Quindi non è corretto fare il test Elisa dopo 45 giorni.
In ogni caso, poi, la certezza di non essere stati contagiati non si ha con l'Elisa, ma con il Western blot. Almeno così dicono le fonti ufficiali della sanità italiana e mondiale.

e vi aggiungo questa, dopo 21 giorni il normale test immunoenzimatico scopre il 98% dei contagi, questo su una gaussiana.
Capite cosa vuol dire ? che prima di 21 giorni si possono avere risultati dubbi che verranno confermati positivi dopo 45 giorni

Beh, nominare "la gaussiana" è di effetto, ma la curva normale (o di Gauss o gaussiana) è quella normalmente usata in ricerca per sistemare i dati e rilevare la significatività della perventuale ottenuta (appunto si chiama normale). Questo vuol dire.
E non che prima di 21 giorni si hanno risultati meno certi. Stando a quello che scrivono gli esperti prima di 60 o 90 giorni (già dopo 2 mesi si formano gli anticorpi) non si possono utilizzare i test elisa o wb.

la storie dell'aspettare così tanto, è dovuta al ministero della salute che si tutela, e poi guistamente valutando la gravità sociale della mmalattia si parano il culo tutto li. i 3 mesi son ministeriali

Veramente il Ministero della Salute non si para il culo con 3 mesi ma con 6: «Quando è opportuno effettuare il test hiv? Quando si è corso un rischio di contagio reale (rapporti sessuali non protetti, scambio di siringhe per i tossicodipendenti, scambio di sangue e trasmissione verticale da madre HIV+ a figlio), tenendo presente che devono trascorrere sei mesi dall’ultimo comportamento a rischio (tempo necessario all'organismo per sviluppare gli anticorpi specifici)»


Infine, ho anche letto che attualmente vengono utilizzate delle metodiche che non si basano sulla formazione degli anticorpi ma sul DNA o sull'RNA: «La PCR è una metodica costosa e delicata da eseguire.
Si basa su una tecnica di amplificazione degli acidi nucleici (DNA o RNA) che consente di evidenziare le sequenze geniche specifiche, di un determinato microorganismo, anche quando sono presenti in piccolissime quantità».
Questi test vengono utilizzati per verificare l'infezione nei neonati o per verificare l'andamento della terapia anti AIDS. In genere se si chiede un controllo si viene sottoposti all'Elisa e poi, se è positivo, al WB.

Resta valido quello che ha scritto Federico, quindi, e cioè che se anche una vi fa vedere il risultato negativo prima di darvela, non potete essere al sicuro dall'AIDS. Quindi meglio il preservativo, giovani, e la prudenza.

Questo è quello che ho trovato approfondendo l'argomento.
Visto che si parla della nostra salute, e di una malattia un po' più grave di un brufolo e un po' più devastante di un raffreddore, è meglio non diffondere notizie poco precise sull'argomento.
Quindi chi sa ulteriori notizie o deve correggere quello che ho scritto io (non sono un'esperto, potrei anche aver riportato delle imprecisioni) non si tiri indietro!

[0positivo]

l'ABORTO E' UN OMICIDIO..IN CUI TI SPEZZANO LE BRACCINE E LE GAMBINI E POI TE LE ASPIRANO.

grazie dell'informazione ... ora gli aborti caleranno del 20%

[greenday2]

Vabbe come sempre bisogna trovare un compromesso. E' vero che non siamo mai al sicuro quando si fa sesso senza preservativo, ma sinceramente un conto e' la sicurezza, un conto e' autodistruggersi psicologicamente. Voglio dire, se uno fa sesso solo con la sua compagna, deve per forza farsi autoterrorismo psicologico sul fatto che ci sia la possibilità di contrarre l'hiv? Eccheccavolo ragazzi allora richiudiamoci tutti in sacchetti di latex cosi stiamo al sicuro!
Se la gente la smettesse di andare con puttane,trans e quant'altro probabilmente non avremmo nemmeno l'aids in europa.

Pensateci un attimo : com'è stato possibile che questa malattia endemica del centr'africa sia arrivata da noi? Omosessuali,puttane illegali (grazie a chi ha chiuso le case chiuse...una volpe) e turismo sessuale (sia uomini che donne).

A volte penso che i nazisti poi tutti i torti non li avevano....

[greenday2]

l'ABORTO E' UN OMICIDIO..IN CUI TI SPEZZANO LE BRACCINE E LE GAMBINI E POI TE LE ASPIRANO.

