Originariamente Scritto da PiGi72
Tra scienza, fede e fantasia
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Originariamente Scritto da GIULIOCiao Don, piacere di ritrovarti!
Volevo chiederti, tu come ti poni difronte alla questione del "LIBERO ARBITRIO" ?
... poi ti dirò come la vedo io
Io credo che l'uomo sia chiamato a decidere della sua sorte e ad essere pienamente responsabile dei suoi atti. E credo che questo combaci con l visione cristiana della vita
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Attendo don antonio per un parere piu' autorevole, ma secondo me e' assolutamente sensato che sia un peccato, nel senso che abbiamo appena definito, quando si sceglie di pregare da soli il proprio dio personale piuttosto che far parte della Chiesa, con la C maiuscola in questo caso ...
Da soli si e', appunto, soli.
Non avendo riferimenti si prende l'unico riferimento possibile, cioe' se stessi.
E' molto facile (ho scritto facile, non certo) che sia un ripiegamento su se stessi piuttosto che un ascolto-dialogo con la Parola ...
E' simile, sia pure con le differenze del caso, e consentitemi il paragone, penso che sia ben capito in questo contesto ... al farsi una **** piuttosto che vivere un atto d'amore con la donna che si ama ... quasi simile peraltro, xche' ci sarebbe da parlare dell'essere in tre, che e' il fattore che cambia tutto ... in tutti i rapporti del resto ...
EagleIo credo nelle persone, però non credo nella maggioranza delle persone. Mi sa che mi troverò sempre a mio agio e d'accordo con una minoranza.
NEUROPROLOTERAPIA - la nuova cura per problemi articolari e muscolari. Mininvasiva ma soprattutto, che funziona!
kluca64@yahoo.com
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Originariamente Scritto da SergioRaga, come è facile pigliarvi per ilculo, non credevo, cambio lavoro e mi metto a vendere amuleti
Sergio, scherzo ovviamente ... ma tu mi conosci oramai
EagleIo credo nelle persone, però non credo nella maggioranza delle persone. Mi sa che mi troverò sempre a mio agio e d'accordo con una minoranza.
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Il potere, è dei preti
Oggi stavo lavorando, ad un certo punto mi sono rotto i coglioni e sono uscito.
Un bel giro per il centro storico di Roma era proprio quello che mi serviva.
Lo splendido palazzetto dove lavoro, si trova proprio tra palazzo madama e il pantheon, esco di li e mi dirigo verso campo de' fiori.
La mia pratica preferita è quella di immergermi nei vicoletti, si scoprono palazzetti d'epoca incantevoli.
Dal momento che cerco casa poi, presto particolare attenzione nell'osservare balconi dall'aspetto disabitato, e ammicco a tutte le ultra novantenni nel caso dovessi rimorchiarne una e godere della molto prossima eredità.
Insomma sono cosi' distratto che non mi accorgo del furgone Mercedes Vito pieno di suore che mi passa di fianco, cosi' distratto che non mi accorgo della Mercedes S con un cardinale seduto sul sedile posteriore che esce da uno splendido chiostro interno di un palazzo del 1400.
Sono cosi' distratto che non mi accorgo quando passo davanti all'Università Pontificia dalla quale escono una marea di neo-ordinati.
Cosi' distratto che... NO, stavolta me ne accorgo *****, e mi avveleno.
Dopo l'ennesima suora che mi passa di fianco attirando la mia attenzione con uno strano copricapo, mi torna in mente tutta l'escalation clericale osservata in un'ora di passeggiata.
Mi ricordo anche di un amico che ha aperto un'attività in centro e paga l'affitto AI PRETI.
Perchè tutto il centro storico è proprietà dei preti?
Un patrimonio incalcolabile, milioni di euro, posseduto da chi è votato alla povertà ???. Minkia, forse ho sbagliato tutto nella vita ...
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Originariamente Scritto da EagleAttendo don antonio per un parere piu' autorevole, ma secondo me e' assolutamente sensato che sia un peccato, nel senso che abbiamo appena definito, quando si sceglie di pregare da soli il proprio dio personale piuttosto che far parte della Chiesa, con la C maiuscola in questo caso ...
Da soli si e', appunto, soli.
Non avendo riferimenti si prende l'unico riferimento possibile, cioe' se stessi.
E' molto facile (ho scritto facile, non certo) che sia un ripiegamento su se stessi piuttosto che un ascolto-dialogo con la Parola ...
E' simile, sia pure con le differenze del caso, e consentitemi il paragone, penso che sia ben capito in questo contesto ... al farsi una **** piuttosto che vivere un atto d'amore con la donna che si ama ... quasi simile peraltro, xche' ci sarebbe da parlare dell'essere in tre, che e' il fattore che cambia tutto ... in tutti i rapporti del resto ...
Eagle
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Originariamente Scritto da GIULIOCiao Don, piacere di ritrovarti!
Volevo chiederti, tu come ti poni difronte alla questione del "LIBERO ARBITRIO" ?
... poi ti dirò come la vedo io
EagleIo credo nelle persone, però non credo nella maggioranza delle persone. Mi sa che mi troverò sempre a mio agio e d'accordo con una minoranza.
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Originariamente Scritto da antonio21Io so solo che nella sacra scrittura si parla dell'uomo come essere responsabile e quindi chiamato ad operare elle scelte. La questione del libero arbitrio nasce anzitutto come una questione filosofica che si incontra con la teologia con un po' di fatica.
Io credo che l'uomo sia chiamato a decidere della sua sorte e ad essere pienamente responsabile dei suoi atti. E credo che questo combaci con l visione cristiana della vita
- Ma se Dio è infinitamente buono come può permettere che un suo figlio vada all'inferno?
- Oppure vorrebbe evitarlo ma non può, allora non è onnipotente
- Oppure è infinitamente buono, può salvare tutti dall'inferno ma non lo fà perchè non si cura di noi, allora che senso avrebbe pregarlo?
E ora non ditemi che l'inferno è una metafora che se no apriamo un discorso infinito, ho detto inferno ma potevo parlare negli stessi termini del male e del bene.
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