Questo chi te l'ha detto??? La lega antiaborto???

Per favore non facciamo i qualunquisti....

[KURTANGLE]

grazie dell'informazione ... ora gli aborti caleranno del 20%

the ritual has began

[trattoclip]

Ciao DOG,

allora, son un pò di fretta cmq :

Beh, nominare "la gaussiana" è di effetto, ma la curva normale (o di Gauss o gaussiana) è quella normalmente usata in ricerca per sistemare i dati e rilevare la significatività della perventuale ottenuta (appunto si chiama normale). Questo vuol dire.
E non che prima di 21 giorni si hanno risultati meno certi. Stando a quello che scrivono gli esperti prima di 60 o 90 giorni (già dopo 2 mesi si formano gli anticorpi) non si possono utilizzare i test elisa o wb.

vado per punti che faccio prima :

infatti che ho detto riguardo alla gauss ? che in corrispondenza del 21esimo giorno il test scopre la maggior % di test positivi in seguito a comportamenti sbagliati, quindi in corrispondenza di quel giorno si ha la maggior % di sieroconversioni avvenute e quindi rilavabili

il test elisa per i "più" è definitivo dopo 3 mesi, 6 per i porci del ministero
il test elisa dopo 45 giorni è certo(e cmq dopo 21 giorni come da vari studi, evidenzia già chi è stato contagiato o no)

il wBlot è un test di conferma molto importante che viene fatto da prassi consolidata per validare il test elisa, molto importante quando il test elisa è dubbio, non si fa mai prima dell'elisa perchè troppo costoso

Nucleic Acid Amplification Testing for HIV
questa è la NAT e dopo 11 giorni è certa, vedasi bene, la nat non è la pcr, la nat è usata nei centri trasvusionali (alcuni).

questi sono dati in mano a Biologi del sistema trasfusionale e ad infettivologi primari da me conosciuti di persona, ma queste notizie non vengono divulgate per ovvi motivi.

(già dopo 2 mesi si formano gli anticorpi)

questa scusa ma non mi tengo neanche io ......... è una gran cazzata.
gli anticorpi SI FORMANO dopo 8 - 20 giorni, e non dopo mesi, ma quando mai !

leggi qua che almeno ti chiarisci le idee ...... nella valutazione dell'articolo ricordati che è del 98, etrai le tue conclusioni.

http://newton.corriere.it/Pregresso/1998/11/1998110100001.shtml

[trattoclip]

Vabbe come sempre bisogna trovare un compromesso. E' vero che non siamo mai al sicuro quando si fa sesso senza preservativo, ma sinceramente un conto e' la sicurezza, un conto e' autodistruggersi psicologicamente. Voglio dire, se uno fa sesso solo con la sua compagna, deve per forza farsi autoterrorismo psicologico sul fatto che ci sia la possibilità di contrarre l'hiv? Eccheccavolo ragazzi allora richiudiamoci tutti in sacchetti di latex cosi stiamo al sicuro!
Se la gente la smettesse di andare con puttane,trans e quant'altro probabilmente non avremmo nemmeno l'aids in europa.

Pensateci un attimo : com'è stato possibile che questa malattia endemica del centr'africa sia arrivata da noi? Omosessuali,puttane illegali (grazie a chi ha chiuso le case chiuse...una volpe) e turismo sessuale (sia uomini che donne).

A volte penso che i nazisti poi tutti i torti non li avevano....

tu ti sei beccato il virus del coglione ! lasciatelo dire .....

il problema è legato a comportamenti sbagliati mio caro sign moralista del ***** !

le puttane i trans e i gay e tutti quelli che vanno a puttane o chi ***** vuoi sono persone come le altre, tu sei sicuro che tuo padre non è mai andato a puttane ? ma dai non scherziamo, non facciamo del pressapochismo e non diciamo cavolate.

i nazisti ? che crepassero tutti quanti e pure tu se la pensi come loro.

qui si combatte da anni per far capire che l'hiv non è la malattia delle categorie (come si vuol far credere) bensì dell 'ignoranza;

i pregiudizi si devono eliminare non alimentare a cazzate !

[roccia73]

Ciao DOG,
il test elisa per i "più" è definitivo dopo 3 mesi, 6 per i porci del ministero
il test elisa dopo 45 giorni è certo(e cmq dopo 21 giorni come da vari studi, evidenzia già chi è stato contagiato o no)


questa scusa ma non mi tengo neanche io ......... è una gran cazzata.
gli anticorpi SI FORMANO dopo 8 - 20 giorni, e non dopo mesi, ma quando mai !

leggi qua che almeno ti chiarisci le idee ...... nella valutazione dell'articolo ricordati che è del 98, etrai le tue conclusioni.

http://newton.corriere.it/Pregresso/...10100001.shtml

Ciao, trattoclip!
Non sono dog, ma immagino ti riferissi a me...

Innanzitutto grazie per le precisazioni. e agrazie anche per avermi spinto ad approfondire l'argomento, anche se non ho la preparazione sufficiente per capire in modo approfondito tutte le dinamiche immunologiche e biologiche.

Per non essere frainteso, premetto che non me ne frega un ***** di avere ragione, o di dimostrare che ti sbagli. Se ti chiedo precisazioni o ti riporto quello che trovo sull'argomento è per saperne di più e basta, mica devo difendere una cattedra di immunologia!

Detto ciò, in riferimento a quanto hai scritto:

* l'intervista a Montaigner è pur sempre un'intervista, oltre che datata. Non che non sia valida, ma ha un grado di attendibilità un po' inferiore, se non altro. Restando a questo livello di attenbilità, in rete trovi anche articoli contrari firmati da ricercatori e primari internazionali che dicono che la correlazione HIV e AIDS non è poi così solida come si vorrebbe far credere popolarmente.
Così anche un articolo di "disinformazione".

Da quello che ho trovato io in siti di organi ufficiali - e, ribadisco, posso aver capito male, quindi prendetelo con le pinze - "gli anticorpi sono delle molecole prodotte dal nostro sistema di difesa allo scopo di distruggere ciò che può essereci dannoso, in questo caso il virus HIV, ed evitare in questo modo di contrarre la malattia; purtroppo nel caso dell'HIV gli anticorpi non sono sufficienti per difenderci... ".
a.


Ok, ma allora quando si formano 'sti anticorpi?
«Devi sapere che il periodo di formazione degli anticorpi anti-Hiv può variare da un minimo di qualche settimana fino a 6 mesi dopo che si è venuti a contatto col virus.
Questo arco di tempo è chiamato periodo finestra. Ciò significa che una persona, pur risultando negativa al test in quanto non ha ancora sviluppato gli anticorpi, può avere già contratto l'infezione e quindi può trasmettere ad altri il virus». b

Ma, mi sono chiesto, come mai tutti questi numeri? Chi dice 3 giorni, chi 21, chi 6 mesi.. insomma, possibile che non si sappia con precisione?
«Non esistono dati precisi sul periodo di formazione degli anticorpi: si pensa che questi possano evidenziarsi da qualche settimana dopo il contatto con il virus fino a qualche mese, normalmente però non oltre il sesto». c
«Il periodo che intercorre tra l'infezione e la comparsa degli anticorpi nel sangue (periodo di sieroconversione, finestra immunologica) è variabile e dipende da diversi fattori (via di trasmissione, quantità di virus trasmessa ecc.). In base alle conoscenze scientifiche attuali, gli anticorpi possono formarsi al più presto dopo due – sei settimane; nella maggior parte dei casi si formano entro tre mesi». d

Nucleic Acid Amplification Testing for HIV
questa è la NAT e dopo 11 giorni è certa, vedasi bene, la nat non è la pcr, la nat è usata nei centri trasvusionali (alcuni).

questi sono dati in mano a Biologi del sistema trasfusionale e ad infettivologi primari da me conosciuti di persona, ma queste notizie non vengono divulgate per ovvi motivi.

L'articolo che hai linkato dice che «PCR is a particular method of nucleic acid amplification testing (NAT)». Non conoscendo bene l'inglese (e tantomeno quello tecnicistico) mi sono meglio informato su un forum dedicato dove un membro parla non solo della trafila ma anche dei costi:
«Gentile utente,
Il test NAT che identifica in PCR contemporanea genoma di HIV, HCV e HBV è frequentemente eseguito nei centri trasfusionali per lo screening di pool di sacche di sangue provenienti dalle donazioni. Per quanto riguarda HIV si tratta di una PCR qualitativa, pertanto, come già ricordato, bisogna confermare il test PCR con un test ELISA a 90 gg dalla situazione di rischio».
Se non ho capito male, quindi, i test PCR (tipologie della NAT) si eseguono dopo 10-20 giorni dal comportamento a rischio (perché non usano gli anticorpi) ma vanno comunque confermati dall'Elisa dopo 3 mesi (che usa gli anticorpi).
Qui si dice anche che Mauro Moroni (un infettivologo di chiara fama, a quello che dicono) ritiene che la PCR a 10 giorni sia comunque sicura.

A questo punto, dopo tutta questa ubriacatura di dati, credo di aver capito qualcosa in più. O invece non ci ho capito una minkia?

* Ho scoperto, inoltre, che i "porci del ministero" hanno emanato due decreti ministeriali (marzo 1999 e ottobre 2000) che introducono la NAT nei controlli di routine della trasfusione. In Svizzera sono effettivi dal 2004.
A questo punto gli "ovvi motivi" per cui non viene divulgata l'esistenza della NAt non mi appaiono più tanto ovvi... anzi, non capisco neppure cosa si intende per "queste notizia non vengono divulgate". Ci si aspetta una campagna pubblicitaria di Oliviero Toscani? Io le ho cercate e le ho trovate proprio nei siti ufficiali, queste informazioni. Non mi sembrano così occultate...
O intendevi qualcos'altro che non ho capito? Non lo chiedo in senso ironico, non fraintendermi, trattoclip.

Infine (lo dico puor parler, non è così importante, lo so) i dati di amici tuoi infettivologi etc. dal punto di vista scientifico valgono quanto i dati che ho io nel cassetto della mia scrivania... voglio dire, sicuramente sono attendibilissimi, ma se mi ritrovo a trattare di questi argomenti con altri non posso dirgli che è così "perché uno che ho conosciuto nel forum ha detto che amici suoi esperti assicurano che è così".
Se i tuoi amici hanno pubblicato qualcosa in libreria o in internet, linkalo così posso avere dati alla mano per discuterne!

[roccia73]

tu ti sei beccato il virus del coglione ! lasciatelo dire .....

il problema è legato a comportamenti sbagliati mio caro sign moralista del ***** !

i pregiudizi si devono eliminare non alimentare a cazzate !

quoto e straquoto completamente.

[trattoclip]

ciao Roccia non so perchè ma l'avatar mi ricordava dog ....

cmq io non ho dati e neanche referenze ti parlo per ciò che ho capito e che mi hanno detto, la biologa, non posso far nomi è la signorina che ha messo in piedi la sperimentazione nat a torino per trasfusioni più sicure ..... una persona dolcissima e veramente umana che ha fugato ogni mio dubbio.

la nat non la vogliono pubblicizare tanto, perchè si abbasserebbe ulteriormenta la guardia, cosa che peraltro già sta succedendo, perdipiù ha dei costi notevoli per l'esecuzione, e sino a poco tempo fa dava falsi positivi entro il 2% quindi chi si beccava positivo dopo quel test certamente doveva aspettare di fare un test ad un mese e poi a tre, da qui una sitazione di stress che può portare anche al suicidio

non la si sbeffeggia ai 4 venti altrimenti tutti quelkli che fanno cazztae in giro, poi vanno a donare il sangue così non spendono soldi e se la fanno a gratis, però questo come capirai è assurdo irresponsabile ignobile schifoso, perchè chi dona lo fa per donare sangue non per donare virus o minchiate varie, il ruischio trafusionale è prosssimo allo 0 però così non è ancora quindi bisogna far fede alla domanda :

hai avuto rapporti a rischio ? quanti opartner hai in un anno ?

poi non andiamo avanti nel discutere sui tempi perechè non ne usciamo, chi dice così chi dice cosà ......

una sola cosa vale, non avere rapporti a rischio, o meglio non adottare pratiche a rischio, tutelatevi e ragionate con la testa prima che con il *****.

cmq mica polemizzo o prendo per il culo per le faccine di cui sopra, erano ironiche tutto li. !

byeeeeeeeee

[0positivo]

tutelatevi e ragionate con la testa prima che con il *****.

Bravo, qs vale x la vita in generale ...

[roccia73]

ciao Roccia non so perchè ma l'avatar mi ricordava dog ....

una sola cosa vale, non avere rapporti a rischio, o meglio non adottare pratiche a rischio, tutelatevi e ragionate con la testa prima che con il *****.

ariquoto

però attento, che Dog potrebbe offendersi a scambiarlo con me